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Il Topic Ufficiale Del Calcio 2010-11 (ver 1.0)


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Che D'Orrico sul Corriere della Sera scriva che la Juve deve restituire la Coppa dell'Heysel sottolineando quel rigore fuori area, mostrando finalmente cosa vuol dire non rispettare i defunti (altro che far sentire delle intercettazioni di Facchetti), in fondo mi tocca poco. Il Corriere della Sera sta facendo campagna per l'Inter, e D'Orrico è solo uno dei tanti che partecipano alla battaglia. La Gazzetta per un giorno ci ha provato, ma oggi è tornata nei ranghi, e quindi se ieri la maglia dell'inter aveva delle forbici tese a scucire il tavolino, oggi già si dice che lasciargli lo scudetto con una censura, in fondo, potrebbe essere la soluzione più probabile. L'indignazione è sparita, oggi si ragiona finemente in punta di diritto. Qualche anno fa, l'esatto contrario. Ferrajolo, presidente dell'Unione stampa sportiva italiana (...) ieri ha ci ha spiegato che la differenza tra Moggi e Facchetti-Moratti è che Moggi chiudeva arbitri negli spogliatoi e andava a cena con i designatori. Ma non sa di cosa parla, inutile biasimarlo. Riva dice che Facchetti era una persona fantastica, e personalmente non ne dubito, solo che ha fatto cose che per il Procuratore Federale erano gravi. Poi, il giudizio sulla persona resta intatto, soprattutto in chi l'ha conosciuto personalmente. Ma per il diritto non ci sono eccezioni legate al carattere o allo stile delle persone.

 

Incredibile, tra tutti, rimane per me Marco Travaglio. Non perchè lo stimi particolarmente, o al contrario lo disistimi. Lo leggo con interesse, pur essendo consapevole che nelle sue denunce dice spesso solo una parte di verità, omettendo quanto non in linea con la sua tesi.

Stamattina, sul Fatto, Travaglio va però oltre. Non si limita ad omettere, ma dice bugie.

 

Bugia numero 1: Secondo Travaglio, Palazzi avrebbe sostenuto che, "telefonando ai designatori", Moratti e Facchetti hanno violato gli articoli 1 e 6.

 

Invece no, secondo Palazzi il problema non è che si telefonassero, ma che vi fossero condotte "certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società INTERNAZIONALE F.C., mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità ed indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale». Palazzi, tra l'altro, aggiunge che «assume una portata decisiva la circostanza che le conversazioni citate intervengono spesso in prossimità delle gare che dovrà disputare l’INTER e che oggetto delle stesse sono proprio gli arbitri e gli assistenti impegnati con tale squadra».

 

Il problema non è telefonare (anche se nel 2006 sembrava fosse un problema anche quello), ma fare pressioni per ottenere dei vantaggi. E l'Inter, per Palazzi (idolo nel 2006, oggi mero accusatore giustizialista), lo ha fatto più volte.

 

Bugia numero 2: "il pm sportivo ricorda che la sua tesi accusatoria già è stata sconfessata dalla Corte Federale, secondo cui non basta telefonare ai designatori per commettere illecito: occorre che le pressioni arrivino agli arbitri e li condizionino".

 

Ribadito che il problema non erano le telefonate di per sè, ma il loro contenuto (Travaglio insiste nell'equivoco), ecco la seconda clamorosa bugia: sono 5 anni, caro Travaglio mio, che ogni volta che portiamo dati che smentiscono le tesi dell'accusa (ammonizioni preventive mai esistite, medie punti degli arbitri di cui si è ipotizzato il possesso di schede svizzere, ecc) tutta Italia ci dice che per la giustizia sportiva basta il tentativo, non va provato il condizionamento effettivo, quindi meritavate la C, ecc ecc, e ora invece ci fate sapere che serve provare che le pressioni arrivino agli arbitri e li condizionino?

