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Calcio - Stagione 2013/14


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-13 alla salvezza. 

Con un decimo del culo di Ancelotti quello che non posso nominare perchè l'ho già nominato troppo ieri sera aveva già 5 coppe campioni.

ma propio sereno guarda   la juve non so manco se arriva a 85   anzi per me non ci arriva

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Non si gioca per il secondo posto, Il Napoli ieri è stato messo sotto da una squadra con un centrocampo pietoso a livello qualitativo...la Roma con Garcia come avevo previsto è diventata una squadra vera con cuore attributi e qualità....la Juve è sempre la Juve, ma con un  Tevez da paura, non credevo fosse questo...se Llorente prende fiducia abbiamo due armi micidiali là davanti.

Higuain è forte(fortissimo) ma non ha un decimo della classe di Tevez, che inventa occasioni da solo con giocate strepitose..per il resto Lazio scarsa come il suo presidente e occhi alla viola il pepita( mio al fanta) è tornato e sembra fare sul serio.

bellissimo campionato per ora.

 

@mr Clutch

Dai va bene la scaramanzia...ma io tenderei a fidarmi un po' di più della Juventus...

 

non scherziamo. sono due fenomeni punto. giocatori diversi, ma uno non è più forte dell'altro.

 

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non scherziamo. sono due fenomeni punto. giocatori diversi, ma uno non è più forte dell'altro.

 

Si sono due giocatori diversi, ma Higuain ripeto non ha la classe di Tevez...poi magari Higuain fa il doppio dei gol di Carlitos, ma questo non cambierà la mia opinione.

 

PS: per me un giocatore di classe è quello che riesce in giocate estemporane,  che risolvono una partita, senza l'aiuto della squadra o del portiere avversario come ieri Abbiati, :asd

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Tevez è della razza di Ibrahimovic, Higuain di Trezeguet

 

A livello tecnico stai facendo un complimento all'argentino, a livello realizzativo meno, per me. La differenza sostanziale fra lo svedese e l'Apache, secondo me, è che il primo può essere decisivo con la singola giocata (leggasi alla voce "Nocerino") ma ci sono partite in cui è indisponente, completamente estraneo al match, mentre il secondo (finora) è sempre presente, lotta, pressa, si danna l'anima anche in fase di non possesso. Chi ha Ibra deve giocare per lui con l'auspicio che gliela risolva, viceversa chi ha Tevez sa che sarà quest'ultimo a giocare per la squadra, a prescindere da chi poi saprà o dovrà risolverla. Probabilmente Ibra è più forte e completo di Tevez, agevolato anche da un fisico con pochi eguali al mondo, ma a livello di carisma o, per dirla à la Conte, di esempio, io preferisco l'ex United.

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Insomma alla fine l'ha sbagliato, sono contento, adesso i servizi di SS24 col portiere del??? Cittadella??? che da ragazzino aveva parato un rigore a Balotelli  oppure su quanto sia bravo a tirarli e non sbaglierà mai non ci saranno più, un paio di giorni su Reina eroe e poi basta, spero... 

 

Non ho visto la partita, non avete nemmeno commentato, quindi immagino che non ci sia stato nulla di diverso rispetto al solito schifo a cui assistiamo!

Poi basta vedere i goal presi e capisci tutto...

 

P.S. 11 milioni per Matri era giustissimo spenderli, si si...  :facepalm:

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Insomma alla fine l'ha sbagliato, sono contento, adesso i servizi di SS24 col portiere del??? Cittadella??? che da ragazzino aveva parato un rigore a Balotelli  oppure su quanto sia bravo a tirarli e non sbaglierà mai non ci saranno più, un paio di giorni su Reina eroe e poi basta, spero... 

 

Non ho visto la partita, non avete nemmeno commentato, quindi immagino che non ci sia stato nulla di diverso rispetto al solito schifo a cui assistiamo!

