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Il Topic Ufficiale del Calcio 2012-2013


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Non ho ancora smaltito l'incubo del Perugia di domenica, 2-2 30 secondi dopo il 2-1 che sarebbe valso il passaggio del turno contro il Pisa. dopo due promozioni consecutive e una rimonta incredibile, c'è ancora decisa amarezza......

E sappi che mi sono saltate due scommesse per quel gol allo scadere, avevo puntato deciso su di voi.. :ok21te::testadura

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Vidal ogni domenica ne regala di peggio neanche giallo

Ennesimo capitolo di una storia composta da furti.   Il giorno che sparirete dal calcio sarà un giorno di felicità e di gloria per il mondo.

edit dello staff: warning.

Guest Nigma

Per 40 milioni me lo metto in groppa e lo porto là.

 

Posto che ne sei un detrattore, quindi lo capisco, anche se fosse (40 milioni per il Faraone e 50 per Cavani? Non ci credo manco se lo vedo) poi che si fa? Prendiamo un altro 20enne, magari ci esplode fra le mani e dopo 1-2 anni lo rivendiamo? Siamo il Milan o l'Udinese? Capisco cedere Kakà per 64 milioni: aveva 28 anni, un ingaggio 'faraonico' e si vedeva (fisicamente) che il meglio l'aveva data. Capisco anche cedere Ibrahimovic: 31 anni compiuti, un ingaggio insostenibile pure lui. Capisco meno cedere Thiago Silva, ma era l'unico viatico per liberarsi dello svedese, ahinoi. El Shaarawy, esattamente, perchè? Ha 20 anni, uno stipendio perfettamente in linea coi nuovi parametri ed anche se lo vendi poi devi sostituirlo con qualcuno che presumibilmente prenderà stipendio più alto e non è detto che sia forte altrettanto (e non mi riferisco all'El Shaarawy del 2013, in netto calo atletico soprattutto).

 

PS. Amaramente concordo con Keitaro, ma inizierò a preoccuparmi proprio quando la società se ne uscirà con quella consueta formula da sceneggiata napoletana (chiedo scusa ai napoletani).

 

PPS. Con quali certezze, poi quei presunti 40 milioni sarebbero reinvestiti? I soldi di Kakà son finiti a ripianare il bilancio, prima di lui quelli del Re dell'Est, dulcis in fundo pure quelli di Ibra e Thiago. Siamo sicuri che sarebbero reinvestiti nonostante effettivamente il Milan sia in pareggio, oggi? Io qualche dubbio ce l'avrei.

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perchè il baricentro finanziario d'europa si è ormai spostato e diventeremo via via una culla di giovani promesse, che saranno pagate a peso d'oro altrove.

 

L'unico modo per batterli è partire da un progetto migliore, vedasi BVB (ma anche juve) ed essere consapevoli che in questo momento il nostro calcio è questo.

 

Comunque tranquillo, è la solita sceneggiata napoletana a cui assistiamo ogni anno e a cui i tifosi gonzi cascheranno nuovamente. Del resto, se così non fosse non ti spiegheresti 20 anni di dominio berlusconiano su questo paese (e in campi ben più importanti del calcio le mariomerolate a volte sono una al giorno, altro che una l'anno)

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Penso sia la solita storia per non comprare nessuno :asd

Perfetto! :inchino

Ormai sono anni che i nostri migliori acquisti sono le non cessioni, grazie all'ammmmore del proprietario...

 

Comunque sembra ci si stia muovendo nella direzione da noi auspicata, cioè la cessione di Boateng (Robinho e qualcuno a centrocampo, si dice di Ambrosini), però se a quel punto come sostituto dovrebbe arrivare Diamanti per me sarebbe un mezzo incubo...

 

 

Sulla nazionale niente da dire, non sapevo nemmeno dovesse giocare, non so nemmeno chi siano i finalisti per la Conf.Cup, da quando ho visto il panchinaro (fisso) della Juve trequartista titolare della Nazionale Italiana con la maglia numero 10 è stato troppo, meglio guardare altro...

 

P.S. Leggo adesso che naturalmente ne fa parte, addirittura anche Giovinco... Andiamo bene...

