DAVI 91 1,282 Posted April 17, 2010 Report Share Posted April 17, 2010 PLAYOFFS 2010 PREVIEW WESTERN CONFERENCE 1° ROUND LA Lakers (1) vs Oklahoma City Thunder (8) SERIES: Finalmente si riparte. Finalmente si comincia a fare sul serio. I Playoffs 2010, per i Campioni del Mondo in carica iniziano (finalmente!) domani sera, alle ore 21 italiane, quando lo Staples Center di Los Angeles riaprirà le sue porte ai Playoffs, dalla vittoriosa gara2 delle scorse Finals, giocata contro gli Orlando Magic. Da allora, un anello portato a casa all'Amway Arena, tanti festeggiamenti nella città degli angeli, tante celebrazioni, alcuni addii (Trevor, sempre nei nostri cuori da tifosi e Rambis) e nuovi arrivi. Da allora, una stagione regolare 2009/10 straziante, infinita, noiosa, nella quale i Lakers di coach Phil Jackson non hanno quasi mai voluto giocare con la testa e nella quale vi sono stati tanti infortuni. Una Regular Season che ha dato ai tifosi lacustri poche certezze, ma tanti dubbi: dubbi sulla condizione fisica con la quale questa squadra arriva ai Playoffs, sulla tenuta mentale che questo gruppo può avere nell'impatto con la post-season. Insomma, innumerevoli perplessità, nutrite dal fatto che i gialloviola hanno, di fatto, fallito tutti (o quasi tutti) gli scontri diretti con le Big, sia dell'Ovest, sia dell'Est. I Lakers arrivano a questi Playoffs male, va detto molto sinceramente. Con un Kobe Bryant non al 100% di condizione fisica, con il solito enigma Bynum, con il timore che Artest non riuscirà a rimpiazzare ciò che Ariza aveva fatto negli scorsi Playoffs. E soprattutto, questi Playoffs per gli ancora Campioni del Mondo (vedremo per quanto...), iniziano in maniera complicata, contro una squadra tosta, agile, atletica, rinnovata. Stiamo parlando degli Oklahoma City Thunder, vera sopresa della Western Conference; un gruppo giovanissimo, guidato dal gioiellino Kevin Durant (la superstar del momento) e da un sistema di gioco che mette in luce i pregi e nasconde i difetti che questo roster ha. Sarà una bella serie, nella quale i Lakers sono chiaramente favoriti, sulla carta, per esperienza e potenziale attualmente dimostrabile; ma sarà anche una serie complicata, complessa, che nelle prossime righe cercheremo di analizzare meglio. MATCH UP: vs Uno dei principali motivi di timore verso questi Thunder è rappresentato dal primo di questi due match qui sopra rappresentati. Russel Westbrook, cuore Bruins e nativo di LA, ha disputato una stagione davvero abbacinante, fatta di grandi numeri e di partite giocate in maniera straordinaria. Ha agilità, esplosività fisica, atletismo. Tutte caratteristiche che la PG titolare dei Lakers, Derek Fisher (...) soffre in maniera davvero clamorosa. Un confronto perso in partenza, perchè sicuramente il Venerabile Maestro non sarà vergognoso come in Regular Season, difensivamente ma è altrettanto certo che il n°2 dei Lakers non ha le gambe, nè la freschezza fisica per poter competere. Kobe Bryant, solitamente, è quello che riequilibra il match del back-court, ma in questo caso, se Jax preparerà la serie con un minimo di abnegazione, non sarà lui il perno offensivo dei gialloviola, vista la netta superiorità del nostro reparto lunghi (come vedremo dopo). Oltretutto vanno ricordate le condizioni fisiche del 24 e il fatto che Sefolosha rimane uno dei migliori difensori 1vs1 dell'intera Lega. LIEVE VANTAGGIO THUNDER vs Ron Artest si trova di fronte al primo vero, serio e reale esame stagionale: ha un nome e un cognome, Kevin Durant. Il n°37 gialloviola si è trovato di fronte a lui già alcune volte, in stagione regolare, con risultati alterni: il nuovo gioiellino della Lega, seconda scelta assoluta del Draft 2007 è stato arginato in maniera stupenda dall'ex Pacers, Kings e Rockets a novembre e a dicembre. Ma nell'ultimo match tra queste due squadre, giocato a marzo, Artest fu uno degli innumerevoli assenti non giustificati sul parquet. KD ha disputato una stagione mostruosa, da papabile MVP, da sicuro