Mone 24 2,056 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Non è solo colpa da una parta o dall'altra. Il punto è che, col sistema attuale, se anche ti nasce un Cristiano Ronaldo rischi di perdertelo perchè magari non ha la personalità per emergere, o ti emerge a 23 anni e non a 18. Con un sistema diverso, ad esempio quello tedesco o spagnolo, se nasce sei sicuro che non te lo perdi e, se non emerge già a 18 anni, lo fa al massimo a 20. E aggiungo: anche se non fosse un Cristiano Ronaldo, ma uno Schweinsteiger, io voglio essere sicuro di non perdermelo. Discorso condivisibile, ma allora vuoi obbligare gli allenatori di squadre medio-basse a schierare random i giovani? Hai fatto qualche nome prima, parli della Germania. Dando un'occhiata veloce all'11 di ieri sera, notiamo la presenza di Khedira, Ozil e Kroos; giocatori che hanno esordito nello Stoccarda, nello Schalke e nel Bayern a 19 anni, 18 anni e 17 anni. Sono dei predestinati, giocatori fortissimi che hanno esordito a quell'età per dei trascorsi importanti nelle giovanili. Sì, ovviamente ci sono degli allenatori con maggiore attenzione ai giovani, tutto quel che vuoi: ma Ozil prima di esordire in Bundes, ha comunque vinto l'Under 19 segnando a valanga. Se ho un giocatore del genere di 18 anni lo faccio esordire con discreta tranquillità; ma se il mio vivaio giovanile mi propone Paloschi o Lanzafame o Pinco Pallino invece di Ozil, con chi devo prendermela? Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Se arrivava quarto...Guidone vostro una soluzione giusta e onesta la trovava. Guarda, se penso che a noi è arrivato un cazzo di scudetto di cartone che manco si poteva festeggiare, mentre il Milan si è guadagnato un passaggio ai preliminari che gli ha fruttato una champions, mi viene il sospetto che Guidone non fosse proprio interista.... Magari lo scudo fosse rimasto "non assegnato" come quello del 2004-2005, purchè i rossoneri non avessero disputato le coppe europee. @Mammuth: però con le isole Samoa l'ho visto in crescita, ha segnato una meta da calcio piazzato, alla Maradona Ora con questi sfottò, stasera Leo segna una doppietta, giusto per metterlo in culo a noi. Segnatelo, mammuth.. Oddio, i livelli di bagatta, ancora non riesco a raggiungerli.. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Ti rigiro la domanda: pensi che l'aggiunta di alcune regole (tipo le squadre B o il campionato riserve) possa aiutare nella nascita di nuovi Cannavaro e Del Piero? E in che modo queste nuove regole generano talenti del genere? Parlo di talenti del genere e non talenti qualsiasi; giocatori che fanno la differenza, non mestieranti. Se tu hai una squadra B, e non sei un coglione atomico, investi più soldi nel vivaio perché sai che se ti va bene ti ritrovi un titolare e se ti va male una plusvalenza. Più soldi in scouting... più giovani talenti segui... maggiori possibilità hai di pescare giocatori validi per la prima squadra (e dunque per la Nazionale). Ti faccio un esempio: due anni fa la Juventus, se fosse esistito un team B, avrebbe potuto schierare una coppia d'attacco tipo Boakye-Gabbiadini, presentare Rossi e Marrone a centrocampo, ecc. ecc. Se ti fanno male una partita non li metti in panca perché sono i tuoi. Nella stagione appena chiusa Appelt Pires ha cominciato discretamente nello Spezia, appena cannata una partita è finito in panca: ma lo Spezia deve pensare ai suoi interessi quello della Juventus B sarebbe stato, esclusivamente, la crescita del ragazzo, stop. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Secondo me un Cristiano Ronaldo se c'è non lo perdi. Magari va a finire all'estero (guarda caso dov'è l'unico vero campione delle nuove leve? Al PSG ). E per vincere ti ci vogliono sia i Cristiano Ronaldo della situazione sia i Schweinsteiger. Chiaro che bisogna fare il massimo, ma dobbiamo anche tenere presente che il talento non è costante, può arrivare ad ondate, come è successo a noi negli anni '90 o alla Spagna negli ultimi 10 anni. Come scrivevo pocanzi, il talento ti porta a vincere il Mondiale, il movimento deve portarti ad arrivare ai quarti. Come la Germania. Poi l'anno storto ci sta e ce l'hanno tutti, ma nel nostro caso iniziano a diventare troppi, personalmente. Dopodichè, bisogna vedere sempre come approcciarsi al fenomeno: Verratti e Immobile vanno all'estero, in Italia arrivano Vidic, Keita, Evra e Cole. Il numero di stranieri è in aumento sia nel totale che in percentuale. Di italiani under23 che giocano da titolari in squadre di media classifica, neanche l'ombra. Di under20, nemmeno a parlarne. Gli italiani che giocano titolari nelle squadre qualificate alle competizioni europee, Juventus esclusa, si contano sulle dita di una mano. Di uno che ha perso 2 dita nella guerra 15-18, però. Se vogliamo ricondurre tutto al fatto che in questo momento storico non c'è una generazione favorevole, facciamolo: per me - e sottolineo: per me - è prendersi in giro e fare davvero, una volta di più, "i soliti italiani". E ti dico: se sembro "estremista", è perchè penso - ma lo vediamo tutti i giorni - che l'italiano, appena può aggrapparsi a qualcosa pur di non agire in prima persona, lo fa. Siamo quelli del "Armiamoci e partite", quelli del "Fatta la legge trovato l'inganno". Se ancora una volta troviamo il modo di scaricare la responsabilità a Madre Natura, al destino, al meteo, di sicuro non cambierà niente. E' anche, quindi, un'operazione psicologica, che va fatta, secondo me. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Discorso condivisibile, ma allora vuoi obbligare gli allenatori di squadre medio-basse a schierare random i giovani? Hai fatto qualche nome prima, parli della Germania. Dando un'occhiata veloce all'11 di ieri sera, notiamo la presenza di Khedira, Ozil e Kroos; giocatori che hanno esordito nello Stoccarda, nello Schalke e nel Bayern a 19 anni, 18 anni e 17 anni. Sono dei predestinati, giocatori fortissimi che hanno esordito a quell'età per dei trascorsi importanti nelle giovanili. Sì, ovviamente ci sono degli allenatori con maggiore attenzione ai giovani, tutto quel che vuoi: ma Ozil prima di esordire in Bundes, ha comunque vinto l'Under 19 segnando a valanga. Se ho un giocatore del genere di 18 anni lo faccio esordire con discreta tranquillità; ma se il mio vivaio giovanile mi propone Paloschi o Lanzafame o Pinco Pallino invece di Ozil, con chi devo prendermela? Ovviamente non si parlava dei fenomeni ma di un movimento intero. Io ti dico che oggi un Khedira, un Ozil e un Kroos a 19 anni, a 18 anni e a 17 anni in Italia non esordirebbero, secondo me. O meglio: magari esordirebbero, ma comunque non giocherebbero con continuità. In Germania, sì. In Spagna, sì. Tu mi parli dell'under 19: facciamo il conto di quei giocatori che, dalle nazionali minori, trovano buoni posti nel campionato italiano e, di contro, nel campionato tedesco o spagnolo? Non c'è confronto. O meglio: c'è, ma è imbarazzante per noi. Link to post Share on other sites
No Concept 660 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Come scrivevo pocanzi, il talento ti porta a vincere il Mondiale, il movimento deve portarti ad arrivare ai quarti. Come la Germania. Poi l'anno storto ci sta e ce l'hanno tutti, ma nel nostro caso iniziano a diventare troppi, personalmente. Su questo sono perfettamente d'accordo. L'importante è non pensare che "con un'altra dirigenza saremmo ogni volta in finale" o simili perché è risibile. In semifinale e in finale alle competizioni ci vai quando hai tanto talento e organizzazione, altrimenti fai il compitino e finita lì. Per me adesso siamo nel caso due, ma visto che abbiamo una pessima dirigenza non facciamo bene neanche il compitino. Sul resto, non capisco a chi rivolgi il predicozzo, a me? Guarda che sfondi una porta aperta. Link to post Share on other sites
