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CALCIO: Il Topic Ufficiale!


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Moratti su Ibra: "Ogni giorno trovate problemi"

17.03.2008 14.06 di Francesco Letizia articolo letto 300 volte

Fonte: Agr

All'indomani dell'importante vittoria dell'Inter sul Palermo, Massimo Moratti non vuol sentir parlare di un caso Ibrahimovic, per le presunte ingiurie rivolte dal giocatore svedese all'allenatore Roberto Mancini al momento della sostituzione: "Ibrahimovic? Ogni giorno bisogna trovare un problema..." si e' limitato a commentare il presidente interista, al suo ingresso presso la sede della Figc di via Allegri, a Roma, per l'odierno Consiglio federale.

 

 

anche se Ibra avesse detto quello non sarebbe un problema... ha detto che spera che se ne vada Mancini, non che se ne va lui...

 

quindi visto che l'anno prossimo arriva Mourinho, il problema non si pone... Ibra verrà accontentato

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Vittoria meritata per la Juve..e poi che dire del Gol di Giaquinta con lo stop supera il difensore e destro velenoso :inchino

 

sono milanista ma davanti a questi gol :inchino

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Pasqualin, rivelazioni sui prossimi movimenti di mercato

17.03.2008 17.07 di Stefano Sica articolo letto 15 volte

Parlando ai microfoni di Radio kiss kiss, Claudio Pasqualin, procuratore del difensore dell'Udinese Christian Zapata, svela in anteprima il futuro del proprio assistito e quello, ipotetico, di altri giocatori: "La mia impressione è che Zapata possa giocare anche il prossimo campionato con la maglia dell'Udinese. Credo, invece, che Felipe e Di Natale andranno via. Amauri? La sensazione è che alla fine vada a giocare all'estero. Mancini? Credo che andrà via da Roma: il segnale tipico di un addio è quando si dice che 'mancano solo alcuni dettagli per il rinnovo' ".

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Diego-Lampard-Van der Vaart: si chiude il triangolo

Lun 17 Mar, 11:00 AM

 

A partire dalla prossima stagione Diego sarà un giocatore del Real Madrid. Almeno così sostiene la stampa tedesca, che rivela un accordo già raggiunto con il Werder Brema sulla base di 30 milioni di euro. Il fantasista brasiliano, classe 1985 cercato in passato anche dalla Juve, ricomporrebbe così la coppia con Robinho già vista ai tempi del Santos. Per fargli posto, il Real Madrid avrebbe messo sul mercato l'argentino Javier Saviola, arrivato in estate dal Barcellona. Non trovano quindi riscontro le voci su Diego al Chelsea, che invece punterebbe su Rafael Van der Vaart dell'Amburgo. Come confermato dal tabloid britannico Mirror, l'arrivo dell'olandese aprirebbe le porte alla cessione del centrocampista inglese Frank Lampard, da tempo nei sogni di mercato della Juventus.

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Always from interistiorg.org

 

 

Socio SDN si rivolge a Scotland Yard e scopre la terribile verità. Ibra avrebbe detto: "La moglie di Kakà la dà via al contrario della mia"

 

Ci scrive Cuchu_rules: "Sono impressionato dalla padronanza della lingua di Ibra che, incazzato come un'ape, in pieno raptus omicida nei confronti di quel mascalzone, sfoggia un perfetto congiuntivo".

 

 

:loL2

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Da interistiorg.org

 

 

Altra sconfitta, ventitre punti dalla vetta, quattro punti dalla Champions. E' crisi Inter: caso Ibrahimovic. :loL2:loL2

 

Si infatti,ieri appena è finita la partita volevo dare uno sguardo ai programmi sportivi che in genere non seguo.

 

Sono stato 5 minuti su Controcampo,e ho cambiato perchè mi stavano venendo i conati di vomito a sentire certa gente.

 

ma io lo guardo solo perchè c'è la Canalis...mio padre non loi ammette ma ha le stesse motivazioni...

 

Di sera nemmeno c'è la Canalis...