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Guest Nigma

Non mi pare che altre nazionali stiano meglio, Spagna (e Germania, che però abbiamo purgato per l'ennesima volta appena un anno fa) eslusa. Bah, questo disfattismo all'italiana veramente non lo capisco, ma se serve per caricare la squadra in occasione delle competizioni importanti (à la Bearzot) tanto meglio.

 

@Magic Luke: non sono d'accordo, secondo me la serie A non sarà mai culla di giovani promesse come se fossero tutte Udinese, Arsenal o Ajax, ci sono state situazioni contingenti che hanno portato a cessioni illustri di campioni affermati o talenti overrated (penso a Pastore, ad esempio), ma ritengo che il potere attrattivo di un Manchester City stia rapidamente svanendo, visti i risultati pessimi e le burrasche interne allo spogliatoio. Persino il Real Madrid, quest'anno, ha chiuso i cordoni della borsa reinvestendo sul mercato quanto aveva incassato. Ovvio che madrileni e catalani, come il Bayern Monaco, avendo fatturati nettamente superiori alle nostre avranno sempre un potere d'acquisto superiore, ma non verranno certo a comprare solo e soltanto in Italia. Viceversa, l'Inghilterra è in crisi profonda e City escluso non sono abituati a comprare in Serie A (anche se il Chelsea, con l'avvento del profeta lusitano, probabilmente riaprirà i conti correnti). Io sono assolutamente fiducioso relativamente alle sorti della serie A. Peraltro non vorrei dire ma la stessa Juventus, nonostante i problemi che sono emersi, è arrivata ai quarti di Champions League venendo superata dal Bayern Monaco vincitore di tutto: avesse incontrato altre squadre probabilmente avrebbe potuto superare il turno (penso al Malaga o al Galatasaray, con tutto il rispetto). Le big italiane sono ad un passo dall'élite europea (Barcellona - Bayern Monaco - Real Madrid, sostanzialmente), probabilmente è incolmabile per ragioni economiche ma metti che una o due delle suddette incappino in un anno storto... non siamo così lontani, non la Juve almeno, e penso che anche Milan e Napoli si faranno valere se investiranno in maniera oculata.

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Guest Nigma

Non è che ne sono un detrattore, semplicemente per me i suoi margini di crescita sono di gran lunga minori rispetto a quelli che molti paventano.

E' una sensazione mia, che ho maturato vedendolo giocare e in base alla mia esperienza di tifoso e appassionato.

Poi lo so che può apparire follia, ma a me questo ragazzo come capacità di stare in campo e apprendere dal gioco puzza tremendamente di Pato-bis, ragion per cui cederlo a 40 piuttosto che vederlo svalutare ogni minuto che passa a spegnersi all'ombra di Balotelli (che al di là della testa di cazzo, mi sembra chiaramente il sole del nostro sistema, almeno per qualche anno) mi suonerebbe come una magata.

E' chiaro, non siamo neanche a elementi indiziari concreti, sono sensazioni, non so come spiegarvi.

Poi non so il riscontro che hanno a Milanello avendolo sotto gli occhi mattino e sera.

Per quanto riguarda il resto Nigma, ti seguo sulle perplessità di un effettivo reivestimento e sul chi andare a prendere, per carità.

 

Beh ma ci sta avere opinioni diverse, ci mancherebbe, però al di là del valore tecnico del Faraone non condivido la politica, la filosofia, ovvero il fatto di trasformarsi in fabbriche di campioni (siano o no tali, mi riferisco essenzialmente alla valutazione di mercato) per le società estere che appena facciano vedere moneta si prendono il cammello. Lo capisco per giocatori di 28-30 anni, anche e soprattutto in relazione all'ingaggio (oltre che all'età, beninteso e sotinteso), ma per ragazzi di 20 anni o anche 23 sinceramente no.

 

Aggiungo: se vogliamo cedere qualcuno per fare cassa abbiamo a disposizione Boateng e Robinho innanzitutto, coi quali una ventina di milioni di euro si dovrebbero ottenere. Se a quest'ultimi aggiungiamo i 20 circa che dovrebbe essere il nostro budget di mercato, direi che la possibilità di migliorare la squadra con una quarantina di milioni di euro a disposizione (supponendo che i contratti si equivalgano) c'è.

