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GOTW: L.A. Lakers @ San Antonio Spurs


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LAL.gifLA Lakers (52-18) @

SA.gifSan Antonio Spurs (42-27)

 

 

THE GAME:

All'At&T Center di San Antonio, Texas, Los Angeles Lakers e San Antonio Spurs si daranno battaglia nella notte tra mercoledì e giovedì per uno degli ultimi importanti appuntamenti di RS.

 

I nostri lacustri arrivano da un periodo relativamente tranquillo, fatto di vittorie contro squadre, però, dal record poco positivo e decisamente al di sotto sotto del .500. Golden State, Sacramento, Minnesota e Washington sono 4 compagini che stanno terminando una stagione anonima e, al momento, priva di obiettivi reali e concreti.

Quattro vittorie, però, son sempre quattro vittorie e hanno dato a tutto l'ambiente un minimo di ossigeno, dopo le innumerevoli difficoltà incontrate nell'ultimo tour ad Est disputato (e terminato con uno scottante 0-3).

Il neo più grande di quest'ultimo periodo abbastanza positivo è stato, però, l'ennesimo infortunio di Andrew Bynum; il Bimbo ha problemi al tallone d'achille e rischia uno stop la cui lunghezza non è ancora stata definita.

Contro gli Spurs, ci sarà quindi spazio per il duo che più ha fatto soffrire gli uomini di Popovic, sia nei Playoffs 2008 che, più in generale, negli scontri degli ultimi anni: stiamo parlando di Pau Gasol e Lamar Odom, un mix di versatilità, classe, visione di gioco e mani dolci che spesso è stato letale, anche ad alti livelli.

 

Dall'altra parte, gli Spurs privi di Parker stanno incontrando parecchi ostacoli e la loro presenza ai Playoffs è addirittura a rischio; un qualcosa che sorprende parecchio, visto e considerato anche che gli obiettivi di inizio ottobre erano tutt'altri.

L'elevata età media del gruppo, alcuni problemi di infortuni e un'identità che ancora non è andata formandosi, però, hanno portato Popovich ad allenare una stagione diversa e una situazione diametralmente opposta alle aspettative.

 

Lakers-Spurs è sempre un match a sè, che ha una storia propria; e soprattutto, vista la posta in palio per entrambe le squadre (gialloviola per il primato, Spurs per un posto in griglia importante), questa volta sarà sicuramente gara vera, Regular Season o non Regular Season.

 

 

MATCH-UP:

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Tony Parker non ci sarà. Basta questo a rendere lo scontro in back-court molto meno interessante e più pendente verso la parte di LA.

Fisher soffrirà enormemente anche George Hill, chiaramente, ma meno rispetto al play francese degli Spurs, che ha le classiche caratteristiche per metterlo in difficoltà.

In guardia, il duello Bryant-Ginobili si prospetta scoppiettante, vista la caratura di questi due splendidi giocatori di basket e vista anche una vecchia rivalità che va avanti da anni.

LIEVE VANTAGGIO LAKERS

 

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Con Lamar Odom tornato in quintetto per l'infortunio di Bynum, i San Antonio Spurs possono tornare a tremare. Sì, perchè la presenza in campo dello psicolabile prodotto di Rhode Island ha sempre spaventato la squadra di Popovich, negli ultimi anni, perchè il n°7 ha quelle caratteristiche sia offensive adatte a mettere in crisi il McDyess di turno (suo sicuro avversario di questo match), sia difensive (che lo portano ad aiutare con i tempi giusti sempre, specie su Duncan).

A proposito del Caraibico, Timoteo sta terminando la sua stagione in maniera relativamente serena e il duello con Pau Gasol, ultimamente rinato e rinvigorito fisicamente, darà spettacolo assicurato.

A concludere, Ron Artest avrà il suo bel da fare con il pluri-discontinuo Richard Jefferson, giocatore che non sta vivendo la più facile delle sue stagioni NBA. L'ex Nets e Bucks continua ad alternare prestazioni fantastiche a scialbe prove da pochi punti e pochi tiri; sarà importante, per Ron Ron, non lasciargli la possibilità di mettersi in ritmo.

VANTAGGIO LAKERS

 

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Bocciato quasi definitivamente, da Popovich, Bogans, ultimamente ai margini delle rotazioni, il perno per quanto concerne il back-court di riserva degli Spurs è chiaramente Roger Mason; l'ex Wizard dà sempre un ottimo apporto, fatto di punti veloci, triple, transizione e difesa.

A contenerlo dovranno essere bravi sia Jordan Farmar, sia Shannon Brown; il primo, l'eterno discontinuo, ha le carte per far soffrire la difesa degli Spurs con la sua agilità, il secondo, invece, non dovrà far altro che continuare sulla falsariga tenuta quest'anno sinora.

Tra gli Spurs, da ricordare Matt Bonner, tecnicamente inferiore ad almeno l'80% dei lunghi NBA ma del quale viene lodata l'applicazione negli schemi e l'abnegazione; occhio anche a DeJuan Blair, vera steal nel Draft di quest'anno e carta importante dalla panchina, vista anche la povertà della front-line di riserva dei Los Angeles Lakers.

Sia Joshua Powell, sia DJ Mbenga, infatti, non dovrebbero poter impensierire questi Spurs.

Infine, da tenere a mente la presenza di Sasha Telepass Vujacic; diamo a Cesare, quel che è di Cesare. Nell'ultimo periodo, sembra quasi un giocatore di basket, addirittura.

PARITA'

 

KEY FACTORS:

-Triple Post Offense: Scontata, direte voi. Sì, in parte.

Ma negli scontri degli ultimi anni, la TPO è stata assolutamente fondamentale per l'esito finale dei vari match. Se i Lakers la applicano correttamente, specie contro gli Spurs, hanno in mano ritmo, chiavi e partita; si tratta di un'esecuzione che da sempre ha messo in crisi Popovich e il suo staff tecnico, incapace di trovare una soluzione difensiva adatta a mettere in crisi questo Sistema.

 

Lamar Odom: Abbiamo già detto prima, giocatore assolutamente fondamentale. Per caratteristiche tecniche (un 4 così versatile, con quel ball-handing e con un'area di tiro così ampia non lo si vede facilmente), per caratteristiche fisiche (2,08 che cambia su tutti e aiuta su tutti con tempi perfetti). Ha la grandiosa capacità di aiutare Gasol nella difesa su Duncan, tra l'altro.

C'è solo un punto interrogativo: la testa...

 

Gestione dei ritmi: Los Angeles Lakers e San Antonio Spurs sono due squadre che non disdegnano correre ma che, nel piano-partita di base, preferiscono giocare a metà campo, con tranquillità, applicando gli schemi preparati o il proprio Sistema di gioco.

Chi porterà l'altra squadra ad alzare il ritmo e, quindi, a pasticciare, avrà una fetta di vittoria nelle proprie mani.

 

 

STATS:

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Appuntamento per la notte tra mercoledì e giovedì, alle ore 02.30 italiane (6.30 pm locali), diretta su SkySport2.

 

LET'S GO LAKERS :!::!::!:

 

 

by Davi91

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ci dovrebbe essere anche Bogans dalla panca Spurs... lì onestamente non vedo parità ma un buon vantaggio Spurs... Blair con la sua energia dovrebbe avere vita facile con Powell e Mbenga, Mason è comunque un giocatore importante e Bonner da fastidio se gli entra il tiro dalla lunga (sostanzialmente serve solo a quello).

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