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Zamparini, altre rivelazioni su Amauri

17.03.2008 18.12 di Stefano Sica articolo letto 1209 volte

Intervenendo nel programma "La politica nel pallone", in onda su Gr Parlamento, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini si lascia andare ad ulteriori rivelazioni sulla posizione del brasiliano Amauri. "Abbiamo due offerte spagnole e una inglese, poi ci sono tre squadre italiane che ci hanno contattato. Non il Milan però, che non ho ancora sentito. Non ha contattato noi, probabilmente il giocatore. E nemmeno l'Inter. Penso che la Roma abbia contattato Foschi ma col Vucinic delle ultime domeniche credo che ci ripensi. La Fiorentina? Può darsi. Comunque io penso che Amauri andrà all'estero perchè all'estero non mi danno giocatori ma soldoni, con cui poi compro chi voglio io. La valutazione? E' sempre di 25 milioni di euro, visto che il Milan ha comprato Oliveira per 22 milioni. Il nostro obiettivo è seguire il percorso intrapreso dalla Roma, che ora ha una squadra capace di imporre sempre e comunque il proprio gioco. Spalletti? Io l'ho avuto e l'ho mandato via...".

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Milan, allarme porta: Kalac KO

17.03.2008 20.02 di Fabrizio Di Clemente articolo letto 676 volte

Allarme porta per il Milan: durante l'allenamento di oggi, il portiere australiano rossonero Zeljko Kalac si è infortunato al ginocchio. Non si sa ancora quanto dovrà star fermo, ma sembra certa la sua assenza nel turno infrasettimanale di mercoledì a San Siro contro la Sampdoria. Probabile che Ancelotti sia costretto a schierare Valerio Fiori (39), visto che pare difficile il ritorno di Dida titolare.

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dopo la vittoria con il Milan: vincere contro la terza squadra della capitale!!!!

 

daje roma dajeeeeee :!::!::!::!::!:

 

 

a valmontone,andate a valmontone :asd:asd:asd :fuckahah :fuckahah :fuckahah

 

Della capitale è parola grossa diciamo meglio del territorio agricolo laziale ... :asd

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Juventus, amichevole a La Mecca

17.03.2008 20.56 di Fabrizio Di Clemente articolo letto 503 volte

Amichevole a La Mecca in vista per la Juventus a maggio secondo la stampa araba. A riportar la notizia è stato il quotidiano saudita Al Watan, secondo cui i bianconeri affronteranno in amichevole la squadra della prima divisione saudita Al Wihda nell'ambito della celebrazione dell'addio al calcio dell'ex stella della nazionale saudita Hatem Kheimi. "La società organizzatrice, d'accordo con la squadra ospite, fisserà la data dell'amichevole in modo definitivo e lo annuncerà questa settimana", ha dichiarato Kheimi stesso.

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Gazzetta dello sport - Ribolle il vulcano Inter

18.03.2008 10.52 di Gianluigi Longari articolo letto 1670 volte

Con buona pace di Massimo Moratti, l'Inter fa discutere anche nel giorno in cui torna a vincere e convincere. Anche al netto del labiale, quello di Ibrahimovic dopo la sostituzione contro il Palermo è il sesto episodio stagionale di insubordinazione nei confronti di Mancini. E una domanda inizia a serpeggiare, insieme al sospetto che la società non sostenga abbastanza il tecnico. Ma gli «indisciplinati» vengono multati? Pagano in qualche modo le proprie reazioni? In via Durini non amano pubblicizzare certe cose, ma in caso di espulsioni per colpe evidenti del giocatore, la sanzione arriva. E pesante.

 

Basti pensare che non solo per Maicon (calcio a Bogdani in Livorno - Inter), ma pure per Vieira (cacciato contro l'Empoli per proteste) è stato richiesto al Collegio arbitrale il massimo della pena (30% dello stipendio mensile). Altra cosa sono le insofferenze da sostituzione. L'Inter non prende provvedimenti perché i panni sporchi (se lo sono) li lavano in casa e in presenza di un tecnico che commenta «Da giocatore ne facevo anche di peggio» il problema non si pone.

 

Restano però i troppi precedenti. Inizia Figo, il 16 settembre, in Inter-Catania. Richiamato al 65', il portoghese prese a calci un cubo accanto alla panchina. Il 20 ottobre è invece Adriano a rifiutare la mano di Mancini dopo un cambio al 56'. Il 24 febbraio c'è il Vieira furioso di Genova. E siamo a Inter-Liverpool, 11 marzo. Prima Figo si rifiuta di entrare (anche se il portoghese smentirà) con l'Inter sotto di un gol e di un uomo e poi Vieira lascia il campo a passo lento e polemico. Sino all'Ibra di domenica. Ciò detto, va anche sottolineato che gli interessati hanno dato prova di grande professionalità: Figo e Vieira, con il Palermo, hanno risposto sul campo.