Poi basta vedere i goal presi e capisci tutto...

 

P.S. 11 milioni per Matri era giustissimo spenderli, si si...  :facepalm:

 

Il pallino del gioco è stato pressochè sempre nei piedi di Balotelli, il Napoli è partito fortissimo nei primi 20 minuti e pareva una sassaiola alla porta di Abbiati, poi piano piano gli azzurri hanno cominciato a sfilacciarsi, allungandosi pericolosamente e lasciando ampi spazi alle iniziative del #45. Il Milan ha tirato 17 volte verso la porta contro le 4 del Napoli, all'incirca, soprattutto Balotelli ha ingaggiato un duello ravvicinato con Reina che è riuscito a superare soltanto nel finale con una perla meravigliosamente inutile, ahimè. In sostanza, come si diceva una volta, il Milan è solo Balotelli (non è un modo di dire: il rombo, senza spinta sulla fasce, non funziona, tanto più ove il trequartista sia messo largo sulla fascia) mentre un Napoli cinico porta a casa il massimo risultato col minimo sforzo.

 

Sull'espulsione di Mario a partita finita preferisco glissare perchè davvero è un comportamento inqualificabilmente stupido, mi sembra sin troppo pacifico.

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Il pallino del gioco è stato pressochè sempre nei piedi di Balotelli, il Napoli è partito fortissimo nei primi 20 minuti e pareva una sassaiola alla porta di Abbiati, poi piano piano gli azzurri hanno cominciato a sfilacciarsi, allungandosi pericolosamente e lasciando ampi spazi alle iniziative del #45. Il Milan ha tirato 17 volte verso la porta contro le 4 del Napoli, all'incirca, soprattutto Balotelli ha ingaggiato un duello ravvicinato con Reina che è riuscito a superare soltanto nel finale con una perla meravigliosamente inutile, ahimè. In sostanza, come si diceva una volta, il Milan è solo Balotelli (non è un modo di dire: il rombo, senza spinta sulla fasce, non funziona, tanto più ove il trequartista sia messo largo sulla fascia) mentre un Napoli cinico porta a casa il massimo risultato col minimo sforzo.

 

Sull'espulsione di Mario a partita finita preferisco glissare perchè davvero è un comportamento inqualificabilmente stupido, mi sembra sin troppo pacifico.

Grazie Nigma....

Mario era stupido, lo è oggi e lo sarà pure domani, la nostra speranza è che possa diminuire col tempo la quantità.

Poi il fatto che sia stato investito (giustamente, bisogna provarle tutte e nelle condizioni in cui siamo ci sta del tutto) del ruolo di leader non sembra stia producendo gli effetti sperati per quanto sia sempre e comunque il più forte della squadra.

Purtroppo è un arma a doppio taglio...

 

Sulla partita direi che siamo alle solite... 

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Eh va beh, evidentemente Balotelli era stato informato del turno infrasettimanale ed ha escogitato un metodo per saltarsi la fastidiosa trasferta bolognese... che lui sia stupido sarà anche pacifico - sottoscrivo -, ma che behrami resti una carogna, anche.

Qui immagino che la prova tv non possa intervenire, sicuramente l'arbitro ha visto - LOL - e giudicato il simpatico intervento regolare.

Mario solito genio mono-neurone, ma non sarebbe spiacevole vedere qualche espulsione in più per giocatori duri come Behrami, e qualcuna in meno per l'ex rigorista infallibile.

 

ps: reina mito, ha capito che con balotelli non devi partire prima. Sempre mediocre resta, ma che fosse un para-rigori non lo scopriamo oggi..

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Grazie Nigma....

Mario era stupido, lo è oggi e lo sarà pure domani, la nostra speranza è che possa diminuire col tempo la quantità.

Poi il fatto che sia stato investito (giustamente, bisogna provarle tutte e nelle condizioni in cui siamo ci sta del tutto) del ruolo di leader non sembra stia producendo gli effetti sperati per quanto sia sempre e comunque il più forte della squadra.

