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Calcio - Stagione 2013/14


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scusa ma nessuno ha detto nulla contro i team B e Keitaro diceva che i giocatori in nazionale sono stati convocati e sono diventati titolari anche se giocavano nell'Amburgo nello Stoccarda nel Werder mentre da noi il Verratti se gioca nel Pescara (e in odore di Juventus, Napoli e poi PSG) in Nazionale non ci va e anche ora che giocava nel PSG (campione di Francia e ad un passo dalle semi di CL) non era titolare in nazionale fino all'infortunio di Montolivo

 

è chiaro che in Italia non funziona un caxxo dai club alla nazionale e nulla si è fatto e si farà per migliorare la rotta, temo

 

e che non ci siano fenomeni a casa cit. è evidente ma non è per sto motivo che possiamo permetterci di uscire due volte di fila al girone al Mondiale sbagliando tutto

 

Lui ha scritto: 

prima di essere convocati erano sostanzialmente dei Verratti qualunque. Anzi, non erano nemmeno ancora arrivati in un top club europeo o giocato la champions da titolari.

Nella realtà è tutta gente che, prima di approdare in Nazionale, ha giocato nei club più importanti di Germania.

L'eliminazione, per due mondiali di fila, ai gironi non è dovuta alle scelte dei selezionatori (o almeno non è la componente principale) ma a come è strutturato il sistema.

1) La FIGC è inesistente (a proposito, ottimi i candidati - Albertini, Cannavaro, Maldini e Vialli - proposti da Agnelli) basta vedere le squadre che sono fallite in Germania e quelle che sono state "salvate" in Italia

2) i giovani sono rallentati nel loro processo di crescita dalla mancanza delle squadre B: prendi il caso di Babacar (è del '93)... l'ho visto giocare nella Primavera della viola e si capiva subito non c'entrasse una mazza con la categoria a Gennaio è andato in prestito in Spagna!!! poi è rientrato in Italia e si è sparato Padova e Modena negli ultimi due anni.

In Germania (o in Spagna: Morata ha giocato 18 partite segnando 12 gol e fornendo 5 assist nel Castilla) cosa sarebbe successo? a Gennaio finiva nella squadra B e a luglio (al massimo dell'anno dopo) nella rosa della prima squadra.

 

Intanto pare che Sanchez sia passato all'Arsenal per 35 milioni di sterline (44 milioni di Euro); come pensavo totalmente al di fuori della portata delle casse della Juventus (operazione da 85/90 milioni in 5 anni)

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-13 alla salvezza. 

Con un decimo del culo di Ancelotti quello che non posso nominare perchè l'ho già nominato troppo ieri sera aveva già 5 coppe campioni.

ma propio sereno guarda   la juve non so manco se arriva a 85   anzi per me non ci arriva

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L'eliminazione, per due mondiali di fila, ai gironi non è dovuta alle scelte dei selezionatori (o almeno non è la componente principale) ma a come è strutturato il sistema.

 

non sarò mai d'accordo mi dispiace

 

che il sistema faccia schifo è lampante

 

 

si forse c'è da discutere sul termine Verratti qualunque (perché Verratti non è l'esempio giusto avendo fatto Pescara-PSG) ma il concetto secondo me resta

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Guest Nigma

Lui ha scritto: 

Nella realtà è tutta gente che, prima di approdare in Nazionale, ha giocato nei club più importanti di Germania.

L'eliminazione, per due mondiali di fila, ai gironi non è dovuta alle scelte dei selezionatori (o almeno non è la componente principale) ma a come è strutturato il sistema.

1) La FIGC è inesistente (a proposito, ottimi i candidati - Albertini, Cannavaro, Maldini e Vialli - proposti da Agnelli) basta vedere le squadre che sono fallite in Germania e quelle che sono state "salvate" in Italia

2) i giovani sono rallentati nel loro processo di crescita dalla mancanza delle squadre B: prendi il caso di Babacar (è del '93)... l'ho visto giocare nella Primavera della viola e si capiva subito non c'entrasse una mazza con la categoria a Gennaio è andato in prestito in Spagna!!! poi è rientrato in Italia e si è sparato Padova e Modena negli ultimi due anni.