protagonista della Lega e da leader per punti segnati in tutta l'NBA. Meglio di Lebron, meglio di Wade, meglio di Kobe. Ha un potenziale offensivo enormemente vasto e tutto ciò incute timore a tutto l'ambiente gialloviola. Gialloviola, però, che sanno che in Artest hanno il difensore ideale per lui e sanno che il reparto-lunghi può rappresentare un vantaggio davvero evidente. Andrew Bynum, vero enigma anche in questo finale di stagione a causa dei lunghi tempi di recupero per il problema al tallone d'achille, tornerà quasi sicuramente domenica ed è segnalato a roster (come il nostro Zeno Pisani ci ha confermato nel LL On-Air). Partirà quasi sicuramente titolare, anche se per pochi minuti sul parquet rispetto alle sue media stagionali. Di fianco a lui, Pau Gasol, che verrà marcato da Jeff Green; il Catalano ha disputato una stagione più che discreta, nonostante sia stato falcidiato da un paio di infortuni delicati, che gli hanno tolto ritmo e forma. E' pronto per questi Playoffs e ha disputato un finale di stagione in crescendo (in controtendenza con il resto del gruppo). Sia con l'esplosivo Jeff Green (da testare, comunque, ad alti livelli), sia con Krstic i lunghi dei Lakers hanno dei chiari match-up a favore. VANTAGGIO LAKERS vs La second unit dei gialloviola, con il ritorno in campo di Kobe Bryant ed Andrew Bynum, potrà tornare a risplendere un minimo. Lamar Odom e Shannon Brown, infatti, torneranno a dare man forte alla panchina gialloviola, troppo spesso evidente ed enorme tallone d'achille di questo roster. Ci si aspetta molto soprattutto da Lamarvellous, che specie in questo primo turno avrà 35 minuti sicuri in campo (a meno di problemi di falli) e dovrà far valere la sua netta superiorità su Collison (elemento fondamentale comunque, delle riserve dei Thunder) e su Jeff Green, quando il prodotto di Rhode Island subentrerà a Bynum a metà primo quarto. Interessante sarà vedere l'apporto di Shannon Brown, uno dei pochi plus rispetto all'anno scorso e comunque elemento capace di arginare (nel possibile) Russel Westbrook. Per il resto, Farmar avrà il compito di far rifiatare Fish e di giocare meglio di Maynor, mentre Luke Walton darà i suoi 10-12 minuti di qualità nella TPO. Da focalizzare la concentrazione sicuramente su Harden, uno dei rookie che più hanno colpito quest'anno e capace di dare un grande apporto in termini di punti, in pochissimi minuti. VANTAGGIO LAKERS KEY FACTORS -Gestione dei ritmi: I Thunder amano correre, gestendo il contropiede con continuità e mettendo in difficoltà gli avversari non tanto dal perimetro, quanto con schiacciate e alley-oop nella transizione primaria. I Lakers dovranno essere bravi a non cadere nel tranello di Oklahoma, sfruttando l'attacco a Triangolo nel miglior modo possibile e servendo i lunghi con continuità. -Condizione fisica degli infortunati: Kobe Bryant è arrivato anche a questi Playoffs in condizione fisica non ottimale; sia per il dito, problema che oramai si trascina da stagioni, sia per la caviglia, sia per una fastidiosa infiammazione al ginocchio. In un'intervista ha detto di sentirsi bene e comunque sappiamo quanto il 24 sappia giocare sul e resistere al dolore. Bynum è un vero e proprio punto di domanda; sappiamo che sta meglio, corre, salta e gioca con i contatti senza problemi. Rimangono perplessità sulla sua condizione fisica e sulla paura a re-infortunarsi, con la quale gioca costantemente. Dall'altra parte, i Thunder, giovani, atletici e privi di questi problemi (attualmente), devono solo preoccuparsi del loro lungo titolare, Krstic, che ha saltato alcuni match finali di RS, ma che si è detto pronto per questa serie Playoffs. -Fattore Jackson: Inizierà ad allenare?Ha sbadigliato, sonnecchiando, per tutta la Regular Season, presenziando in panchina come se a lui non importasse ciò che accadeva. Insomma, come se le varie crisi avute, i vari cali, i parziali presi e le figuracce fatte in quel di Oklahoma City e in quel di Denver (le prime due che vengono in mente) non gli