Mone 24 2,056 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Se tu hai una squadra B, e non sei un coglione atomico, investi più soldi nel vivaio perché sai che se ti va bene ti ritrovi un titolare e se ti va male una plusvalenza. Più soldi in scouting... più giovani talenti segui... maggiori possibilità hai di pescare giocatori validi per la prima squadra (e dunque per la Nazionale). Ti faccio un esempio: due anni fa la Juventus, se fosse esistito un team B, avrebbe potuto schierare una coppia d'attacco tipo Boakye-Gabbiadini, presentare Rossi e Marrone a centrocampo, ecc. ecc. Se ti fanno male una partita non li metti in panca perché sono i tuoi. Nella stagione appena chiusa Appelt Pires ha cominciato discretamente nello Spezia, appena cannata una partita è finito in panca: ma lo Spezia deve pensare ai suoi interessi quello della Juventus B sarebbe stato, esclusivamente, la crescita del ragazzo, stop. Ecco; quindi riconduciamo tutto il discorso ad un ipotetico giocatore sfornato, un ipotetico talento. Hai fatto qualche nome, giocatori interessanti che non sono per nulla i fenomeni che hanno vinto il Mondiale del 2006. Ed è questo quello che voglio dire: sono nuove regole che danno una mano nella crescita del talento, ma il fenomeno vero e proprio o nasce o non nasce. Il boldato resta molto interessante: sono troppo poche le squadre italiane con un accettabile team scouting straniero. All'estero comprano Besic a £ 4 mln, da noi si valutava Astori a più di € 10 mln (per dire). 1 Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Su questo sono perfettamente d'accordo. L'importante è non pensare che "con un'altra dirigenza saremmo ogni volta in finale" o simili perché è risibile. In semifinale e in finale alle competizioni ci vai quando hai tanto talento e organizzazione, altrimenti fai il compitino e finita lì. Per me adesso siamo nel caso due, ma visto che abbiamo una pessima dirigenza non facciamo bene neanche il compitino. Sul resto, non capisco a chi rivolgi il predicozzo, a me? Guarda che sfondi una porta aperta. In generale, naturalmente. Perfettamente d'accordo sul primo paragrafo. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 la spagna non penso avrà una nazionale pazzesca da qui a sempre Beh i giovani che si sono formati nelle squadre B spagnole negli ultimi anni rispondono al nome di Morata, Deuofeu, Thiago Alcantara, Munian, Isco, Jesé... solo per rimanere ai giocatori d'attacco. Link to post Share on other sites
mammuth 178 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Se tu hai una squadra B, e non sei un coglione atomico, investi più soldi nel vivaio perché sai che se ti va bene ti ritrovi un titolare e se ti va male una plusvalenza. Più soldi in scouting... più giovani talenti segui... maggiori possibilità hai di pescare giocatori validi per la prima squadra (e dunque per la Nazionale). Ti faccio un esempio: due anni fa la Juventus, se fosse esistito un team B, avrebbe potuto schierare una coppia d'attacco tipo Boakye-Gabbiadini, presentare Rossi e Marrone a centrocampo, ecc. ecc. Se ti fanno male una partita non li metti in panca perché sono i tuoi. Nella stagione appena chiusa Appelt Pires ha cominciato discretamente nello Spezia, appena cannata una partita è finito in panca: ma lo Spezia deve pensare ai suoi interessi quello della Juventus B sarebbe stato, esclusivamente, la crescita del ragazzo, stop. Per me squadre o b il problema è che se permetti di avere squadre giovanili con più stranieri che italiani non serve ad un cazzo di nulla lo stesso. Link to post Share on other sites
Mone 24 2,056 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Ovviamente non si parlava dei fenomeni ma di un movimento intero. Io ti dico che oggi un Khedira, un Ozil e un Kroos a 19 anni, a 18 anni e a 17 anni in Italia non esordirebbero, secondo me. O meglio: magari esordirebbero, ma comunque non giocherebbero con continuità. In Germania, sì. In Spagna, sì. Tu mi parli dell'under 19: facciamo il conto di quei giocatori che, dalle nazionali minori, trovano buoni posti nel campionato italiano e, di contro, nel campionato tedesco o spagnolo? Non c'è confronto. O meglio: c'è, ma è imbarazzante per noi. Ma noi cosa possiamo saperne? Sono discorso troppo generalizzanti, in cui ci sono esempi e contro-esempi. Ciò che davvero manca in Italia è il talento puro. Il vero fenomeno italiano degli ultimi hanno dovrebbe essere Balotelli: ho detto tutto. Link to post Share on other sites