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Gazzetta - Diego più Amauri. Juve scatenata

18.03.2008 08.00 di Marco Gori articolo letto 4142 volte

Prima veniva dato per certo il suo passaggio al Real Madrid, poi c'è stata la frenata, col diretto interessato che si è detto intenzionato a rispettare il proprio contratto; ed ecco che dietro a Diego Da Cunha (23)potrebbe esserci la Juventus; di sicuro il giocatore ed il padre hanno incontrato il DS Secco, e si tratta del primo incontro con il dirigente di un club italiano; al momento la distanza tra la richiesta del club tedesco -30 milioni- e l'offerta dei bianconeri -20- resta notevole, ma un'eventuale accesso alla Champions potrebbe permettere al club di Corso Ferraris di alzare la posta; per quanto riguarda l'ingaggio i bianconeri sarebbero pronti ad offrire al trequartista brasiliano 4 milioni all'anno, a fronte dei 3,5 che percepisce attualmente. Con Diego trequartista Ranieri potrebbe decidere di giocare con una sola punta; e dopo l'incontro di ieri all'Hilton di Milano tra il solito Secco e Rino Foschi, pare che questo ruolo sia sempre più destinato ad Amauri.

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Inter, Ibra ti manca qualcosa

18.03.2008 10.09 di Gianluigi Longari articolo letto 1041 volte

Zlatan Ibrahimovic, 26 anni, seconda stagione all'Inter. Ma è un fenomeno o no?

Non segna più, è mancato con il Liverpool, ha contestato Mancini: è un fuoriclasse? Da Mazzola a Causio, gli esperti rimangono perplessi: "Ha talento, però gli manca qualcosa". E nei momenti decisivi non c'è mai.

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Corriere dello Sport - Totti: "Nella Roma per fare il direttore sportivo"

17.03.2008 17.34 di Stefano Sica articolo letto 1050 volte

Francesco Totti e la Roma. Un binomio inscindibile. L'ambizione di vincere lo scudetto con la squadra che lo ha cresciuto è intatto. Così come la voglia di aggiudicarsi il Pallone d'Oro. Ma c'è anche un altro sogno nel cassetto, così come rivelato a Sky: "Mi piacerebbe il ruolo di di­rettore sportivo. No, il presidente non mi andrebbe bene. Ma già re­stare in questa società è un gros­so piacere. Ancelotti? Lo spero per lui e me lo auguro anche io (che torni nella Roma come auspicato dallo stesso tecnico, ndr), ma noi abbiamo un grande allenatore che ha fatto e sta facendo grande la Roma e spe­ro che resti il più a lungo possibi­le con noi. Poi, a fine carriera, mi piacerebbe essere allenato da An­celotti".

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Roma: Fisher prepara l'offerta, il nuovo proprietario arriva dagli States?

 

12:24 del 18 marzo

 

Ecco che arriva dalla California, Stati Uniti, l'uomo che vuole comprarsi la Roma. Il magnate dell'abbigliamento John Joseph Fisher, che arriva con la sua valigetta con pronti 250 milioni di euro e un piano industriale che, tra le altre cose, prevede anche uno stadio di proprietà e lo sfruttamento del marchio sul scala mondiale.

 

Della Roma di oggi resterebbe la presidenza onoraria a Franco Sensi, anche se la società giallorossa, solo due giorni fa, informava: "Non abbiamo ricevuto alcuna offerta per l’acquisizione del pacchetto azionario di controllo dell’As Roma". Firmato Compagnia Italpetroli, la holding attraverso cui la famiglia Sensi controlla il club calcistico.

 

Certo, l'offerta di Fisher sarebbe utile per colmare parte dei debiti della Italpetroli (circa 370 milioni) e rendere più dinamico il piano di ristrutturazione cui sta lavorando Banca Finnat. Fisher, 46 anni, è a capo della Gap e di Banana Republic, due colossi dell’abbigliamento casual americano. Il suo patrimonio personale? 1,5 miliardi di dollari. Non male, per uno che ha già azionariati di proprietà nella squadra di baseball Oakland Athletics e in quella di calcio dei San Josè Earthquakes, Mls.

