Nole ieri è sembrato umano, forse per la prima volta da quando lo vedo giocare. Ha palesato una debolezza mentale che, nel contesto storico, era perfettamente comprensibile: la pressione di fare la storia è insostenibile, anche per lui.
Però lode a Medvedev, un giocatore fenomenale con una durezza ed una maturità mentale da vero top. Sempre in partita, non ha mai perso la concentrazione ed ha seguito il suo game plan sul servizio. Ha divorato Nole dal primo all'ultimo game, mostrando di essere (con Zverev, secondo me) il futuro n.1 del mondo, colui che prenderà il posto del magico trio no