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Calcio - Stagione 2013/14


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ora tutti a dire che buffon gli doveva menare a balotelli. quando totti è stato l'unico a provare a dargli un calcio in culo come si deve per educarlo, avete chiamato pure il presidente della repubblica per fargli dire che era un disadattato coatto schifoso. IPOCRITI.

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-13 alla salvezza. 

Con un decimo del culo di Ancelotti quello che non posso nominare perchè l'ho già nominato troppo ieri sera aveva già 5 coppe campioni.

ma propio sereno guarda   la juve non so manco se arriva a 85   anzi per me non ci arriva

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ora tutti a dire che buffon gli doveva menare a balotelli. quando totti è stato l'unico a provare a dargli un calcio in culo come si deve per educarlo, avete chiamato pure il presidente della repubblica per fargli dire che era un disadattato coatto schifoso. IPOCRITI.

 

 

in partita quando è un tuo avversario anche no

gli devi menare quando è un tuo compagno per fargli capire come gira il mondo

totti sbagliò a dargli quel calcio

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voglio dire quando un tuo giocatore subisce una porcata (ripeto: porcata) come quella che totti fa a balotelli, tutti prendono a vanno in soccorso o cercano di farsi giustizia. guardate qui: balotelli non se lo incula nessuno, totti neanche, maicon lo va ad abbracciare a momenti. cosa che secondo me avrebbe fatto tutta la squadra se non fosse stato troppo.

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in partita quando è un tuo avversario anche no

gli devi menare quando è un tuo compagno per fargli capire come gira il mondo

totti sbagliò a dargli quel calcio

purtroppo totti non lo ha mai avuto come compagno. ma ci teneva così tanto a educarlo che ha sacrificato la coppa. e i giocatori dell'inter hanno anche apprezzato.

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 eh si in effetti,ripensandoci meglio, con più calma, dovevano dare le chiavi dello spogliatoio a balotelli e cassano, due personcine a modo , sopratutto campioni affermati e vincenti.

 

Non sono stato spiegato  :asd

 

Io personalmente non farei mai GRUPPO con persone che sono pronte a fare la "spia" nei miei o nei confronti di altri del GRUPPO, i panni sporchi vanno lavati in famiglia, se no fai come Totti e ti chiami fuori, li vogliamo o no RESPONSABILIZZARE questi giovani? Senatore? Grazie di tutto è stato un piacere, fuori dalle balle, dentro questi viziati e si fanno tutta la partita, se escono UMILIATI tanto meglio, solo così crescono, non gli sta bene? Non ti pago e sei libero di prendere passaporto cinese, turco, inglese o di chi cazzo vuoi, il mondo è ampio, altrettanto il mercato, si vince e si perde insieme, se no diamoci tutti al tennis.

E finiamola con sta lagna "affermato, vinto tutto", più vincenti e più vecchi sono e più sono da evitare come la peste, altrimenti perchè (esco dal seminato ma su questo forum è lecito) il prossimo quintetto Lakers non lo fate con Magic, Worthy, Kareem, Bryant e Shaq, sono vivi e vegeti e hanno vinto tutto, loro si che sanno come si vince, sai che fila di anelli prendete? Eppure sono affermati (o fermati?)

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Non sono stato spiegato  :asd

 

Io personalmente non farei mai GRUPPO con persone che sono pronte a fare la "spia" nei miei o nei confronti di altri del GRUPPO, i panni sporchi vanno lavati in famiglia, se no fai come Totti e ti chiami fuori, li vogliamo o no RESPONSABILIZZARE questi giovani? Senatore? Grazie di tutto è stato un piacere, fuori dalle balle, dentro questi viziati e si fanno tutta la partita, se escono UMILIATI tanto meglio, solo così crescono, non gli sta bene? Non ti pago e sei libero di prendere passaporto cinese, turco, inglese o di chi cazzo vuoi, il mondo è ampio, altrettanto il mercato, si vince e si perde insieme, se no diamoci tutti al tennis.

E finiamola con sta lagna "affermato, vinto tutto", più vincenti e più vecchi sono e più sono da evitare come la peste, altrimenti perchè (esco dal seminato ma su questo forum è lecito) il prossimo quintetto Lakers non lo fate con Magic, Worthy, Kareem, Bryant e Shaq, sono vivi e vegeti e hanno vinto tutto, loro si che sanno come si vince, sai che fila di anelli prendete? Eppure sono affermati (o fermati?)

