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Il Topic Ufficiale del Calcio 2012-2013


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Mourinho ripesca una squadra che del suo girone che era arrivata prima (stessa cosa del Barcellona con l'Inter).

 

Il BVB ha già vinto contro il Real Madrid nei gironi, come il Barca contro l'Inter.

 

Con l'Inter, Mou prese un'inglese (Chelsea), squadra soft (CSKA) e poi il Barca (una squadra del suo girone arrivata prima), oggi ha fatto: inglese (Man United), soft (Galatasaray) e poi il BVB (squadra del girone arrivata prima).

 

La storia è già scritta :ilsaggio

Hai dimenticato che ogni volte che incontra ed elimina il "suo" Drogba, vince la coppa :D

 

 

 

 

@Nigma: Sul Chelsea sei sicuro? Il benfica non ha "qualche" chance?

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Vidal ogni domenica ne regala di peggio neanche giallo

Ennesimo capitolo di una storia composta da furti.   Il giorno che sparirete dal calcio sarà un giorno di felicità e di gloria per il mondo.

edit dello staff: warning.

Certo, come no. Se lo dici tu dev'essere senz'altro vero, Dio! :smiley-hug005:

 

PS. certo, il ciclo del milan è durato dall'89 al 94. Anche perchè io non mai parlato di "Barca di Guardiola"...

Beh, da Rijkaard a Guardiola è cambiato qualcosina.

Messi, nella prima champions era una semi-comparsa (tra infortuni e panchine, il co-titolare di Leo era Giuly, e i milanisti come Nigma se lo ricordano :asd ), segnava 8 gol nella Liga e non 30, 40 o 50 come negli anni di Guardiola.

Non c'era Pique, anzi, quasi tre quarti degli uomini erano diversi, e gli uomini-simbolo erano Ronaldinho ed Eto'o.

C'erano Xavi, Iniesta, Puyol e il portiere-pippone.

Un pò poco per collegare quel ciclo a questo. Perchè allora non fare lo stesso con il Barcellona di Crujiff, tanto che ci siamo? Era solo una decina abbondante di anni prima... :lol

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EDIT:

 

In Champions vedo una finale Bayern-Real (che è anche quella che spero)

 

In Europa League, lo dico da mesi, vincerà il Benfica

 

Chiedo scusa, sotto forma di certezze, e non di speranze, avevi anticipato i miei pensieri. Bravo Black! :ok21te:

 

Io vorrei un Real-Bayern in finale (Mou vs Bayern, finale in una capitale europea di prima fascia...mi ricorda qualcosa :sbrilluccico ), ma temo che sarà un derby spagnolo.

Temo nel senso che mi spiacerebbe se passassero i catalani, perchè se devo essere onesto non ho ancora capito quanto sia forte il Bayern realmente, o quanto non fossero alla sua altezza Juve e Arsenal. Robben ormai è un morto, Kroos non fa la differenza e Muller è forte ma ha due piedi sopravvalutatissimi.

La forza dei tedeschi sono Neur, la solidità tipica teutonica, uno Schweinsteiger in mezzo letteralmente disarmante, quel fenomeno di Ribery e la scoperta Mandzukic. Che somiglia come killer instinct a Gomez, ma è molto più buono coi piedi e utile alla squadra in fase di non possesso. Ah, alaba viene su forte in acqua 5, ma è ancora molto o troppo giovane, Lahm è una garanzia.

Forte il Bayern, ma la misura ce la darà il Barca. Un pò come il Paris, che ha dimostrato di essere molto vicino a raggiungere il top europeo. Basterà un altro piccolo passo (e cedere Ibra, se vuol vincere la champions un giorno :D ).

 

Del Real e di Mou, leggo sempre solo del culo e di Cr7 (si perchè Guardiola non aveva Messi, o sacchi van basten... figuriamoci), eh va beh, staremo a vedere finchè la fortuna lo sosterrà.