In Germania (o in Spagna: Morata ha giocato 18 partite segnando 12 gol e fornendo 5 assist nel Castilla) cosa sarebbe successo? a Gennaio finiva nella squadra B e a luglio (al massimo dell'anno dopo) nella rosa della prima squadra.

 

Intanto pare che Sanchez sia passato all'Arsenal per 35 milioni di sterline (44 milioni di Euro); come pensavo totalmente al di fuori della portata delle casse della Juventus (operazione da 85/90 milioni in 5 anni)

 

Tutto giusto, Papero, ma ho grosse perplessità riguardo l'ultimo passaggio. Faccio un esempio. Il Milan anno scorso ha dovuto risolvere il problema legato all'infortunio di Pazzini, fuori fino all'inizio del 2014 e oltre: pensi che, se avesse avuto una squadra B, avrebbe promosso in Prima squadra l'attaccante della Squadra B, invece di acquistare Matri per 11 milioni? Ti dico come la penso io: no. Perchè già allora avrebbe potuto prendere un giovane, fargli fare 6 mesi da vice-Balotelli quindi cederlo in prestito a gennaio, ove il Pazzo avesse recuperato. Invece no: si è puntato sull'usato sicuro - in realtà soo usato, per nulla sicuro - spendendo una cifra astronomica per un trentenne riserva. 

 

Personalmente, al fatto che i giovani passerebbero in 1-2 anni dalle Squadre B alle Prime squadra, non credo assolutamente.

 

Di sicuro farei anch'io le Squadre B, però: sarebbe un primo passo per adeguarci agli standard europei.

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Ma è davvero così difficile ammettere che i fallimenti della nazionale sono dovuti al fatto che in Italia si producono giovani mestieranti e nulla più?

 

Si, il talento si coltiva.

Le giovanili ben strutturate portano sempre i loro frutti;

ma i veri fenomeni o nascono o non nascono tali.

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Guest Nigma

Ma è davvero così difficile ammettere che i fallimenti della nazionale sono dovuti al fatto che in Italia si producono giovani mestieranti e nulla più?

 

Si, il talento si coltiva.

Le giovanili ben strutturate portano sempre i loro frutti;

ma i veri fenomeni o nascono o non nascono tali.

 

Quindi in Germania nascono sempre.

 

Ammettere ciò che dici tu, significa deresponsabilizzare tutti. "Facciamo pena? Eh, colpa delle madri italiane che non partoriscono fenomeni". E via di baci e abbracci come sempre, con la testa sotto la sabbia. Non mi piace. Anche perchè i fenomeni sono quelli che un mondiale te lo fanno vincere, mentre il movimento è quello che ti deve portare come base ai quarti di finale, se ti chiami Italia. Non a caso la Germania arriva ai quarti dal 1982 compreso a oggi, noi invece...

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Quindi in Germania nascono sempre.

 

Ammettere ciò che dici tu, significa deresponsabilizzare tutti. "Facciamo pena? Eh, colpa delle madri italiane che non partoriscono fenomeni". E via di baci e abbracci come sempre, con la testa sotto la sabbia. Non mi piace. Anche perchè i fenomeni sono quelli che un mondiale te lo fanno vincere, mentre il movimento è quello che ti deve portare come base ai quarti di finale, se ti chiami Italia. Non a caso la Germania arriva ai quarti dal 1982 compreso a oggi, noi invece...

Certo che in Germania nascono.

Ti pare che se metti Maldini o Ciccio Pasticcio al posto di Abete, il prossimo mondiale abbiamo Kroos e non Marchisio?

 

Non ci vedo nulla di strano nell'ammettere una cosa del genere.

 

Il nostro movimento è malato, non lo sto negando.

Affermo piuttosto che l'Italia per arrivare ad un quarto di finale,

deve avere solo una buona guida tecnica in panchina.