 

Ma puoi affidarti a gente che non gli frega niente di vincere o perdere ma solo di apparire e guadagnare soldi?

Che non rispetta chi gioca con loro, che non è un esempio per chi viene se non negativo?

Dai su non scherziamo....

I vecchi sono da sostituire ma non con sta gentaglia ma con gente anche più scarsa ma seria

io la vedo così

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È vizio dei milanisti

 

 

Hours before Ghana is set to play for its World Cup life, the Black Stars have kicked two of their most experienced players off the team. 

Sulley Muntari and Kevin-Prince Boateng have been suspended indefinitely from the national team, according to the Ghana FA.

Muntari physically attacked a member of Ghana's management team, Moses Armah, during a meeting on Tuesday. Muntari, 29, was already suspended for Thursday's game due to yellow card accumulation. Boateng, meanwhile, launched a "vulgar verbal" tirade at coach James Kwesi Appiah during training this week and "has since showed no remorse for his actions," causing Appiah to ban him.

The incidents are the latest in a turmoil-filled World Cup for Ghana. The national team has had to play down reports of a player revolt after the group-opening 2-1 loss to the USA, and The Telegraph has alleged that members of the organization have been involved in a match-fixing scandal, something that Ghanaian FA president Kwesi Nyantakyi has emphatically denied. Ghana's players also took issue with a lack of World Cup bonus money being paid out, which resulted in a plane with $3 million being flown to Brazil to prevent a potential boycott.

Ghana is set to play Portugal in Thursday's Group G finale, needing a win and help to make a return to the knockout stage. Ghana trails the USA and Germany by three points, and it trails the USA by two and Germany by five on goal differential. It's possible that Ghana could still progress, but doing so would mean overcoming both on- and off-field adversity.

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Quello che è successo negli spogliatoi non è dato saperlo ma mi pare strano che Buffon e De Rossi, che vivono gli spogliatoi da decine di anni, se ne escano così perché gli sta sulle balle qualcuno...

Gli unici dati oggettivi sono che Balotelli è stato sostituito nell'intervallo ed è stato l'unico della rosa ad essere salito sul bus mentre gli altri erano negli spogliatoi.

Fate il vostro gioco...  

 

Ecco, ripartirei da qui.

Quello che ho letto in tanti, troppi post, è che chi è stato in un gruppo, sa che quel succede nello spogliatoio rimane li.

Ma scusate, volete che De Rossi e Buffon non lo sappiano? Se si sono comportati come si sono comportati, a fine partita, evidentemente non ne potevano più. Dopo 4 anni di Balotellate, e due anni e un mese di cassanate, è probabile che abbiano volutamente far sapere a tutti i tifosi italiani - mi tiro fuori, dunque, parlo da esterno - di che razza di coglioni stiamo parlando.

Fossero stati zitti a me non sarebbe sembrato corretto, la gente deve sapere che merda d'uomo sia Mario.

Uno che antepone sempre sé stesso - mario, appunto, parla in terza persona sto pagliaccio - ai compagni, sia in campo che fuori. Cammina, si fa ammonire come un cretino, rischia espulsioni, manda a cagare qualunque compagno non gli passi un pallone, caracolla. E poi, non contento, si divora due occasioni nella prima mezz'ora con Costa rica.

Già che spacchi gli spogliatoi - si, stronzi buffon e derossi, materazzi e mourinho, kompany e quell'altro con cui si era picchiato, i milanisti che ci sono stati sicuramente e magari non sono usciti...non lui, lui vittima e bovero negro, come sempre - e costringa i compagni a correre per lui, è scabroso, a livello di calcio moderno, ma almeno poi fai come Ibra. Ti capitano due palle come contro costa rica, un gol ne deve uscire per forza. Per forza, non c'è cazzo.

Leggo la sceneggiata dell'intervallo, quella di fine partita - una mancanza di rispetto simile, nei confronti di Pirlo, non ha eguali -, la sommo alla richiesta di sposarlo a Fanny in pieno ritiro mondiale, i soliti atti di protagonismo tipici del mononeurone, e mi domando cosa dovessero fare sti poveretti, che in carriera qualcosina hanno vinto e combinato, e sanno sicuramente cosa NON bisogna fare in questi casi.

Dovevano continuare a coprire quest'essere odioso e le sue bravate, cosi da indurre anche il prossimo CT a commettere gli stessi errori di Prandelli?

