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Il Topic Ufficiale del Calcio 2011-2012


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Gobbi infilatevi una pistola in bocca e rendete migliore questo mondo.

Lakersi' fammelo sapere se l'anno prossimo vieni allo stadio che magari ti vengo a trovare prima della partita.   In amicizia eh...      

Quando capiscono che hanno qualche PICCOLA chance di vincere qualcosa gli juventini diventano più odiosi di una donna mestruata. Supponenti, arroganti, spocchiosi e forse vi dimenticate che almeno fin

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Ridicolo è una parola grossa..

 

Lo so bene ma nelle ultime 3 partite su 5 gol c'è la sua responsabilità. Su 2 poi è totale. Che altro si può dire?

 

Poi ripeto: non è lui il problema principale, ma che sia un problema mi sembra incontestabile.

 

Carletto. :piantoacatinelle

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intanto su sky è andata in onda la lite mauro-allegri :ahahah

 

povero mauretto, tutti lo trattano come una merda

 

Giustamente, fa le solite domande a cazzo per il gusto della polemica :asd

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Per carità...tutto molto bello.

Ma fino al 42' del secondo tempo si stava sullo 0-0: in questo gioco devi riuscire a metterla dentro. Alla fine ha avuto ragione Conte a non cambiare modulo e uomini, ma ci sarebbe stato da recriminare se non fossimo riusciti a sbloccare il risultato.

Lo dico sinceramente: io avrei fatto un cambio Matri-Vidal.

Fortunatamente l'allenatore è Conte. :asd

 

Vucinic molto bene, che avesse ragione Brando? :smiley-dance013:

Però se è l'unica punta di ruolo in campo ti aspetti che talvolta sia lui il finalizzatore.

Deve tentare di più la conclusione: si è rimproverato lui stesso nel secondo tempo quando su errore in disimpegno del Milan piuttosto che tirare è rientrato e si è fato soffiar palla da Thiago Silva. Comunque, gran prestazione...pochi caxxi.

 

Krasic un fantasma: speriamo si ripigli. :smiley-angry019:

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Finalmente si torna a giocare a calcio, dopo la commedia all’italiana dell’estate 2006 non era più successo...quello di ieri sera x me è il modulo più funzionale, certo giocare con una punta quando ne hai 12 in rosa è paradossale :asd

 

Se Vucinic fosse questo almeno 6-7 partite su 10 sarebbe sì, un top player

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Mi dite qual è l'ultimo big match vinto da Allegri che non fosse contro l'Inter?

 

No perchè fra Tottenham in Champions League, Palermo in Coppa Italia, Lazio, Roma, Udinese, Juventus e Napoli io ricordo una sola vittoria meritata e una molto fortunosa. O sbaglio?

 

2 vinte contro il Napoli

per tirare dalla tua parte una tendenza che non c'è hai tirato in ballo Palermo di Coppa Italia: bah.

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2 vinte contro il Napoli

per tirare dalla tua parte una tendenza che non c'è hai tirato in ballo Palermo di Coppa Italia: bah.

 

Era o no partita importante di Coppa Italia? Si andava in finale, l'Inter sono anni che vince la Coppa Italia, è un trofeo anche quello e vale di più della tanto celebrata Supercoppa Italiana.

 

Ripeto: 2 partite vinte contro il Napoli dell'anno scorso in 14 partite considerate. Non male, per il Milan e una "tendenza che non c'è", no?

 

Vedremo agli ottavi di Champions League, io spero che Allegri mi smentisca ma se a centrocampo giochi con 3 uomini di rottura su 4 il gioco non lo imponi mai. Sempre che tu lo faccia, un gioco.

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^ti rispondo con più calma durante la sosta (ricordamelo!) ;) (3 su 14, perché se non conti quella "fortunata" contro la Juve allora non valgono quelle "sfortunate" contro Lazio e Juve-Roma in casa)

 

anche perché la discussione è più a largo respiro, sul "fare il gioco", e qui è più complesso risponderti su due piedi

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perchè fa figo,ma in realtà il 4-2-4 non esiste,a parte che ieri non era 4-4-2

 

 

No ieri no.

 

 

Però dico in generale, c'era il pelato di Sky che fa il bordocampista, che non faceva altro che citare il 4-2-4 bah :vedolestelle

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Ieri era un meraviglioso 4-4-1-1 oppure 4-2-3-1 a seconda delle fasi di gioco. Nessun 4-2-4, che, come dice benissimo Silent, non esiste.

 

Cioè, esisterebbe se giocasse con Pirlo e Marchisio a centrocampo, poi Matri, Quagliarella, Giaccherini e Vucinic in attacco.