Purtroppo è un arma a doppio taglio...

 

Sulla partita direi che siamo alle solite... 

 

Non sono d'accordo nel senso che la partita l'ha fatta il Milan - cioè Balotelli - e contando che giocavamo senza Montolivo a centrocampo e senza un 10 vero (Birsa fa quello può, peraltro è appena arrivato) il risultato è sostanzialmente bugiardo. Siamo alle solite, invece, lo condivido nel momento in cui Abbiati non prende un tiro basso e non troppo angolato di Higuain e la difesa dorme sulla sponda aerea di Albiol. Però mi è sembrata la prima partita in cui Balotelli ha veramente dominato, non soltanto a livello di qualità ma anche di quantità, correndo e lottando come mai lo avevo visto prima d'ora: sotto questo profilo, è stato un leader vero. Purtroppo ha rovinato la sua prestazione con l'espulsione finale.

 

Su Matri, gli va dato atto che 1) deve ancora integrarsi 2) non ha nessuno a passargli la palla, soprattutto quando Balotelli si incaponisce (in realtà con buoni frutti e in maniera del tutto comprensibile, se poi Reina è in serata sì ovviamente non è colpa sua) nel cercare sempre la conclusione personale. Concordo con te che quegli 11 milioni avrebbero potuto essere spesi in maniera differente, ma visto l'infortunio del Faraone, il perdurare dell'assenza di Pazzini, l'incosistenza di Robinho e Niang, col senno di poi saremmo stati veramente in condizioni pietose, anche a livello numerico.

 

Personalmente mi fa innervosire di più l'acquisto di Kakà, che ha comportato un cambio modulo che la squadra ancora non ha assorbito e che, in assenza del brasiliano, non ha interpreti adeguati. Questo è molto più preoccupante, a mio parere.

 

Se una squadra si fonda sulla solidità del portiere, sulla spinta delle fasce, sul filtro a centrocampo e sulla creatività del rifinitore e ti vengono a mancare Abbiati (dopo Eindhoven, altra papera), De Sciglio, Montolivo e Kakà (diciamo il 10 titolare, generalizzando), produrre gioco e risultati diventa un'impresa non indifferente, a mio parere.

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ahahah, cazzo, ranieri che parla in francese è uno spasso senza precedenti......ditemi che non è vero che è la da più di un anno, non ci voglio credere :facepalm:

 

Come facciano i giornalisti a ridergli in faccia, non lo so. Piuttosto parla italiano e fatti tradurre, faceva bene Schumacher a questo punto...

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Eh va beh, evidentemente Balotelli era stato informato del turno infrasettimanale ed ha escogitato un metodo per saltarsi la fastidiosa trasferta bolognese... che lui sia stupido sarà anche pacifico - sottoscrivo -, ma che behrami resti una carogna, anche.

Qui immagino che la prova tv non possa intervenire, sicuramente l'arbitro ha visto - LOL - e giudicato il simpatico intervento regolare.

Mario solito genio mono-neurone, ma non sarebbe spiacevole vedere qualche espulsione in più per giocatori duri come Behrami, e qualcuna in meno per l'ex rigorista infallibile.

 

ps: reina mito, ha capito che con balotelli non devi partire prima. Sempre mediocre resta, ma che fosse un para-rigori non lo scopriamo oggi..

 

Sono assolutamente d'accordo con te. Il problema è che quella tipologia di marcatore difficilmente commette falli plateali da cartellino bensì tende a rifilarti calci, gomitate e provocazioni gratuite in maniera sottile, poco appariscente, per tutto il corso della partita: così facendo è difficile che l'arbitro trovi l'occasione propizia per il cartellino, piuttosto dovrebbero intervenire dall'alto cominciando a punire anche chi commette falli magari poco evidenti ma senza soluzione di continuità. Non so se mi sono spiegato.