 

Nota a parte sul Faraone: a prescindere dalle tue sensazioni, che non posso certo dire se giuste o sbagliate in quanto lo vedremo fra qualche anno (magari son sbagliate le mie, per carità), non gli darei troppo addosso per il calo sofferto nel 2013. I motivi sono 2: innanzitutto un calo atletico dovuto ad una prima parte di stagione a tutta (e a bomba, viste le marcature), che gli ha procurato anche una fastidiosissima tendinite; in secondo luogo la scarsa intesa con Balotelli, che si erge a punto di riferimento della manovra offensiva richiedendo sempre palla sui piedi (il 'sole' che dicevi, metafora ibrahimoviciana che condivido), che ovviamente non può essere perfezionata in 2 mesi con più partite che allenamenti. Ah, quest'anno poi ci sarà il ritorno al rombo di centrocampo, si spera con un trequartista puro (e non quell'obbrobio dell'attuale #10), quindi altre incognite che magari porteranno benefici. So che non ne sei convintissimo ma io confido. :D

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@Magic Luke: non sono d'accordo, secondo me la serie A non sarà mai culla di giovani promesse come se fossero tutte Udinese, Arsenal o Ajax, ci sono state situazioni contingenti che hanno portato a cessioni illustri di campioni affermati o talenti overrated (penso a Pastore, ad esempio), ma ritengo che il potere attrattivo di un Manchester City stia rapidamente svanendo, visti i risultati pessimi e le burrasche interne allo spogliatoio. Persino il Real Madrid, quest'anno, ha chiuso i cordoni della borsa reinvestendo sul mercato quanto aveva incassato. Ovvio che madrileni e catalani, come il Bayern Monaco, avendo fatturati nettamente superiori alle nostre avranno sempre un potere d'acquisto superiore, ma non verranno certo a comprare solo e soltanto in Italia. Viceversa, l'Inghilterra è in crisi profonda e City escluso non sono abituati a comprare in Serie A (anche se il Chelsea, con l'avvento del profeta lusitano, probabilmente riaprirà i conti correnti). Io sono assolutamente fiducioso relativamente alle sorti della serie A. Peraltro non vorrei dire ma la stessa Juventus, nonostante i problemi che sono emersi, è arrivata ai quarti di Champions League venendo superata dal Bayern Monaco vincitore di tutto: avesse incontrato altre squadre probabilmente avrebbe potuto superare il turno (penso al Malaga o al Galatasaray, con tutto il rispetto). Le big italiane sono ad un passo dall'élite europea (Barcellona - Bayern Monaco - Real Madrid, sostanzialmente), probabilmente è incolmabile per ragioni economiche ma metti che una o due delle suddette incappino in un anno storto... non siamo così lontani, non la Juve almeno, e penso che anche Milan e Napoli si faranno valere se investiranno in maniera oculata.

 

L'Inghilterra non è affatto in crisi: lo united è stato eliminato dall'arbitro, il chelsea ha vinto l'EL, il city fa figure barbine perchè aveva un mediocre in panchina. Non mi pare abbiano mai avuto più di 3 squadre super competitive allo stesso livello, fino a qualche anno fa si alternavano liverpool e arsenal mentre ora è subentrato il city.

 

In questo momento non vedo alcun fascino da parte della serie A: il milan è in calo da anni perchè non ha strategia societaria, l'inter ha sbagliato tutto dopo il triplete, il napoli è relativamente "giovane" come squadra europea.

I giocatori restano comunque fondamentalmente dei mercenari, se li vuoi soffiare a chi ha il triplo del tuo budget devi offrire un progetto convincente e possibilità di vincere a livello nazionale ed essere competitivo in europa: al momento questo discorso si applica solo alla juve.

 

Tra l'altro, cosa non da poco a mio avviso, alla nostra crisi economica si è associato il boom del brasile causando uno spropositato aumento dei prezzi da quelle parti: ormai non riusciamo più a prendere i giovani brasiliani perchè te li fanno pagare uno sproposito, l'unica soluzione è pescarli quando sono ancora in fase di lancio e non del tutto affermati.

Oppure fare come i pozzo, che hanno forse il miglior reparto scout d'europa: ma in questo siamo ancora indietro, basti guardare alla juve dove fanno i fighi prendendo i 18enni italiani ma poi sistemano la prima squadra con 30enni italiani strapagati da squadre di provincia.