Non condivido il pressapochismo e la superficialità coi quali si giudicano il Borussia - col Malaga s'è anche magnato dieci gol già fatti tra andata e ritorno, sei solo Goetze -, sembra sia arrivata qui per caso. Reus, Lewandowski, Goetze, tutte pippe. Il Madrid si riposerà in attesa della finale, da quanto capisco. Lo spero, ma non lo penso affatto. Vedremo.

 

Infine, tralasciando gli agnelli sacrificali turchi e svizzeri (basilea favoloso, e come tutte le favole, prima o poi dovrà finire, purtroppo), auspico un finale di europa league come quello paventato da Blacksoul.

Il benfica ha molto meno talento del chelsea - che in mano ad un allenatore "top", sarebbe entrato nelle 4 semifinalista della champions, la rosa dei blues è impressionante -, ma è molto ostico da affrontare. Tatticamente preparati, rognosi come la loro storia insegna, i lusitani sono la squadra perfetta per mettere in difficoltà Winnie the pooh.

Il gol di Cardoso ad Amsterdam, lo giocherei domani mattina, se abitassi a Londra.

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Guest Nigma

Beh, da Rijkaard a Guardiola è cambiato qualcosina.

Messi, nella prima champions era una semi-comparsa (tra infortuni e panchine, il co-titolare di Leo era Giuly, e i milanisti come Nigma se lo ricordano :asd ), segnava 8 gol nella Liga e non 30, 40 o 50 come negli anni di Guardiola.

Non c'era Pique, anzi, quasi tre quarti degli uomini erano diversi, e gli uomini-simbolo erano Ronaldinho ed Eto'o.

C'erano Xavi, Iniesta, Puyol e il portiere-pippone.

Un pò poco per collegare quel ciclo a questo. Perchè allora non fare lo stesso con il Barcellona di Crujiff, tanto che ci siamo? Era solo una decina abbondante di anni prima... :lol

 

Grazie, infatti avevo appunto parlato della Coppa Campioni '92. :asd

 

Relativamente all'Europa League, non voglio gufarla al Chelsea, è che sarei davvero contento per Benitez se riuscisse a portare a casa un altro trofeo prestigioso perchè secondo me è tra i migliori allenatori europei e troppo spesso viene sottovalutato o, peggio, deriso. Se ci fosse l'Atletico Madrid non avrebbe speranze, senza i madrileni per me ha tutte le carte in regola per portare il Chelsea alla vittoria finale.

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non credo nemmeno fossero titolari fissi xavi e iniesta. iniesta sicuramente no.

Appunto. Sarebbe come dire che il ciclo del Kobe numero 24 è stato la prosecuzione di quello con il Mamba numero 8, e li almeno c'erano il giocatore più importante (o l'1b, per quanto riguarda il three peat) e l'allenatore, che combaciavano.

O si racchiude il nuovo corso blaugrana da Cruijff ai giorni nostri (per metodo, idea di calcio, programmazione), oppure si parla dal 2008 al 2013 e stop. Quello precedente è tutta un'altra cosa, sia come tipo di gioco che come giocatori...o quantomeno, molti di essi.

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Grazie, infatti avevo appunto parlato della Coppa Campioni '92. :asd

 

Relativamente all'Europa League, non voglio gufarla al Chelsea, è che sarei davvero contento per Benitez se riuscisse a portare a casa un altro trofeo prestigioso perchè secondo me è tra i migliori allenatori europei e troppo spesso viene sottovalutato o, peggio, deriso. Se ci fosse l'Atletico Madrid non avrebbe speranze, senza i madrileni per me ha tutte le carte in regola per portare il Chelsea alla vittoria finale.

Ho colto, ho colto :smiley-angelic004:

 

Mah, io ho negli occhi l'orrore interista, quindi su Benitez sono prevenuto. Nella giusta situazione, con gli uomini adatti alla sua mentalità, potrebbe anche tornare al successo, ma il roster del chelsea mi ricorda troppo quello nerazzurro post-triplete, ad eccezione di qualche campione in meno e qualche fenomeno giovane in più, là davanti.

