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Official topic: Ciclismo


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Passi quelli che fisicamente sarebbero dotati quelli che invece lo sarebbero stati tecnicamente sarebbero stati Nibali e un mio amico mi faceva notare anche Cadel Evans che veniva dalla mtb avrebbe probabilmente potuto dire la sua ma per i tecnici di un tempo (e anche di oggi) era impossibile e inutile fare la Roubaix per un corridore che puntava al Tour

Senza contare Fuglsang, passi quello che è diventato dopo.., che andò come Nibali e Boom nella famosa tappa del pavé del 2014

Anche nel 2010 tanti uomini di classifica erano tranquillamente davanti 

https://firstcycling.com/race.php?r=17&y=2010&e=03

 

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Passato il weekend a Livigno, sabato acqua quindi giretto breve, ieri invece giornata splendida, 8 ore e mezza pedalate, ho fatto il "giro della morte" di livigno, 175x4200dsl. Partenza da Livigno,

^ Diciamo che con nuove informazioni riesco a valutare più correttamente, se ascolti il podcast o vedi l'intervista trovi un lance super rilassato, l'intervistatore è chiaramente un appassionato di ci

Sagan in quella tappa fece da balia a re alberto, o ricordo male?

 

Comunque per me Pogi partecipa giusto per vedere l'effetto che fa, non sarà tra i favoriti ovviamente, quindi non ha nulla da perdere... Se va bene ok, se va male amen, tutta esperienza per un ragazzino di 23 anni :ashamed0006:

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5 hours ago, Bistecca said:

Questa chicca non si poteva non metterla;

"...non diciamo cose che non sono vere"

"...vuoi che diciamo anche la cifra?"

"No"

"Io non ho bisogno di te Basso, vai per la tua strada..."

"Dai siete amici fate la pace che lo sport è bello"

:asd

Assieme a questa di due anni dopo...;

...due dei momenti più esilaranti nella storia del Giro.

Comunque Basso tra tappa del Bondone e falsopiano verso Aprica(ma anche la crono a Pontedera o la tappa sulla Maieletta) in quel Giro 2006 fece delle cose ai limiti del disumano. Nel tratto di leggera salita verso Aprica diede distacchi abissali a tutti quanti con una facilità disarmante. Se avesse potuto correre il Tour avrebbe fatto la doppietta in carrozza. Purtroppo però la storia di Birillo gli costò cara...

PS;

Sempre rimpianto Riccò. Non soltanto come corridore ma soprattutto come personaggio. Aveva quell'arroganza che gli permetteva di catalizzare tutto l'interesse su di sé. Personaggio chiaramente divisivo che avrebbe potuto riportare il ciclismo in Italia a livello di audience ai fasti di un tempo.

Basso è un corridore che non ho mai potuto sopportare: mellifluo, subdolo, bugiardo e falso modesto. Gibo, che era un uomo vero, ha fatto bene a non accettare le sue scuse. Probabilmente senza additivi, diciamo così, Basso, l'amico fedele di Armstrong, non avrebbe vinto niente. 

Condivido il rimpianto per Riccò, sebbene abbia addirittura rischiato di morire per le sue pratiche dopanti "fai da te" 

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Ad oggi non rimpiango minimamente ne Basso ne Ricco-Sella

Sella che ha un altra intervista epica forse l'anno prima o due in cui perde nella fuga e si mette a piangere 😭ahahhaa

Rogla ieri caduto in una mezza imboscata anche se sembra star male.. Oggi la Ineos prova ad attaccare Re Remco nello storico arrivo di Arrate. Forza Remco

Domani un Amstel con qualche assenza di troppo per via del cambio di calendario e anche del fatto che venga il giorno dopo i baschi. Inutile dire che si va per la storia... Amstel e Fiandre nello stesso anno... Forse solo Merckx ci è riuscito due volte. Ma guardando più in la ormai nei miei sogni si punta all'all-in

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Remco paga l'essere troppo pesante probabilmente, su quelle salite se non è superiore agli altri, non è in grado di tenere un minimo di cambio di ritmo. 

Oltre a imparare a usare di più la testa e lamentarsi meno con chi fa la propria gara.