 

Il modello da seguire, per le squadre italiane, sarà sempre più il BVB (e in parte lo united, che non ha disponibilità illimitate come le altre big) e sempre meno il bayern o il chelsea: i campioni devi prenderli da giovani e crescerli in casa, non è più possibile andarli a prendere a suon di milioni da altri campionati.

 

 

sulla nazionale: la presenza di giovinco e giaccherini, con il primo che addirittura gioca, è da TSO

 

ah, con l'arrivo del calciomercato riprendono le prodi gesta di marotta&co: si parla di gobbonna per mezzo immobile, ziegler, e 10 milioni :ahahah

il 31 agosto vi verranno poi a spiegare che non ci sono soldi per un grande attaccante...

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Guest Nigma

L'Inghilterra non è affatto in crisi: lo united è stato eliminato dall'arbitro, il chelsea ha vinto l'EL, il city fa figure barbine perchè aveva un mediocre in panchina. Non mi pare abbiano mai avuto più di 3 squadre super competitive allo stesso livello, fino a qualche anno fa si alternavano liverpool e arsenal mentre ora è subentrato il city.

 

In questo momento non vedo alcun fascino da parte della serie A: il milan è in calo da anni perchè non ha strategia societaria, l'inter ha sbagliato tutto dopo il triplete, il napoli è relativamente "giovane" come squadra europea.

I giocatori restano comunque fondamentalmente dei mercenari, se li vuoi soffiare a chi ha il triplo del tuo budget devi offrire un progetto convincente e possibilità di vincere a livello nazionale ed essere competitivo in europa: al momento questo discorso si applica solo alla juve.

 

Tra l'altro, cosa non da poco a mio avviso, alla nostra crisi economica si è associato il boom del brasile causando uno spropositato aumento dei prezzi da quelle parti: ormai non riusciamo più a prendere i giovani brasiliani perchè te li fanno pagare uno sproposito, l'unica soluzione è pescarli quando sono ancora in fase di lancio e non del tutto affermati.

Oppure fare come i pozzo, che hanno forse il miglior reparto scout d'europa: ma in questo siamo ancora indietro, basti guardare alla juve dove fanno i fighi prendendo i 18enni italiani ma poi sistemano la prima squadra con 30enni italiani strapagati da squadre di provincia.

 

Il modello da seguire, per le squadre italiane, sarà sempre più il BVB (e in parte lo united, che non ha disponibilità illimitate come le altre big) e sempre meno il bayern o il chelsea: i campioni devi prenderli da giovani e crescerli in casa, non è più possibile andarli a prendere a suon di milioni da altri campionati.

 

Il Milan, oggi, ha una strategia societaria chiarissima: produrre giocatori da titolarità in casa, inserire pochi campioni mirati, fiondarsi sui migliori giovani (soprattutto se italiani) in uscita dalle società medio-piccole. Funzionerà? Non lo so, ma a me piace e mi inorgoglisce profondamente avere tanti giocatori rossoneri in nazionale.

 

Non concordo sulla distinzione Bayern-Chelsea vs BVB-United: il Chelsea è una squadra interamente costruita sulle follie di mercato del suo patron, a tutti gli effetti è un modello non replicabile da parte delle società italiane, questo è senz'altro vero; il Bayern, al contrario, è a metà tra BVB e Chelsea in quanto da una parte ha formato uno zoccolo duro dalle sue giovanili (Lahm, Schweinsteiger, Muller, Kroos, Alaba, Badstuber se e quando recupererà) mentre dall'altra ha disponibilità economiche sufficienti a poter innestare di anno in anno un campione (Neuer anno scorso, Javi Martinez quest'anno, Goetze il prossimo), un pò come il Barcellona (che però spreca i suoi investimenti, leggasi alla voce Sanchez o per certi versi Fabregas). Lo United è una via a parte, lo conosco poco quindi non mi esprimo, mentre il BVB segue una filosofia esclusivamente canterana o di scouting dei migliori giovani del campionato, senza spendere 20-25 milioni per il 'colpo' del mercato.