Aldilà della bravura di WTp, ad ogni modo, ho molto rispetto per il calcio portoghese e questo Benfica, squadra che farebbe penare qualunque italiana sul doppio confronto. Sarà una finale molto più tosta di quanto non dica il prestigio recente dei due club.

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Guest Nigma

Ho colto, ho colto :smiley-angelic004:

 

Mah, io ho negli occhi l'orrore interista, quindi su Benitez sono prevenuto. Nella giusta situazione, con gli uomini adatti alla sua mentalità, potrebbe anche tornare al successo, ma il roster del chelsea mi ricorda troppo quello nerazzurro post-triplete, ad eccezione di qualche campione in meno e qualche fenomeno giovane in più, là davanti.

Aldilà della bravura di WTp, ad ogni modo, ho molto rispetto per il calcio portoghese e questo Benfica, squadra che farebbe penare qualunque italiana sul doppio confronto. Sarà una finale molto più tosta di quanto non dica il prestigio recente dei due club.

 

Guarda, personalmente ho profondo rispetto per i colori del Benfica, sia per quel grandioso campione che è stato Eusebio sia perchè il nome stesso mi rievoca un doppio dolcissimo ricordo, quindi mi farebbe assolutamente piacere una vittoria delle aquile lusitane, però credo che Benitez sia profondamente motivato ed abbia una squadra ancora affamata dopo il restyling recente.

 

Non condivido quel "con gli uomini adatti alla sua mentalità", ritornello che ormai si associa a qualunque allenatore si voglia definire sostanzialmente mediocre o limitato: Benitez ha vinto col Valencia in Spagna e in Europa e si è ripetuto a Liverpool, squadre che, prima di potersi anche soltanto rigiocare quei trofei, dovranno probabilmente aspettare decenni. Personalmente un trionfo europeo col Liverpool degli Smicer, degli Hyypia, dei Luis Garcia ha un peso specifico nettamente superiore a quello ottenuto con campioni di ben'altra caratura e ben altro spessore, e mi rendo perfettamente conto che questo in qualche modo mortifica la sconfitta del mio Milan nel 2005 e ridimensiona pure quella del 2007. L'unico top player di quei Reds era Gerrard, probabilmente, eppure fecero 2 finali in 3 anni calandosi perfettamente nella dimensione europea e trasformandosi in una vera macchina perfetta (quando si dice che "il collettivo supplisce alle individualità"): il merito, per me, va tutto a Rafa.

 

Relativamente alla parentesi nerazzurra, sinceramente non vorrei che il complesso di Phil Jackson ai Lakers si riproducesse nel complesso di Mourinho all'Inter, perchè di attenuanti complessivamente oggettive ai suoi scarsi risultati ce ne sarebbero molte (infortuni a catena e poco tempo di lavoro in primis), secondo me. E, comunque sia, una Supercoppa italiana ed un Mondiale per Club (col Mazembe, prima volta di un'africana in finale :asd ) li ha vinti, al di là di tutto: pure per rigiocarsi quest'ultimo passeranno (ancora :smiley-angelic004: ) decenni? :asd

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Grazie, infatti avevo appunto parlato della Coppa Campioni '92. :asd

 

Relativamente all'Europa League, non voglio gufarla al Chelsea, è che sarei davvero contento per Benitez se riuscisse a portare a casa un altro trofeo prestigioso perchè secondo me è tra i migliori allenatori europei e troppo spesso viene sottovalutato o, peggio, deriso. Se ci fosse l'Atletico Madrid non avrebbe speranze, senza i madrileni per me ha tutte le carte in regola per portare il Chelsea alla vittoria finale.

Perfettamente d'accordo.

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Guarda, personalmente ho profondo rispetto per i colori del Benfica, sia per quel grandioso campione che è stato Eusebio sia perchè il nome stesso mi rievoca un doppio dolcissimo ricordo, quindi mi farebbe assolutamente piacere una vittoria delle aquile lusitane, però credo che Benitez sia profondamente motivato ed abbia una squadra ancora affamata dopo il restyling recente.

