Sinceramente non mi sembra che ci siano squadre particolarmente temibili.
A Dallas sono i soliti da anni: se non scovano qualcuno di davvero concreto fra i piccoli e non fanno riposare l’eterno WunderDirk, sinceramente non credo possano avere ambizioni diverse che un buon piazzamento.
Gli Spurs mi piacciono assai, gli innesti di Hill, Blair e Splitter sono manna dal cielo, il problema è che Duncan ha i suoi anni, Manu pure, Parker è sul piede di partenza, RJ di fatto è privo di un backup decente (Simmons?): approssimativi.
A New Orleans mirano alto ma tutto dipende da Paul e da cosa deciderà di fare: se molla, la franchigia è allo sfascio.
I Grizzlies hanno una bella batteria di giovani ma tutti da valutare; peraltro, il loro leader-chioccia è sul piede di partenza per una proposta di rinnovo che tarda ad arrivare: se vanno avanti così, rischiano di implodere presto.
Su Houston c’è poco da dire: Brooks e Scola predicano quasi nel deserto, non credo minimamente al recupero fisico di Yao, Battier è ormai a metà del viale del tramonto, a parte Budinger e un Jordan Hill che potrebbe trovare una sua dimensione vedo ben poche speranze per loro: con o senza Martin.