 

Secondo me, il modello che devono seguire le italiane è quello del Bayern: costruire una base di giovani provenienti dalla Primavera o dalle società medio-piccole della Serie A alla quale aggiungere di anno in anno un colpo da 20-25 milioni che consente di fare il salto di qualità. Il Milan sta cercando di seguire questa strada, così pure la Juventus, che ha creato un nucleo di giocatori eccellente cui manca però il puntero che sappia fare la differenza quando il gruppo non basta o non è al meglio. Chiaro, i 30 milioni rappresentano una cifra difficilmente scollinabile, per le nostre società, mentre i bavaresi possono spingersi anche oltre, però la filosofia è quella: un nucleo di giovani 'fabbricati in casa' (Vinovo/Milanello, Serie A, magari anche qualche talentino-poi-talentone d'importazione tipo Pogba o il romanista Marquinhos) e, di anno in anno, il pezzo da 90 (Balotelli per il Milan, quel che sarà per la Juventus - Tevez? Higuain? Jovetic? non sono aggiornato). Il modello costituito dal Borussia Dortmund è soltanto la prima parte, di questo piano. Chiaro, se poi ti ritrovi in casa (prodotto o prelevati quando erano sconosciuti) Lewandowski - Kagawa - Goetze il discorso cambia, ma una combinazione del genere può capitare una volta ogni quanti anni? 10?

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con Mazzarri, Gargano non riscattato (rifiutato il riscatto per 5 mln) :smiley-taunt001:

 

Guarin cedibile per 20-25 mln.

 

Si cerca scambio Alvarez con Fernando del Porto.

 

Sul mercato Ranocchia (questa non la capisco), uno tra Schelotto e Jonathan, Kuzmanovic (non penso vada via) e anche Obi.

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1) con Mazzarri, Gargano non riscattato (rifiutato il riscatto per 5 mln) :smiley-taunt001:

 

2) Guarin cedibile per 20-25 mln.

 

3) Si cerca scambio Alvarez con Fernando del Porto.

 

4) Sul mercato Ranocchia (questa non la capisco), uno tra Schelotto e Jonathan, Kuzmanovic (non penso vada via) e anche Obi.

1) Bene

 

2) Schifo, a quel prezzo un top europeo da noi non viene mai perchè siamo peggio della merda, quindi bisognerebbe far di tutto per tenerlo.

 

3) Boh, difficile. L'abbiamo bruciato, fatto giocare fuori ruolo per mesi e adesso non vale un cazzo, se qualcuno lo vuole giocherà al ribasso e lui di certo non ci aiuterà.

 

4) Schifo immondo cedere Ranocchia, alla Juve poi, per vederlo titolare e convocato in nazionale. Per gli altri anche se li vendi saranno tutte minusvalenze

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Il Milan, oggi, ha una strategia societaria chiarissima: produrre giocatori da titolarità in casa

Via interessante, ma più facile a dirsi che a farsi; finora l'abbiamo applicato solo con De Sciglio (e, più che altro, per la prima parte della stagione), forse lo faremo con Cristante (è una speranza più che legittima), ma a me sembra un po' pochino, considerando che non abbiamo cominciato a reinvestire sul settore giovanile dall'anno scorso, dopo un'estate tremenda per qualsiasi tifoso rossonero, ma già da qualche anno... Ok, è una strategia che si potrà saggiare solo sul lungo periodo, non nell'immediato, ma per ora mi sembra qualcosa di più mediatico/propagandistico che altro (vedasi Mastour...). Dei talentini cha abbiamo prodotto finora, i migliori sono finiti in serie B, altri in LegaPro, quelli in serie A non si sono fatti notare per ora (non considero Paloschi che non fa parte del neo progetto di reinvestimento sul settore giovanile: è un "prodotto" precedente a livello temporale; stesso discorso per Astori, uno dei pochissimi che potevano tornarci tili e che abbiamo RE-GA-LA-TO); di alcuni si parla bene, ma avendo giocato in categorie inferiori non su può certo pensare che possano essere trapiantati nella nostra rosa ed essere protagonisti da subito (li vedo più che altro come gli ultimi rincalzi della rosa). I migliori giovani prospetti, come il El Shaarawy e Saponara (che ancora dobbiamo però testare al nostro livello) li abbiamo presi da altre squadre, non li abbiamo cresciuti noi. Posso portare qualche nome:

 

