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Il Topic Ufficiale del Calcio 2011-2012


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che i giornalisti italiani siano un branco di incompetenti e pennivendoli è risaputo, così come è risaputo quale sia il loro modo di fare informazioni e di vendere i giornali. In generale apprezzo molto gli allenatori che smerdano il giornalista saccente di turno, in questo mourinho, ma anche lippi, erano maestri.

 

Purtroppo sono sempre i giornalisti ad avere il coltello dalla parte del manico, perchè sono loro a scrivere gli articoli che l'italiota medio andrà a leggere; sappiamo bene com'è fatto l'italiota medio, la cui arte calcistica preferita è la critica da bar sport, per questo fare l'allenatore in italia è sempre difficile.

 

il passaggio più esilarante è senza dubbio quello in cui dice "andate a vedere dove ho vinto, e con quale modulo", che pronunciata da un allenatore storicamente perdente ed eterno secondo fa ridere di gusto.

 

A torino non lo ricordano di certo per la duttilità tattica, e non starò a fare l'elenco degli elementi che fanno di ranieri un allenatore da provinciale perchè anche a roma dovreste conoscerli bene.

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Gobbi infilatevi una pistola in bocca e rendete migliore questo mondo.

Lakersi' fammelo sapere se l'anno prossimo vieni allo stadio che magari ti vengo a trovare prima della partita.   In amicizia eh...      

Quando capiscono che hanno qualche PICCOLA chance di vincere qualcosa gli juventini diventano più odiosi di una donna mestruata. Supponenti, arroganti, spocchiosi e forse vi dimenticate che almeno fin

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sui giornalisti e il calcio: in un città come Perugia , con la squadra ora relegata in c-2 e un interesse della città nei confronti della stessa prossimo allo 0, il termine pennivendoli per molti sarebbe ancora un complimento. Qui ci sono ben 5 trasmissioni settimanali dedicate al Grifo e 4 giornali locali. Ai tempi della A non era raro vedere il codazzo di giornalisti dietro a nomi rappresentativi e non della rosa per motivi quali:

-gnocca

-biglietti omaggio da rivendere crestandoci sopra

- magliette di squadre di A o di giocatori famosi da mettere in vendita, tipo asta

-cene e intrallazzi vari.

 

Ovviamente l'idolo non sbagliava mai una partita. Non oso immaginare in piazze più grandi cosa succeda

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che i giornalisti italiani siano un branco di incompetenti e pennivendoli è risaputo, così come è risaputo quale sia il loro modo di fare informazioni e di vendere i giornali. In generale apprezzo molto gli allenatori che smerdano il giornalista saccente di turno, in questo mourinho, ma anche lippi, erano maestri.

 

Purtroppo sono sempre i giornalisti ad avere il coltello dalla parte del manico, perchè sono loro a scrivere gli articoli che l'italiota medio andrà a leggere; sappiamo bene com'è fatto l'italiota medio, la cui arte calcistica preferita è la critica da bar sport, per questo fare l'allenatore in italia è sempre difficile.

 

il passaggio più esilarante è senza dubbio quello in cui dice "andate a vedere dove ho vinto, e con quale modulo", che pronunciata da un allenatore storicamente perdente ed eterno secondo fa ridere di gusto.

 

A torino non lo ricordano di certo per la duttilità tattica, e non starò a fare l'elenco degli elementi che fanno di ranieri un allenatore da provinciale perchè anche a roma dovreste conoscerli bene.

si ma infatti te l'ho postata per ridere insieme,non per contraddirti. cmq col cagliari ha vinto due campionati e con la fiorentina due coppe!

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arrivano i complimenti di Emma Williams, inviata della Bbc a Torino per un'ampia panoramica sulla nuova struttura, che sulle pagine di Tuttosport rivela: "Come gli stadi inglesi? No, meglio. Molto meglio. Più comodo ed economico di Wembley, più bello e atmosferico di Stamford Bridge e ve lo dice una tifosa del Chelsea. Per certi versi mi ricorda l'Emirates Stadium, il più moderno degli impianti inglese, ma che è costato molto di più. Dello stadio della Juve mi ha colpito la visuale, all'esterno ha un look vagamente anni '70, all'interno invece ha un impianto micidiale. E mi ha emozionato più durante la partita con il Parma che all'inaugurazione: rende al massimo con il calcio vero"

 

Anche a me il nuovo stadio è apparso molto bello, credo che presto ci farò un giro con Attila... ma la prima interna pomeridiana è quella col Palermo del 20 Novembre?!? :vedolestelle

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Ibra fuori per un problema all'adduttore.