E quali condizionamenti sarebbero stati provati, caro Travaglio? Quali pressioni sarebbero certamente arrivate agli arbitri? Non stiamo nella pelle dalla curiosità.

 

Bugia numero 3: "Dunque è verosimile che, anche se l'Inter rinunciasse alla prescrizione, verrebbe assolta o priata di qualche punto".

 

Assolta? Ma sbaglio o non è stato assolto nessuno? Ma sbaglio o il Milan si è salvato dalla B solo perchè Meani non aveva responsabilità diretta, mentre peraltro Facchetti dell'Inter era il presidente?

Palazzi con l'Inter è durissimo: certamente avrebbe ricevuto perlomeno una forte penalizzazione (lo ha detto addirittura Palombo, un noto filomoggiano), probabilmente non avrebbe preso Ibrahimovic, sicurissimamente non avrebbe mai indossato lo smoking bianco.

 

Bugia numero 4: "siccome le pressioni interiste non sortirono effetti e ai tempi della Triade bianconera l'Inter perdeva campionati truccati, nessuno scudetto deve passare di mano"

 

Rieccoci, quindi contano gli effetti, non il tentativo. Possiamo ritirare fuori le nostre statistiche, allora. Ciò detto, la domanda andrebbe fatta ai tifosi del Cagliari, che dopo la famosa chiamata su Bertini dal deludente score 4-4-4, si lamentano dell'arbitraggio, che condurrà l'Inter in finale. Per noi sono solo lamentele che non contano niente, perchè per noi juventini conta il risultato del campo, ma se proprio vogliamo verificare gli eventuali effetti, andiamoci a rivedere la partita.

 

Bugia numero 5: "gli inquirenti napoletani hanno già ritenuto che non c'è nulla di rilevante".

 

Non è vero. Dopo il mitico "piaccia o non piaccia non esistono intercettazioni di Moratti..." di narducciana memoria, oggi anche l'altro PM Beatrice ha detto che molte telefonate non gli erano proprio state passate. Altro che non rilevanti, mai viste.

 

Bugia numero 6: "finora hanno parlato solo Palazzi e Moggi con la sua corte di avvocati e giornalisti à la carte".

 

Sì, su radio e televisioni private viste da diecimila persone. Ma su tutti i media nazionali, quelli visti e letti da milioni di persone, da 5 anni, parlano solo i giornalisti à la carte. Di Moratti.

 

fonte: Er gò de Turone - Massimo Zampini (link).

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Fate pure 0+3 a 'sto punto, magari vi far vivere più serenamente. yes

Torno sull'argomento calciopoli dopo almeno 5 anni per dire alcune cose.   Inizio con due punti. 1) Per quello che è uscito fuori, le squadre coinvolte (Juve, Milan, Fiorentina, Lazio) non hanno pa

stanotte godo come un riccio ,si vola a piu' 6 visto che se arriviamo pari lo scudo verrebbe lo stesso assegnato alla prima indiscussa squadra di milano !!! GIUDA TRADITORE SUCCHIAMELOOOOOOOOO !!!!!!

Boh.

 

RIcordiamoci che quando era uscito il nome di Alvarez 3 settimane fa dicevamo che era il ripiego non potendo arrivare a Lamela.

 

 

Io sinceramente sono molto contento, potenzialmente può diventare un gran giocatore. Facciamolo lavorare e soprattutto diamogli almeno un anno per potersi ambientare e crescere.

 

 

Ora voglio che sia mandato via a calci in culo quell'idiota di Menez. Portasse il suo rap francese da qualche altra parte in cambio di 10 milioni.

 

Punto Lamela: chiaro bisogna farlo lavorare e adattare, però allora ricordiamocene durante la stagione

 

Punto Alvarez: vero che era il colpo num.2 nella gerarchia, ma ho l'impressione che fosse perfetto per il gioco di LE

 

Punto Menez: potenzialità mostruose, cervello mostruoso (nell'altro senso). Mi fa rabbia che non sia diventato quello che c'aspettavamo perchè poteva

 

per me pastore si. lamela a sto punto lo spero, ma dubito fortemente. lavezzi e alvarez hanno un'età non più da prospetti, quello che vediamo, sono.

