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[Official Topic] Cinema


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Genere che andrebbe soppresso.

Inception è il Blake Griffin dei film. Se non ne capisci puoi anche pensare che sia un gran giocatore.

Ancora,ma basta non se ne può più di questi film

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Non è che voglio fare lo sbruffone, però di cinema è molto facile straparlare.

Come di qualsiasi cosa esistono dei livelli di conoscenza che permettono dei giudizi diciamo, informati.

Abbiamo già fatto questo discorso.

 

This Must Be The Place non è "un brutto film". Non è certo i Vanzina. È fatto con conoscenza del mezzo e cura tecnica. Ma non PUÒ bastare questo a renderlo un grande film.

Sorrentino si è beccato il contrattone americano e ha palesemente cercato di mettere TUTTO in quel film: filosofia, poesia, storia, sfaccettature dell'io, onirismo...

Una arrogante ricerca del "film-mondo" universale da un autor sicuramente capace, ma che chiaramente si è lasciato prendere la mano.

 

Quanto punti così in alto se ti riesce prendi l'oscar (una volta su dieci), se sbagli viene un concentrato di estetica cinematica sopportabile solo a piccole dosi.

 

OGNI sequenza è studiata per essere il più appariscente possibile e stupire il cineasta (e anche l'ignorante) con inquadrature "virtuosistiche".

QUALUNQUE concetto narrativo e visuale viene ingigantito per essere impossibile da non notare.

TUTTA la sceneggiatura è pervasa di epicità strutturale in un, pretenzioso, tentativo di climax continuo (e per definizione un climax non è continuo).

OGNI interpretazione viene forzata ed esasperata fino all'inverosimile.

Non c'è un momento di respiro dalla cerebralità, non c'è UNA scelta "semplice" o "naturale".

 

Sto cercando di spiegare che non è un film nè lento nè veloce. Nè brutto, nè bello. È una galleria di sequenze senza un ritmo interno e quindi inevitabilmente pesante.

Il fatto che orde di parvenu del cinema sentano di doverlo incensare per difendere il made in Italy o chissà cosa non lo rende meno polpettoso.

 

Da Sorrentino mi sarei aspettato molto più controllo, molta più ricerca di "dimensione". Invece dei remi fa' ali al folle volo...

E per questo va criticato.

 

Poi oh, liberi tutti, c'è chi "culturalmente" difende Boldi e De Sica quindi ci mancherebbe.

Però dietro a ogni parola che ho virgolettato ci sarebbe da capire bene che significa.

 

Scusate la tarlata.

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Si, non ho chiesto la parafrasi della metafora, ho chiesto perché Inception dovrebbe essere il Blake Griffin del cinema.

Ah, su Inception DEVO dissociarmi. È tutto fuorchè un capolavoro, e mi dispiace dirlo perchè Nolan è dei registi che ho sempre seguito con tanta aspettativa: dallo sperimentale Memento, al magnifico reboot del Cavaliere Oscuro... Il fatto che Inception sia scritto, diretto, effettato, fotografato e interpretato bene NON PUO' far passare in secondo piano che è un film furbissimo, laidissimo, manierista e paraculo. Nonchè COPIATO dal capolavoro (questo si) di animazione Paprika-Sognando un sogno. Inaccettabile sfoggio di velleità artisticheggianti e onanismo per architetti alla Massimiliano Fuffas Crozza-Style. Da Nolan mi sarei aspettato un have to go deeper, per citare l'oramai disperato cercatore-di-oscar Di Caprio nel film.

Riporto da un articolo di L. Maltin.

Nolan Copies the DC Mini and transforms it into the dream apparatus. Then he steals the idea of sorting out the mind through an elevator. Then He copies the idea of dreams being hacked into and merged into one. Then He copies the scene with the glass wall/world where Juno creates a bridge. He's a blatant copy cat who didn't credit his source.
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Non è che voglio fare lo sbruffone, però di cinema è molto facile straparlare.

Non c'è problema, solo ricordati che il cinema non è matematica, ma è arte. Quindi qualche argomentazione, anche la più solida come la tua, si basa su una parte di soggettività, quindi non esiste assoluto.

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Non c'è problema, solo ricordati che il cinema non è matematica, ma è arte. Quindi qualche argomentazione, anche la più solida come la tua, si basa su una parte di soggettività, quindi non esiste assoluto.