Ma oltre non va.

 

Io lo vedo più come un bagno d'umiltà.

O mica in Belgio hanno cambiato qualcosa e sono nati tutti quei fenomeni;

è solo la generazione giusta.

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Tutto giusto, Papero, ma ho grosse perplessità riguardo l'ultimo passaggio. Faccio un esempio. Il Milan anno scorso ha dovuto risolvere il problema legato all'infortunio di Pazzini, fuori fino all'inizio del 2014 e oltre: pensi che, se avesse avuto una squadra B, avrebbe promosso in Prima squadra l'attaccante della Squadra B, invece di acquistare Matri per 11 milioni? Ti dico come la penso io: no. Perchè già allora avrebbe potuto prendere un giovane, fargli fare 6 mesi da vice-Balotelli quindi cederlo in prestito a gennaio, ove il Pazzo avesse recuperato. Invece no: si è puntato sull'usato sicuro - in realtà soo usato, per nulla sicuro - spendendo una cifra astronomica per un trentenne riserva. 

 

Personalmente, al fatto che i giovani passerebbero in 1-2 anni dalle Squadre B alle Prime squadra, non credo assolutamente.

 

Di sicuro farei anch'io le Squadre B, però: sarebbe un primo passo per adeguarci agli standard europei.

Può essere d'altro canto la Lazio ha già inserito Keita nella rosa della prima squadra: la squadra B è un aiuto per le società perché permette di valutare un giocatore (anche il laziale era palesemente fuori categoria) in un campionato vero come la Serie B italiana: un ragazzo si confronta con la fisicità di giocatori già formati, gioca contro gente d'esperienza... in una parola si confronta con quelli grandi mentre con i pari età sa di essere più forte e "scherza". 

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Certo che in Germania nascono.

Ti pare che se metti Maldini o Ciccio Pasticcio al posto di Abete, il prossimo mondiale abbiamo Kroos e non Marchisio?

 

Non ci vedo nulla di strano nell'ammettere una cosa del genere.

 

Il nostro movimento è malato, non lo sto negando.

Affermo piuttosto che l'Italia per arrivare ad un quarto di finale,

deve avere solo una buona guida tecnica in panchina.

Ma oltre non va.

 

Io lo vedo più come un bagno d'umiltà.

O mica in Belgio hanno cambiato qualcosa e sono nati tutti quei fenomeni;

è solo la generazione giusta.

 

secondo me la soluzione è semplice radere al suolo tutte le categorie minori

la sambenedettese non serve, il cinesello balsamo nemmeno

basta tempo perso se volete giocare a pallone fatelo ma non in un contesto ufficiale

 

fare due leghe una di a e una di b con relative squadre b

 

e cosa fondamentale le primavere di ogni squadra devono far giocare 8 italiani su 11 per regolanto

 

io farei così

 

Eviteremmo i casi nocerina..

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Guest Nigma

Può essere d'altro canto la Lazio ha già inserito Keita nella rosa della prima squadra: la squadra B è un aiuto per le società perché permette di valutare un giocatore (anche il laziale era palesemente fuori categoria) in un campionato vero come la Serie B italiana: un ragazzo si confronta con la fisicità di giocatori già formati, gioca contro gente d'esperienza... in una parola si confronta con quelli grandi mentre con i pari età sa di essere più forte e "scherza". 

 

Vero, Keita è un'ottimo esempio, ma è spagnolo e viene dal Barcellona: ha un pedigree un pò diverso dal ragazzo che esce dal Frosinone e si impone nella Primavera della Lazio, secondo me. Inoltre la Lazio ha dovuto trovarsi in piena emergenza (Klose rotto, Mauri squalificato, Felipe Anderson impresentabile, Ederson disperso) affinchè Keita trovasse spazio, ed anche dopo averlo trovato e averlo sfruttato più che bene, è finito nuovamente in panchina a vantaggio di Mauri rientrato dalla squalifica e di Lulic adattato ad attaccante esterno, salvo recuperarlo proprio alla fine a seguito di una sollevazione popolare.

