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Cioè, a me stava davvero tanto sulle palle.. Ma un po' dispiace..   Quindi si apre il fronte Marquez in motogp?

invece, quando le porcate le fa il Bimbominkia, niente penalità 😂

Spiace per il Bimbominkia 🤣🤣💦💦 Finalmente!!! 💦

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.... poi mi spieghi perchè i solitari di Rossi (soprattutto in HRC) sono merito suo e i solitari di Stoner sono merito della moto sotto il culo

A me i solitari di Rossi non m'hanno mai esaltato.

Ciò che mi esalta è quello che ti ho postato, e che solo lui fa.

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Non capisco perchè per esaltarne uno si deve completamente sminuire un altro, perchè è quello che appare, leggendo certi post.

Guarda, pur essendo un Hater di Stoner, ne riconosco assolutamente il talento, anche se preferisco Lorenzo. Quindi qua non si sminuisce nessuno.

 

E' chiaro che se poi si fanno paragoni col PIU' FORTE DI SEMPRE... :smiley-taunt001: allora tutti ne escono sminuiti.

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Non capisco perchè per esaltarne uno si deve completamente sminuire un altro, perchè è quello che appare, leggendo certi post.

Se paragoni Vettel o Mansell a Senna e Schumacher, non ne escono forse sminuiti? :smiley-dance013:

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Guest Nigma

Io vorrei fare una domanda semplicissima: dov'era Stoner prima del 2007? Dov'era la Ducati prima di Capirossi? Il cangurotto ha preso in mano la Ducati nel punto di massimo sviluppo, realizzato dal buon Capirex (che nel 2006 arrivò terzo nel mondiale a pochissimi punti da Rossi e Hayden), vincendo a mani basse il mondiale 2007 grazie al binomio Desmosedici-Bridgestone (non credo di dover ricordare la differenza di motore fra la casa bolognese e tutte le altre), per poi rientrare nella normalità gli anni successivi quando la superiorità Ducati ha cominciato a scemare, prima nel 2008 (annata tutto sommato non disprezzabile) poi nel 2009 e 2010. Il passaggio in Honda è arrivato in un anno in cui la stessa casa giapponese ha riavviato un processo di investimenti massicci per contrastare il dominio yamahista: tanto di cappello all'australiano perchè una vittoria al primo anno è sempre un'impresa straordinaria, ma parliamo di un motomondiale ormai ridotto ad una lotta a 2 Honda-Yamaha e soprattutto Stoner-Lorenzo.

 

Ora, che Stoner abbia dimostrato di essere un pilota velocissimo è senz'altro vero, ma per quale ragione debba essere inserito nel novero dei più grandi sinceramente non lo capisco. E' come se Schumacher, in F1, fosse arrivato in Ferrari nel 2000, avesse vinto un titolo, poi fosse passato a Renault nel 2005 vincendo un altro titolo: sarebbe senz'altro considerato un grande pilota, ma non credo di più (con le dovute differenze).

 

Allo stesso modo trovo piuttosto esagerato la considerazione di Valentino come #1 di tutti i tempi: posto che nel motociclismo, dati i continui stravolgimenti di regolamento e la scarsa conoscenza delle epoche precedenti, determinare un confronto fra piloti di tempi diversi è ancor più difficile che in F1, per Rossi valgono le medesime considerazioni che si fanno con Schumacher. Mentre Senna doveva affrontare (e spartirsi i titoli) con piloti del calibro di Piquet, Prost e Mansell, a Schumacher sono toccati Villeneuve Jr, Hill, Hakkinen e, in un secondo momento, Alonso (e Raikkonen, per quanto riguarda il 2003): non esattamente la stessa cosa. Nel caso di Valentino, parliamo di avversari ugualmente modesti, nessun pari-età di valore comparabile.

 

Infine, credo che occorra però sottolineare il più grande merito di Rossi, che non è tanto vincere - bene o male ogni anno un vincitore c'è - quanto dare spettacolo: è il volto del motomondiale da oltre 10 anni ed è stato il traino che ha portato il motociclismo a diventare sport di massa e non più di nicchia, nicchia nella quale rischia seriamente di tornare una volta che il marchigiano si sarà ritirato dalle corse. Chi ama il motociclismo deve sperare che 46 x 2 faccia 93...