Ora, chi convoca Mario, sa a cosa va incontro. Nel bene ma soprattutto nel male. Questo non è "fare la spia", ma sfogarsi dopo anni di soprusi e violazioni al codice del gruppo (non quello etico, fotte niente), spiegare a tutti che razza di cafone senza palle e senza cuore, oltre che notoriamente senza cervello, sia il 45 del Milan.

 

Voglio dire, se il 95% degli interisti, dopo averlo avuto per due anni e mezzo, nonostante fosse giovanissimo e fosse chiaro che a breve sarebbe finito sull'altra sponda di Milano, ha esultato dinnanzi alla sua cessione per 28 milioni, vorrà dire che qualche problema l'ha sempre creato e sempre lo creerà.

Come Cassano, che troppe volte in passato ho scusato anch'io, ma che ha veramente stracciato i coglioni.

Puoi anche recitare la parte dell'uomo maturo, con la testa a posto, prole e mogliettina al fianco, ma alla fine, gli scazzi vengono fuori. Se a 30 anni oltrepassati da un pezzo, siamo ai soliti gesti isterici, alle consuete cassanate, agli scatti d'ira al primo vento contrario, dire "irrecuperabile" non rende l'idea.

 

Della Nazionale, come noto, me ne frega il giusto. Ma come fosse una qualunque squadra di club, non posso che applaudire all'uscita dei cosiddetti senatori, e augurarmi per il bene di questa squadra, che gente come Antonio non indossi mai più l'azzurro se non nella partita del cuore contro la nazionale cantanti, e che qualora convocato per il rendimento avuto in campionato - come ha detto Albertini, giustamente, non per diritto divino -, Balotelli non abbia alcuna garanzia.

Per questo lo vedo malissimo con spalletti e bene con Mancini, che quando c'è stato bisogno lo ha confinato per mesi in tribuna, gli ha messo le mani addosso e lo ha apostrofato come merita.

 

Prandelli non è una cattiva persona, tutt'altro. E' solo un debole, un chiesaiolo che vorrebbe redimere le pecorelle smarrite e rendere tutti agnellini, e che per questo si è giocato il posto.

E' uno che nel momento di difficoltà, si è affidato all'usato "sicuro", invece di rivolgersi a destro e rossi, coloro che avevano tenuto medie gol irreali in questa stagione, proprio come Immobile.

Un Balotelli con una tale concorrenza, sarebbe giunto in Brasile con ben altra testa e spirito.

Portandogli il compagno di marachelle cassano, e privandolo di qualunque insidia, si è affidato a lui in tutto e per tutto, e il risultato lo abbiamo notato.

Prandelli deve allenare un club di medio livello, dove non deve compiere scelte dolorose, e può pensare solamente alla gestione tecnica. La Nazionale è roba per uomini veri e tosti, non per insegnanti di religione mancati.

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Buffon, lascia stare Mario e fatti da parte tu

“Ma noi abbiamo Buffon! Abbiamo Buffon!”. Così urlò Caressa, alla disperata ricerca di qualcosa di esaltante in un match deprimente, dopo la grande parata di Gigi su Suarez. Marchisio era stato già espulso, Chiellini non era stato ancora morso e Gigi non aveva ancora preso il gol che ci ha mandati a casa. Per questo anche lui aveva gioito di quella manata come se avesse parato un rigore al 90’ (guarda le immagini di Italia-Uruguay 0-1 del Corriere online).Grande Gigi, certo, come no. Peccato che al 91’ Gigi sia stato deludente. Il capitano della Nazionale, il campione vezzeggiato dai giornalisti come leader tecnico e morale, il capo della squadra, il Patriota, un minuto dopo l’eliminazione dal Mondiale – cui pure ha contribuito con la mezza uscita bislacca che ha fatto vincere la Costa Rica – non trova di meglio che indicare il colpevole, senza neanche nominarlo ma facendo ben capire a chi si riferisse.

Gigi il Grande un minuto dopo la sconfitta più umiliante ha scaricato Balotelli. Rispondeva a una domanda sul suo futuro in Nazionale e si è lanciato in una difesa dei vecchi che, loro soltanto, “tirano sempre la carretta”. Ora, un capitano, un leader morale, ha mille modi di glissare, di confinare gli showdown allo spogliatoio. Invece Buffon ha scelto di dire a milioni di italiani tramortiti dalla sconfitta che non era colpa sua e degli altri “vecchi”, ma di chi in campo “non fa”.