 

Sul principio, concordo perfettamente.

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Guest Nigma

Certo che in Germania nascono.

Ti pare che se metti Maldini o Ciccio Pasticcio al posto di Abete, il prossimo mondiale abbiamo Kroos e non Marchisio?

 

Non ci vedo nulla di strano nell'ammettere una cosa del genere.

 

Il nostro movimento è malato, non lo sto negando.

Affermo piuttosto che l'Italia per arrivare ad un quarto di finale,

deve avere solo una buona guida tecnica in panchina.

Ma oltre non va.

 

Io lo vedo più come un bagno d'umiltà.

O mica in Belgio hanno cambiato qualcosa e sono nati tutti quei fenomeni;

è solo la generazione giusta.

 

Quindi in Germania nascono sempre mentre in Italia una volta ogni tanto e in Belgio una volta ogni morte di Papa, più o meno? Così, perchè Dio vuole?

 

No, per me non c'entra niente il "bagno d'umiltà", è fatalismo consolatorio: invece di guardarci in faccia, prenderci le responsabilità e correggere gli errori, si dà la colpa alla generazione sbagliata. Dal mio punto di vista: no, grazie, troppo comodo.

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Non capisco perché dovete essere così estremisti da un lato o dall'altro. Che la nostra dirigenza della FIGC e le squadre big non lavorino bene per i giovani italiani mi pare evidente. Ma mi pare anche evidente che non ci siamo persi un Cristiano Ronaldo in fasce negli ultimi anni. Attribuire 70% della colpa a una cosa è un discorso, ma dire che è solo colpa dei dirigenti o solo colpa del livello basso dei giocatori mi pare riduttivo.

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Guest Nigma

Non capisco perché dovete essere così estremisti da un lato o dall'altro. Che la nostra dirigenza della FIGC e le squadre big non lavorino bene per i giovani italiani mi pare evidente. Ma mi pare anche evidente che non ci siamo persi un Cristiano Ronaldo in fasce negli ultimi anni. Attribuire 70% della colpa a una cosa è un discorso, ma dire che è solo colpa dei dirigenti o solo colpa del livello basso dei giocatori mi pare riduttivo.

 

Non è solo colpa da una parta o dall'altra. Il punto è che, col sistema attuale, se anche ti nasce un Cristiano Ronaldo rischi di perdertelo perchè magari non ha la personalità per emergere, o ti emerge a 23 anni e non a 18. Con un sistema diverso, ad esempio quello tedesco o spagnolo, se nasce sei sicuro che non te lo perdi e, se non emerge già a 18 anni, lo fa al massimo a 20. 

 

E aggiungo: anche se non fosse un Cristiano Ronaldo, ma uno Schweinsteiger, io voglio essere sicuro di non perdermelo.

 

Aggiungo e concludo: il problema non è solo emergere, è anche e soprattutto giocare ad alto livello. In questi giorni si parla spesso di pressione psicologica: i tedeschi giocano praticamente tutti per top team europei, idem gli spagnoli, per fare i due esempi che vanno per la maggiore. I nostri? Juventini esclusi, praticamente nessuno sta giocando o ha mai giocato in Champions League. Chiaro che l'approccio alle partite, specialmente quelle importanti, cambia un pò, no? Secondo me.

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:trueeestory:

 

E se Julio arrivasse quarto, per non darti soddisfazione??  :loL2  :fuckahah

 

Bella, comunque, ma permettimi una correzione: se un autobus investe Messi, con l'argentina già in finale, fossi nei tedeschi inizierei già a mettermi le mani nei capelli, visto quanto ha inciso fino ad oggi Leo nei 3 mondiali giocati... :asd

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Guest Nigma

E se Julio arrivasse quarto, per non darti soddisfazione??  :loL2  :fuckahah

 

Bella, comunque, ma permettimi una correzione: se un autobus investe Messi, con l'argentina già in finale, fossi nei tedeschi inizierei già a mettermi le mani nei capelli, visto quanto ha inciso fino ad oggi Leo nei 3 mondiali giocati... :asd

 

In questo sta incidendo eccome, però. E l'Argentina dietro subisce pochissimo. Mancava soltanto che si sbloccasse Higuain: detto, fatto.