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Guest Nigma

Non ricordo chi abbia detto che Rossi con Burgess sarebbe come Vettel con Newey: ecco, non credo di dover spiegare la differenza fra un capo-meccanico o un progettista, comunque sia sarebbe come se Alonso andasse in - chessò - Lotus portandosi dietro non Costa-Tombazis (i progettisti Ferrari, o almeno credo) bensì Andrea Stella, cioè l'ingegnere di macchina (sostanzialmente l'equivalente del capo-meccanico, diciamo). Credo che la differenza sia abbastanza evidente, ecco. Il vantaggio che deriva dal portarsi dietro il proprio staff di meccanici sta nel fatto che il pilota ha preferenze, in fatto di assetti e regolazioni, che i meccanici imparano a conoscere col tempo: avere con sè un equipe che già conosce ed è in sintonia col pilota è un vantaggio enorme, ma non c'entra niente - per quanto so io, almeno - con la progettazione della moto (o della macchina).

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Io vorrei fare una domanda semplicissima: dov'era Stoner prima del 2007? Dov'era la Ducati prima di Capirossi? Il cangurotto ha preso in mano la Ducati nel punto di massimo sviluppo, realizzato dal buon Capirex (che nel 2006 arrivò terzo nel mondiale a pochissimi punti da Rossi e Hayden), vincendo a mani basse il mondiale 2007 grazie al binomio Desmosedici-Bridgestone (non credo di dover ricordare la differenza di motore fra la casa bolognese e tutte le altre), per poi rientrare nella normalità gli anni successivi quando la superiorità Ducati ha cominciato a scemare, prima nel 2008 (annata tutto sommato non disprezzabile) poi nel 2009 e 2010. Il passaggio in Honda è arrivato in un anno in cui la stessa casa giapponese ha riavviato un processo di investimenti massicci per contrastare il dominio yamahista: tanto di cappello all'australiano perchè una vittoria al primo anno è sempre un'impresa straordinaria, ma parliamo di un motomondiale ormai ridotto ad una lotta a 2 Honda-Yamaha e soprattutto Stoner-Lorenzo.

 

Ora, che Stoner abbia dimostrato di essere un pilota velocissimo è senz'altro vero, ma per quale ragione debba essere inserito nel novero dei più grandi sinceramente non lo capisco. E' come se Schumacher, in F1, fosse arrivato in Ferrari nel 2000, avesse vinto un titolo, poi fosse passato a Renault nel 2005 vincendo un altro titolo: sarebbe senz'altro considerato un grande pilota, ma non credo di più (con le dovute differenze).

 

Allo stesso modo trovo piuttosto esagerato la considerazione di Valentino come #1 di tutti i tempi: posto che nel motociclismo, dati i continui stravolgimenti di regolamento e la scarsa conoscenza delle epoche precedenti, determinare un confronto fra piloti di tempi diversi è ancor più difficile che in F1, per Rossi valgono le medesime considerazioni che si fanno con Schumacher. Mentre Senna doveva affrontare (e spartirsi i titoli) con piloti del calibro di Piquet, Prost e Mansell, a Schumacher sono toccati Villeneuve Jr, Hill, Hakkinen e, in un secondo momento, Alonso (e Raikkonen, per quanto riguarda il 2003): non esattamente la stessa cosa. Nel caso di Valentino, parliamo di avversari ugualmente modesti, nessun pari-età di valore comparabile.

 

Infine, credo che occorra però sottolineare il più grande merito di Rossi, che non è tanto vincere - bene o male ogni anno un vincitore c'è - quanto dare spettacolo: è il volto del motomondiale da oltre 10 anni ed è stato il traino che ha portato il motociclismo a diventare sport di massa e non più di nicchia, nicchia nella quale rischia seriamente di tornare una volta che il marchigiano si sarà ritirato dalle corse. Chi ama il motociclismo deve sperare che 46 x 2 faccia 93...