Robmar24 143 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Se tu hai una squadra B, e non sei un coglione atomico, investi più soldi nel vivaio perché sai che se ti va bene ti ritrovi un titolare e se ti va male una plusvalenza. Più soldi in scouting... più giovani talenti segui... maggiori possibilità hai di pescare giocatori validi per la prima squadra (e dunque per la Nazionale). Ti faccio un esempio: due anni fa la Juventus, se fosse esistito un team B, avrebbe potuto schierare una coppia d'attacco tipo Boakye-Gabbiadini, presentare Rossi e Marrone a centrocampo, ecc. ecc. Se ti fanno male una partita non li metti in panca perché sono i tuoi. Nella stagione appena chiusa Appelt Pires ha cominciato discretamente nello Spezia, appena cannata una partita è finito in panca: ma lo Spezia deve pensare ai suoi interessi quello della Juventus B sarebbe stato, esclusivamente, la crescita del ragazzo, stop. Il problema grosso è che in italia sono considerati giocatori giovani quelli di 23-24 anni, negli altri paesi a 18 sei in prima squadra con chance da titolare se sei uno bravo,qui non è cosi' e serve un cambio di rotta radicale, altro che squadre B,cambierebbe poco o nulla IMHO. Link to post Share on other sites
mammuth 178 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Beh i giovani che si sono formati nelle squadre B spagnole negli ultimi anni rispondono al nome di Morata, Deuofeu, Thiago Alcantara, Munian, Isco, Jesé... solo per rimanere ai giocatori d'attacco. Capisco, tutti ottimi giocatori.. Ma non sono campioni capisci?! Quelli movimento ben organizzato o meno devono nascere. Poi condivido che i morata e thiago alcantara in italia starebbero ancora giocando in prestito in lega pro Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Discorso condivisibile, ma allora vuoi obbligare gli allenatori di squadre medio-basse a schierare random i giovani? Hai fatto qualche nome prima, parli della Germania. Dando un'occhiata veloce all'11 di ieri sera, notiamo la presenza di Khedira, Ozil e Kroos; giocatori che hanno esordito nello Stoccarda, nello Schalke e nel Bayern a 19 anni, 18 anni e 17 anni. Sono dei predestinati, giocatori fortissimi che hanno esordito a quell'età per dei trascorsi importanti nelle giovanili. Sì, ovviamente ci sono degli allenatori con maggiore attenzione ai giovani, tutto quel che vuoi: ma Ozil prima di esordire in Bundes, ha comunque vinto l'Under 19 segnando a valanga. Se ho un giocatore del genere di 18 anni lo faccio esordire con discreta tranquillità; ma se il mio vivaio giovanile mi propone Paloschi o Lanzafame o Pinco Pallino invece di Ozil, con chi devo prendermela? Mone, di fenomeni super non ce ne sono in Italia, adesso, ma diciamo anche che si tende ad ingigantire ciò che è all'estero, e sminuire l'italiano. E non solo prima, anche quando arrivano. Un Marchisio, in Olanda o Germania, sarebbe titolare fisso della sua squadra top e della Nazionale. Qui fa panca alla Juve e gioca e non gioca in azzurro, e pian piano lo stiamo svalutando. Insigne, con le premesse che aveva, doveva essere la nuova stella del calcio napoli. Napoletano doc, talentuoso, predestinato. In due anni di A, ha passato più tempo in panchina e a rincorrere terzini .