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Forse ha bisogno di un mental coach.. Non puoi staccarti ogni volta dai migliori e poi nel finale andare ogni volta più forte (o come) i big

Oggi Martinez Vlasov Izagirre tiravano eccome nel finale eppure lui che veniva da 3 km di salita da solo dietro gli recupera 10 secondi

Per carità è giovane e dopo quello che gli è successo non mi faccio più aspettative sulla sua carriera però oggi mi ha fatto incazzare forse perché io sono l'opposto con la metà dei suoi watt lol ma quando mi stacco è perché la corda si è spezzata a furia di rimanere attaccato 

Tutto sommato Baschi 'positivi' poteva andare molto peggio dopo quella Tirreno

 

Hype a 1000 per domani.. Si ritorna alla vera AGR

 

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dominio di van baarle, una marcia in più rispetto a tutti gli altri . Bello vedere un lampaert d'annata, i due favoriti non ne avevano proprio, soprattutto mvdp.

L'olandese ineos comunque già secondo al fiandre, è cresciuto tanto in questi due anni, ineos con lui, turner e pidcock ha uno squadrone per le classiche nei prossimi anni, con gente come Kwiato e pippo ganna a supporto.

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Oggi il più forte l'olandese poco da fare

Vdp invece non ne aveva, peggior versione di se stesso in una classica 'che conta'.. In una gara così tirata per 250 km filati il gap di preparazione è uscito tutto.. 

Il problema di Ineos che a prendere i migliori giovani in circolazione è $empre stato facil€ per loro poi il problema è che troppo spesso si mettono a fare i loro esperimenti e di questi giovani ne rimangono in pochi.. Lo stesso Van Baarle è sempre stato una promessa ma l'hanno messo sempre a lavorare come un mulo (e lavorare si intende anche che tipo di allenamento gli fanno fare) e alla fine tranne che al Fiandre non si è mai visto fino a questi ultimi 12 mesi dove è andato forte fra Mondiale (nelle Fiandre), Fiandre e oggi a Roubaix

Lo stesso Kwiato pur non avevo mezzi eccelsi poteva vincere il doppio se non avesse corso e si fosse allenato in Ineos 

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17 hours ago, EneaKB24 said:

dominio di van baarle, una marcia in più rispetto a tutti gli altri . Bello vedere un lampaert d'annata, i due favoriti non ne avevano proprio, soprattutto mvdp.

L'olandese ineos comunque già secondo al fiandre, è cresciuto tanto in questi due anni, ineos con lui, turner e pidcock ha uno squadrone per le classiche nei prossimi anni, con gente come Kwiato e pippo ganna a supporto.

 

Aggiungerei il 19enne sheffield che ha vinto di prepotenza la freccia del brabante...

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5 hours ago, Bistecca said:

Vittoria di Teuns alla Freccia. Immenso Valverde che dopo il secondo posto alle Strade Bianche riesce a raggiungere la piazza d'onore anche in quella che è da sempre la "sua" classica. Delusione per Alaphilippe "solo" quarto ma soprattutto Pogacar andato in grande difficoltà negli ultimi 300m quando davanti hanno cambiato ritmo. Per la prima volta in questo 2022 lo sloveno è sembrato umano. Vediamolo a questo punto domenica nella LBL, anche perché oggi non ha proprio trasmesso buone sensazioni sul suo attuale stato di forma. Ok il non poter essere sempre grande protagonista, però oggi sul muro nel finale lo hanno sopravanzato parecchi per non lasciare adito a dubbi sotto questo aspetto. Proprio sofferente in volto.

 

Pogacar era alla prima freccia?

Ha peccato di inesperienza, ha approcciato al mur de huy finale troppo indietro e ha dovuto fare forte il primo kilometro per portarsi davanti.

Alla fine il muro va fatto di ritmo senza strafare e dare tutto negli ultimi 200m, lui ha iniziato a spingere molto prima e poi ha pagato.

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Più che altro che abbia un rapporto tra i watt espressi e il CX della sua posizione in sella che è mostruoso, pedala in modo perfetto, anche bello da vedere, il che lo rende un missile sul piano.

 

Il suo problema è che un pogacar o un alaphilippe (ok è suo compagno, mettiamo fossero avversari) gli corrono agilmente sulle ruote, come fatto da colbrelli all'europeo, e in volata non ha mezza chance. Quindi o parte e saluta tutti come oggi, o non vince, che è un limite enorme nelle classiche, perchè vuol dire che devi essere nettamente superiore a tutti per vincere.

Tanta roba hermans secondo, primo dei ciclocrossisti davanti a van aert :ashamed0006:

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  • 2 weeks later...

Intanto mathieu continua a dipingere ciclismo, oggi secondo a crono davanti a doumulin, yates si candida già per la vittoria, se va così a crono... 

Ho una mezza idea di salire a vederli sul fedaia sabato 28, sul 15% di malga ciapela, oltre ovviamente alla crono qua a verona. Se arriva MVDP, la mattina vado a stalkerarlo per farmi firmare la mia canyon :bowdown:

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Buonasera, vorrei chiedere consiglio su acquisto da bici da corsa da parte dei più esperti.

