No Concept

Una domanda: il tuo corso di studi conteneva come materiale didattico anche questo link? http://informare.over-blog.it/2015/02/gli-stati-uniti-sono-stati-in-guerra-222-anni-su-239-che-esistono-come-stato.html Perché allora, dopo le 15 guerre americane, possiamo citare le 12 guerre cui la Russia ha partecipato. Ma non nel dopoguerra. Dal 1991 a oggi. Fonte wiki: https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_wars_involving_Russia Poi sinceramente mi sembra questo un criterio ridicolo per definire chi è più "inperialista". "Lo sono entrambi troppo per i miei gusti" ti va bene come

A me fanno ridere Cuperlo e Boccia che danno la colpa a Renzi di questa "deriva populistica". Ma si sono resi conto che la "deriva populistica" di cui parlano ha preso il 50% alle elezioni? In una democrazia normale questo esito si sarebbe palesato dopo due giorni dalle elezioni. A me sembra veramente incredibile pensare che nel PD ci fosse gente che voleva andare al governo dopo la peggiore sconfitta di sempre. Anche se non sono d'accordo su nulla con Salvini, spero che questo governo parta il prima possibile, perché abbiamo già perso più di due mesi inutilmente per un ridicolo teatrino d

Fermi tutti un momento. Capisco l'opinione di UGoverall: non mi piace il sistema francese, né ora né mai, bisogna trovare un accordo alla tedesca. Non è la mia opinione ma è ragionevole e coerente. Capisco meno chi un giorno vuole la legge proporzionale, quello dopo il Mattarellum e quello dopo quella francese.

Guarda che sfondi una porta aperta: per me ripeto il problema non è chi va al governo ma cosa andrà a fare. Un'alleanza 5 stelle Lega so già che metterà in campo cose che non mi piacciono. Una 5 Stelle PD sinceramente al momento faccio fatica a immaginarla, vedremo. Riguardo alla somiglianza dei programmi, con tutte le semplificazioni del caso, ci sono valangate di articoli di ogni colore e provenienza che dimostrano come i due programmi più compatibili sono Lega e 5stelle, non è certo una mia invenzione.

Più che chi sarà al governo, mi interessa sapere cosa farà il prossimo governo. Non ce lo vedo il PD sostenere un governo che cancella Fornero, Jobs Act, che chiede la reversibilità dell'Euro, che fa una politica di respingimenti per l'immigrazione, che ripristina la libertà in tema vaccinale. Perché erano questi i punti salienti (reddito di cittadinanza escluso) del programma 5 stelle, o no ? Su questi punti una convergenza con la Lega mi sembra molto più plausibile.

Grazie antifascisti e antinazisti!

https://www.davidpuente.it/blog/2018/04/20/linteresse-disinteressato-della-guerra-in-siria/ Standing ovation.

Torno a ribadire che con una legge elettorale tedesca o simil tedesca gli accordi poat elettorali non sono inciuci, sono obbligatori. Ce ne possono essere di belli o di meno belli, ma sono necessaril, e sono responsabilità di chi ha vinto le elezioni. Se questo modo di creare i governi non piace, si deve andare su un doppio turno stile Francia (o stile Italicum). Chiedere di avere un sistema stile proporzionale (perché è più "democratico") e poi pretendere di governare da soli con il 30% è incoerenza allo stato puro.

Sono molto d'accordo con Nigma. In questa situazione il più pulito c'ha la rogna, meglio stare equidistanti il più possibile (al netto di esistenti rapporti diplomatici da salvaguardare al meglio).

Ho sempre detto che le cose sono due: - si va su un sistema maggioritario a doppio torno (stile Francia). A quel punto il vincitore è chiaro la sera delle elezioni e si prendere l'onore (e soprattutto l'onere) di governare. Con i giusti contrappesi a livello di ingegneria costituzionale lo ritengo il sistema più adatto alla realtà italiana; - si va su un proporzionale puro (stile Germania). Sistema più equo che esista, ma con la precondizione che le parole "inciucio", "premier non eletto dagli italiani", "patto del Nazareno" etc etc sono abolite. Perché un accordo tra più partiti per il g

Se dobbiamo giudicare dai voti popolari, Hitler che ha preso per tre elezioni consecutive oltre 40 milioni di voti, pari a oltre il 90% dei consensi, è stato il miglior statista di tutti i tempi. E al di la della mancanza di libertà accennata da Nigma, sicuramente una grandissima maggioranza di quei 40 milioni lo votava per assoluta convinzione. D'altronde, come faceva notare Ugoverall, aveva risollevato un paese completamente allo sfascio. Ovviamente i disastri e le conseguenze interne ed esterne di questo "rilancio" sono state ben presto tragicamente rese evidenti a chiunque. Secondo me