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secondo me la soluzione è semplice radere al suolo tutte le categorie minori

la sambenedettese non serve, il cinesello balsamo nemmeno

basta tempo perso se volete giocare a pallone fatelo ma non in un contesto ufficiale

 

fare due leghe una di a e una di b con relative squadre b

 

e cosa fondamentale le primavere di ogni squadra devono far giocare 8 italiani su 11 per regolanto

 

io farei così

 

Eviteremmo i casi nocerina..

 

Ah, prima di tutto: Morata è buono, ma non capisco tutti i casini fatti dalla Juve, con llorente e Tevez già in casa. Avrei pensato più ad un acquisto economicamente pesante, a livello di attaccanti esterni (Iturbe....magari arrivano entrambi, anche se mi sembra difficile, viste le cifre che girano).

 

Sulla questione squadre B, ciò che proponi non è attuabile. Non esiste in nessuna federazione calcistica al mondo.. il modello americano della Lega super-pro e tutto il resto del movimento confinato alle realtà dilettantistiche, non è riproducibile qui da noi, e nel mondo del calcio in generale.

Va benissimo il modello tedesco, olandese o spagnolo, non capisco cosa si aspetti ad imitare chi c'è arrivato anni e anni prima, ed ha trovato la giusta soluzione.

 

C'è solo un casino (è per te, CBS  :fuckahah ): le squadre B non sarebbero certo un problema per Milan, Juve, Roma, Napoli o Fiorentina, ma noi dell'Inter non so come riusciremmo ad adattarci a questa sconosciuta realtà  :saslol:

Non è proprio nel nostro DNA  B)  :asd

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In questo sta incidendo eccome, però. E l'Argentina dietro subisce pochissimo. Mancava soltanto che si sbloccasse Higuain: detto, fatto.

 

Messi incide per forza di cosa, in qualche modo (vedi passaggio a Di Maria - che poi deve metterla nell'angolo, eh -), ma lasciando perdere il girone contro zulù e rappresentative della Montagna, tra Svizzera (che è quel che è) e Belgio, Leo non è stato esattamente il trascinatore. Pur con Aguero fuori e adesso anche Di Maria.

Anzi, si è divorato un gol incredibile al 91' (e pensa che sarebbe accaduto se Lukaku un minuto dopo pareggiava....lapidato in piazza, in caso di eliminazione, alla Del piero), onestamente non da lui.

 

Io voglio vedere un messi protagonista al 100%, prima di dire "se manca lui in finale, per la Germania è fatta".

Entra Aguero, nel caso, non proprio pinco pallo.

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Quindi in Germania nascono sempre mentre in Italia una volta ogni tanto e in Belgio una volta ogni morte di Papa, più o meno? Così, perchè Dio vuole?

 

No, per me non c'entra niente il "bagno d'umiltà", è fatalismo consolatorio: invece di guardarci in faccia, prenderci le responsabilità e correggere gli errori, si dà la colpa alla generazione sbagliata. Dal mio punto di vista: no, grazie, troppo comodo.

 

Ti rigiro la domanda:

pensi che l'aggiunta di alcune regole (tipo le squadre B o il campionato riserve) possa aiutare nella nascita di nuovi Cannavaro e Del Piero?

E in che modo queste nuove regole generano talenti del genere?

 

Parlo di talenti del genere e non talenti qualsiasi; giocatori che fanno la differenza, non mestieranti.