 

Pastore, sarà che lo adoro, ma può diventare un Grande. Concordo.

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Cassandra è un passo avanti a tutti... B)

niente da dire...

 

Noi siamo l'unica società ad aver avuto danni patrimoniali per centinaia di milioni di euro, abbiamo i mezzi per muoverci anche al di fuori della Giustizia Sportiva. Per il momento non lo facciamo, aspettiamo. Se revocano lo scudetto all'Inter per quanto riguarda la Giustizia Sportiva finisce qui. Per quella ordinaria valuteremo».

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Guest Nigma

Menez è anche uno dei pochi giovani della rosa, che corre e che ha buoni piedi: alle volte la colpa non è soltanto del giocatore ma anche della società, dell'ambiente che si ritrova attorno.

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certo. totti è un piantagrane non si è ancora capito perchè, menez invece ha mandato al manicomio 3 allenatori su 3, ha segnato meno gol de loria, gioca a farti un favore, ha 24 anni e stamo ancora a spettà che esploda. ma è colpa dell'ambiente.

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certo. totti è un piantagrane non si è ancora capito perchè, menez invece ha mandato al manicomio 3 allenatori su 3, ha segnato meno gol de loria, gioca a farti un favore, ha 24 anni e stamo ancora a spettà che esploda. ma è colpa dell'ambiente.

 

 

 

ahahhahahahaah

 

 

a marzo un pomeriggio ( ah bei tempi quando c'era la mattina con Bersani... :sbrilluccico )Paglia e Angeloni c'hanno passato mezz'ora a discutere sull'"ambiente" e Menez :ahahah:ahahah

 

 

calcola che in continuazione si alzava il volume di "The Lion sleeps tonight", quindi puoi immaginare la profondità della conversazione :itscool

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Guest Nigma

Non ho il polso della situazione romana quindi mi fido di quel che dite, però mi chiedo: con tutti i giocatori esauriti che avete, vi state a preoccupare dell'unico giovane in grado di adattarsi perfettamente al modulo di Luis Enrique? Se mi dite che va ceduto perchè è uno dei pochi da cui si possa monetizzare qualcosa, d'accordo, ma con un centrocampo con De Rossi, Brighi, Pizarro, Perrotta, Taddei e Simplicio vi state a preoccupare di Menez?

 

Tempo fa scrissi che, a mio parere, la Roma doveva ripartire innanzitutto da un portiere poi da Mexes, De Rossi, Menez e Borriello: il portiere ancora non è arrivato e peraltro su Stekelemburg io ho diversi interrogativi (a 29 anni ancora all'Ajax? uhm), Mexes è già andato via, Borriello era sul piede di guerra (se Luis Enrique vorrà giocare come Guardiola un attaccante come lui non serve) e Menez lo vorreste cedere.

 

A quel punto si torna da capo: portiere, Juan e Burdisso (!), De Rossi, Totti e il nulla in attacco che, qualora arrivassero Bojan e Lamela e se andassero Vucinic e Menez, sinceramente non so quanto si potrebbe dire migliorato (nel breve tempo, quantomeno).

 

Io vorrei una Roma forte in grado di qualificarsi alla prossima Champions League ma, per adesso, mi pare che tanti interrogativi si stia tardando a risolverli. Speriamo, anche perchè la Lazio attualmente è avanti: se si chiudesse lo scambio Parolo-Floccari, ancora un pò di più.

 

 

Diamine, Leonardo ci aveva visto giusto anche con Hernanes. :smiley-angry026:

 

 

Dimenticavo: nella notte Colombia-Argentina 0-0, Yepes formidabile, per la Selecciòn migliore in campo Romero. Il portiere.

 

Vamos. :icon_bananaride:

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La Lazio è avanti ??!!