 

Non condivido quel "con gli uomini adatti alla sua mentalità", ritornello che ormai si associa a qualunque allenatore si voglia definire sostanzialmente mediocre o limitato: Benitez ha vinto col Valencia in Spagna e in Europa e si è ripetuto a Liverpool, squadre che, prima di potersi anche soltanto rigiocare quei trofei, dovranno probabilmente aspettare decenni. Personalmente un trionfo europeo col Liverpool degli Smicer, degli Hyypia, dei Luis Garcia ha un peso specifico nettamente superiore a quello ottenuto con campioni di ben'altra caratura e ben altro spessore, e mi rendo perfettamente conto che questo in qualche modo mortifica la sconfitta del mio Milan nel 2005 e ridimensiona pure quella del 2007. L'unico top player di quei Reds era Gerrard, probabilmente, eppure fecero 2 finali in 3 anni calandosi perfettamente nella dimensione europea e trasformandosi in una vera macchina perfetta (quando si dice che "il collettivo supplisce alle individualità"): il merito, per me, va tutto a Rafa.

 

Relativamente alla parentesi nerazzurra, sinceramente non vorrei che il complesso di Phil Jackson ai Lakers si riproducesse nel complesso di Mourinho all'Inter, perchè di attenuanti complessivamente oggettive ai suoi scarsi risultati ce ne sarebbero molte (infortuni a catena e poco tempo di lavoro in primis), secondo me. E, comunque sia, una Supercoppa italiana ed un Mondiale per Club (col Mazembe, prima volta di un'africana in finale :asd ) li ha vinti, al di là di tutto: pure per rigiocarsi quest'ultimo passeranno (ancora :smiley-angelic004: ) decenni? :asd

Di Inter preferisco non parlare, sono in territorio nemico e devo rimanere bello coperto in trincea :D

 

Quanto a Rafanculo, come amo ricordarlo io, può essere vero quello che dici tu o l'esatto contrario. O la verità è un'altra: non è un mediocre lui, ma per rendere ha bisogno di allenare (perlopiù) mediocri. L'importante è che siano giovani e fisicamente prestanti. Giovani non so, ma gli Hyppia, Smicer e compagnia, per non parlare di Gerrard o Xabi (il segreto di Pulcinella di quei Reds), Kuyt e simili, fisicamente ci davano eccome.

Certo che trovarti sulla panchina occupata fino all'altro ieri da uno venerato al pari di Gesù Cristo, col quale incidentalmente hai avuto a che ridire in una vita precedente, costretto ad allenare l'antitesi del tuo calciatore ideale (veterani, elevata caratura tecnica ed internazionale, pochissima attitudine al sacrificio e alla corsa a tutto campo, come richiedeva il sacchiano benitez), può generare un mezzo disastro. E cosi effettivamente è stato.

Insomma, a me Benitez non piace, ma in parte lo rispetto per le vittorie ottenute nel suo passato - una in particolare :lol -.

Magari al Chelsea riuscirà a vincere la eurocoppa, ma dubio che basterà, perchè per ricomporre la situazione con Abramovich ed i tifosi servirebbe mezzo miracolo. Se sarà cacciato, non sarà certamente solo per colpa sua (entrato in corsa, Torres che s'è svegliato solo recentemente), ma quando disponi di una rosa del genere, se arrivi terzo o quarto sei già un mezzo fallito.

Giusto o ingiusto, a quei livelli è cosi che vieni giudicato.

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il barça 2006 era un'ottima squadra, non la + forte d'europa ma certamente era una grande squadra, ed aveva quello, che in quegli anni, era semplicemente il + forte, e non di poco. anzi, personalmente mi impressionava di + lui di quanto non facciano messi e CR7.

xavi me lo ricordo quasi sempre titolare in mezzo al campo vicino a deco, con van bommel davanti alla difesa. ma potrei sbagliarmi. oltre ovviamente che il calcio espresso da quel barça non aveva nulla a che vedere con il tiki taka di guardiola.

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"Come ho detto prima, chi vince scrive, fa storia, gli altri possono solo fare chiacchiere. Poi magari tutti sono contenti del campionato fatto, ma alla fine una sola vince. E quella può scrivere. Gli altri magari vanno a leggere."