Così Gigi ha innescato di fatto la caccia a Mario. Che certo sarebbe stato linciato lo stesso, perché stavolta l’eroe nazionale che batteva da solo i tedeschi, il nuovo italiano che ci rendeva fieri della nostra modernità multiculturale ha lasciato il posto al capro espiatorio perfetto, che quando gioca male e perde in fondo non è neppure un vero italiano, e in fondo-in fondo non ci sono ancora neri italiani come urlano i curvaioli, no? Gigi non ha avuto delicatezza di capire che Mario è materia infiammabile, gli è mancata la longanimità necessaria a proteggerlo nel momento più difficile. Poteva dirgliene quattro in faccia come sicuramente e opportunamente ha già fatto in passato e anche in questi giorni, ma stavolta ha voluto accusarlo in pubblico.

Ora tutti a parlare incredibilmente di “ennesimo fallimento di Mario”. Se fai notare che in realtà in Nazionale è solo il primo “fallimento”, che all’Europeo in finale ci aveva portato lui, ti dicono che però al Milan è stato un flop. Allora li informi che lui nel peggior Milan degli ultimi anni ha fatto 26 gol in 43 partite, e ti dicono che però in Inghilterra ha fatto pena ed è inutile dirgli che non è vero, e infatti in Inghilterra lo rivogliono.

Mario ha senz’altro giocato un Mondiale al di sotto delle attese, ha certamente problemi irrisolti, è sicuramente un campione ancora troppo incostante per dirsi fuoriclasse completo. Ma ha fatto bene Galliani a ricordare che è stato l’unico attaccante a segnare, e che quando ha sbagliato poteva sbagliare solo lui perché era l’unico che tirava. Dunque, farne il primo responsabile di una spedizione patetica è una vergogna. Soprattutto se si mettono le mani avanti sul futuro, se il capo dei vecchi dice “Hic manebimus optime”, perché lui vuole restarci, in Nazionale.

Invece la Nazionale non può che ripartire da Mario e dagli altri giovani, il grande Verratti di Natal, l’arrembante Darmian del match con gli inglesi, e anche Immobile e De Sciglio e gli altri ragazzi. E Tore Sirigu in porta, oh yes: come sarebbe generoso, Gigi, se togliesse il prossimo commissario tecnico da ogni possibile futuro imbarazzo e si chiamasse fuori ora, come Pirlo (che è più giovane di lui). Il gap tecnico tra Buffon e il sardo di Parigi è ormai tutto da dimostrare, quello fisico non può che ampliarsi. Sii magnanimo Gigi, dai una pacca a Mario nel suo momento più brutto, chiedigli scusa per quello sfogo pubblico al 91’ indegno della tua grandezza. E fatti da parte tu.

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Buffon, lascia stare Mario e fatti da parte tu

“Ma noi abbiamo Buffon! Abbiamo Buffon!”. Così urlò Caressa, alla disperata ricerca di qualcosa di esaltante in un match deprimente, dopo la grande parata di Gigi su Suarez. Marchisio era stato già espulso, Chiellini non era stato ancora morso e Gigi non aveva ancora preso il gol che ci ha mandati a casa. Per questo anche lui aveva gioito di quella manata come se avesse parato un rigore al 90’ (guarda le immagini di Italia-Uruguay 0-1 del Corriere online).Grande Gigi, certo, come no. Peccato che al 91’ Gigi sia stato deludente. Il capitano della Nazionale, il campione vezzeggiato dai giornalisti come leader tecnico e morale, il capo della squadra, il Patriota, un minuto dopo l’eliminazione dal Mondiale – cui pure ha contribuito con la mezza uscita bislacca che ha fatto vincere la Costa Rica – non trova di meglio che indicare il colpevole, senza neanche nominarlo ma facendo ben capire a chi si riferisse.

Gigi il Grande un minuto dopo la sconfitta più umiliante ha scaricato Balotelli. Rispondeva a una domanda sul suo futuro in Nazionale e si è lanciato in una difesa dei vecchi che, loro soltanto, “tirano sempre la carretta”. Ora, un capitano, un leader morale, ha mille modi di glissare, di confinare gli showdown allo spogliatoio. Invece Buffon ha scelto di dire a milioni di italiani tramortiti dalla sconfitta che non era colpa sua e degli altri “vecchi”, ma di chi in campo “non fa”.