preoccupassero. Il suo personale mind game con Durant è già iniziato con le varie frecciatine inviategli, riferite al trattamento che gli verrà riservato dagli arbitri: ora, però, sarebbe anche ora di mettere giù un game plan. Se Jackson entra nella serie, i Thunder sono spacciati. Vedremo. HEAD TO HEAD: 3 novembre, 2009: L.A. Lakers @ OKC Thunder 101-98 22 novembre, 2009: L.A. Lakers vs OKC Thunder 101-85 22 dicembre, 2009: L.A. Lakers vs OKC Thunder 111-108 6 marzo, 2010: L.A. Lakers @ OKC Thunder 75-91 STATS: Appuntamento per il primo episodio di questa serie, che si prospetta molto interessante, domenica sera, alle ore 21.00 italiane (3pm locali). Diretta Sportitalia. Finalmente si riparte, facciamo vedere quali sono i veri Lakers. E' ufficialmente iniziato l'assalto al Repeat! LET'S GO LAKERS by Davi 91 Link to post Share on other sites
Candy Lover 11 Posted April 17, 2010 Report Share Posted April 17, 2010 PLAYOFFS 2010 PREVIEW WESTERN CONFERENCE 1° ROUND LA Lakers (1) vs Oklahoma City Thunder (8) SERIES: Finalmente si riparte. Finalmente si comincia a fare sul serio. I Playoffs 2010, per i Campioni del Mondo in carica iniziano (finalmente!) domani sera, alle ore 21 italiane, quando lo Staples Center di Los Angeles riaprirà le sue porte ai Playoffs, dalla vittoriosa gara2 delle scorse Finals, giocata contro gli Orlando Magic. Da allora, un anello portato a casa all'Amway Arena, tanti festeggiamenti nella città degli angeli, tante celebrazioni, alcuni addii (Trevor, sempre nei nostri cuori da tifosi e Rambis) e nuovi arrivi. Da allora, una stagione regolare 2009/10 straziante, infinita, noiosa, nella quale i Lakers di coach Phil Jackson non hanno quasi mai voluto giocare con la testa e nella quale vi sono stati tanti infortuni. Una Regular Season che ha dato ai tifosi lacustri poche certezze, ma tanti dubbi: dubbi sulla condizione fisica con la quale questa squadra arriva ai Playoffs, sulla tenuta mentale che questo gruppo può avere nell'impatto con la post-season. Insomma, innumerevoli perplessità, nutrite dal fatto che i gialloviola hanno, di fatto, fallito tutti (o quasi tutti) gli scontri diretti con le Big, sia dell'Ovest, sia dell'Est. I Lakers arrivano a questi Playoffs male, va detto molto sinceramente. Con un Kobe Bryant non al 100% di condizione fisica, con il solito enigma Bynum, con il timore che Artest non riuscirà a rimpiazzare ciò che Ariza aveva fatto negli scorsi Playoffs. E soprattutto, questi Playoffs per gli ancora Campioni del Mondo (vedremo per quanto...), iniziano in maniera complicata, contro una squadra tosta, agile, atletica, rinnovata. Stiamo parlando degli Oklahoma City Thunder, vera sopresa della Western Conference; un gruppo giovanissimo, guidato dal gioiellino Kevin Durant (la superstar del momento) e da un sistema di gioco che mette in luce i pregi e nasconde i difetti che questo roster ha. Sarà una bella serie, nella quale i Lakers sono chiaramente favoriti, sulla carta, per esperienza e potenziale attualmente dimostrabile; ma sarà anche una serie complicata, complessa, che nelle prossime righe cercheremo di analizzare meglio. MATCH UP: vs Uno dei principali motivi di timore verso questi Thunder è rappresentato dal primo di questi due match qui sopra rappresentati. Russel Westbrook, cuore Bruins e nativo di LA, ha disputato una stagione davvero abbacinante, fatta di grandi numeri e di partite giocate in maniera straordinaria. Ha agilità, esplosività fisica, atletismo. Tutte caratteristiche che la PG titolare dei Lakers, Derek Fisher (...) soffre in maniera davvero clamorosa. Un confronto perso in partenza, perchè sicuramente il Venerabile Maestro non sarà vergognoso come in Regular Season, difensivamente ma è altrettanto certo che il n°2 dei Lakers non ha le gambe, nè la freschezza fisica per poter competere. Kobe Bryant, solitamente, è quello che riequilibra il match del back-court, ma in questo caso, se Jax preparerà la serie con un minimo di abnegazione, non sarà lui il perno offensivo