 

:inchino :inchino :inchino

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Perdonami, Alex, ma dove hai letto di asterischi o favoritismi contro il PSG? Personalmente ho pure scritto che l'aiuto arbitrale i catalani devono ancora averlo. :boh

 

Come se il Bayern di "amnesie dietro" non ne avesse, tipo Bayern - Arsenal...

 

Ti dovevo una risposta Nigma.

Semplicemente siccome ogni volta che si parla di Barcellona in champions tiri fuori questa storia dei favoritismi, ti facevo notare che allo stato attuale della competizione ha rischiato seriamente di uscire per l'episodio clamoroso del gol di Ibra in netto fuorigioco, per cui se dovesse arrivare questo famoso aiutino non dimentichiamo il danno subito precedentemente.

 

Dico la mia anche sul Bayern e su qualche piccola imprecisione sul Barça '06.

 

Sul Bayern è molto ingeneroso definirlo una squadra in calando o sopravvalutata.

Quando una squadra riesce a riprendersi dalla botta della finale 2010 e della ancor più clamorosa finale persa in casa propria l'anno scorso, ripresentandosi in semifinale e con ottime probabilità di spuntarla contro un Barça ahimè in affanno come quello di quest'anno, personalmente è solo da applausi, per la tenacia e la forza mentale dimostrata.

Sui singoli poi hanno un portierone, il miglior terzino del mondo a mio modo di vedere per qualità e completezza e un Alaba che bazzica in prima squadra da quando aveva 17 anni e ancora deve compierne 21, un centrocampo impressionante per qualità e quantità, Kroos (pupillo da sempre, quando qualche annetto fa si vociferavano interessi nerazzurri pregavo fossero reali) all'anno della consacrazione purtroppo interrotto da un brutto infortunio, e un reparto offensivo che vanta Ribery, Robben, Muller, Mandzukic, Gomez e Pizarro che sarà pure l'ultimo nelle gerarchie ma quando gioca segna sempre.

Francamente se non è impressionante una rosa del genere non vedo quale possa esserlo.

L'unico punto debole potrebbero essere i centrali difensivi, ma sono protetti da un centrocampo di livello assoluto e Dante è stata una piacevole scoperta che spesso maschera i limiti di lentezza di Van Buyten, più Boateng che è cresciuto molto rispetto al pasticcione visto in maglia City.

 

Sul Barça '06:

Xavi è titolare da quando aveva 21 anni, quindi nel '06 aveva già 3-4 stagioni alle spalle, purtroppo si ruppe i legamenti del ginocchio e pur riprendendosi prima della fine della stagione non partì titolare nelle fasi calde, lanciando definitivamente Don Andrès che l'anno prima aveva comunque già giocato tanto.

Wiki poi imposta quel Barcellona con un 4-3-3 mentre Rijkaard preferiva il 4-2-3-1 con Xavi (poi sostituito da Edmilson) e Van Bommel davanti alla difesa e Giuly, Deco e Ronaldinho dietro Eto'o.

Concordo con chi dice di non accomunare quel Barcellona a quello di Guardiola perchè sensibilmente diversi in molti aspetti del loro gioco.

E' innegabile però che è stato grazie a quella squadra che il Barcellona è tornato in auge a livelli altissimi, quindi parlare di un ciclo per alcuni versi non è un'idea totalmente peregrina, anche se di fatto sono definizioni che contano poco e niente secondo me.

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Guest Nigma

Sul Barça '06:

Xavi è titolare da quando aveva 21 anni, quindi nel '06 aveva già 3-4 stagioni alle spalle, purtroppo si ruppe i legamenti del ginocchio e pur riprendendosi prima della fine della stagione non partì titolare nelle fasi calde, lanciando definitivamente Don Andrès che l'anno prima aveva comunque già giocato tanto.

Wiki poi imposta quel Barcellona con un 4-3-3 mentre Rijkaard preferiva il 4-2-3-1 con Xavi (poi sostituito da Edmilson) e Van Bommel davanti alla difesa e Giuly, Deco e Ronaldinho dietro Eto'o.