 

Il nostro proverbiale culo...

 

Già, di fatto abbiamo la coppia d'attacco titolare out: proprio culo.

 

La cosa che più mi preme è un'altra però: ce la fa a recuperare per Napoli?

 

Oggi resterà riposo, domani comincerà le terapie ma è in forte dubbio la sua presenza contro il Napoli nel match clou della terza giornata di campionato in programma domenica sera al San Paolo.

 

Perfetto, non soltanto la stagione comincia con Lazio, Barcellona e Napoli, mi comincia pure senza Ibra e Robinho. No comment.

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Comunque fuori 2 su 4 della lista, forse forse un altro attaccante anzichè 99 difensori era il caso di metterlo...

 

Amara verità, che poi sbaglio o Pato può essere inserito nella lista B? Il Faraone fuori dalla lista grida vendetta.

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ai tifosi rossoneri:Inzaghi come sta? Ringrazio in anticipo per le risposte

 

Ti rispondo molto volentieri: dopo 8 mesi per la rottura del crociato e il rientro in quel di Como si è fatto nuovamente male stirandosi un polpaccio. Ne avrà ancora per un pò.

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occhio che te ce mando...

Lo sapevo :asd

 

Ma è tutto finto, non c'ha le palle per tornare a Barcellona, prenderne 4/5 oltre che un'imbarcata di fischi, e tornare a casa :asd

Probabile, l'una e l'altra.

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Bistecca, voglio chiarire un concetto e lo faccio con te che mi sembri molto recettivo e disponibile a confronti scevri di ironia o sarcasmo pret-à-porter.

 

Il Barcellona è una squadra forte ma non imbattibile, poichè non esistono squadre imbattibili. Come al solito il calcio è fatto di episodi: se ti girano a favore sei un Dio, se ti girano a sfavore nessuno ricorderà che sei stato ad un passo dal diventarlo, un Dio. Bene, vogliamo esaminare con attenzione le imprese del Barcellona? Posto che Supercoppe Europee e Mondiali per Club si disputano e si vincono soltanto a seguito della vittoria in Champions League, guardiamo bene a come il Barcellona si è comportato in questa manifestazione. Vi ricordate il 2009? A 3 minuti dalla fine il Barcellona di Guardiola è eliminato, ma una rete clamorosa di Iniesta lo salva. Capovolgimento di fronte e rigore netto per il Chelsea che non viene assegnato (il secondo, in quella partita): passano i catalani ma con quale merito? Aver beneficiato di 2 sviste che definire scientifiche è riduttivo. Chi ha fatto la differenza? Non Messi, non Xavi, nemmeno Iniesta volendo, bensì l'arbitro Ovrebo. Coi se e coi ma la storia non si fa, ma l'inizio della gloria catalana nasce da un furto con scasso ai danni degli inglesi. D'accordo, veniamo ai campionati: vogliamo forse dire che la Liga è un campionato combattuto? Equilibrato? Difficile? Non prendiamoci in giro: al di sotto delle prime 2 grandi, cioè Barca e Real, c'è il vuoto cosmico, una differenza abissale sottolineata dal fatto che da anni chi arriva terza in campionato ha un distacco oltre i 25 punti. 8 vittorie di meno circa. Vale la pena di glorificare qualcuno per aver vinto campionati su campionati senza rivali? Si dirà che c'era il Real Madrid: verissimo, ma ci ricordiamo la confusione che regnava nella capitale spagnola? Eppure Schuster uno scudetto l'ha vinto, e lo stesso Mourinho al primo anno ci è andato molto vicino, nonostante un gruppo di ragazzini (per quanto talentuosi) provenienti da mezza Europa e tutti da conoscere, istruire ed assemblare. Peraltro mi pare che, dopo la celeberrima manita, il livello del clasico si stia fortemente bilanciando, o sbaglio? Quindi, complimenti al Barcellona, ma non ha certamente fatto miracoli, in terra iberica.