- perdendo in lucidità, diventando egoista, per farsi notare - che a giocare come sapeva e saprebbe fare. Il sistema è malato, e le squadre B sarebbero la soluzione nel breve, ma finchè il talento italiano fa quella fatica per imporsi, non c'è cazzo che tenga. Immobile è esploso a 22 anni, dopo 4 che se ne parlava. Destro idem. Balotelli a 24 sembra già appassito. Io ricordo di Baggio che era oggetto di desiderio dei top club a 18 anni (poi l'infortunio rallentò la crescita, ma già a 21-22 era una star), Del Piero e Totti esordivano prestissimo, con le chiavi in mano, nelle grandi squadre. Avevano più talento, e bla bla bla, ma stai tranquillo che nel calcio di venti anni fa, Callejon avrebbe fatto pachina ad Insigne e non viceversa. E' proprio che l'Italiano non va di moda. Se penso all'Inter, lasciando perdere il pirla mononeurone che si ammazza da solo, non riesco a credere che per 15 miseri milioni non ci siamo ripresi Destro, per cui avevamo la prelazione (morale) col genoa. Alla fine hai rimediato con Icardi, e ti è andata probabilmente meglio, ma hai sborsato grossomodo la stessa cifra. Icardi si perchè argentino, Destro no perchè italiano. Sono il meno patriottista dei 60 milioni, ma che ci sia una forma di razzismo verso il giovane made in Italy è ormai un dato di fatto. E più che per come l'ha messa giù Keitaro, la vedo come Zelk. Ozil viene fatto passare per un grande campione (che non è), vorrei proprio vedere se si fosse chiamato Orzinuovi. Sarebbe a giocare in prestito alla Sampdoria, nella migliore delle ipotesi. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Per me squadre o b il problema è che se permetti di avere squadre giovanili con più stranieri che italiani non serve ad un cazzo di nulla lo stesso. Su questo discorso hai ragione... ma dovresti avere, e torniamo all'altro punto, una Federazione che fa il proprio lavoro e quindi impone, da regolamento, che nelle squadre B giochino non meno di 8 (? numero a caso) italiani, non meno di un tot di under 19 ecc. ecc. andate a vedere come ha agito quella tedesca in vista dei mondiali del 2006... Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Ciò che davvero manca in Italia è il talento puro. Il vero fenomeno italiano degli ultimi hanno dovrebbe essere Balotelli: ho detto tutto. Dai, non è cosi. Rifacendomi all'esempio di Zelk, prendi Verratti (del quale sono il più tiepido estimatore al mondo): se non è un campione potenziale lui, non so chi lo sia. Beh, stava per essere escluso dalla lista mondiale perchè il titolare doveva farlo mortolivo, e il prete manco in panchina lo portava... per non crearsi problemi, in caso di prestazioni pietose dell'ex capitano viola. Si è spaccato montolivo, e verratti si è salvato. Se questo è il modo in cui trattiamo i giocatori giovani di grandissimo talento, non sorprendiamoci se poi la nazionale itagliana viene eliminata nel girone per due mondiali di fila (e quello prima di vincere, passato per miracolo e fuori con i koreani agli ottavi). Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 http://www.corriere.it/sport/14_luglio_09/bufera-torino-un-vero-toro-si-vede-come-usa-palle-837dc566-074f-11e4-99f4-bbf372cd3a67.shtml I cugini hanno uno stile tutto loro particolare... Anche per Marca Morata è bianconero Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Mone, di fenomeni super non ce ne sono in Italia, adesso, ma diciamo anche che si tende ad ingigantire ciò che è all'estero, e sminuire l'italiano. E non solo prima, anche quando arrivano. Un Marchisio, in Olanda o Germania, sarebbe titolare fisso della sua squadra top e della Nazionale. Qui fa panca alla Juve e gioca e non gioca in azzurro, e pian piano lo stiamo svalutando. Insigne, con le premesse che aveva, doveva essere la nuova stella del calcio napoli. Napoletano doc, talentuoso, predestinato. In due anni di A, ha passato più tempo in panchina e a rincorrere terzini .