-serie A: Strasser (2 presenze al Parma, in una squadra non certo piena di fenomeni), Verdi (spedito in B a gennaio dopo l'anonimato al Toro con un allenatore che poteva esaltarne le caratteristiche, così così in B), Merkel (uno dei pochi che mi ispirava parecchio, fisico acerbo a parte, non ha avuto fortuna tra Genoa e Udinese, per ora, ma l'abbiamo smollato un po' troppo in fretta), Donnarumma (finito anche lui al Genoa dopo un'annata positiva in B, ha giusto debuttato... visto che di portieri ne avremmo bisogno e che poteva essere interessante, l'abbiamo sbolognato subito), Romagnoli (dopo una bella annata in B, nella massima serie, complici i problemi fisici, praticamente non ha giocato nella squadra più scarsa del campionato, mandato in B a gennaio dove ha comunque giocato pochissimo)

 

-serie B: tra chi ha lasciato il segno e chi no (Comi, Oduamadi, Osuji, Rodrigo Ely, Calvano, Albertazzi, De Vito, Ferreira, Filkor, Fossati, Ghiringhelli, Hottor, Speziale)

 

-legapro e inferiori: Schenetti, Baldan, Beretta, Bertoni, Chinellato, Diniz, Perrucchini, Piscitelli, Valoti (un'altro che mi aveva dato impressioni positive), Zigoni, De Sole, Gaeta, Novinic, Pazzagli, Santonocito

 

Tra tutti questi, esaltatissimi durante le loro stagioni in Primavera, quanti potranno fare il percorso di De Sciglio o, quantomeno, quelli intrapresi ai loro tempi da Antonini ed Abate? Io temo pochi, col rischio poi di ritrovarci in situazioni come quella di Aubameyang... In ogni caso, potrei azzardare un futuro ritorno (dopo anni di gavetta, però) di alcuni: Valoti, Calvano, Fossati, Baldan, Ghiringhelli, più in forse Ely, Oduamadi e una punta tra Comi e gli attuali Petagna e Ganz (sempre senza contare Paloschi). Ma, in realtà, ho l'impressione che saranno molti meno e, anzi, saranno ben pochi a vedere la serie A quantomeno da semi-protagonisti in squadre di bassa o media fascia, mentre sarà più facile che vengano utilizzati come controparite, visto che abbiamo la tendenza spendere sempre meno.

 

Insomma, rispetto ad altri club di serie A di prima fascia (come Juve, Roma e i cugini) non mi sembra che la nostra politica sia poi tanto diversa NEI FATTI.

inserire pochi campioni mirati

1<<<pochi

 

fiondarsi sui migliori giovani (soprattutto se italiani) in uscita dalle società medio-piccole

Su questo ok, anche se poi non vuol dire che dopo l'acquisto, ci puntiamo sopra (differenze notevoli tra El Shaarawy, Niang, a parole Saponara rispetto a Gabriel, Salamon, Didac Vilà e Bojan) nell'immediato o nel futuro prossimo.

 

 

di anno in anno, il pezzo da 90 (Balotelli per il Milan [/cut])

Bah, non sono poi così convinto che ogni anno arriverà un big o quantomeno qualcuno che gli si avvicini: a partire da Mister X Aquilani e al rafforzamento estivo scorso, l'idea di giocatori forti che attualmente abbiamo in mente mi pare abbastanza distorta rispetto alla realtà. Ok Poli (se arriverà), utilissimo rispetto a chi abbiamo in rosa, ma non certo il giocatore che ci cambierà il gioco (visto che Max è ancora in panchina, poi, non mi aspetto granchè sotto questo punto di vista, rendicontando già il cambio di modulo); vorrei poi ricordare come, visti i nomi che circolano, anche dal punto di vista del ringiovanimento non mi pare che stiamo facendo ulteriori passi in avanti (se si contano Poli, 24 a settembre, e Saponara, 22 a dicembre, vanno contati anche Civelli, 30 ad ottobre, e Diamanti, 30 già compiuti), così come per quanto riguarda l'aumento della qualità della rosa pensando ai livelli internazionali. Se il Napoli dovesse reinvestire i soldi della cessione di Cavani, considerando la stagione senza doppio impegno dei cugini, che comunque si stanno rafforzando, oltre al fatto di dover iniziare in anticipo la stagione per i preliminari, il mercato diventa fondamentale anche solo per replicare il risultato di quest'anno, il che mi sembra davvero poco per noi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

P.S. Non potremmo prenderlo noi Ranocchia? Alla Juve, con l'arrivo prossimo di Ogbonna, non serve, mentre a Mazzarri potrebbero piacere un paio di contropartite (per la gioia somma di Kei) di nostra proprietà: Flamini (che però io terrei, a differenza di De Jong e Muntari) e Nocerino.