 

(Gazzetta dello Sport)

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Figo: "Non ho firmato con il QPR"

18.03.2008 12.47 di Francesco Letizia articolo letto 418 volte

Luís Figo quest'oggi è volato a Londra. Non per firmare con qualche club di Premier League, o almeno non ancora, ma come testimonial di una campagna di lotta contro la tubercolosi: "Il mio futuro in Inghilterra? Al momento non c'è nessun negoziato con il Queens Park Rangers, come ho letto sui giornali - ha spiegato l'ex Real Madrid - ora sono all'Inter, finiamo la stagione nel migliore dei modi. Questo è il mio unico attuale pensiero". Figo, poi, ha smentito anche l'idea di un ritorno in Nazionale: "La mia decisione è stata presa da molto tempo. La mia chiaccherata con Luiz Felipe Scolari? Le conversazioni private restano tali".

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Diego gela la Juve: 'Voglio solo il Real Madrid', il padre conferma

 

13:59 del 18 marzo

 

Il fantasista del Werder Brema Diego dice no alla Juventus. Poteva arrivare a Torino già a gennaio, ma alla fine è rimasto in Germania. Il suo obiettivo è uno solo: giocare al Santiago Bernabéu con la maglia del Real Madrid. Secondo quanto riferisce Marca, il giocatore avrebbe espresso il suo desiderio di giocare in Spagna sia al Werder, sia alla Juve. E questo nonostante il direttore sportivo del Real, Pedja Mijatovic, avesse detto: "Diego è un giocatore che non ci interessa".

E ieri è arrivato il secondo 'no' alla Juventus da parte di Diego, nonostante l'accordo economico tra la società bianconera e il Werder fosse già stato raggiunto. Il giocatore spera sempre nella chiamata del Real Madrid, anche se ora rischia di restare a giocare in Germania.

Intanto, Djair da Cunha, padre e agente del brasiliano Diego, conferma che il giocatore del Werder Brema è alletato dalla corte del Rela Madrid. "Diego vorrebbe giocare nel Real Madrid, ma posso dirvi che per il momento non c'è nessuna trattativa - afferma Djair al quotidiano spagnolo Marca -. Se il Real Madrid è interessato si pronuncerà sicuramente ma si saprà di più a fine stagione, non è ancora il momento". In questa settimana Djair da Cunha incontrerà sia il presidente sia il direttore sportivo del Werder Brema per discutere su alcuni dettagli del contratto e dice chiaramente che un eventuale cambio di maglia del figlio "dipende dal club. Diego ha un contratto fino al 2011 e questo non dipende da noi". Il brasiliano quest'anno ha già segnato 10 gol nel campionato tedesco dall'inizio della stagione.

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Juventus, obiettivo Lampard

18.03.2008 10.26 di Gianluigi Longari articolo letto 3099 volte

In casa Juve si parla di mercato. Il tecnico Claudio Ranieri, per fare il salto di qualità, vuole un faro a centrocampo: Frank Lampard.

Intanto il ds Secco parla con il papà di Diego (sempre più in ottica Real Madrid) e il Palermo chiede tre giovani: potrebbero essere inseriti nell'affare che porterà Amauri a Torino.

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Juventus, prosegue l’interesse per Pique

18.03.2008 09.18 di Gianluigi Longari articolo letto 2770 volte

Non accenna a scemare l’interesse della Juventus nei confronti dello spagnolo del Manchester United Gerard Pique (22). Il giocatore è apprezzatissimo dai dirigenti di corso Galileo Ferraris e lui stesso ha lasciato intendere che non disprezzerebbe affatto l’eventualità di un’esperienza juventina. Del resto, al Manchester United, gli spazi sono sempre più ridotti tanto da essere assai rare le occasioni in cui l’ex canterano del Barça riesce a vedere il campo da titolare

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Mi fanno sempre sorridere le news del tipo "Juve gelata", "Juve tagliata fuori", "Mister X: NO alla Juve" etc etc...

la Juve non si puo' permettere di spendere piu' di 15mil per un giocatore singolo, la gente tipo Lampard, Van Der Vaart, Diego, Huntelaar e' chiaramente fuori budget.