 

Passiamo al 2011: altra CL, altro episodio dubbio, ovvero l'espulsione di Pepe ai danni del Real Madrid. Non entro in polemica per i favori arbitrali, ho già espresso come la penso in merito. Ciò che voglio dire è che il Barcellona gioca indubbiamente il miglior calcio d'Europa, coi migliori interpreti del panorama mondiale (più della cantera contano le banche catalane, in questo caso), ma finora, tutte le volte che si è trovato oggettivamente in difficoltà, ha beneficiato di episodi clamorosamente favorevoli. Ora, poter contare sul "favore della buonasorte" non è certamente un demerito, ma non può ugualmente passare inosservato quando si ragiona di calcio giocato, perché che si dica che sono invincibili, che ci si metta a 90 di fronte alla loro magnificenza tecnica ed economica come se avessero inventato loro il calcio lo trovo semplicemente disgustoso.

 

Riconosciamo loro i meriti che anno, per carità, che sono un'enormità, ma da qui a farli passare per gli dei del calcio in persona ce ne passa eccome. Dici bene, Bistecca: si gioca 11 contro 11 e la palla è tonda, il calcio esisteva prima del Barcellona ed esisterà anche dopo.

 

Ok, ora concedetemi un tocco finale di polemica flash (seppur del tutto ragionevole, visti i recenti episodi): col Barcellona non si gioca 11 contro 11, si gioca 12 contro 11 in casa, 13 contro 11 in trasferta. Milan, Chelsea, Real Madrid, Inter e Porto ne sanno qualcosa.

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Parrebbe che si giochi con Nocerino-MVB-Emanuelson in mediana, Seedorf e Boateng mezzepunte e Pato centravanti solitario, insomma un albero di Natale di Ancelottiana memoria con Cassano dalla panchina.

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Nigma tutto perfetto,anche quando dici che nessuno è imbattibile.

Diciamo che nello sport si tende ad abusare di questa definizione anche quando hai la sensazione di avere 90 possibilità su 100 di vittoria.

 

Detto questo,io trovo il Barca di Guardiola sempre più forte.

Hai ragione,ogni anno soffriva almeno una squadra,nel 2009 fu il Chelsea e nel 2010 l'Inter.

Ma già nell'ultima stagione ha praticamente distrutto tutti,comprese Real e Manchester.

Poi quest'anno con i nuovi innesti sembrano anche più completi e profondi.

 

Ti ringrazio e ti dico: anche secondo me.

 

Però leggo:

- estate 2007:

Yaya Touré AS Monaco 9.000.000 €

Thierry Henry FC Arsenal 24.000.000 €

Gabriel Milito Real Saragozza 20.000.000 €

Éric Abidal Olympique Lione 15.000.000 €

- estate 2008:

Henrique Desportivo Brasil Ltda (SP) 8.000.000 €

Gerard Piqué Manchester United 5.000.000 €

Dani Alves FC Siviglia 35.500.000 €

Aleksandr Hleb FC Arsenal 17.000.000 €

Martín Cáceres Villarreal CF 16.500.000 €

Seydou Keita FC Siviglia 14.000.000 €

- estate 2009:

Zlatan Ibrahimovic FC Internazionale 69.500.000 €

Maxwell FC Internazionale 4.500.000 €

Dmytro Chygrynskiy Shakhtar Donetsk 25.000.000 €

Keirrison Desportivo Brasil Ltda (SP) 14.000.000 €

- estate 2010:

Adriano FC Siviglia 9.500.000 €

David Villa Valencia CF 40.000.000 €

Ibrahim Afellay PSV Eindhoven 3.000.000 €

Javier Mascherano FC Liverpool 20.000.000 €

- estate 2011:

Cesc Fàbregas FC Arsenal 34.000.000 €

Alexis Sánchez Udinese Calcio 26.000.000 €

 

Della cantera blaugrana sono rimasti Pedro e Busquets. Stop.

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Emanuelson? :chetristezza

 

Ok che ci vuole corsa,ma anche cervello e piedi buoni,cosa che non puoi avere dall'olandese.

Poi avesse almeno esperienza,vabbè.

Si vede che Allegri vuole almeno un attaccante che può entrare a gara in corso.

Certamente Emanuelson titolare contro il Barcellona non si può proprio vedere e sentire.

 

Emanuelson ha piedi buoni, il problema è che gioca fuori ruolo.

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