 

Wow Nigma che perla in chiusura :asd

 

Per il resto mi trovo d'accordo, non capisco il discorso Stoner all'inizio, tu vuoi dire che ha fatto il parassita di Capirex? Il buon Capirex che io adoravo, purtroppo in motogp si è sempre dimostrato un gradino sotto, gran lavoratore, cuore encomiabile, ma quel pizzico di talento in meno che non gli ha permesso di "sfondare" nella classe regina.... e anche un po' di sfortuna... diciamo il nonno del Danito Pedrosa odierno

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Guest Nigma

Wow Nigma che perla in chiusura :asd

 

Per il resto mi trovo d'accordo, non capisco il discorso Stoner all'inizio, tu vuoi dire che ha fatto il parassita di Capirex? Il buon Capirex che io adoravo, purtroppo in motogp si è sempre dimostrato un gradino sotto, gran lavoratore, cuore encomiabile, ma quel pizzico di talento in meno che non gli ha permesso di "sfondare" nella classe regina.... e anche un po' di sfortuna... diciamo il nonno del Danito Pedrosa odierno

 

Il discorso all'inizio vuole semplicemente evidenziare che Stoner non s'è mai trovato a costruirsi un progetto di moto, bensì ha preso in mano la Ducati sviluppata negli anni precedenti da Capirossi e che già l'anno precedente aveva avuto un risultato eccezionale. Dal 2007 in poi, solo declino, fino agli anni che dire bui è dire poco del binomio made in Italy.

 

Grazie, ogni tanto anche la mia fantasia letargica dà segni di vita. :asd

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Non ricordo chi abbia detto che Rossi con Burgess sarebbe come Vettel con Newey: ecco, non credo di dover spiegare la differenza fra un capo-meccanico o un progettista, comunque sia sarebbe come se Alonso andasse in - chessò - Lotus portandosi dietro non Costa-Tombazis (i progettisti Ferrari, o almeno credo) bensì Andrea Stella, cioè l'ingegnere di macchina (sostanzialmente l'equivalente del capo-meccanico, diciamo). Credo che la differenza sia abbastanza evidente, ecco. Il vantaggio che deriva dal portarsi dietro il proprio staff di meccanici sta nel fatto che il pilota ha preferenze, in fatto di assetti e regolazioni, che i meccanici imparano a conoscere col tempo: avere con sè un equipe che già conosce ed è in sintonia col pilota è un vantaggio enorme, ma non c'entra niente - per quanto so io, almeno - con la progettazione della moto (o della macchina).

 

E il ponte tra i progettisti e il pilota chi è secondo te? Nel caso Rossi, come ho già scritto, Burgess sa cosa piace e cosa non piace al suo pilota, è il capo meccanico che da indicazioni al progettista, "voglio una moto così"

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Una domanda: ma VR46 ORA in Yamaha ha il suo team "dei bei tempi"?

 

Di "visibile" c'è solo Burgess, ma sono pronto a metterci una mano sul fuoco che il "nucleo" è quello del suo primo anno in HRC

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Guest Nigma

E il ponte tra i progettisti e il pilota chi è secondo te? Nel caso Rossi, come ho già scritto, Burgess sa cosa piace e cosa non piace al suo pilota, è il capo meccanico che da indicazioni al progettista, "voglio una moto così".

 

Certamente ma la moto la fa il progettista: Stella può pure chiedere a Costa di fargli una Ferrari versione Red Bull, secondo te quest'ultimo ce la fa? O c'è forse bisogno di Newey in persona? Ovviamente stiamo parlando dei massimi vertici dell'automobolismo ma, in piccolo, sono processi che si traducono in ogni situazione: chiedere a Preziosi di disegnare una Yamaha è un assurdo, perchè ogni progettista ha un suo stile, ha un suo background, ha una sua firma, e se si cerca di snaturarlo si ottengono risultati peggiori di quelli in origine, secondo me, perchè ne esce un ibrido, una specie di Gotenks paffuto o deperito. I 2 anni di Rossi in Ducati non mi smentiscono, purtroppo.

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Il discorso all'inizio vuole semplicemente evidenziare che Stoner non s'è mai trovato a costruirsi un progetto di moto, bensì ha preso in mano la Ducati sviluppata negli anni precedenti da Capirossi e che già l'anno precedente aveva avuto un risultato eccezionale. Dal 2007 in poi, solo declino, fino agli anni che dire bui è dire poco del binomio made in Italy.