 

 

 

hanno un gran giocatore Hernanes ed una squadra di pippe isteriche.

 

 

Contro la Roma peggiore degli ultimi 5 anni hanno perso 5 derby consecutivi and counting...

 

 

Parolo, Parolo, Parolo, Parolo.... :smiley-dance013:

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Guest Nigma

La Lazio è avanti ??!!

 

 

 

hanno un gran giocatore Hernanes ed una squadra di pippe isteriche.

 

 

Contro la Roma peggiore degli ultimi 5 anni hanno perso 5 derby consecutivi and counting...

 

 

Parolo, Parolo, Parolo, Parolo.... :smiley-dance013:

 

Dimenticavo che a Roma non si guarda la classifica ma i derby che valgono una stagione. :itscool

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innanzitutto sfatiamo menez coi piedi buoni. è semplicemente un gran dribblomane. perchè a calciare la palla non è capace, basta vedere le partite. poi mi dici che è adatto al gioco di luis enrique, quante partite del barcellona B hai visto?

ad ogni modo lui qui non ci vuole più stare, quindi che vada pure, visto che i lati negativi sono di gran lunga superiori ai positivi.

 

per dire che una squadra sia avanti all'altra, non è che si guardano i derby, ma basta provare a fare delle analisi lucide. la lazio lo scorso anno ha fatto una stagione oltre ogni previsione, le è andato tutto perfettamente. la roma ha fatto una stagione, a detta di tutti, catastrofica. considerando questo, la lazio ha finito con due punti di vantaggio. fermarsi ad analizzare solo su quei due punti lo è quanto dire "non contano solo i derby". quest'anno alla lazio riandrà tutto bene e alla roma tutto male? io dubito. sulla campagna acquisti tengo quella che sta facendo la roma, piuttosto che le 3 pippe prese dalla lazio.

non ho dubbi su chi il prossimo anno finisca prima in classifica.

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il Menez più forte di Lamela (che ho estremizzato ovviamente nei termini) è per sminuire Lamela, non per esaltare Menez

 

poi oh magari mi sbaglio, spero per voi

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certo. totti è un piantagrane non si è ancora capito perchè, menez invece ha mandato al manicomio 3 allenatori su 3, ha segnato meno gol de loria, gioca a farti un favore, ha 24 anni e stamo ancora a spettà che esploda. ma è colpa dell'ambiente.

 

Beh però quei due che ha fatto li ha fatti belli belli eh... fc4

Tra l'altro questa descrizione, che calza a pennello col francesino, mi ricorda anche qualcun'altro che però è il colpaccio dell'altra sponda. B)

 

Dimenticavo che a Roma non si guarda la classifica ma i derby che valgono una stagione. :itscool

 

Vedo che hai trovato il modo per non farti riempire di fragole. :itscool:asd

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Il problema principale di Menez, oltre all'assenza di materia cerebrale, è che non vede la porta. MAI.

 

Questo è il primo ed uno dice: vabbè non vede la porta, però gioca per i compagni, si mette al servizio della squadra, fa assist e crea gioco...

 

...NO, manco quello. Oltre la porta manco i compagni vede.

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Marco Travaglio, dalle colonne de Il Fatto Quotidiano, risponde ampiamente e con dovizia di particolari a chi chiedeva chiarezza su Calciopoli-bis. Revoca, prescrizione, riassegnazione: Travaglio spiega i motivi per cui l'Inter è stata onesta e la Juventus no.

