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Los Angeles Lakers @ San Antonio Spurs 92-83 (53-18)


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Los Angeles Lakers @ San Antonio Spurs 92-83 (53-18)

 

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Dopo 4 match agevoli (Warriors, Kings, Wolves, Wizard), i Los Angeles Lakers hanno iniziato una serie di match in trasferta molto importante, contro alcune possibili avversarie ad Ovest dei Playoffs ormai alle porte.

All'AT&T Center di San Antonio, Texas, gli uomini di coach Phil Jackson sono scesi in campo contro i San Antonio Spurs di Greg Popovich.

 

Dopo un inizio equilibrato e una prima fase di studio, il primo tempo è stato caratterizzato da una precisa falsariga: Lakers ad inseguire, Spurs a gestire ritmi e parziali, tentando di scappare.

Nel primo quarto è George Hill il mattatore principale, autore di 14 punti nella sola frazione iniziale e rebus insolubile per un Fisher sempre più difficile da salvare. Il parziale di 13-4 con il quale gli Spurs iniziano a scavare un primo solco ha dei risvolti meno pesanti solamente grazie a Lamar Odom: il prodotto di Rhode Island, UNICO a scendere in campo con la testa sin dall'inizio, dà una sana lezione di basket, sia in difesa, sia in attacco e una sua splendida recuperata, susseguita dal coast-to-coast a fil di sirena, segna la fine di un primo periodo difficile per i nostri lacustri (22-25 Spurs).

 

Il secondo periodo, però, non va meglio, anzi.

I gialloviola faticano terribilmente in attacco, dove giocano un basket davvero scadente e soltanto difensivamente fanno vedere qualcosa di discreto; gli Spurs tentano di riscappare, come nella prima frazione e stavolta viene raggiunta anche la doppia cifra di distacco (30-40), ma stavolta è Koe Bryant a tener su i suoi: 4 punti in fila senza ritmo e senza senso e 2 assist per Pau e Jordy Farmar riportano i gialloviola a contatto.

Il primo tempo si chiude 41-48 Spurs.

 

Del secondo tempo è anche inutili parlare di parziali, contro-parziali, vantaggi, recuperi. Sì, perché i Los Angeles Lakers del secondo tempo hanno acceso il famoso bottone.

TPO eseguita perfettamente, con un Kobe superbo nel prendere la scelta giusta, con un Pau poetico sia in attacco, sia in difesa (dove ha cancellato Duncan), con il solito maestoso Lamarvellous, con Jordy e Shannon pronti dalla panca (essenziali nel parziale di inizio quarto periodo), con un Ron Artest semplicemente esaltante.

Una vera e propria sana lezione di basket agli Spurs, che nel secondo tempo hanno messo a referto appena 35 punti, tirando con meno del 30% dal campo.

Insomma, i Lakers del secondo tempo sono stati davvero un trattato, hanno dominato sotto tutti gli aspetti del gioco, cancellando i punti di forza di una squadra, gli Spurs, evidentemente sulle gambe e in chiara difficoltà; da quando c’è Popovich in panca, è stato difficile vederli giocare in maniera così monodimensionale e così mediocre.

 

Ciò che davvero colpisce è il fatto che i gialloviola, nel dominare il match, l’abbiano fatto con una naturalezza e una padronanza che da molto, troppo tempo non si vedeva. Insomma, che il cammino verso i Playoffs sia davvero iniziato?

 

 

Box Score

 

 

 

Recap by Davi

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Come dice Clutch, una doppiavvù li in Texas ha sempre un gran bel gusto..

La cosa che mi piace un sacco comunque, anche se in molti la vedono come nota negativa, è che quando accendiamo, non ce n'è davvero per nessuno..

..nota negativa nel senso che molti vorrebbero che giocassimo per 48 minuti ad altissimi livelli, ma a mio avviso, in ottica PO, va bene così risparmiare energie, specie quando è palese che mantenere un determinato ritmo per tutta la gara non serve, ma quando basta molto meno, poi certo...in post season, come ha detto anche Kobe, sarà un'altra storia..

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discorso partenza ad handicap, inizio a pensare che abbia ragione a dire che Fish è così problematico per le nostre speranze di titolo.

 

 

tutto il resto, detto tutto da Rob, quando i ragazzi accendono quei 4 lì, come dicevamo l'altro giorno, davvero non ce li ha nessuno. Difensivamente sono di altissimo livello, adesso in attacco c'è da trovare quel bilanciamento dentro fuori che non ancora è stabile, come fatto notare dallo stesso Flavio, oggi ripeto ottimo in telecronaca, abbiamo dato troppo spesso palla dentro nel primo tempo e ci siamo tolti il tiro da tre punti, molto in tal senso passerà ai p.o. dall'affidabilità di Ron dall'arco sui tiri piazzati dove deve necessariamente diventare il nostro "Ariza" dello scorso anno.

 

per chiudere, difesa comptoniana nell'ultimo quarto, cattiveria e giusta spocchia contro degli avversari da rispettare per il passato, perchè insieme a noi sono l'unica franchigia stabilmente ad altissimi livelli negli ultimi 10 anni.

 

avanti così :!:

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Già dichiarato in tempi non sospetti che questi Spurs, per la prima volta dopo tanti anni, non fanno più paura, però aspetterei a fare a lingua in bocca sotto la doccia (cit.).

Non ho numeri alla mano (non vorrei che poi Magic si abbattesse sulle mie dichiarazioni con furia cieca e tremendo sdegno :asd ) ma se non ricordo male il nostro Fish, e in generale la nostra difesa, tendono ad accusare parecchio le incursioni del signor Longoria.

Ripeto, non fanno paura.........ma se possiamo evitarli ai PO tanto male non sarebbe.

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Guest kobebabykobe

Cmq, era davvero tanto che i gialloviola non si imponevano con questa autorità. Ha ragione Kobe a incazzarsi quando i suoi non difendono, è un segno di debolezza inaccettabile per dei campioni in carica. Proprio per questo l'aspetto più esaltante della partita è stata forse la difesa di Artest nel secondo tempo...INUMANA...e un'altra cosa molto promettente è che si divertiva un casino ad asfaltare chiunque gli capitasse nelle vicinanze, proprio era felice.

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io ormai non ci credo più alle svolte (anche se magari ci siamo per davvero..non mi interessa)..ne ho viste troppe :asd

preferisco godermeli così che aspettarmi una partita come questa ogni sera

 

mioddio che upgrade è ronron :inchino

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Oh cmq anche Pop ormai mi sembra che abbia le idee poco chiare...

 

Come fa a dare fiducia a gente come Bonner (sega incredibile e bruttissimo da vedere), e a dargli più minuti di Blair? Ok che per fronteggiare Lamar e Pau non è ancora pronto soprattutto visto i cm di differenza ma se non gli fai fare minuti e esperienza in queste gare per preferigli BONNER...Così come Mason che era un giocatore praticamente ceduto e dopo l'ottimo scorso anno sta tirando a percentuali pietose...un separato in casa con tutta questa fiducia è raro da vedere, ma d'altronde Popovich è anche questo...

 

Anche Ginobili messo in panca nel momento topico della gara e fatto rientrare sul -11 gran cappella...avesse fatto una cosa del genere Phil Jackson qui dentro (e non solo) gli insulti si sarebbero sprecati. :asd

 

Franchigia quasi totalmente da rifondare, se ne salvano 4-5...

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