Già fatto anche questo discorso. E, ancora una volta, sono d'accordo con chiunque faccia sfoggio di relativismo o addirittura scetticismo, il mio preferito. Quindi come potrei andarti contro?

Ti dirò di più, la STESSA matematica non è oggettiva. Gli studi del '900 stanno lì a dimostrarlo. Si tratta di scegliere a quali assiomi dare il proprio assenso, e anche così non è garantito tutto esistono comunque sempre proposizioni non dimostrabili.

 

Il punto è che però questa interessantissima consapevolezza "filosofica" non aiuta molto nel mondo reale, dove bisogna comunque fare uno sforzo pragmatico di costruire una base comune.

 

Per quanto riguarda il cinema si cerca di argomentare il proprio giudizio con un certo armamentario nozionistico senza il quale resta solo il giudizio. Poco utile no?

Prendi il mio giudizio su This Must Be The Place, togli gli aggettivi di giudizio, rifiuta completamente l'interpretazione, ma i fatti che ho citato sono tecnicamente corretti.

Per me quei fatti giustificano quella posizione critica, ma ognuno è libero di pensare altrimenti.

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Ah, io poi mentre lavoravo ho visto dei pessimi Horror:

 

- Non aprite quella porta: il Remake.

- Non aprite quella porta: l'inizio.

 

Pessimi, almeno nel secondo non c'è la Final Girl del cacchio.

 

Quello vero di tutta altra pasta.

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Non è che voglio fare lo sbruffone, però di cinema è molto facile straparlare.

Come di qualsiasi cosa esistono dei livelli di conoscenza che permettono dei giudizi diciamo, informati.

Abbiamo già fatto questo discorso.

 

This Must Be The Place non è "un brutto film". Non è certo i Vanzina. È fatto con conoscenza del mezzo e cura tecnica. Ma non PUÒ bastare questo a renderlo un grande film.

Sorrentino si è beccato il contrattone americano e ha palesemente cercato di mettere TUTTO in quel film: filosofia, poesia, storia, sfaccettature dell'io, onirismo...

Una arrogante ricerca del "film-mondo" universale da un autor sicuramente capace, ma che chiaramente si è lasciato prendere la mano.

 

Quanto punti così in alto se ti riesce prendi l'oscar (una volta su dieci), se sbagli viene un concentrato di estetica cinematica sopportabile solo a piccole dosi.

 

OGNI sequenza è studiata per essere il più appariscente possibile e stupire il cineasta (e anche l'ignorante) con inquadrature "virtuosistiche".

QUALUNQUE concetto narrativo e visuale viene ingigantito per essere impossibile da non notare.

TUTTA la sceneggiatura è pervasa di epicità strutturale in un, pretenzioso, tentativo di climax continuo (e per definizione un climax non è continuo).

OGNI interpretazione viene forzata ed esasperata fino all'inverosimile.

Non c'è un momento di respiro dalla cerebralità, non c'è UNA scelta "semplice" o "naturale".

 

Sto cercando di spiegare che non è un film nè lento nè veloce. Nè brutto, nè bello. È una galleria di sequenze senza un ritmo interno e quindi inevitabilmente pesante.

Il fatto che orde di parvenu del cinema sentano di doverlo incensare per difendere il made in Italy o chissà cosa non lo rende meno polpettoso.

 

Da Sorrentino mi sarei aspettato molto più controllo, molta più ricerca di "dimensione". Invece dei remi fa' ali al folle volo...

E per questo va criticato.

 

Poi oh, liberi tutti, c'è chi "culturalmente" difende Boldi e De Sica quindi ci mancherebbe.

Però dietro a ogni parola che ho virgolettato ci sarebbe da capire bene che significa.

 

Scusate la tarlata.

sono perfettamente d'accordo anche con le virgole. però a me è piaciuto e mi piace guardarlo. succede.

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Già fatto anche questo discorso. E, ancora una volta, sono d'accordo con chiunque faccia sfoggio di relativismo o addirittura scetticismo, il mio preferito. Quindi come potrei andarti contro?

Ti dirò di più, la STESSA matematica non è oggettiva. Gli studi del '900 stanno lì a dimostrarlo. Si tratta di scegliere a quali assiomi dare il proprio assenso, e anche così non è garantito tutto esistono comunque sempre proposizioni non dimostrabili.