Siamo usati dai procuratori per far alzare il prezzo dei loro assistiti, niente piu'.

 

 

Mi spiace per quelli che sognano e ci credono davvero, ma finche' quel che rimane degli Agnelli rimarra' al timone saremo piu' o meno al livello della Fiorentina.

O arriva il magnate americano di turno oppure la Juve restera' una squadra da quarto posto

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Claudio Ranieri, per fare il salto di qualità, vuole un faro a centrocampo: Frank Lampard

 

Al massimo, al momento, ci possiamo permettere una lampada alogena :ahahah

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Mi fanno sempre sorridere le news del tipo "Juve gelata", "Juve tagliata fuori", "Mister X: NO alla Juve" etc etc...

la Juve non si puo' permettere di spendere piu' di 15mil per un giocatore singolo, la gente tipo Lampard, Van Der Vaart, Diego, Huntelaar e' chiaramente fuori budget.

Siamo usati dai procuratori per far alzare il prezzo dei loro assistiti, niente piu'.

 

 

Mi spiace per quelli che sognano e ci credono davvero, ma finche' quel che rimane degli Agnelli rimarra' al timone saremo piu' o meno al livello della Fiorentina.

O arriva il magnate americano di turno oppure la Juve restera' una squadra da quarto posto

Forse dopo il magnate americano che molto probabilmente acquisterà la Roma,ne uscirà fuori qulcun'altro che comprerà la Juve.

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Mi fanno sempre sorridere le news del tipo "Juve gelata", "Juve tagliata fuori", "Mister X: NO alla Juve" etc etc...

la Juve non si puo' permettere di spendere piu' di 15mil per un giocatore singolo, la gente tipo Lampard, Van Der Vaart, Diego, Huntelaar e' chiaramente fuori budget.

Siamo usati dai procuratori per far alzare il prezzo dei loro assistiti, niente piu'.

 

 

Mi spiace per quelli che sognano e ci credono davvero, ma finche' quel che rimane degli Agnelli rimarra' al timone saremo piu' o meno al livello della Fiorentina.

O arriva il magnate americano di turno oppure la Juve restera' una squadra da quarto posto

 

Un po' i procuratori e un po' i giornali che oramai sono mondezza e non sanno più che c...te inventare pur di vendere qualche copia in più..basta pensare alla Gazzetta..una volta qualdo il direttore era Cannavò dava notizie vere, fondate..ora si parla sempre di fanta calciomercato.. :chetristezza

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Moggi: "Pronto a tornare, ma non in questa Juve"

18.03.2008 16.19 di Gianluigi Longari

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, è intervenuto oggi ai microfoni di Siamo Tutti CT, rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Il mio ritorno nel calcio? Mi auguro che possa avvenire quanto prima, ma escludo di andare alla Juventus a meno che non cambi la dirigenza. Sono pronto a tornare, ma non alla Juve. Amauri interessa ai bianconeri? Personalmente ritengo che il brasiliano sia un buon giocatore, ma non un campione. Meglio Trezeguet, il francese è più finalizzatore. Non vedo come i bianconeri possano prendere un giocatore buono come Amauri quando in quel ruolo ha un calciatore superiore come David. Ranieri? Ha dichiarato che gli hanno chiesto di raggiungere l’Uefa, mentre la dirigenza sta parlando di terzo posto. Vuol dire che non c’è sintonia tra le parti. A mio parere, Ranieri sta facendo un buon lavoro. La lite Ibra-Mancini? Non credo che il giocattolo si sia rotto. Lo svedese gioca per la squadra più che per se stesso, non è un egoista. E’ un campione e come tale non desidera essere sostituito: questa è una caratteristica del calcio che bisogna saper amministrare. Non credo che si potrà ricomporre il discorso tra Mancini e la squadra, la cosa migliore è che il tecnico nerazzurro divorzi dal club a fine stagione. Il tutto, poi, è dovuto alle dichiarazioni di Mancini, che avrebbe fatto meglio a star zitto. Lo scudetto? La corsa non è riaperta. La Champions? La Roma può tutto, è una squadra estrosa”.

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