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Non sono d'accordo nel senso che la partita l'ha fatta il Milan - cioè Balotelli - e contando che giocavamo senza Montolivo a centrocampo e senza un 10 vero (Birsa fa quello può, peraltro è appena arrivato) il risultato è sostanzialmente bugiardo. Siamo alle solite, invece, lo condivido nel momento in cui Abbiati non prende un tiro basso e non troppo angolato di Higuain e la difesa dorme sulla sponda aerea di Albiol. Però mi è sembrata la prima partita in cui Balotelli ha veramente dominato, non soltanto a livello di qualità ma anche di quantità, correndo e lottando come mai lo avevo visto prima d'ora: sotto questo profilo, è stato un leader vero. Purtroppo ha rovinato la sua prestazione con l'espulsione finale.

 

Su Matri, gli va dato atto che 1) deve ancora integrarsi 2) non ha nessuno a passargli la palla, soprattutto quando Balotelli si incaponisce (in realtà con buoni frutti e in maniera del tutto comprensibile, se poi Reina è in serata sì ovviamente non è colpa sua) nel cercare sempre la conclusione personale. Concordo con te che quegli 11 milioni avrebbero potuto essere spesi in maniera differente, ma visto l'infortunio del Faraone, il perdurare dell'assenza di Pazzini, l'incosistenza di Robinho e Niang, col senno di poi saremmo stati veramente in condizioni pietose, anche a livello numerico.

 

Personalmente mi fa innervosire di più l'acquisto di Kakà, che ha comportato un cambio modulo che la squadra ancora non ha assorbito e che, in assenza del brasiliano, non ha interpreti adeguati. Questo è molto più preoccupante, a mio parere.

 

Se una squadra si fonda sulla solidità del portiere, sulla spinta delle fasce, sul filtro a centrocampo e sulla creatività del rifinitore e ti vengono a mancare Abbiati (dopo Eindhoven, altra papera), De Sciglio, Montolivo e Kakà (diciamo il 10 titolare, generalizzando), produrre gioco e risultati diventa un'impresa non indifferente, a mio parere.

 

Molto di vero, in tutto quanto scrivi.

Semplificando, e banalizzando, è la fase difensiva il problema sanguinoso del Milan.

Non vedendo tutte le vostre partite non posso esprimermi con certezza, ma o non siete organizzati a dovere, o il centrocampo non protegge abbastanza - oddio, con de Jong, muntari e poli mi sembra difficile -, o zapata e mexes non sono all'alteza, o è ora di mandare in pensione abbiati.

Una di queste quattro, o due o tre.

 

Tutto, nel calcio, parte dall'organizzazione difensiva. Roma e Inter ne sono una prova, e non per i punti totalizzati in misere 4 giornate, ma per il numero di gol subiti e ancora di più, per quello dei pochissimi pericoli corsi.

Ottima la fiorentina, che pur non essendo una squadra particolarmente abile dietro, ottiene ottimi risultati e gioca molto bene a calcio. Ma è un'eccezione, e si fonda sul concetto tanto caro a sacchi "se il pallone lo tengo io, pericoli non ne corro".

Tutte le altre squadre, dalla Juve in giù, funzionando finchè reggono dietro, soprattutto nel medio-lungo termine.

Le illusioni alla inter di stramaccioni possono durare un paio di mesi, ma poi ti viene presentato il conto. Non puoi sempre vincere le partite di fortuna, grazie ad un portiere paratutto o ad attaccanti che segnano e creano a ripetizione. E infatti, ben prima che quell'Inter venisse decimata dagli infortuni, aveva già ampiamente svelato il suo bluff, tra novembre e gennaio.

