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Lakers@Jazz G3


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LAKERS @ JAZZ 99-104 (2-1)

 

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Si interrompe a Salt Lake City l'entusiasmante striscia di vittorie dei Lakers, costretti ad inseguire per larga parte dell'incontro ed incapaci di piazzare la zampata decisiva negli ultimi minuti di gioco.

 

In tutta onestà non si poteva sperare in un'altra serie immacolata e la sconfitta subita per mano dei Jazz, pur laciando l'amaro in bocca, è da assorbire senza psicodrammi. Avanti 2-1 nella serie, i Lakers avranno già domenica una ghiotta chance di spegnere gli ardori del rovente pubblico dell'Energy Solution Center. Non ci riescono in gara 3, perché giocano un primo tempo di scarsa intensità, ben rappresentato da un Gasol ridotto ai minimi termini da un Okur scintillante. Che non fosse la serie dell'iberico lo si era intuito già nelle prime due gare: Pau ha sempre faticato a trovare facili situazioni dal post basso e non è stato particolarmente efficace a rimbalzo, ma la sapienza cestistica di cui è in possesso gli ha sempre consentito di incidere sulle dinamiche offensive dei gialloviola, soprattutto nelle situazioni di scarico e nel coinvolgere i compagni.

 

Non sono, quindi, tanto i 12 punti e i 6 rimbalzi a far storcere il naso, quanto le 5 perse a fronte di un solo assist che segnano un netto cambiamento di rotta rispetto alle gare dello Staples Center. Sarebbe comunque riduttivo assegnare tutte le colpe all'opaca prova di Gasol, il quale nel quarto periodo mostra segnali di vita anche nella metà campo difensiva, finendo per acuire i rimpianti di ciò che poteva essere e non è stato.

 

Poteva essere la notte di Bryant, famelico nel cercare una vittoria che avrebbe chiuso la serie ed autore un prova di grande sagacia tattica (34 punti con 20 tiri e 7 assist all'attivo), ma, molto più semplicemnte, passserà alla storia come la notte di Bozzer, nullo nei primi due appuntamenti della serie e decisivo in un'esaltante (per lui e per i Jazz) gara 3. Doppia doppia da 27 e 20 rimbalzi e la firma sui canestri che consegnano la prima vittoria agli uomini di Sloan. Al suo fianco, ottimo anche l'apporto di Williams (18 e 12 assist) e Okur (22 e 7 rmbalzi).

 

A differenza dei primi due episodi, i Lakers tengono botta a rimbalzo, ma pagano dazio dal punto di vista dell'esecuzione offensiva (18 perse e 14 assist per L.A. e 21 assist e 12 perse per Utah), con un Odom positivo ma incapace, lui pure, di divenire il consueto punto di riferimento nello sviluppo dei giochi offensivi (1 solo assist e 3 tiri tentati). Solido, una volta di più, l'impatto di Fisher, la cui precoce uscita nel primo quarto (2 falli) spiana la strada alle scorribande di Williams, a dir poco a suo agio contro un Farmar oggettivamente impresentabile. Discreto anche l'apporto di Walton, malgrado la tragica palla persa che avrebbe potuto rimettere in corsa i gialloviola, e Turiaf, finalmente efficace come negli appuntamenti di regular season. Ci sarebbe da parlare di Radmanovic, ma crediamo sia meglio glissare in una notte in cui anche il connazionale Vujacic viene tenuto ai margini della contesa.

 

Come detto, non tutto ha funzionato alla perfezione (eufemismo...), ma la voglia di lottare e la difesa dell'ultimo quarto sono comunque buoni segnali per la prosecuzione della serie e per gli eventuali appuntamenti successivi, sperando di avere un Gasol più a fuoco e di riuscire a contenere le tre punte del sistema offensivo di Sloan (67 punti totali per Boozer, Okur e Williams).

 

Appuntamento dunque a gara 4 (diretta SI, ore 21.30) con l'obiettivo di mettere spalle al muro Kirilenko e compagnia.

 

Box score

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Ottimo pezzo come sempre del nostro caporedattore.. :inchino

 

D'accordissimo sui buoni segnali fatti vedere nell'ultimo quarto, anche se nella prossima la concentrazione, che ieri per molti versi è mancata, dovrà essere al massimo dal primo all'ultimo minuto di gioco..

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ma che bel recap e bel recap: quando si perde non può essere bello il recap, ma è sempre brutto.

E' come quando a scuola uno consegna un tema corretto grammacaticalmente ma poco attinente alla traccia consegnata. :asd :asd

 

 

scherzi a parte, bisogna rimetterci in corsa immediatamente da gara 4.

 

GO LAKERS :ponpon

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Ottimo lavoro Dario,la sveglia ha avuto la bella pensata di non suonare e me la sono persa,mi ha raccontato un pò come è andata mio cugino...

 

Comunque se pensiamo che l'abbiamo persa di 5 con un Gasol estremamente sottotono,con Fisher limitato dai falli,con Odom poco incisivo nella metà campo offensiva,con Sasha che ha avuto per una sera problemi al tiro secondo me i margini per andarci a prendere gara 4 ci sono tutti,sono fiducioso.

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Bel lavoro dario :inchino

Cmq l che era da preventivare ma che cmq non mi fa per nulla essere preoccupato, ma nulla proprio.

La squadra di la è più forte.

spero ke tu abbia ragine m fido d te phil :inchino bel recap

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Peccato per questa sconfitta ma comunque mi trovo d'accordo con Alex: nonostante un gioco sicuramente peggiore rispetto a gara 1 e 2 e alcuni errori, oltre i rimbalzi in attacco dei Jazz nel quarto quarto, che sono costati cari, siamo riusciti a rimontare fino al -3; ciò significa che aumentando di poco il livello del gioco possiamo sbancare la Energy Solution Arena in gara 4.

Diretta su SI, speriamo senza gufate :loL2 .... GO L.A. :!:

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