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Everything posted by keitaro
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A me milanland in fondo mi tiene compagnia. Da quando Sonato mi ha fatto la domanda al primo LLG ogni volta che leggo la parola sorrido :D
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Ricostruzione perfetta Nigma, solo qualche piccola precisazione per spiegare il mio post precedente: non è che adesso sta all'inter la palla, la palla adesso sta al city e a Tevez.
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Teoricamente il pallino è del City a questo punto, rifammi la domanda quando il City (e Tevez) accetta(no) la nostra offerta. Allora forse possiamo parlare di una scelta che potrebbe togliere immagine all'inter. Ma per ora non ce n'è nemmeno l'ombra.
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La figura l'ha fatta solo Galliani. Se non ce lo prendiamo nemmeno e lo lasciamo là al city è uno dei pochi capolavori di Moratti. Se poi lo prendiamo boh, speriamo corra, sul talento non si discute.
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Eh, Sir Alex è un po' in secca, cerca di pescare dal cilindro... Il tempo è maturo per il profeta di Setùbal
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Ah no era Silent. Vedi come mi manchi, vedo post tuoi anche dove non ce ne sono
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No, non sono d'accordo. Così come non penso che la tua posizione sia talebana, era chiaramente un'iperbole per la retorica, non penso che la mia posizione sia oligarchica. Non nego a nessuno le sue opinioni nè le relego in un "regno" inferiore a seconda di quanti nomi di sequenze sanno riconoscere. Se uno venisse qui e dicesse una cosa di Basket difficilmente sostenibile (ad esempio: "PJ ha avuto solo il culo di avere in squadra i migliori di sempre") come fosse un dato di fatto e qualche post prima avesse scritto "seguo il basket da qualche anno" come credi che gli si risponderebbe? Al n
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Nigma te lo dico con il massimo rispetto possibile: sei sicuramente una persona di cultura, piena di interessi e dall'intelligenza vivace; ma la disquisizione/definizione sul/del cinema che hai presentato evidenza nella migliore delle ipotesi una posizione MOLTO talebana e assolutamente minoritaria o (e temo sia questo il caso) una significativa mancanza di nozioni sull'argomento perchè di definizioni di cinema ne esisteranno anche tante e non del tutto coincidenti ma proprio NESSUNO con un MINIMO di cultura cinematografica spiattellerebbe il tuo "[(cinema=racconto)↔(no-racconto=no-cinema)]→(T
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Se hai una certa familiarità con le recensioni/critiche/storie del cinema noti che in rari casi divergono significativamente sui fattori tecnici di cui sopra, perchè c'è un certo standard condiviso di valutazione. Divergono invece, come le opinioni di tutti sul lato, "emozionale" e sulle parti del giudizio che riguardano l'importanza delle tematiche, il coinvolgimento emotivo etc. Se ci pensi davvero è quello che succede praticamente in ogni campo dallo sport alla letteratura: a parte casi limite sulle linee generali si concorda spesso quando si raggiunge una certa competenza. _ Si può an
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Mi hai soffiato le parole di bocca sonato!!!!
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Non per continuare su Drive ma per spiegare sempre meglio cosa intendo quando parlo di cose tecniche per valutare se usare certe parole in un giudizio che vuole essere un poco oltre che personale vi incollo la recensione breve di Drive fatta da Alberto Pezzotta sul Corriere della Sera: Ripeto la mia visione: si può non essere d'accordo col giudizio (e io in primis lo sono perchè per me il film è bello, ma niente di più, nonostante io sia un tarantiniano di ferro), ma per poter dire "non è vero" di questo commento (o a una qualunque opinione di addetti ai lavori) bisogna innanzitutto compren
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Ihih, un po' è vero
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Se a qualuno è piaciuto persepolis adorerà un top5 di quest'anno: Una separazione
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From the internet: pics, videos, and more...
keitaro replied to marco_materazzi_23's topic in Off topic
Occhio che stappi un vaso di pandora così XD -
L'ho aggiunto dopo in edit scusami, ma guarda che Von Trier è in generale uno dei più cocchi della critica che esistono. Le sue uscite e la sua antipatia ricercata sono un'altro discorso
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Hanno massacrato l'ultimo Von Trier: MASSACRATO (a ragione, tra l'altro: quello è un film vuoto!) Ed era uno dei cocchi tra i più cocchi. Non posso scrivere molto più di quanto già scritto, io penso che questa "spaccatura" tra alcune (e sottolineo alcune) punte di diamante (perchè certi capolavori lo sono davvero quasi per tutti, e infatti il film di Malik compete per l'anno, mica per il decennio) e il "resto" del cinema sia "colpa" del peggioramento generale del cinema e della diseducazione al "linguaggio" del cinema. Diseducazione di cui i critici sono i primi responsabili sia chiaro.