- perdendo in lucidità, diventando egoista, per farsi notare - che a giocare come sapeva e saprebbe fare. Il sistema è malato, e le squadre B sarebbero la soluzione nel breve, ma finchè il talento italiano fa quella fatica per imporsi, non c'è cazzo che tenga. Immobile è esploso a 22 anni, dopo 4 che se ne parlava. Destro idem. Balotelli a 24 sembra già appassito. Io ricordo di Baggio che era oggetto di desiderio dei top club a 18 anni (poi l'infortunio rallentò la crescita, ma già a 21-22 era una star), Del Piero e Totti esordivano prestissimo, con le chiavi in mano, nelle grandi squadre. Avevano più talento, e bla bla bla, ma stai tranquillo che nel calcio di venti anni fa, Callejon avrebbe fatto pachina ad Insigne e non viceversa. E' proprio che l'Italiano non va di moda. Se penso all'Inter, lasciando perdere il pirla mononeurone che si ammazza da solo, non riesco a credere che per 15 miseri milioni non ci siamo ripresi Destro, per cui avevamo la prelazione (morale) col genoa. Alla fine hai rimediato con Icardi, e ti è andata probabilmente meglio, ma hai sborsato grossomodo la stessa cifra. Icardi si perchè argentino, Destro no perchè italiano. Sono il meno patriottista dei 60 milioni, ma che ci sia una forma di razzismo verso il giovane made in Italy è ormai un dato di fatto. E più che per come l'ha messa giù Keitaro, la vedo come Zelk. Ozil viene fatto passare per un grande campione (che non è), vorrei proprio vedere se si fosse chiamato Orzinuovi. Sarebbe a giocare in prestito alla Sampdoria, nella migliore delle ipotesi. Perfettamente d'accordo. Incredibilmente, forse, ma perfettamente d'accordo. Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Ogni tanto capita Link to post Share on other sites
KB24 -Black Mamba- 133 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 D'accordo con Jay ma le opzioni MORALI lasciano il tempo che trovano nel mondo del calcio. Ricordo il valore di Destro alzarsi a 20 mln dopo la stagione con il Siena (?) e molte squadre non andare oltre i 10 mln per lui. Alla fine la spuntò la Roma con 12-13 mln e due giovani, Inter che a questo punto (Branca NO COMMENT) andò su Icardi per la stessa cifra l'anno dopo se non erro. sul resto invece sono sempre stato di quest'idea, l'italiano non va di moda. andiamo al limite ma io vedo la Juve che tenta di sborsare 25 mln per Iturbe e ha li Berardi che ha portato il Sassuolo dove tutti sappiamo, perchè non puntare su di lui? perchè Iturbe è un nome esotico, è argentino ed è figo? è questo che deve far riflettere. parlo di Juve ma vale per l'Inter, Milan e tante altre...era solo il primo esempio che mi è passato per la mente. Link to post Share on other sites
Zelk 128 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Jay ti sei preso due + Orzinuovi ahaha a tal proposito un amico netter che vive un crucconia diceva da tempo che per lui tutti sti campioni teteschi sono solo presunti fenomeni creati dai giornali che li esaltano all'ossesso anche se sono pipponi (mentre da noi alle prime partite storte i giornali ma soprattutto l'ambiente li stronca) il concetto direi che è estremo però una via di mezzo è la verità il nostro sistema è marcio da anni ormai ma nessuno fa e farà niente per aggiustarlo Link to post Share on other sites
Mone 24 2,056 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Mone, di fenomeni super non ce ne sono in Italia, adesso, ma diciamo anche che si tende ad ingigantire ciò che è all'estero, e sminuire l'italiano. E non solo prima, anche quando arrivano. Un Marchisio, in Olanda o Germania, sarebbe titolare fisso della sua squadra top e della Nazionale. Qui fa panca alla Juve e gioca e non gioca in azzurro, e pian piano lo stiamo svalutando. Insigne, con le premesse che aveva, doveva essere la nuova stella del calcio napoli. Napoletano doc, talentuoso, predestinato. In due anni di A, ha passato più tempo in panchina e a rincorrere terzini .