Così Gigi ha innescato di fatto la caccia a Mario. Che certo sarebbe stato linciato lo stesso, perché stavolta l’eroe nazionale che batteva da solo i tedeschi, il nuovo italiano che ci rendeva fieri della nostra modernità multiculturale ha lasciato il posto al capro espiatorio perfetto, che quando gioca male e perde in fondo non è neppure un vero italiano, e in fondo-in fondo non ci sono ancora neri italiani come urlano i curvaioli, no? Gigi non ha avuto delicatezza di capire che Mario è materia infiammabile, gli è mancata la longanimità necessaria a proteggerlo nel momento più difficile. Poteva dirgliene quattro in faccia come sicuramente e opportunamente ha già fatto in passato e anche in questi giorni, ma stavolta ha voluto accusarlo in pubblico.

Ora tutti a parlare incredibilmente di “ennesimo fallimento di Mario”. Se fai notare che in realtà in Nazionale è solo il primo “fallimento”, che all’Europeo in finale ci aveva portato lui, ti dicono che però al Milan è stato un flop. Allora li informi che lui nel peggior Milan degli ultimi anni ha fatto 26 gol in 43 partite, e ti dicono che però in Inghilterra ha fatto pena ed è inutile dirgli che non è vero, e infatti in Inghilterra lo rivogliono.

Mario ha senz’altro giocato un Mondiale al di sotto delle attese, ha certamente problemi irrisolti, è sicuramente un campione ancora troppo incostante per dirsi fuoriclasse completo. Ma ha fatto bene Galliani a ricordare che è stato l’unico attaccante a segnare, e che quando ha sbagliato poteva sbagliare solo lui perché era l’unico che tirava. Dunque, farne il primo responsabile di una spedizione patetica è una vergogna. Soprattutto se si mettono le mani avanti sul futuro, se il capo dei vecchi dice “Hic manebimus optime”, perché lui vuole restarci, in Nazionale.

Invece la Nazionale non può che ripartire da Mario e dagli altri giovani, il grande Verratti di Natal, l’arrembante Darmian del match con gli inglesi, e anche Immobile e De Sciglio e gli altri ragazzi. E Tore Sirigu in porta, oh yes: come sarebbe generoso, Gigi, se togliesse il prossimo commissario tecnico da ogni possibile futuro imbarazzo e si chiamasse fuori ora, come Pirlo (che è più giovane di lui). Il gap tecnico tra Buffon e il sardo di Parigi è ormai tutto da dimostrare, quello fisico non può che ampliarsi. Sii magnanimo Gigi, dai una pacca a Mario nel suo momento più brutto, chiedigli scusa per quello sfogo pubblico al 91’ indegno della tua grandezza. E fatti da parte tu.

Commovente, per l'accumolo di stronzate racchiuso in cosi' poche righe.. e te proprio piace andare contro per forza. :asd

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Male male il ghana, mo perde di sicuro col portogallo..... disastro delle africane, in tre giorni hanno cestinato tutte le chances di portare 4 rappresentanti al turno successivo.

Se l'Algeria perde con la russia, passa solo la più scarsa di tutte, la Nigeria...

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Chi ha scritto sto delirio?

Gianluca Mercuri.

 

Commovente, per l'accumolo di stronzate racchiuso in cosi' poche righe.. e te proprio piace andare contro per forza. :asd

Delirio? Stronzate? Io ci vedo, in parte, tante verità.

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Ma puoi affidarti a gente che non gli frega niente di vincere o perdere ma solo di apparire e guadagnare soldi?

Che non rispetta chi gioca con loro, che non è un esempio per chi viene se non negativo?

Dai su non scherziamo....

I vecchi sono da sostituire ma non con sta gentaglia ma con gente anche più scarsa ma seria

io la vedo così

 

Calma, io non sto difendendo i 2 "tamarri"  :asd anzi per me gli avrei fatto bere l'amaro calice fino in fondo e poi giù di critiche, sfottò, devono sentirsi sulla graticola e tirare fuori il lato buono (se ce l'hanno), ma voglio gente affamata, sono stanco di preti, chierichetti, senatori e maggiordomi

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Un articolo che prende più volte spunto da parole di Galliani?

Seriamente Heze, dai...

Più volte dove? Io lo vedo solo una volta citato, mi pare.

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