Secondo voi un neofita che inizia a pedalare come me, i rapporti 52/36 davanti e 11/28 dietro possono essere sufficienti per qualsiasi salita o sono troppo duri? e se troppo duri, dopo quanto allenamento in pianura potrei scalare qualche montagna?

 

Altra questione, avrei trovato una bella bici (un pò vecchiotta) utilizzata da un professionista (quindi bici top), molti me la sconsigliano perchè potrebbe essere utilizzata troppo, il venditore dice che era la bici di scorta e quindi utilizzata poco. C'è da fidarsi? come potrei capire se ha percorso decine e decine di migliaia di km?

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2 minutes ago, MasterPower said:

Buonasera, vorrei chiedere consiglio su acquisto da bici da corsa da parte dei più esperti.

Secondo voi un neofita che inizia a pedalare come me, i rapporti 52/36 davanti e 11/28 dietro possono essere sufficienti per qualsiasi salita o sono troppo duri? e se troppo duri, dopo quanto allenamento in pianura potrei scalare qualche montagna?

 

Altra questione, avrei trovato una bella bici (un pò vecchiotta) utilizzata da un professionista (quindi bici top), molti me la sconsigliano perchè potrebbe essere utilizzata troppo, il venditore dice che era la bici di scorta e quindi utilizzata poco. C'è da fidarsi? come potrei capire se ha percorso decine e decine di migliaia di km?

Ti taggo @Zelkche sicuramente ne sa più di me.

Un po' di domande: dipende tanto da dove vivi e che tipo di salite pensi di fare, che background atletico hai, età a cui stai iniziando, e per la salita in particolare, altezza e PESO ?

Indicativamente se non hai mai pedalato e non sei minimamente in forma, col 36-28 non vai oltre qualche salitella fatta soffrendo parecchio, su pendenze over 10% andresti a mettere il piede a terra dopo pochi metri, e l'obbiettivo almeno per i primi 6-8-10 mesi dovrebbe diventare esclusivamente il mettersi in forma, senza pensare di scalare chissà quale montagna.

Se invece non hai mai pedalato ma tipo corri la mezza in 1h30, o magari hai giocato a calcio/basket fino a poco fa e in generale hai sempre fatto sport, col 36-28 potresti tranquillamente iniziare, la stessa salita su cui si ferma il "sedentario", la porti a termine (a meno che non siano lo zoncolan o smili chiaramente), sempre soffrendo, però qualche soddisfazione di "arrivare in cima" te la toglieresti, cosa che può essere importante mentalmente.

In generale si dice di fare un 1000km prima di iniziare a "spingere", in realtà per uno che inizia ha più senso divertirsi andando "all'avventura", chiaro, evita giri da 100km e 1500m di dislivello nei primi 1000km, però se hai un certo background atletico e non sei sovrappeso, con una certa costanza (minimo una uscita settimanale senza MAI saltare) vedrai che in pochi mesi avrai già abbastanza gamba da fare qualche giro un po' più tosto, e magari qualche salita alpina/appenninica.

 

Sulla bici, senza le specifiche è difficile aiutarti, l'idea di base è:

1) LA TAGLIA, se non è giusta per te rischi solo di avere problemi fisici, le bici si adattano e il corpo si adatta, ma la base dev'essere quantomeno vicino a essere giusta.

2) la bici è come con le tipe, se una ti piace ci esci molto più volentieri.

3) In generale il mio consiglio è: compra più recente possibile, non necessariamente nuovo, ma preferisco un bassa gamma del 2021 rispetto a un top di gamma del 2011. Le bici dei prof in genere vanno evitate, però le usano 1 anno, se la bici è vecchiotta avrà avuto altri proprietari, per cui il prof in questione è l'ultimo dei problemi.

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Se è vero che è di scorta può essere buona

Giudica da graffi vari su telaio trittico (sterzo attacco reggisella) e sella vedi quanto ti sembra sfondata, sulla componentistica e sulle ruote sia cerchio che raggi e da quanto queste siano centrate e girino dritte 

E fai misurare la catena con lo strumento se è già arrivata vuol dire che ha già troppi km quindi se non cambiata in tempo ha già usurato cassetta e corone probabilmente 

Anche se difficile perché i pro cambiano catene a go go

Edit:

Si non sbagliare la taglia assolutamente.. Se è questione di 1 cm si può sempre risolvere se di più diventa più difficile

Sui rapporti 36-28 una volta che sei allenato puoi salire qualsiasi salita che non sia lunghissima e dalle pendenze proibitive. Certo se la bici è montata con un gruppo Shimano di ultimo tipo puoi sempre cambiare cassetta con una 11-30 .. 36-30 puoi fare tutto... Se proprio proprio vuoi esagerare per scalare il Mortirolo puoi prendere un 34 come corona piccola che non funziona benissimo col 52 ma come situazione temporanea è buona. Se è SRAM cambia il discorso della cassetta che oltre il 28 necessita di un cambio gabbia lunga. Campagnolo non lo conosco per niente 

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@EneaKB24@Zelk

Il gruppo l'ha messo buono, il problema dell'usura me lo pongo per il telaio sostanzialmente.