 

Io vedo giocare De Rossi, penso a quello dello scorso anno e mi domando se siano solo omonimi. Come ha fatto notare Brando, senza il suo prodigioso intervento di ieri, il derby lo pareggiavi, e questo non va nelle statistiche e al netto della lentezza di Ederson, non si spiega se non con il nome di Garcia. E' l'ex tecnico del Lilla ad aver fatto risorgere De rossi, rivitalizzando anche il fratello di Maicon e mettendo tutti i giocatori su una stessa pagina.

Se la Roma, dopo un mercato sostanzialmente in pareggio (tecnico, non economico), è a punteggio pieno, lo deve all'intuizione di mettere garcia su quella panchina.

E se la stessa Inter è tornata ad essere credibile, aldilà dei cabarettisti del sassuolo, deve ringraziare Mazzarri. Nonostante giochino le ex macchiette Jonathan, Alvarez, Nagatomo, Ranocchia, Jesus ed il sempre fermo Cambiasso.

E' l'Inter di stramaccioni, ma proprio non si direbbe, per come pressa, come difende, come aggredisce e come riparte (tutti assieme, non in tre).

 

Visto il Milan, inizio a pensare che aldilà degli infortuni, del mercato e della sfortuna, il problema sia motivazionale, organizzativo e gestionale. Ed il responsabile, è fin troppo facile individuarlo (non solo per colpa sua).

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Sono assolutamente d'accordo con te. Il problema è che quella tipologia di marcatore difficilmente commette falli plateali da cartellino bensì tende a rifilarti calci, gomitate e provocazioni gratuite in maniera sottile, poco appariscente, per tutto il corso della partita: così facendo è difficile che l'arbitro trovi l'occasione propizia per il cartellino, piuttosto dovrebbero intervenire dall'alto cominciando a punire anche chi commette falli magari poco evidenti ma senza soluzione di continuità. Non so se mi sono spiegato.

 

Assolutamente si, sarebbe ora che il fallo "da furbo" finisse di essere un merito.

Arbitro o non arbitro, un colpo gratuito come quello rifilato a Balotelli, vale due giornate di stop almeno.

Alla seconda o terza volta, sono certo che Valon - giocatore che mi piace - terrà a freno i suoi bassi istinti.

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non scherziamo. sono due fenomeni punto. giocatori diversi, ma uno non è più forte dell'altro.

 

Sai che i colori bianconeri accecano il buon vecchio Rob... :asd

In queste prime partite Tevez mi ha impressionato: si è caricato la squadra sulle spalle nel momento di difficoltà.

Ribadisco, credo che la squadra non sia ancora al top della condizione (e ci sta) ma quello che mi preoccupa è che la furia agonistica si veda solo (a sprazzi) dopo essere passati in svantaggio (ieri nella dozzina di minuti che sono passati tra il gol del Verona ed il fischio della fine del primo tempo la Juventus ha messo a ferro e fuoco la metà campo scaligera, come già successo contro i nerazzurri e nel secondo tempo in Danimarca).

Ecco risvegliare un po' del sacro fuoco che ha caratterizzato le prime due stagioni dell'era Conte potrebbe non essere una cattiva idea.

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Sai che i colori bianconeri accecano il buon vecchio Rob... :asd

In queste prime partite Tevez mi ha impressionato: si è caricato la squadra sulle spalle nel momento di difficoltà.

Ribadisco, credo che la squadra non sia ancora al top della condizione (e ci sta) ma quello che mi preoccupa è che la furia agonistica si veda solo (a sprazzi) dopo essere passati in svantaggio (ieri nella dozzina di minuti che sono passati tra il gol del Verona ed il fischio della fine del primo tempo la Juventus ha messo a ferro e fuoco la metà campo scaligera, come già successo contro i nerazzurri e nel secondo tempo in Danimarca).

Ecco risvegliare un po' del sacro fuoco che ha caratterizzato le prime due stagioni dell'era Conte potrebbe non essere una cattiva idea.

 

Ferro e fuoco = 2 azioni?

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Molto di vero, in tutto quanto scrivi.