Leggo su Repubblica che, a meno di un improbabile ammucchiata di tutti (Leu compresi) contro i M5S, tutte le altre maggioranze passano per i M5S. Poi vengo qua e scopro che si parla solo di cosa farà il PD, se non fa un accordo morirà, Renzi qua Renzi là etc. A me pare tanto che sia di chi ha vinto la responsabilità si fare il governo, quindi che siano Di Maio e/o Salvini a preoccuparsene, non il PD. Perché a leggere qui dentro sembra che qualunque cosa succeda sia sempre e comunque colpa o responsabilità del PD.

Mi piace scoprire che: - i parlamentari del PD sono i unici che basano le loro scelte sulla pensione; - il PD deve per forza fare la stampella a qualcuno (ovviamente, in maniera totalmente passiva) mentre possibili accordi 5Stelle con Salvini o simili non sono neanche discutibili. Mi associo a buona parte del Nigma pensiero, prendo i pop corn e aspetto gli eventi.

Nella mia circoscrizione più di uno su quattro. In mensa mi devo guardare bene intorno Questo tornata chiude comunque un'era: centro sinistra completamente da reinventare (e non è detto che sarà possibile). Fine del berlusconismo non direi, il vecchio sarà ancora lì a far pesare il suo 12%.

Anche io in genere me la sbrigavo io 5 minuti. Oggi quasi 40 minuti di fila.

Voglio vedere quanti qui dentro lavorerebbero volentieri se il compagno di scrivania / di officina / di catena di montaggio fosse morto poche ore prima. E se ti obbligassero a farlo, vedresti (giustamente) tonnellate di post Facebook e Twit contro "il capitalismo cattivo insensibile". Siamo la terra dell'indignazione h24, mamma mia. Basta lamentarsi e dire "l'Italia fa schifo". In ogni caso, RIP.

Penso sia la prima volta che sono d'accordo con te in questo topic. Che succede domani, neve a Catania e 30 gradi a Cortina?

Beh, delusione cocente mi sembra un po' esagerato. USS Callister, Hang the DJ sono ottimi episodi. Arkangel e Crocodile sottotono ma passibili, Metalhead non pervenuto. Black Museum merita un discorso a parte, essendo un meta-episodio che parla di Black Mirror è comunque qualcosa di innovativo. Certo, le vette di White Bear, Shut up and Dance sono lontane ma è anche difficile ormai trovare materiale decente. Io farei un paio di anni di pausa adesso se fossi in loro.

Dichiarazioni che ti aspetti da una ragazzina di 15 anni alla prima esperienza internazionale, non da una 29enne con 15 anni di esperienza nello sport professionistico. Mah.

Anche io apprezzerei una risposta a entrambe le domande

Broadchurch niente male, soprattutto la prima stagione. Fa molto pensare riguardo ai mostri buttati in prima pagina dai media e alle dinamiche che si vengono a creare intorno a questi crimini. Assolutamente da vedere in lingua originale.

Mi sono appena letto le vicende travagliate della produzione del film e c'è veramente da essere pessimisti sul risultato...peccato perchè Rogue One per me è stato un piccolo capolavoro...

Spero che la marcia vada di merda. Ci deve essere l'apocalisse nucleare in FIDAL. Sono più di dieci anni che siamo ridicoli, ma quest'anno si è superato ogni limite se l'atleta simbolo è Marco Lingua.

Il punto "territorio, sovranità e moneta", non è folle, è semplicemente ottocentesco, e lo trovo un po' antiquato nel mondo di oggi in cui tutta l'economia si basa sull'interdipendenza e sulla velocità ed efficienza nello scambio di merci e informazioni. Se consideriamo la spinta tecnologica la variabile indipendente della nostra società, non mi pare che la tua ricetta vada nella strada giusta. Sugli altri due punti non so che dirti, per me le banche d'affari manco dovrebbero esistere...

Proprio un esempio perfetto. Basta guardare Pisapia: un ottimo sindaco di Milano, bravo bis (non sono ironico), ma la lotta al capitalismo dove sta? Per me ad oggi non c'è niente di più rivoluzionario di cercare di cambiare il sistema dall'interno, poco alla volta.