La bici è una scott foil 2015 (di magnus cort nielsen) 1300€, ha cambiato il gruppo con dura ace 9000, sono sovrappeso per ora (97 kg approssivamente per 182 cm), la taglia la conosco bene e non sbaglio quella, il problema è che per rientrare a casa ho un km di salita e gli ultimi 100 metri della mia stradina saranno almeno al 17/18%...

 

(contate che il cambio originariamente era 53/39 davanti e 11/25 dietro ma ho già chiesto di cambiarlo e mi moneterebbe il 52/36 con 11/28 per vendermela)

In alternativa avrei trovato una tarmac sl3 del 2014 peso 6,5kg (dice il venditore) con ruote in carbonio. Per questa il mio dubbio è: con i freni a pattino, dovrei visionare lo stato della pista frenante sulla ruota in carbonio ad alto profilo, giusto? poi altro minus me la dovrei far spedire senza vederla di persona e questo mi frena sull'acquisto.

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No meglio vederla di persona. 

Con quel peso a quelle pendenze a fine giro che non hai più gambe, forse dovrai camminare un po', ti servirebbe un 34-30 per renderlo gestibile, un 34-34 ancora meglio. 

 

Lascerei stare le ruote in carbonio con i freni a pattino, specie con il tuo peso, rischi solo di farti del male, anche le alto profilo se non hai esperienza possono essere bastarde.... il peso della bici è l'ultimo dei problemi al momento :ashamed0006:

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24 minutes ago, EneaKB24 said:

No meglio vederla di persona. 

Con quel peso a quelle pendenze a fine giro che non hai più gambe, forse dovrai camminare un po', ti servirebbe un 34-30 per renderlo gestibile, un 34-34 ancora meglio. 

 

Lascerei stare le ruote in carbonio con i freni a pattino, specie con il tuo peso, rischi solo di farti del male, anche le alto profilo se non hai esperienza possono essere bastarde.... il peso della bici è l'ultimo dei problemi al momento :ashamed0006:

 

Eh si, il problema è il MIO peso :asd

 

Quindi un 36-28 è troppo duro in questo momento? 

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7 hours ago, MasterPower said:

 

Eh si, il problema è il MIO peso :asd

 

Quindi un 36-28 è troppo duro in questo momento? 

Dipende da che salite vuoi fare, ma con 97kg soffrirai sempre. Per il ciclismo sono tanti.

Il mio consiglio sarebbe dieta e tante ore in bici a bassa intensità, però chiaro che son cose personali.

Non bloccarti per la rampetta per tornare a casa, se sono poche centinaia di metri entro poco riuscirai a farli. Dipende anche come ci arrivi, se fresco o con le gambe in croce.

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1 hour ago, EneaKB24 said:

Dipende da che salite vuoi fare, ma con 97kg soffrirai sempre. Per il ciclismo sono tanti.

Il mio consiglio sarebbe dieta e tante ore in bici a bassa intensità, però chiaro che son cose personali.

Non bloccarti per la rampetta per tornare a casa, se sono poche centinaia di metri entro poco riuscirai a farli. Dipende anche come ci arrivi, se fresco o con le gambe in croce.

 

Infatti all'inizio prevedo giri in pianura tranquilli e 3/4 uscite a settimana...

Io vivo a bergamo e abito all'inizio di una delle salite fatte dal giro di lombardia 2016 "sant'antonio abbandonato", ho vicino "miragolo san salvatore", "selvino", "berbenno", insomma delle belle salitelle volendole fare.

Poi se si vuole esagerare con un 85/90 km di giro fra andata e ritorno si può andare pure sul "passo san marco" (lato da valtorta il più duro), ma quella è roba per ciclisti veri.

 

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12 hours ago, EneaKB24 said:

Lascerei stare le ruote in carbonio con i freni a pattino, specie con il tuo peso, rischi solo di farti del male, anche le alto profilo se non hai esperienza possono essere bastarde.... il peso della bici è l'ultimo dei problemi al momento :ashamed0006:

 

In che senso? 

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