 

Grazie, ogni tanto anche la mia fantasia letargica dà segni di vita. :asd

 

Beh anche tanti altri altri, Rossi compreso, Lorenzo compreso, è ovvio che la Ducati "appena nata" aveva bisogno di uno che la svezzasse, in altri casi invece si parla di continue evoluzioni, certo cambia cilindrata, ci sono altre regole, ma la "base" c'è già, il database non è vuoto (o poco confrontabile causa SBK) come quello Ducati

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Certamente ma la moto la fa il progettista: Stella può pure chiedere a Costa di fargli una Ferrari versione Red Bull, secondo te quest'ultimo ce la fa? O c'è forse bisogno di Newey in persona? Ovviamente stiamo parlando dei massimi vertici dell'automobolismo ma, in piccolo, sono processi che si traducono in ogni situazione: chiedere a Preziosi di disegnare una Yamaha è un assurdo, perchè ogni progettista ha un suo stile, ha un suo background, ha una sua firma, e se si cerca di snaturarlo si ottengono risultati peggiori di quelli in origine, secondo me, perchè ne esce un ibrido, una specie di Gotenks paffuto o deperito. I 2 anni di Rossi in Ducati non mi smentiscono, purtroppo.

 

Chiaro, è per questo che la Ducati è diversa dalle giapponesi, è per questo che il "travaso" 2004 ha avuto risultati diversi da quello 2011

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è come se hamilton si fosse portato i suoi meccanici e il suo ingegnere di pista dalla mclaren alla mercedes. ma quello che progetta la mercedes è un'altra persona rispetto a quello che progetta la mclaren, i meccanici ti aiutano, certo, ma sono i progettisti che ti danno la base su cui lavorare.

e poi secondo te la honda avrebbe lasciato partire i progettisti e gli uomini che contano nello sviluppo per andare alla nemica yamaha?

altra domanda, dov'erano le altre yamaha nelle varie gare del mondiale motogp 2004? non mi sembra lottassero per il podio... anzi, la prima gara in sudafrica mi pare la seconda yamaha arrivò intorno al 5 posto, e non penso si parlasse di yamaha inguidabile per tutti tranne che per rossi (come è successo alla ducati)...

stoner fenomenissimo, questo è sicuro, ma che nel 2007 la ducati dava 15 km/h alla yamaha e 10 alla honda a fine rettilineo non me lo sono certo inventato io. bravo lui a guidarla come nessuno ha mai fatto (forse capirex), però i suoi bei vantaggi li aveva... considero + importante il mondiale vinto alla hrc al primo anno, battendo lorenzo, con una moto leggermente superiore. ma l'anno dopo con la yamaha leggermente superiore il risultato è stato diverso (segno che non è affatto su un altro pianeta rispetto a lorenzo).

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Certamente ma la moto la fa il progettista: Stella può pure chiedere a Costa di fargli una Ferrari versione Red Bull, secondo te quest'ultimo ce la fa? O c'è forse bisogno di Newey in persona? Ovviamente stiamo parlando dei massimi vertici dell'automobolismo ma, in piccolo, sono processi che si traducono in ogni situazione: chiedere a Preziosi di disegnare una Yamaha è un assurdo, perchè ogni progettista ha un suo stile, ha un suo background, ha una sua firma, e se si cerca di snaturarlo si ottengono risultati peggiori di quelli in origine, secondo me, perchè ne esce un ibrido, una specie di Gotenks paffuto o deperito. I 2 anni di Rossi in Ducati non mi smentiscono, purtroppo.

 

Schumacher per non sbagliare oltre a Brown si tirò dietro anche Rory Byrne :asd

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Guest Nigma

Schumacher per non sbagliare oltre a Brown si tirò dietro anche Rory Byrne :asd

 

Chiamalo scemo. :asd

 

Ecco, Schumacher ha il grande merito di aver costruito piano piano una Ferrari vincente, della quale poi ha potuto beneficiare per un lasso di tempo piuttosto lungo (2000-2001-2002 e 2004, sostanzialmente) anche per demerito degli avversari, chiaramente: lo stesso ha fatto Vale con Yamaha, anche se con tempi decisamente più brevi (del resto lo sviluppo di una moto è molto più rapido rispetto a quello di una vettura di F1).

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è come se hamilton si fosse portato i suoi meccanici e il suo ingegnere di pista dalla mclaren alla mercedes. ma quello che progetta la mercedes è un'altra persona rispetto a quello che progetta la mclaren, i meccanici ti aiutano, certo, ma sono i progettisti che ti danno la base su cui lavorare.

e poi secondo te la honda avrebbe lasciato partire i progettisti e gli uomini che contano nello sviluppo per andare alla nemica yamaha?

altra domanda, dov'erano le altre yamaha nelle varie gare del mondiale motogp 2004? non mi sembra lottassero per il podio... anzi, la prima gara in sudafrica mi pare la seconda yamaha arrivò intorno al 5 posto, e non penso si parlasse di yamaha inguidabile per tutti tranne che per rossi (come è successo alla ducati)...