dei gialloviola, vista la netta superiorità del nostro reparto lunghi (come vedremo dopo). Oltretutto vanno ricordate le condizioni fisiche del 24 e il fatto che Sefolosha rimane uno dei migliori difensori 1vs1 dell'intera Lega. LIEVE VANTAGGIO THUNDER vs Ron Artest si trova di fronte al primo vero, serio e reale esame stagionale: ha un nome e un cognome, Kevin Durant. Il n°37 gialloviola si è trovato di fronte a lui già alcune volte, in stagione regolare, con risultati alterni: il nuovo gioiellino della Lega, prima scelta assoluta del Draft 2007 è stato arginato in maniera stupenda dall'ex Pacers, Kings e Rockets a novembre e a dicembre. Ma nell'ultimo match tra queste due squadre, giocato a marzo, Artest fu uno degli innumerevoli assenti non giustificati sul parquet. KD ha disputato una stagione mostruosa, da papabile MVP, da sicuro protagonista della Lega e da leader per punti segnati in tutta l'NBA. Meglio di Lebron, meglio di Wade, meglio di Kobe. Ha un potenziale offensivo enormemente vasto e tutto ciò incute timore a tutto l'ambiente gialloviola. Gialloviola, però, che sanno che in Artest hanno il difensore ideale per lui e sanno che il reparto-lunghi può rappresentare un vantaggio davvero evidente. Andrew Bynum, vero enigma anche in questo finale di stagione a causa dei lunghi tempi di recupero per il problema al tallone d'achille, tornerà quasi sicuramente domenica ed è segnalato a roster (come il nostro Zeno Pisani ci ha confermato nel LL On-Air). Partirà quasi sicuramente titolare, anche se per pochi minuti sul parquet rispetto alle sue media stagionali. Di fianco a lui, Pau Gasol, che verrà marcato da Jeff Green; il Catalano ha disputato una stagione più che discreta, nonostante sia stato falcidiato da un paio di infortuni delicati, che gli hanno tolto ritmo e forma. E' pronto per questi Playoffs e ha disputato un finale di stagione in crescendo (in controtendenza con il resto del gruppo). Sia con l'esplosivo Jeff Green (da testare, comunque, ad alti livelli), sia con Krstic i lunghi dei Lakers hanno dei chiari match-up a favore. VANTAGGIO LAKERS vs La second unit dei gialloviola, con il ritorno in campo di Kobe Bryant ed Andrew Bynum, potrà tornare a risplendere un minimo. Lamar Odom e Shannon Brown, infatti, torneranno a dare man forte alla panchina gialloviola, troppo spesso evidente ed enorme tallone d'achille di questo roster. Ci si aspetta molto soprattutto da Lamarvellous, che specie in questo primo turno avrà 35 minuti sicuri in campo (a meno di problemi di falli) e dovrà far valere la sua netta superiorità su Collison (elemento fondamentale comunque, delle riserve dei Thunder) e su Jeff Green, quando il prodotto di Rhode Island subentrerà a Bynum a metà primo quarto. Interessante sarà vedere l'apporto di Shannon Brown, uno dei pochi plus rispetto all'anno scorso e comunque elemento capace di arginare (nel possibile) Russel Westbrook. Per il resto, Farmar avrà il compito di far rifiatare Fish e di giocare meglio di Maynor, mentre Luke Walton darà i suoi 10-12 minuti di qualità nella TPO. Da focalizzare la concentrazione sicuramente su , uno dei rookie che più hanno colpito quest'anno e capace di dare un grande apporto in termini di punti, in pochissimi minuti. KEY FACTORS -Gestione dei ritmi: I Thunder amano correre, gestendo il contropiede con continuità e mettendo in difficoltà gli avversari non tanto dal perimetro, quanto con schiacciate e alley-oop nella transizione primaria. I Lakers dovranno essere bravi a non cadere nel tranello di Oklahoma, sfruttando l'attacco a Triangolo nel miglior modo possibile e servendo i lunghi con continuità. -Condizione fisica degli infortunati: Kobe Bryant è arrivato anche a questi Playoffs in condizione fisica non ottimale; sia per il dito, problema che oramai si trascina da stagioni, sia per la caviglia, sia per una fastidiosa infiammazione al ginocchio. In un'intervista ha detto di sentirsi bene e comunque sappiamo quanto il 24 sappia giocare sul e resistere al