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F1 2013


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E non scordiamoci che casualmente tutti i problemi tecnici si concentrano sull'auto di Webber.

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Esatto, talento. Poi ci sono tutte le mille altre cose che fanno un pilota. Se fosse solo questione di talento allora Hamiltroll sarebbe già in scia a Schumacher nei titoli. E, invece, è soltanto un'

.

Pure qui ci sarebbe da ragionarci..

Non sono estremista come Heze ( :asd ) ma ricordo un Irvine ed un Massa lottare per il titolo quando la Ferrari dominava.

Anche Sato arrivò e cedette il passo.

:gia:

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Altro pallosissimo GP, Vettel raggiunge Ascari e Shumi con 7 W di seguito. Arriverà a 9?

Kimi già gareggia in ottica Ferrari?

:asd :asd

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Altro pallosissimo GP, Vettel raggiunge Ascari e Shumi con 7 W di seguito. Arriverà a 9?

Kimi già gareggia in ottica Ferrari?

:asd :asd

 

Kimi ha già detto che se non lo pagano alle prossime 2 lui non partecipa proprio. Più schietto di così non potrebbe. :asd

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e fa pure bene... magari al suo posto mettono valsecchi.

 

gara al solito noiosa, qualche trenino qua e là ma passare in quel circuito di merda è praticamente impossibile, gran gara di alonso che con le dure girava quasi 1s + veloce di massa, vettel con la vettura da 1,5 secondi al giro + veloce come al solito, webber parte peggio di me con la hyundai.

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Non era così noioso dai, è vero Schumi la faceva da padrone ma almeno il sistema regole era diverso e valeva l'ora e mezza della gara.

E da quanto ricordo non era così scontato che fosse sempre e solo lui ad arrivare primo...

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Non era così noioso dai, è vero Schumi la faceva da padrone ma almeno il sistema regole era diverso e valeva l'ora e mezza della gara.

E da quanto ricordo non era così scontato che fosse sempre e solo lui ad arrivare primo...

 

No, infatti qualche volta capitava potesse vincere anche Barrichello. :asd

 

Relativamente al "sistema regole", pardossalmente è molto più incisivo quello di oggi nel creare variabili sul risultato finale, soprattutto in relazione agli pneumatici e al DRS.

 

E lo dico da tifoso di Schumacher: il dominio della Rossa era imbarazzante (per tutte le altre scuderie), anche più di quello attualmente messo in piedi dalla Red Bull, secondo me.

 

@verdastro: ero incerto se inserire anche il 2001, ma alla fine, dato il numero di vincitori ed il fatto che la favorita fosse almeno inizialmente la McLaren, ho pensato che il 2002 e il 2004 fossero esempi più significativi.

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Questo sistema di regole crea casino artificiale, non variabili sportive.

Le vecchie regole senza ala mobile, con il carburante, gomme libere etc, creavano libertà di strategia vera e permettevano ogni tanto di fare dei colpi.

 

 

Secondo me il problema non è che banalmente chi vince, mi annoierei anche se ogni anno vincesse uno diverso ma senza vera competizione; il problema è che vincono sempre gli stessi E le gare sono noiose E le regole insulse.

 

È tutto sbagliato insomma.

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Questo sistema di regole crea casino, non variabili.

 

Le vecchie regole creavano libertà di strategia vera e permettevano ogni tanto di fare dei colpi.

 

Sono d'accordo.

 

Uno dei punti dolenti è stata l'abolizione dei rifornimenti ai box, secondo me: la strategia, una volta, era veramente fondamentale, non a caso Schumacher e Raikkonen erano collezionisti di sorpassi ai box (così li si chiamava: bei tempi :asd ). Tolti quest'ultimi e rendendosi conto che in pista non si superava praticamente più, hanno ideato il DRS, che senz'altro premia il pilota più veloce (perchè lo sia è da vedere: spesso per effetto delle diverse usure delle gomme), ma fa sì che la bravura dell'uomo nell'attacco o nella difesa vadano sostanzialmente a farsi benedire. E' una soluzione rivedibile ma tutto sommato accettabile, dal mio punto di vista: meglio un sorpasso in regime di DRS di una lunga processione di vetture una in coda all'altra (per carità, non dappertutto questo inconveniente è stato risolto ma di sicuro s'è verificato un miglioramento, diciamo). 

 

Il peggio del peggio per me è stato quando i piloti erano chiamati a disputare le qualifiche con a bordo la benzina necessaria a completare il primo stint di gara: praticamente si snaturava il concetto stesso di qualifica, cioè sapere chi fosse la vettura più veloce in pista, in quanto molti caricavano più carburante per allungare il primo stint ed effettuare alcuni giri a pista libera per, appunto, guadagnare posizioni durante la sosta.

 

Tornando alla considerazione iniziale, sì, a forza di compromessi regolamentari più o meno efficaci più che introdurre variabili si è solo fatta confusione, sono d'accordo.

 

PS. Sono l'unico che apprezzava quando non c'era il monogomma per cui era necessario avviare percorsi di sviluppo auto-pneumatico in modo di sfruttare al meglio la reciproca interazione? Certo, c'erano gare dove le Bridgestone lavoravano mediamente meglio ed altre in cui invece erano preferibili le Michelin, ma a me questa competizione su 2 livelli (vettura e pneumatico) piaceva, francamente. Sono il solo? :boh

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Il DRS secondo me è una truffa nel senso che fa vedere sorpassi finti. Se le macchine sono veramente alla pari alla fine si continua a sorpassarsi reciprocamente, se invece una è più veloce dell'altra prima o poi il sorpasso lo vedevi anche prima. Avvantaggiasse il più veloce e basta potrebbe anche andare bene. Il DRS è l'emblema dell'idiozia di queste regole che crano solo confusione e arbitrio: lo possono usare solo quelli dietro, solo sotto il secondo, solo in alcuni punti della pista... Ma lasciatelo libero e vediamo chi è più bravo a usarlo no? In questo senso almeno il KERS ha la direzione corretta: ci sono delle specifiche da rispettare, ma poi sta al pilota sceliere quando e come usarlo.