stoner fenomenissimo, questo è sicuro, ma che nel 2007 la ducati dava 15 km/h alla yamaha e 10 alla honda a fine rettilineo non me lo sono certo inventato io. bravo lui a guidarla come nessuno ha mai fatto (forse capirex), però i suoi bei vantaggi li aveva... considero + importante il mondiale vinto alla hrc al primo anno, battendo lorenzo, con una moto leggermente superiore. ma l'anno dopo con la yamaha leggermente superiore il risultato è stato diverso (segno che non è affatto su un altro pianeta rispetto a lorenzo).

 

Ma un dialogo progettista/meccanico aiuta no? La squadra di Rossi ha (aveva) esperienza da vendere, abituati a vincere, rispetto al 2011 trovarono una casa con grandi possibilità finanziarie, filosofie di lavoro simile, il Made in Japan, in Ducati invece budget limitato, traliccio e big bang, Made in Italy e molto integralisti, il primo è stato se vogliamo vederlo, un azzardo ben ponderato, poi il rapporto Rossi HRC era logoro, e difficilmente riesci a tenere una squadra che vuole seguire il pilota per nuovi stimoli, Rossi voleva dimostrare che vinceva senza Honda (fatto), e Honda voleva dimostrare che poteva vincere anche senza Rossi (riuscita solo con Hayden, dopo aver provato anche la carta Biaggi).... io questo miracolo non lo vedo.

Le altre Yamaha? Checa? Quello che prendeva paga anche dal suo ex Biaggi? Guarda che fino al 2008 il compagno di Rossi non esisteva (per sua esplicita volontà), poi con Lorenzo arrivarono i muri e il nuovo divorzio, ora con Rossi più maturo e un filino più umile, tornato all'ovile, per ora c'è una sorta di armistizio.

Nel 2007 Ducati missile beh allora? Invece di applaudire il mix perfetto si è cercato il serbatoio segreto e poi è esplosa la "biaggite" per avere le stesse gomme.... ma si, tralasciamo che fino all'anno prima Ducati mangiava merda perchè era l'unica che sviluppava le gomme giapponesi, tanto non disturbava nessuno, ma fu un'investimento che pagò nel 2007.

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si il dialogo aiuta ma se la base è il contrario di quello che chiede il pilota c'è poco da fare. ed è quello che è successo in ducati. yamaha nel 2004 ha si investito, ma per passare dall'essere una delle peggiori moto, a vincere il mondiale, penso che serva altro, e non credo bastino certo i soldi, vedasi appunto ducati (che i soldi ce li ha messi eccome) o mercedes in F1. quindi il miracolo penso l'abbia fatto vale, insieme ai progettisti yamaha che gli diedero comunque una moto da primi 5 posti.

non è riuscito anche in ducati semplicemente perchè ducati è l'opposto della moto che vale vuole, colpa di vale a non adattarsi, colpa di ducati, che con una moto del genere non vincerà mai. (ritorni di stoner a parte).

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Date una definizione di talento.

Se parliamo di velocità pura, istintività nel raggiungere il limite, Stoner batte(va) nettamente tutti.

Poi ci sono altre cose, è chiaro.

Quoto.

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Quoto gli interventi di Nigma, che condivido praticamente in tutto.

 

E per me Lorenzo per quanto non mi faccia impazzire in termini di tipologia di pilota e simpatia è >>>Stoner.

 

La forza mentale che spesso passa in secondo piano fa tutta la differenza del mondo, e secondo me è fin troppo sottovalutata.

 

Stoner l'anno scorso il mondiale nemmeno doveva correrlo, perchè era palese che mentalmente non ci fosse al 100%, perchè uno Stoner al 100% con la testa, con il proiettile costruito da Honda l'anno scorso avrebbe sicuramente lottato fino alla fine, mentre in realtà prima ancora dell'infortunio, il suo mondiale è finito col ritiro al Sachsenring, dopodichè qualche gara mediocre con la vittoria a Laguna Seca in mezzo se non sbaglio e poi si è scassato, ma già prima di farsi male era palese quanto fosse fuori fase, e secondo me questo è quello che gli impedirà di essere ricordato nel vero e proprio olimpo del motociclismo ma un gradino sotto, salvo un improbabile ritorno in futuro.

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