Concordo con chi dice di non accomunare quel Barcellona a quello di Guardiola perchè sensibilmente diversi in molti aspetti del loro gioco.

E' innegabile però che è stato grazie a quella squadra che il Barcellona è tornato in auge a livelli altissimi, quindi parlare di un ciclo per alcuni versi non è un'idea totalmente peregrina, anche se di fatto sono definizioni che contano poco e niente secondo me.

 

Concordo su tutto, non sul boldato, per 2 ragioni: la prima, è che tornare in auge non significa automaticamente avviare un ciclo, in quanto una vittoria può comunque rimanere un episodio isolato; la seconda, è che appunto nelle 2 stagioni successive il Barcellona è poi tornato alla "normalità", piazzandosi secondo e terzo in campionato e non tornando più in finale di Champions League. Mi sembra oggettivo dire che la Champione League 2006 sia il punto d'arrivo (o di massimo, ecco) del "ciclo" catalano di Rijkaard e Ronaldinho (ed Eto'o, che però bisserà con l'Inter), dopodichè arriverà poi (3 anni dopo) il ciclo catalano di Guardiona e Messi: altri uomini, altra filosofia, altro gioco, altro tutto, come hai detto anche tu stesso del resto. Quest'ultimo ciclo è a tutti gli effetti ancora in vita, perchè l'ossatura dei blaugrana è sempre quella, gli uomini simbolo pure, la filosofia tecnica anche, ed infatti Vilanova era il vice-Guardiola mica per niente (anche se certi dettagli tattici sono differenti, secondo me, ma parliamo appunto di elementi di contorno).

 

Al fantacalcio son stato costretto a schierare tutto l'attacco dell'Inter, cioè Rocchi - Alvarez - Guarin: oggi tifo anch'io per i nerazzurri, quantomeno per avere una partita ricca di gol. :asd

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Concordo su tutto, non sul boldato, per 2 ragioni: la prima, è che tornare in auge non significa automaticamente avviare un ciclo, in quanto una vittoria può comunque rimanere un episodio isolato; la seconda, è che appunto nelle 2 stagioni successive il Barcellona è poi tornato alla "normalità", piazzandosi secondo e terzo in campionato e non tornando più in finale di Champions League. Mi sembra oggettivo dire che la Champione League 2006 sia il punto d'arrivo (o di massimo, ecco) del "ciclo" catalano di Rijkaard e Ronaldinho (ed Eto'o, che però bisserà con l'Inter), dopodichè arriverà poi (3 anni dopo) il ciclo catalano di Guardiona e Messi: altri uomini, altra filosofia, altro gioco, altro tutto, come hai detto anche tu stesso del resto. Quest'ultimo ciclo è a tutti gli effetti ancora in vita, perchè l'ossatura dei blaugrana è sempre quella, gli uomini simbolo pure, la filosofia tecnica anche, ed infatti Vilanova era il vice-Guardiola mica per niente (anche se certi dettagli tattici sono differenti, secondo me, ma parliamo appunto di elementi di contorno).

 

Al fantacalcio son stato costretto a schierare tutto l'attacco dell'Inter, cioè Rocchi - Alvarez - Guarin: oggi tifo anch'io per i nerazzurri, quantomeno per avere una partita ricca di gol. :asd

 

Mi spiego meglio: Rijkaard ha avuto l'enorme merito di lanciare in via definitiva, faccio due nomi a caso, Messi e Iniesta, che diventeranno i cardini del Barça di Guardiola, per questo dicevo che un filo importante tra le due squadre esiste.

Ho scritto male io comunque, mi sono accorto rileggendo, non è possibile parlare di ciclo per motivi di modulo, filosofia di gioco e molti cambiamenti di organico, ma le radici del Barça di oggi risiedono molto più di quanto non si pensi in quella squadra.

 

Sull'attacco dell'Inter, leggendo il solo primo nome cado in uno sconforto raro.

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