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Dipende cosa intendi per fotografia (o per montaggio, colonna sonora etc). Io li intendo (e quindi li valuto) nel senso tecnico. Quindi una fotografia per essere "un capolavoro" dovrebbe avere qualcosa di particolare nelle sue scelte (saturazione, colori, messe a fuoco, scelta di videocamere e obbiettivi) che la "lega" alla narrazione del film, che mi faccia comprendere la scelta e mi dia qualcosa che i dialoghi, la sceneggiatura e la musica non hanno dato. Per fare un'esempio su tutti: un riconosciuto capolavoro di fotografia è quella di Traffic, non posso scrivere qui bene perchè ci hanno s
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Okok, si è capito che ti ha fatto orrore. :D Spero saprai che è una posizione piuttosto minoritaria. Io invece trovo impossibile trovargli un difetto e che forse solo questa sia l'unica cosa imputabile a Malik e agli autori come lui (lo stesso Sukurov per dire). Sono prodotti che sicuramente non avvicinano al cinema d'autore e tantomeno al cinema probabilmente. Io però trovo molto difficile addirittua dare un giudizio articolato sui prodotti di gente che sostanzialmente È il cinema contemporaneo. Come giudicare un romanzo di Pynchon o Franzen: può non piacere, ma stai pur certo che q
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Eh nigma che dire, si possono contestare mille cose alla cinematografia "colta", però questo non è un "In to the wild" qualunque. Questo ha fatto cinque film uno più incredibile dell'altro. Forse non è il suo migliore: ma gronda letteralmente cinema da ogni inquadratura, da ogni taglio da OGNI scelta di immagine, musica o parola che sia pronunciata dal primo secondo. Snob? Probabilmente Elitario? Di più Difficile? Oltre quasi la decenza Ciofeca? Quantomeno ingeneroso dai
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Io sono un po' pretenzioso sui film, è una cosa di famiglia essendo cresciuto a pane e Mereghetti&Maltin. Drive è comunque un film sicuramente intrigante che ti tiene a guardarlo fino all'ultimo con attenzione, con l'attore-feticcio di Hollywood del momento (ex Young Hercules per i cultori di curiosità), di quelli che però si dicono tutto-trama (infatti tratto un bestseller) e niente-sceneggiatura (all-story no-script). Vive della tensione che genera la storia che è la sua forza e la sua debolezza. Se ci si ferma un attimo a riflettere dietro non c'è molto altro come prodotto cinematog
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Infatti scrivevo che la parte politica è quella che mi indignerebbe meno nel caso, al massimo mi delude (vedi l'incolpevole porcata storiografica in stile Gianpaolo Pansa di Spike Lee con Miracolo a Sant'Anna). Mi lasci il mistero comunque perchè l'intento può essere benissimo quello di far vedere l'Hoover uomo, ma può comunque darne una versione edulcorata e tranquillizzante-"normalizzante". Da vedere, no doubt
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Eh no appunto, sono MOLTO curioso. Ma anche pronto all'ira XD
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Ah no scusa, per quello non so non conoscendo potendo vedere la pagina. Sembrano pochi si, è uscito su supporto dvd il gioco
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Clint Eastwood generalmente NON sbaglia un colpo, anche se Hereafter era un filo sotto tono. In ogni caso storicamente per J. Edgar se non si fa capire che era gay e drogato mi indignerò molto più che se fosse "assolutorio" sui suoi metodi. PS: dio quanto vuole l'oscar Di Caprio
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È espresso in VRAM, "tradotto" vuol dire scheda video con almeno 256 DDR2