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E se Julio arrivasse quarto, per non darti soddisfazione??  :loL2  :fuckahah

 

Bella, comunque, ma permettimi una correzione: se un autobus investe Messi, con l'argentina già in finale, fossi nei tedeschi inizierei già a mettermi le mani nei capelli, visto quanto ha inciso fino ad oggi Leo nei 3 mondiali giocati... :asd

Se arrivava quarto...Guidone vostro una soluzione giusta e onesta la trovava. :ahahah  :ahahah   

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Non è solo colpa da una parta o dall'altra. Il punto è che, col sistema attuale, se anche ti nasce un Cristiano Ronaldo rischi di perdertelo perchè magari non ha la personalità per emergere, o ti emerge a 23 anni e non a 18. Con un sistema diverso, ad esempio quello tedesco o spagnolo, se nasce sei sicuro che non te lo perdi e, se non emerge già a 18 anni, lo fa al massimo a 20. 

 

E aggiungo: anche se non fosse un Cristiano Ronaldo, ma uno Schweinsteiger, io voglio essere sicuro di non perdermelo.

 

Aggiungo e concludo: il problema non è solo emergere, è anche e soprattutto giocare ad alto livello. In questi giorni si parla spesso di pressione psicologica: i tedeschi giocano praticamente tutti per top team europei, idem gli spagnoli, per fare i due esempi che vanno per la maggiore. I nostri? Juventini esclusi, praticamente nessuno sta giocando o ha mai giocato in Champions League. Chiaro che l'approccio alle partite, specialmente quelle importanti, cambia un pò, no? Secondo me.

 

Secondo me un Cristiano Ronaldo se c'è non lo perdi. Magari va a finire all'estero (guarda caso dov'è l'unico vero campione delle nuove leve? Al PSG :asd). E per vincere ti ci vogliono sia i Cristiano Ronaldo della situazione sia i Schweinsteiger.

 

Chiaro che bisogna fare il massimo, ma dobbiamo anche tenere presente che il talento non è costante, può arrivare ad ondate, come è successo a noi negli anni '90 o alla Spagna negli ultimi 10 anni.

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E se Julio arrivasse quarto, per non darti soddisfazione?? :loL2 :fuckahah

 

Bella, comunque, ma permettimi una correzione: se un autobus investe Messi, con l'argentina già in finale, fossi nei tedeschi inizierei già a mettermi le mani nei capelli, visto quanto ha inciso fino ad oggi Leo nei 3 mondiali giocati... :asd

Sei pazzo!!! In questo mondiale ha segnato contro l'antartide e le isole samoa!! Un banco di prova pazzesco!

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Non è solo colpa da una parta o dall'altra. Il punto è che, col sistema attuale, se anche ti nasce un Cristiano Ronaldo rischi di perdertelo perchè magari non ha la personalità per emergere, o ti emerge a 23 anni e non a 18. Con un sistema diverso, ad esempio quello tedesco o spagnolo, se nasce sei sicuro che non te lo perdi e, se non emerge già a 18 anni, lo fa al massimo a 20.

 

E aggiungo: anche se non fosse un Cristiano Ronaldo, ma uno Schweinsteiger, io voglio essere sicuro di non perdermelo.

 

Aggiungo e concludo: il problema non è solo emergere, è anche e soprattutto giocare ad alto livello. In questi giorni si parla spesso di pressione psicologica: i tedeschi giocano praticamente tutti per top team europei, idem gli spagnoli, per fare i due esempi che vanno per la maggiore. I nostri? Juventini esclusi, praticamente nessuno sta giocando o ha mai giocato in Champions League. Chiaro che l'approccio alle partite, specialmente quelle importanti, cambia un pò, no? Secondo me.

Nigma tutto vero, però è anche giusto riconoscere che ogni sport vive di periodi, la spagna non penso avrà una nazionale pazzesca da qui a sempre, così come la germania. Bisogna saper crescere i giovani ma ci va anche la generazione di talenti che non sempre nasce e che se sei il belgio e hai gli abitati di monaco di baviera becchi una volta ogni tanto. Poi l'italia non ha un bacino di utenza così limitato e le nostre colpe sono da cercare a monte, ma i discorsi sulla valorizzazione valgono per i giocatori medio/alti.. Il fenomeno viene fuori anche se gioca nel como e noi di giovani fenomeni non ne abbiamo.

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