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Guest Nigma

Ora il valore di Jovetic è tipo zero :asd

 

Non aveva concordato con la dirigenza viola di fare un altro anno a Firenze in cambio di una clausola rescissoria che potesse consentire la cessione, cioè 30 mil€? O ricordo male io?

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Ma dov'è scritto che Ranocchia andrà alla Juventus? Per me rimane all'Inter senza ombra di dubbio alcuno.

Se è vero che Campagnaro viene con Mazzarri un centrale è di troppo col rientro di Samuel. Ranocchia non si fa un altro anno senza nazionale e senza nemmeno il posto garantito.

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Guest Nigma

Se è vero che Campagnaro viene con Mazzarri un centrale è di troppo col rientro di Samuel. Ranocchia non si fa un altro anno senza nazionale e senza nemmeno il posto garantito.

 

Campagnaro - Ranocchia - JJ titolari, io direi.

 

Mi spiace per il formidabile The Wall ma non credo Samuel (quanti anni ha, 35?) possa essere ancora considerato affidabile, dal punto di vista fisico. Senz'altro non mi priverei di Ranocchia (che a me piace moltissimo, anche se ogni tanto paga qualche deconcentrazione di troppo, secondo me) per 'garantire il posto' all'argentino, onestamente.

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Ma dov'è scritto che Ranocchia andrà alla Juventus? Per me rimane all'Inter senza ombra di dubbio alcuno.

La Juventus deve scegliere tra Ranocchia ed Ogbonna...

per il primo l'Inter vuole cash per il secondo si parla di Immobile e Ziegler (+ conguaglio): mi sa che capisci da te dove puntare l'ultimo fiorino

Certamente impossibile, sul fronte attaccanti l'arrivo contemporaneo di Higuain e Jovetic (vista la quotazione di 30 milioni senza contropartite per entrambi); più fattibile Tevez soprattutto se si riuscirà a spalmare l'ingaggio su tre stagioni: ma finché a Marotta non riuscirà di cedere qualcuno tra Vucinic, Matri e Quagliarella sarà dura chiudere qualche operazione.

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Non aveva concordato con la dirigenza viola di fare un altro anno a Firenze in cambio di una clausola rescissoria che potesse consentire la cessione, cioè 30 mil€? O ricordo male io?

Ricordi bene.

E 30 sono rimasti, nonostante la raiolata miseramente fallita da parte di Jojo, respinto con perdite - economiche - dai Della Valle.

Devo ammettere che mi spiace, io fossi nella fiorentina, un Quagliarella +20-22 milioni lo farei al volo.

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La clausula rescissoria significa solo che per acquistare unilateralmente Jovetic bisogna accollarsi quel prezzo, mica che una dirigenza provinciale per paura di un separato in casa non possa cederlo a meno o sopravvalutare delle contropartite tecniche per far tornare i conti.

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La clausula rescissoria significa solo che per acquistare unilateralmente Jovetic bisogna accollarsi quel prezzo, mica che una dirigenza provinciale per paura di un separato in casa non possa cederlo a meno o sopravvalutare delle contropartite tecniche per far tornare i conti.

I Della Valle mi sono simpatici come Joe Crawford, ma i precedenti su Toni e Mutu dovrebbero aver insegnato qualcosa. Rifiutarono quasi 50 milioni di euro per due che non somigliavano a Messi e Falcao, per svenderli dopo uno o due anni per un piatto di lenticchie.

Visto com'è partita la "trattativa" - al momento si mandano messaggi tramite giornali, e la Juve ignora i viola, parlando col giocatore (tattica Moratti-Toni) -, e lo scabroso precedente Berbatov, o i bianconeri mettono sul piatto 25-30 milioni, o temo per Jojo che dovrà abituarsi alla separazione casalinga. Saranno provinciali, i due fratelli Tod's, ma sulle situazioni di "principio" non ce sentono.

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