Semplificando, e banalizzando, è la fase difensiva il problema sanguinoso del Milan.

 

Visto il Milan, inizio a pensare che aldilà degli infortuni, del mercato e della sfortuna, il problema sia motivazionale, organizzativo e gestionale. Ed il responsabile, è fin troppo facile individuarlo (non solo per colpa sua).

è anche vero che l'inizio del Milan dello scorso anno fu simile... ma da gennaio la fase difensiva fu registrata e funzionò molto bene

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Ferro e fuoco = 2 azioni?

Ho visto la partita in registrata e piuttosto tardi... ma non ricordo l'Inter superare così spesso la metà campo dopo il gol di Icardi... anzi, direi che lo ha fatto... saltuariamente :asd

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A livello tecnico stai facendo un complimento all'argentino, a livello realizzativo meno, per me. La differenza sostanziale fra lo svedese e l'Apache, secondo me, è che il primo può essere decisivo con la singola giocata (leggasi alla voce "Nocerino") ma ci sono partite in cui è indisponente, completamente estraneo al match, mentre il secondo (finora) è sempre presente, lotta, pressa, si danna l'anima anche in fase di non possesso. Chi ha Ibra deve giocare per lui con l'auspicio che gliela risolva, viceversa chi ha Tevez sa che sarà quest'ultimo a giocare per la squadra, a prescindere da chi poi saprà o dovrà risolverla. Probabilmente Ibra è più forte e completo di Tevez, agevolato anche da un fisico con pochi eguali al mondo, ma a livello di carisma o, per dirla à la Conte, di esempio, io preferisco l'ex United.

Mi riferivo all'essere bulletti da campionato

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Sai che i colori bianconeri accecano il buon vecchio Rob... :asd

In queste prime partite Tevez mi ha impressionato: si è caricato la squadra sulle spalle nel momento di difficoltà.

Ribadisco, credo che la squadra non sia ancora al top della condizione (e ci sta) ma quello che mi preoccupa è che la furia agonistica si veda solo (a sprazzi) dopo essere passati in svantaggio (ieri nella dozzina di minuti che sono passati tra il gol del Verona ed il fischio della fine del primo tempo la Juventus ha messo a ferro e fuoco la metà campo scaligera, come già successo contro i nerazzurri e nel secondo tempo in Danimarca).

Ecco risvegliare un po' del sacro fuoco che ha caratterizzato le prime due stagioni dell'era Conte potrebbe non essere una cattiva idea.

Contro il Verona anche all'inizio è stato un tiro al bersaglio con scarsi risultati...poi come spesso capita in questo inizio di stagione al primo tiro ci fanno gol, ma per me trattasi di momentanea sfiga, non di problemi difensivi particolari.

contro il Copenaghen si, abbiamo  giocato scazzati fino al loro gol.

Non sono accecato Tevez è più forte di Higuain(in senso assoluto)...non ci vedo tutto questo scandalo in quest'affermazione aldilà che tifo bianconero.

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Contro il Verona anche all'inizio è stato un tiro al bersaglio con scarsi risultati...poi come spesso capita in questo inizio di stagione al primo tiro ci fanno gol, ma per me trattasi di momentanea sfiga, non di problemi difensivi particolari.

Contro il Verona ci siamo piazzati nella loro metà campo (anche perché giocavano in 11 dietro la linea della palla) ma senza alcuna foga, semplicemente pascolavano in quella zona di campo (e di tanto in tanto tiravano in porta); dopo il gol subito abbiamo costretto il Verona nella propria metà campo... è una bella differenza il piazzarsi nella metà campo avversaria o costringere l'avversario nella propria metà campo.

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e non ha senso semplicemente perchè uno dedica anima e corpo a ogni partita, giocando e correndo per la squadra, l'altro pretende che i compagni corrano anche per lui. certo a livello di talento (e costo del cartellino) siamo su 2 pianeti diversi.

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