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D-Gen, posti Stekelemburg in porta; Rosi, Burdisso, Heinze o Kjaer e José Angel in difesa; Totti, Osvaldo e Bojan in attacco, a centrocampo chi gioca insieme a De Rossi e Pjanic a centrocampo? Pizarro, Simplicio, Perrotta, Gago o chi?

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io penso che il titolare sia Perrotta. Nonostante l'odio di Brando.

 

Pizarro non ha i 90° nelle gambe e può essere utilissimo dalla panchina, per tenere palla nei finali di partita, quando gli altri centrocampisti calano.

 

 

Gago è sempre rotto, per ora.

 

 

Simplicio è una sega.

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La partita di ieri sera ha mostrato in tutta la loro grandezza i limiti e le lacune di questa squadra, limiti e lacune che la società ha avuto la gravissima colpa di non sapere colmare.

 

Partiamo dall'analisi generale dell'incontro: come detto live, la Juventus, ottimamente messa in campo e preparata moralmente da Conte, ha attuato un pressing furioso e costante che ha fatto sì che il Milan non sia stato in grado di mettere insieme tre passaggi di fila prima di riconsegnare palla a loro. E questo ci pone di fronte alla prima questione: al Milan manca drammaticamente una fonte di gico. Non può esserlo Van Bommel, non può esserlo Boateng, non può esserlo Seedorf, almeno non con continuità e non per più di una partita ogni paio di settimane. In estate si è sognato un Mister X che avesse queste caratteristiche e Dio solo sa quanto ne avremmo avuto bisogno. Invece ci presentiamo con Alberto Aquilani, Antonio Nocerino, Urby Emanuelson, gente che, diciamolo chiaramente, nel Milan del 2005 manco avrebbe fatto parte della rosa, insieme ai vari Daniele Bonera e compagnia cantante.

 

Altro problema lapalissiano è l'età della squadra: Nesta ormai non è più quello dei tempi belli e sebbene cerchi di fare tutto quello che può non dà più alcuna sicurezza, Van Bommel rispetto all'anno scorso è calato clamorosamente e il fatto che non ci sia un sostituto lo costringe pure a giocare sempre, Seedorf per più di una partita a settimana è impresentabile, Zambrotta poverino è costretto a giocare perchè non c'è altro, il che ci porta a un'altra questione. Tutto il mondo si era reso conto che dovevamo migliorare nel ruolo di terzino sinistro; si decide di prendere Taye Taiwo. Ora, al 3 di ottobre, il citato Taiwo viene mandato in tribuna a Torino con Zambrotta titolare e Antonini in panchina. Mi sembra una chiara ammissione di colpa per cui non lo si ritiene in grado di giocare nel Milan, quindi altro acquisto segato.

Abbiati è tornato quello di sempre, l'anno scorso è stato l'eccezione che ha illuso tutto ma la sua mediocrità si è ripresentata in toto, arricchita per di più da gesta che nemmeno il Dida dei tempi d'oro aveva regalato.

 

In soldoni, una campagna acquisti del tutto fallimentare: anche Nocerino che ok si sbatte a me sembra un cane che si insegue la coda, corre tanto ma corre a vuoto.

 

Mi preme poi toccare un'altra questione: sebbene possa sembrare prematuro e avventato dirlo, a me questa squadra dà l'idea di essere già svuotata a livello mentale. E' bastato uno straccio di scudettino per avere la pancia piena. Non vedo già più quella voglia e quell'aggressività che vedevo l'anno scorso, e non c'entra che era la settima partita in pochi giorni e minchiate simili.

 

Ciò ci porta alla questione allenatore: ora, non è mia intenzione mollare o crocifiggere Allegri, però anche lui del suo ce lo sta mettendo. La sua idea di calcio è semplice, impostare le partite sulla fisicità e sulla corsa, oltre che sull'impenetrabilità difensiva. Ok, bello, bellissimo, finchè tutto va bene. Ma nel momento in cui la squadra a livello fisico è già schiantata, non corre, e la difesa è un colabrodo, non hai una singola opportunità di vincere le partite, dal momento che non hai gente che sappia giocare a calcio e quei pochi che avevi li fai andare via in nome di questo credo.

 

Secondo me la stagione ora può impiegare davvero poco a diventare disastrosa, certo possiamo anche ritrovarci magicamente e dopo la pausa infilare 5 vittoria di fila, i mezzi per farlo li avremmo. Però insomma, 5 giornate, 1 vinta, 2 pari, 2 perse, 5 gol fatti, 8 subiti. Nel calcio tutto può essere ma io di stagioni vincenti iniziate così nella storia del calcio ne ricordo molto poche.