 

"Palazzi equipara l’Inter agli altri club puniti per Calciopoli: Fiorentina, Lazio e Milan. Tutti tranne uno: la Juventus di Moggi e Giraudo, protagonista di fatti “di differente gravità, protrazione e invasività”, dunque fuori concorso e giustamente retrocessa in Serie B e privata di due scudetti. Però il pm sportivo ricorda che la sua tesi accusatoria contro Milan, Fiorentina, Lazio e ora Inter è già stata sconfessata dalla Corte federale, secondo cui non basta telefonare ai designatori per commettere illecito: occorre che le pressioni arrivino agli arbitri e li condizionino. La qual cosa Palazzi non è riuscito a provare per nessun club, eccetto la Juve. Dunque è verosimile che, anche se l’Inter rinunciasse alla prescrizione, verrebbe assolta o privata di qualche punto. E, siccome le presunte pressioni interiste non sortirono effetti e ai tempi della Triade Bianconera l’Inter perdeva campionati truccati, nessuno scudetto deve passare di mano. Ciò detto, sarebbe un bel gesto da parte di Moratti rinunciare alla prescrizione per farsi giudicare nel merito". Tanto per essere limpidi.

 

In questo modo, secondo Travaglio, Moratti e l'Inter potranno "finalmente difendersi nel processo sportivo (penalmente, gli inquirenti napoletani hanno già ritenuto che non c’è nulla di rilevante). Già, perché finora hanno parlato solo Palazzi e Moggi con la sua corte di avvocati e giornalisti à la carte. Se poi l’Inter fosse assolta, non resterebbe alcun’ombra nella sua storia, se non quella di aver tentato i difendersi dalla Cupola per vie traverse anziché con una pubblica denuncia. Ma, per invitare l’Inter a rinunciare alla prescrizione, come sempre deve fare chi non ha nulla da temere ed è raggiunto da sospetti infamanti, bisogna avere le carte in regola. Cioè farlo sempre".

 

Chiaro il riferimento di Travaglio al recente passato 'poco limpido' del club bianconero. "Ora, basta leggere le telefonate di Moggi e Giraudo per notare l’abissale differenza con quelle di Facchetti e Moratti. Ma, anche se fosse vero che l’Inter faceva le stesse cose della Juve, non crollerebbe nulla, semmai si aggiungerebbe un’architrave alla Cupola: 1 ladro più 1 ladro fa 2 ladri, non 0 ladri. Anche Moggi e la Juve, tornati amorevolmente insieme, sfidano l’Inter a rinunciare alla prescrizione. Peccato che la Juve di Moggi, Giraudo e Agricola si sia salvata in Cassazione nel processo del doping proprio grazie alla prescrizione. Chissà se fa ancora in tempo a rinunciarvi, e se le conviene: negli anni del doping vinse tre scudetti, una Champions, due Supercoppe italiane, una Supercoppa europea e un’Intercontinentale".

 

Tutto chiaro signori?

 

 

:asd :asd

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Guest Nigma

1 ladro + 1 ladro fa 2 ladri, non 0 ladri (cit.): l'avevo detto o no che prima o poi l'avrebbe detto? :asd

 

Non ricordavo che il processo per doping fosse saltato per prescrizione. :shocked1:

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Travaglio si lascia trasportare dall'enfasi del momento.

Cos'è interista anche lui?

 

Speriamo si corregga, ha detto qualche castroneria.

Altrimenti utenti come D&Gen gli si accodano.

 

Il processo per doping non è andato in prescrizione.

Nel marzo 2007 la Corte di Cassazione confermò l'assoluzione, già stabilita in Appello, di Agricola (allora medico sociale) e Giraudo (il n°2 della di lì a poco Cupola? :asd)

Sull'abuso di farmaci, invece, (e probabilmente il nostro Travaglio deve aver fatto confusione) la Cassazione stabilì che dovevano essere considerati altri particolari non valutati nel processo di primo grado.

Bisognava dunque intavolare un nuovo processo sull'accusa di "abuso di farmaci", i cui termini di prescrizione erano nel frattempo scaduti.

Per togliere in ogni caso le castagne dal fuoco:

Il 26 aprile 2005, la Camera di Arbitraggio dello Sport (CAS), su richiesta presentata dalla Commissione Scientifica Antidoping del CONI il 7 marzo dello stesso anno, sancì che "l'uso di sostanze farmacologiche che non sono espressamente proibite dalla legge sportiva, e che non possono essere considerate come sostanze simili o associate a quelle espressamente proibite non può essere sanzionato con provvedimenti disciplinari."

