Il peggior giorno della storia dei Los Angeles Lakers si completa con la terza, ed ultima, sconfitta nel derby contro i Clippers che riallontana e spegne, definitivamente, le ultime speranze di centrare un posto ai playoffs.
La giornata per i giallo viola si era aperta con la notizia del Dottor Jerry Buss ricoverato al Cedars-Sinai Medical Center ed in fin di vita per un cancro che, in questa stagione, gli ha impedito per la prima volta da quando è il padre-padrone dei Lakers (stagione 1978-79), di presentarsi allo Staples per una partita.
Scherzo del destino, in quella che potrebbe essere l’ultima notte di vita del Dottore, ad affrontare i Lakers c’è l’altra squadra di L.A., quei Clippers dell’amico Sterling che nel ’78 aiutò proprio Buss ad acquistare la franchigia gialloviola, poi guidata dalla Buss family a 10 titoli in 34 anni.
Ma veniamo alla partita.
Da subito si capisce che sarà una serata difficile. Pronti via ed gli ospiti volano sul 15-0 con i Lakers incapaci di attaccare decentemente nei primi 6’ di gioco e soprattutto, come da buona abitudine del coach, di difendere. Il primo quarto vola via con i Clippers agevolmente in controllo, 31-17, guidati da un ottimo Griffin, 16 punti e dai due ex CP3 e Barnes.
Nel secondo periodo, però, i Lakers finalmente si svegliano e, guidati dalla second unit, piazzano un 10-0 di parziale che costringe gli avversari al timeout, nonostante Kobe, Nash ed Howard in panchina. Sebbene la voglia non manchi, gli avversari chiudono il quarto con un 14-5 che taglia le gambe e vale il +12 all’intervallo: 64-52.
Come spesso accade l’inizio di terzo quarto vede il crollo dei Lakers che subiscono un 9-2 in appena due minuti e sprofondano a meno 20. La partita sostanzialmente finisce li. I Clippers sono troppo precisi dall’arco e la difesa sul perimetro giallo viola è sinceramente imbarazzante, figlia dell’inettitudine di un coach incapace ad allenare in certi ambienti. Un paio di highlitghs firmati Kobe e Howard e qualche risata dello stesso Dwight con Ebanks rendono meno amara la serata, ma per la prima volta dal 1992-93 i Lakers perdono 3 derby.
Ditemi voi se non è questo l’annus horribilis..
(f.r.)