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La partita di ieri sera ha mostrato in tutta la loro grandezza i limiti e le lacune di questa squadra, limiti e lacune che la società ha avuto la gravissima colpa di non sapere colmare.

 

Partiamo dall'analisi generale dell'incontro: come detto live, la Juventus, ottimamente messa in campo e preparata moralmente da Conte, ha attuato un pressing furioso e costante che ha fatto sì che il Milan non sia stato in grado di mettere insieme tre passaggi di fila prima di riconsegnare palla a loro. E questo ci pone di fronte alla prima questione: al Milan manca drammaticamente una fonte di gico. Non può esserlo Van Bommel, non può esserlo Boateng, non può esserlo Seedorf, almeno non con continuità e non per più di una partita ogni paio di settimane. In estate si è sognato un Mister X che avesse queste caratteristiche e Dio solo sa quanto ne avremmo avuto bisogno. Invece ci presentiamo con Alberto Aquilani, Antonio Nocerino, Urby Emanuelson, gente che, diciamolo chiaramente, nel Milan del 2005 manco avrebbe fatto parte della rosa, insieme ai vari Daniele Bonera e compagnia cantante.

 

Altro problema lapalissiano è l'età della squadra: Nesta ormai non è più quello dei tempi belli e sebbene cerchi di fare tutto quello che può non dà più alcuna sicurezza, Van Bommel rispetto all'anno scorso è calato clamorosamente e il fatto che non ci sia un sostituto lo costringe pure a giocare sempre, Seedorf per più di una partita a settimana è impresentabile, Zambrotta poverino è costretto a giocare perchè non c'è altro, il che ci porta a un'altra questione. Tutto il mondo si era reso conto che dovevamo migliorare nel ruolo di terzino sinistro; si decide di prendere Taye Taiwo. Ora, al 3 di ottobre, il citato Taiwo viene mandato in tribuna a Torino con Zambrotta titolare e Antonini in panchina. Mi sembra una chiara ammissione di colpa per cui non lo si ritiene in grado di giocare nel Milan, quindi altro acquisto segato.

Abbiati è tornato quello di sempre, l'anno scorso è stato l'eccezione che ha illuso tutto ma la sua mediocrità si è ripresentata in toto, arricchita per di più da gesta che nemmeno il Dida dei tempi d'oro aveva regalato.

 

In soldoni, una campagna acquisti del tutto fallimentare: anche Nocerino che ok si sbatte a me sembra un cane che si insegue la coda, corre tanto ma corre a vuoto.

 

Mi preme poi toccare un'altra questione: sebbene possa sembrare prematuro e avventato dirlo, a me questa squadra dà l'idea di essere già svuotata a livello mentale. E' bastato uno straccio di scudettino per avere la pancia piena. Non vedo già più quella voglia e quell'aggressività che vedevo l'anno scorso, e non c'entra che era la settima partita in pochi giorni e minchiate simili.

 

Ciò ci porta alla questione allenatore: ora, non è mia intenzione mollare o crocifiggere Allegri, però anche lui del suo ce lo sta mettendo. La sua idea di calcio è semplice, impostare le partite sulla fisicità e sulla corsa, oltre che sull'impenetrabilità difensiva. Ok, bello, bellissimo, finchè tutto va bene. Ma nel momento in cui la squadra a livello fisico è già schiantata, non corre, e la difesa è un colabrodo, non hai una singola opportunità di vincere le partite, dal momento che non hai gente che sappia giocare a calcio e quei pochi che avevi li fai andare via in nome di questo credo.

 

Secondo me la stagione ora può impiegare davvero poco a diventare disastrosa, certo possiamo anche ritrovarci magicamente e dopo la pausa infilare 5 vittoria di fila, i mezzi per farlo li avremmo. Però insomma, 5 giornate, 1 vinta, 2 pari, 2 perse, 5 gol fatti, 8 subiti. Nel calcio tutto può essere ma io di stagioni vincenti iniziate così nella storia del calcio ne ricordo molto poche.

 

Condivido alla perfezione questa frase e quasi tutto il ragionamento. Tra l'altro ribadisco, e Sonato avrà modo di dissertare in merito, che secondo me Allegri ha serie difficoltà a preparare le partite importanti, ad eccezione dell'Inter.

 

Non sono d'accordo sui nuovi acquisti: se i vecchi fanno pietà, per i nuovi inserirsi è ancora più difficile. Taiwo compreso.

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