- perdendo in lucidità, diventando egoista, per farsi notare - che a giocare come sapeva e saprebbe fare. Il sistema è malato, e le squadre B sarebbero la soluzione nel breve, ma finchè il talento italiano fa quella fatica per imporsi, non c'è cazzo che tenga. Immobile è esploso a 22 anni, dopo 4 che se ne parlava. Destro idem. Balotelli a 24 sembra già appassito. Io ricordo di Baggio che era oggetto di desiderio dei top club a 18 anni (poi l'infortunio rallentò la crescita, ma già a 21-22 era una star), Del Piero e Totti esordivano prestissimo, con le chiavi in mano, nelle grandi squadre. Avevano più talento, e bla bla bla, ma stai tranquillo che nel calcio di venti anni fa, Callejon avrebbe fatto pachina ad Insigne e non viceversa. E' proprio che l'Italiano non va di moda. Se penso all'Inter, lasciando perdere il pirla mononeurone che si ammazza da solo, non riesco a credere che per 15 miseri milioni non ci siamo ripresi Destro, per cui avevamo la prelazione (morale) col genoa. Alla fine hai rimediato con Icardi, e ti è andata probabilmente meglio, ma hai sborsato grossomodo la stessa cifra. Icardi si perchè argentino, Destro no perchè italiano. Sono il meno patriottista dei 60 milioni, ma che ci sia una forma di razzismo verso il giovane made in Italy è ormai un dato di fatto. E più che per come l'ha messa giù Keitaro, la vedo come Zelk. Ozil viene fatto passare per un grande campione (che non è), vorrei proprio vedere se si fosse chiamato Orzinuovi. Sarebbe a giocare in prestito alla Sampdoria, nella migliore delle ipotesi. Andiamo per gradi, il discorso che hai fatto è davvero molto interessante... Insigne è davvero un rebus. Ha talento, si vede da determinati lampi durante la partita, ma è pieno zeppo di problemi tecnici. Quest'anno ha giocato (troppo) spesso, si smerzava la titolarità con Mertens (che è nettamente più forte). Ha due difetti enormi: dribla e tira in un solo modo. Ha un sinistro deficitario in fase di finalizzazione e non sa saltare l'uomo in modi diversi. La colpa di chi è? Delle scuole calcio in cui è nato o nella sua testa che non riconosce i suoi limite e si mette al lavoro durante l'anno? Qui ricolleghiamo il discorso ad una cultura calcistica italiana malata, la cultura dei vari Mastour che fa il fenomeno da baraccone su Youtube e si becca il contrattone con la Nike e anche svariati pompini dai ridicoli media italiani. Dove sono finiti i vari Del Piero e Totti? Prima leader del gruppo, fenomeni di squadra grandi compagni, poi fenomeni in senso assoluto. Io sinceramente che Insigne sia titolare all'estero ci credo poco. Per quanto mi piaccia abbastanza, ne trovo di simili all'estero troppo facilmente. Hai fatto altri nomi come Immobile e Verratti. Ecco, il primo si è anche dimostrato un discreto giocatore da sistema (che ritroverà ancor di più con Klopp). Perchè tra Torino e Genoa ha giocato lo stesso numero di partite in campionato, che sia esploso con un anno di ritardo è riconducibile solo a se stesso e al suo ambientamento nella squadra. Il secondo è un vero fenomeno, mea culpa che mi sono dimenticato prima. E secondo me è anche meglio di Balotelli per valore assoluto, oltre ad avere una maturità calcistica imbarazzante per l'età che ha. Dei tre pescaresi, l'unico davvero fenomenale è Verratti. Gli altri sono talenti ''qualsiasi'', non introvabili altrove. Tutto ciò per dire che nel razzismo contro il made in Italy ci credo davvero poco. Piuttosto trovo assurda questa esasperata ricerca del fenomeno italiano. Link to post Share on other sites
snakepit 7,420 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 https://www.youtube.com/watch?v=hpMqyt8BEYw Link to post Share on other sites
mammuth 178 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Pare fatta per quagliarella al toro Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted July 9, 2014 Report Share Posted July 9, 2014 Pare fatta per quagliarella al toro Ormai siete pappa e ciccia coi cugini.... A sto giro che pacco gli tirate, dopo Gobbonna? Bene Quaglia, scherzi a parte, se la smette di pensare (solo) alla figa e a godersi i soldi - alla juve, di giocare non se ne parlava -, è ancora uno da 15 gol comodi in serie A. Senza rigori. Con Ventura poi lo vedo da dio. Link to post Share on other sites
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