Fede...mi quoti?!?

:asd

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Travaglio si lascia trasportare dall'enfasi del momento.

Cos'è interista anche lui?

 

Speriamo si corregga, ha detto qualche castroneria.

Altrimenti utenti come D&Gen gli si accodano.

 

Il processo per doping non è andato in prescrizione.

Nel marzo 2007 la Corte di Cassazione confermò l'assoluzione, già stabilita in Appello, di Agricola (allora medico sociale) e Giraudo (il n°2 della di lì a poco Cupola? :asd)

Sull'abuso di farmaci, invece, (e probabilmente il nostro Travaglio deve aver fatto confusione) la Cassazione stabilì che dovevano essere considerati altri particolari non valutati nel processo di primo grado.

Bisognava dunque intavolare un nuovo processo sull'accusa di "abuso di farmaci", i cui termini di prescrizione erano nel frattempo scaduti.

Per togliere in ogni caso le castagne dal fuoco:

 

Fede...mi quoti?!?

:asd

cmq Travaglio è /era Juventino: ha detto che non segue più la Juve da quando ha visto giocatori triplicare la propria muscolatura da un anno all'altro!!!! :asd

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Marco stasera mi leggo la sentenza e vedo di quale tipo di assuluzione si tratta, visto che giuridicamente ce ne sono diverse.

 

 

Mi pare strano si possa trattare di assuluzione piena... :asd

 

ma sarò (in)felice di ricredermi :asd

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Avevo già postato un articolo che SBUGIARDAVA TUTTE LE CAZZATE di travaglio.

 

Sveglia.

 

Che D'Orrico sul Corriere della Sera scriva che la Juve deve restituire la Coppa dell'Heysel sottolineando quel rigore fuori area, mostrando finalmente cosa vuol dire non rispettare i defunti (altro che far sentire delle intercettazioni di Facchetti), in fondo mi tocca poco. Il Corriere della Sera sta facendo campagna per l'Inter, e D'Orrico è solo uno dei tanti che partecipano alla battaglia. La Gazzetta per un giorno ci ha provato, ma oggi è tornata nei ranghi, e quindi se ieri la maglia dell'inter aveva delle forbici tese a scucire il tavolino, oggi già si dice che lasciargli lo scudetto con una censura, in fondo, potrebbe essere la soluzione più probabile. L'indignazione è sparita, oggi si ragiona finemente in punta di diritto. Qualche anno fa, l'esatto contrario. Ferrajolo, presidente dell'Unione stampa sportiva italiana (...) ieri ha ci ha spiegato che la differenza tra Moggi e Facchetti-Moratti è che Moggi chiudeva arbitri negli spogliatoi e andava a cena con i designatori. Ma non sa di cosa parla, inutile biasimarlo. Riva dice che Facchetti era una persona fantastica, e personalmente non ne dubito, solo che ha fatto cose che per il Procuratore Federale erano gravi. Poi, il giudizio sulla persona resta intatto, soprattutto in chi l'ha conosciuto personalmente. Ma per il diritto non ci sono eccezioni legate al carattere o allo stile delle persone.

 

Incredibile, tra tutti, rimane per me Marco Travaglio. Non perchè lo stimi particolarmente, o al contrario lo disistimi. Lo leggo con interesse, pur essendo consapevole che nelle sue denunce dice spesso solo una parte di verità, omettendo quanto non in linea con la sua tesi.

Stamattina, sul Fatto, Travaglio va però oltre. Non si limita ad omettere, ma dice bugie.

 

Bugia numero 1: Secondo Travaglio, Palazzi avrebbe sostenuto che, "telefonando ai designatori", Moratti e Facchetti hanno violato gli articoli 1 e 6.