 

Il punto è che però questa interessantissima consapevolezza "filosofica" non aiuta molto nel mondo reale, dove bisogna comunque fare uno sforzo pragmatico di costruire una base comune.

 

Per quanto riguarda il cinema si cerca di argomentare il proprio giudizio con un certo armamentario nozionistico senza il quale resta solo il giudizio. Poco utile no?

Prendi il mio giudizio su This Must Be The Place, togli gli aggettivi di giudizio, rifiuta completamente l'interpretazione, ma i fatti che ho citato sono tecnicamente corretti.

Per me quei fatti giustificano quella posizione critica, ma ognuno è libero di pensare altrimenti.

 

D'accordo, a parte una cosa: mentre in matematica, una volta accettate le ipotesi ("soggettive") poi tutto discende in maniera logica e oggettiva poiché il linguaggio e gli strumenti di analisi non sono ambigui, in tutti gli altri campi c'è "soggettività" anche nel linguaggio e negli strumenti di analisi.

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Inception è il Blake Griffin dei film.

Se non ne capisci puoi anche pensare che sia un gran giocatore.

 

ti amo...come amo il chinotto [cit]

 

quindi esiste al mondo qualcun altro a cui non è piaciuto Inception :asd

io l'ho trovato confuso ed eccessivamente lungo, sembrava costruito ad arte giusto per stupire con degli effetti speciali. A tratti mi ha anche annoiato, ma sicuramente sarà che son strano :asd

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su MiB 3 visto proprio oggi

 

 

film che SAREBBE da 6, senza infamia e senza lode

 

SE non fosse che si sono dimenticati di particolari indimenticabili del primo film:

- K è innamoratissimo di sua moglie, non esiste proprio che abbia potuto avere una qualsiasi storia con l'agente donna

- la storia di J bambino è chiaramente inventata di sana pianta e schiaffata lì, in assoluta controtendenza col primo film in cui J è uno qualunque per K... non esiste che possa esistere questa connessione fra i due

 

 

poche cose positive..

un gran bel cattivo che ha però avuto davvero poco spazio all'interno del film e belli gli effetti speciali.

 

si può aggiungere che non trovo normale l'atteggiamento ancora scontroso di J..dopo 14 anni nei MiB dovrebbe essere diventato un piccolo K oramai; tralaltro poco brillante in questo terzo film...non strappa assolutamente le risate come faceva nel primo film soprattutto (tipo le scene delle sparaflashate erano mitiche :ahahah )

ammazza quanto è invecchiato Tommy Lee Jones :( ... avrebbe dovuto essere in pensione da un pezzo come era nel secondo film ....

forzatina la storia di fondo, io sinceramente credevo sarebbe morto J! e questo almeno spiegava l'atteggiamento di K ...

 

 

in definitiva film che sarebbe stato meglio non fosse mai stato girato :( senza capo né coda per un amante di MiB (a cui il secondo ad esempio è piaciuto non poco.. per quanto sia stracriticato)

 

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A me è piaciuto nettamente più del 2 ed è piaciuto anche in generale. Soprattutto per il villain e l'idea del viaggio nel tempo. Non mi spingerei oltre il 6.5 ma l'ho trovato un film godibilissimo e perfettamente coerente (al di là di alcune annotazioni di Zelk che condivido a memoria, ma dovrei rivedere il 1 per maggior sicurezza), oltre che sostanzialmente adeguato al proprio target.

 

Almeno non mi ha fatto addormentare di gusto come This must be the place. :asd

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A me è piaciuto nettamente più del 2 ed è piaciuto anche in generale. Soprattutto per il villain e l'idea del viaggio nel tempo. Non mi spingerei oltre il 6.5 ma l'ho trovato un film godibilissimo e perfettamente coerente (al di là di alcune annotazioni di Zelk che condivido a memoria, ma dovrei rivedere il 1 per maggior sicurezza), oltre che sostanzialmente adeguato al proprio target.

 

Almeno non mi ha fatto addormentare di gusto come This must be the place. :asd

Io ho pronti da guardare sia MIB 3 che Ghost Rider commenti sul secondo?

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Non avevo mai visto Sucker Punch, e ieri sera per caso lo passavano su premium...

 

Film insulso come pochissimi, comincio a pensare che Watchmen sia stato un lucky shot di Snyder.

Però ce l'ho avuto duro dall'inizio alla fine. :lolfuckthat:

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