 

Secondo me la moria di sorpassi è da in realtà ricercarsi nell'elettronica della trazione, che sommato il rapporto tra larghezza-pista larghezza-macchine pone delle difficoltà davvero assurde (cosa che nelle moto non succede perchè c'è un sacco di spazio in più). Senza contare che è un falso storico l'enfasi sui sorpassi, non ce n'erano così tanti nemmeno negli '80/'90. Bisognerebbe porre l'attenzione a ricreare la possibilità di battaglie, di incroci di traiettorie, di stili di guida differenti e riconoscibili. È quello che rende uno sport di corse interessante.

 

Monogomma o plurigomma non saprei decidermi hanno entrambi pro e contro. Mi accontenterei che le gomme siano sempre tutte a disposizione delle squadre senza limitazioni sul tipo e senza la pista che diventa un cesso con tutto quello schifo che si sbriciola.

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Il DRS secondo me è una truffa nel senso che fa vedere sorpassi finti. Se le macchine sono veramente alla pari alla fine si continua a sorpassarsi reciprocamente, se invece una è più veloce dell'altra prima o poi il sorpasso lo vedevi anche prima. Avvantaggiasse il più veloce e basta potrebbe anche andare bene. Il DRS è l'emblema dell'idiozia di queste regole che crano solo confusione e arbitrio: lo possono usare solo quelli dietro, solo sotto il secondo, solo in alcuni punti della pista... Ma lasciatelo libero e vediamo chi è più bravo a usarlo no? In questo senso almeno il KERS ha la direzione corretta: ci sono delle specifiche da rispettare, ma poi sta al pilota sceliere quando e come usarlo.

 

Secondo me la moria di sorpassi è da in realtà ricercarsi nell'elettronica della trazione, che sommato il rapporto tra larghezza-pista larghezza-macchine pone delle difficoltà davvero assurde (cosa che nelle moto non succede perchè c'è un sacco di spazio in più). Senza contare che è un falso storico l'enfasi sui sorpassi, non ce n'erano così tanti nemmeno negli '80/'90. Bisognerebbe porre l'attenzione a ricreare la possibilità di battaglie, di incroci di traiettorie, di stili di guida differenti e riconoscibili. È quello che rende uno sport di corse interessante.

 

Monogomma o plurigomma non saprei decidermi hanno entrambi pro e contro. Mi accontenterei che le gomme siano sempre tutte a disposizione delle squadre senza limitazioni sul tipo e senza la pista che diventa un cesso con tutto quello schifo che si sbriciola.

 

Sono d'accordo praticamente su tutto.

 

Giustissimo ed estremamente interessante il parallelo KERS/DRS, tempo fa lessi un articolo in cui si spiegava che la limitazione dell'utilizzo del DRS a determinate zone della pista è dovuta a ragioni di sicurezza.

 

Vorrei aggiungere anche un altro elemento: le vie di fuga. Una volta, fuori dalla pista asfaltata, c'era immediatamente la sabbia. Bastava un minimo errore che si rischiava di rimanere impantanati e perdere un sacco di tempo o addirittura finire la corsa. Si è optato per l'asfalto in quanto incrementa la sicurezza dei piloti dal momento che hanno un margine di frenata ben più ampio: giusto. L'effetto collaterale però, secondo me, è che ormai quasi tutti i piloti si fidano ad andare al limite tanto al massimo girano larghi senza alcuna conseguenza, facendo sì che le differenze prestazionali si appiattiscano.

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@verdastro: ero incerto se inserire anche il 2001, ma alla fine, dato il numero di vincitori ed il fatto che la favorita fosse almeno inizialmente la McLaren, ho pensato che il 2002 e il 2004 fossero esempi più significativi.

 

Beh lo strapotere Ferrari iniziò lì, Hakkinen ruppe all'ultimo giro di Jerez e praticamente mise fine alla sua carriera, troppo "debole" era David C. per fermare il tedesco... negli anni a venire l'unico che poteva contrastarlo era il compagno di squadra.... ma per precisi ordini interni si sa come è andata a finire.

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Vero vero, neanche più l'erba mettono. Ma quello, come dici anche tu, si può accettare.

Immagino che ci siano limitazioni di sicurezza al DRS, perchè se uno se lo dimentica in curva poi decolla, però almeno anche a quello davanti lasciamolo usare o, meglio ancora, lasciamo perdere.

 

Io penso che se metti:

_ gomme liberalizzate di quattro tipi (dure, morbide, intermedie, rain)

_ gomme che non imbrattano il fuori-traiettoria coi detriti (magari limiti i treni di morbide durante le qualifiche se proprio vogliamo fare gli splendidi)

_ carburante libero

_ cambi areodinamici liberi

 

Già vedi gare molto più vive, non nel numero dei sorpassi, ma nella sostanza delle battaglie e delle strategie.

 

 

Se si volesse proprio regolamentare un settore, quello che penso andrebbe regolamentato sarebbe quello areodinamico. Non è possibile che ogni anno qualcuno scopre un trucco non ben chiaro nelle regole.

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