 

Invece no, secondo Palazzi il problema non è che si telefonassero, ma che vi fossero condotte "certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società INTERNAZIONALE F.C., mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità ed indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale». Palazzi, tra l'altro, aggiunge che «assume una portata decisiva la circostanza che le conversazioni citate intervengono spesso in prossimità delle gare che dovrà disputare l’INTER e che oggetto delle stesse sono proprio gli arbitri e gli assistenti impegnati con tale squadra».

 

Il problema non è telefonare (anche se nel 2006 sembrava fosse un problema anche quello), ma fare pressioni per ottenere dei vantaggi. E l'Inter, per Palazzi (idolo nel 2006, oggi mero accusatore giustizialista), lo ha fatto più volte.

 

Bugia numero 2: "il pm sportivo ricorda che la sua tesi accusatoria già è stata sconfessata dalla Corte Federale, secondo cui non basta telefonare ai designatori per commettere illecito: occorre che le pressioni arrivino agli arbitri e li condizionino".

 

Ribadito che il problema non erano le telefonate di per sè, ma il loro contenuto (Travaglio insiste nell'equivoco), ecco la seconda clamorosa bugia: sono 5 anni, caro Travaglio mio, che ogni volta che portiamo dati che smentiscono le tesi dell'accusa (ammonizioni preventive mai esistite, medie punti degli arbitri di cui si è ipotizzato il possesso di schede svizzere, ecc) tutta Italia ci dice che per la giustizia sportiva basta il tentativo, non va provato il condizionamento effettivo, quindi meritavate la C, ecc ecc, e ora invece ci fate sapere che serve provare che le pressioni arrivino agli arbitri e li condizionino?

E quali condizionamenti sarebbero stati provati, caro Travaglio? Quali pressioni sarebbero certamente arrivate agli arbitri? Non stiamo nella pelle dalla curiosità.

 

Bugia numero 3: "Dunque è verosimile che, anche se l'Inter rinunciasse alla prescrizione, verrebbe assolta o priata di qualche punto".

 

Assolta? Ma sbaglio o non è stato assolto nessuno? Ma sbaglio o il Milan si è salvato dalla B solo perchè Meani non aveva responsabilità diretta, mentre peraltro Facchetti dell'Inter era il presidente?

Palazzi con l'Inter è durissimo: certamente avrebbe ricevuto perlomeno una forte penalizzazione (lo ha detto addirittura Palombo, un noto filomoggiano), probabilmente non avrebbe preso Ibrahimovic, sicurissimamente non avrebbe mai indossato lo smoking bianco.

 

Bugia numero 4: "siccome le pressioni interiste non sortirono effetti e ai tempi della Triade bianconera l'Inter perdeva campionati truccati, nessuno scudetto deve passare di mano"

 

Rieccoci, quindi contano gli effetti, non il tentativo. Possiamo ritirare fuori le nostre statistiche, allora. Ciò detto, la domanda andrebbe fatta ai tifosi del Cagliari, che dopo la famosa chiamata su Bertini dal deludente score 4-4-4, si lamentano dell'arbitraggio, che condurrà l'Inter in finale. Per noi sono solo lamentele che non contano niente, perchè per noi juventini conta il risultato del campo, ma se proprio vogliamo verificare gli eventuali effetti, andiamoci a rivedere la partita.

 

Bugia numero 5: "gli inquirenti napoletani hanno già ritenuto che non c'è nulla di rilevante".

 

Non è vero. Dopo il mitico "piaccia o non piaccia non esistono intercettazioni di Moratti..." di narducciana memoria, oggi anche l'altro PM Beatrice ha detto che molte telefonate non gli erano proprio state passate. Altro che non rilevanti, mai viste.

 

Bugia numero 6: "finora hanno parlato solo Palazzi e Moggi con la sua corte di avvocati e giornalisti à la carte".

 

Sì, su radio e televisioni private viste da diecimila persone. Ma su tutti i media nazionali, quelli visti e letti da milioni di persone, da 5 anni, parlano solo i giornalisti à la carte. Di Moratti.

 

fonte: Massimo Zampini (link).

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