dolore. Bynum è un vero e proprio punto di domanda; sappiamo che sta meglio, corre, salta e gioca con i contatti senza problemi. Rimangono perplessità sulla sua condizione fisica e sulla paura a re-infortunarsi, con la quale gioca costantemente. Dall'altra parte, i Thunder, giovani, atletici e privi di questi problemi (attualmente), devono solo preoccuparsi del loro lungo titolare, Krstic, che ha saltato alcuni match finali di RS, ma che si è detto pronto per questa serie Playoffs. -Fattore Jackson: Inizierà ad allenare?Ha sbadigliato, sonnecchiando, per tutta la Regular Season, presenziando in panchina come se a lui non importasse ciò che accadeva. Insomma, come se le varie crisi avute, i vari cali, i parziali presi e le figuracce fatte in quel di Oklahoma City e in quel di Denver (le prime due che vengono in mente) non gli preoccupassero. Il suo personale mind game con Durant è già iniziato con le varie frecciatine inviategli, riferite al trattamento che gli verrà riservato dagli arbitri: ora, però, sarebbe anche ora di mettere giù un game plan. Se Jackson entra nella serie, i Thunder sono spacciati. Vedremo. HEAD TO HEAD: 3 novembre, 2009: L.A. Lakers @ OKC Thunder 101-98 22 novembre, 2009: L.A. Lakers vs OKC Thunder 101-85 22 dicembre, 2009: L.A. Lakers vs OKC Thunder 111-108 6 marzo, 2010: L.A. Lakers @ OKC Thunder 75-91 STATS: Appuntamento per il primo episodio di questa serie, che si prospetta molto interessante, domenica sera, alle ore 21.00 italiane (3pm locali). Diretta Sportitalia. Finalmente si riparte, facciamo vedere quali sono i veri Lakers. E' ufficialmente iniziato l'assalto al Repeat! LET'S GO LAKERS by Davi 91 D'accordo circa su tutto. Però penso ti sia dimenticato che Durant sia una seconda scelta assoluta e il confonto tra le panchine. Link to post Share on other sites
Alex 81 Posted April 17, 2010 Report Share Posted April 17, 2010 Bene Davi, ottimo pezzo! Finalmente si fa sul serio (forse ). Questa RS è stata straziante davvero, e non vedo l'ora che sia domani sera per cominciare a giocare partite importanti! Sarà indubbiamente una bella serie. Certo se avessimo beccato i Blazers privi anche di Roy sarebbe stato meglio, ma forse un avversario tosto come i Thunder può darci quella scossa necessaria a spingere l'ormai famigerato bottone. Molto curioso di vedere il mio pupillo Durant al banco di prova dei suoi primi playoff, ed al contempo curioso di vedere come Ron Ron saprà prendergli le misure. Il timore più grosso in ogni caso è il matchup in PG, dove Westbrook potrebbe veramente abusare di Fish. Speriamo quantomeno che i lunghi facciano la differenza perchè ne hanno tutte le possibilità Si comincia finalmente, go Lakers! Link to post Share on other sites
Dandi 4,744 Posted April 17, 2010 Report Share Posted April 17, 2010 Aggiungo un supporto visivo al come sempre imponente e preciso lavoro di Davi. 7-FYOp8uPbc&feature=player_embedded Link to post Share on other sites
enum 696 Posted April 17, 2010 Report Share Posted April 17, 2010 Ottimo pezzo per introdurre la serie!!! :inchino :inchino Hai detto tutto, anche tutte le chiavi per poter vincere la serie. Sarà una serie molto combattuta... ma son certo che i nostri ragazzi daranno il massimo per portarla a casa. Go LAL!! p.s. solo un appunto: oltre alle 2 cose che diceva Candy Lover, mi sembra che quando parli delle panchine tu voglia parlar (credo) di Harden ma non c'è il suo nome... Link to post Share on other sites
DAVI 91 1,282 Posted April 17, 2010 Author Report Share Posted April 17, 2010 Vi ringrazio ragazzi per avermi evidenziato le modifiche! Corretto tutto, l'ho fatto di fretta e tra i vari copia&incolla sono andato in palla. Comunque, forza LACUSTRI. Ho messo vantaggio Lakers alla panca, perchè Lamar e Shannon hanno tutte le carte per cambiare i match casalinghi e non e perchè abbiamo più superiorità noi tra le riserve dei lunghi, che loro nel back-court. C'MON. Link to post Share on other sites
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