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No mi raccomando, voi continuate pure a fare gli 11vs11 alla Ravezzani, nel frattempo 2 pere anche da questa squadra da interregionale ticinese. La difesa guidata con virile ardore da capitan Bonucci riesce sempre a ben figurare insomma.

 

Tizio giocherebbe titolare nella Roma, beh ma anche Caio, e anche su Sempronio mi sento di dire che non sfigurerebbe. Uff, come no.

 

Montella è evidentemente appeso a un filo, adesso nelle prossime due fa zero punti e verrà sostituito o da un incapace del suo stesso livello (Mazzarri) o da un pre-pensionato che non ha più voglia (Ancelotti).

 

Che bello.

ecco il keitaro milanista,ancelotti prossimo alla pensione,non mi piacciono le bestemmie e dovrebbero essere bannate.lo stesso mazzarri che mi fa cagare sarebbe sempre piu adatto di montella al 352

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No niente, figurati... Sono sicuro che l'improvvisa inversione a u su Morata sia del tutto scollegata dalla vicenda Suarez, che una mattina si è svegliato con addosso una sensazione di incomplete

avete pensato anche a cosa sarebbe la nazionale dell'impero romano? 

Quando si capirà che il calcio e lo sport, come tutti gli altri settori ha bisogno di evolvere e stare al passo con i tempi non sarà mai troppo tardi. Se continui a stare fermo in segno della storia,

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Tony

 

Beh dai, se esiste un reparto dove il Milan si può dire sulla carta a livelli top in Italia è proprio quello arretrato.

Donnarumma,Bonucci,Musacchio,Romagnoli e mettiamoci anche i due esterni Conti e Rodriguez sono tanta roba a livello potenziale.

Poi ovviamente il potenziale unito alle doti individuali dei singoli sono una cosa e trasformarlo in una difesa solidissima ce ne passa e non è mai scontato che questo avvenga.

Detto comunque che al solito una grande difesa non nasce solo dall'efficacia del reparto.

ma io riportavo solo il pensiero di jack in the box. 

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non so se vi rendete conto che bonucci è passato da una macchina perfetta e da un contesto perfettamente organizzato come quello della juve ad una squadra in cui sono tutti arrivati ieri e il livello tecnico è nettamente inferiore a quello di Torino.

Ora ne stanno venendo fuori i difetti, ma è il contesto milan a fare la differenza in negativo. non è che bonucci è diventato scarso da un giorno all'altro.

ci vuole semplicemente del tempo per mettere assieme la squadra e trovare la chimica giusta, in questo momento sono tutti esposti a figuracce.

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non so se vi rendete conto che bonucci è passato da una macchina perfetta e da un contesto perfettamente organizzato come quello della juve ad una squadra in cui sono tutti arrivati ieri e il livello tecnico è nettamente inferiore a quello di Torino.

Ora ne stanno venendo fuori i difetti, ma è il contesto milan a fare la differenza in negativo. non è che bonucci è diventato scarso da un giorno all'altro.

ci vuole semplicemente del tempo per mettere assieme la squadra e trovare la chimica giusta, in questo momento sono tutti esposti a figuracce.

 

Ci sta senz'altro come ragionamento, anzi è probabile sia proprio così.

 

Stressando (nemmeno troppo, peraltro) questo tipo di tesi si potrebbe però sostenere a contraris che non è Ranocchia ad essere quella sega immonda apparsa negli ultimi 6/7 anni ma il contesto in cui si è disgraziatamente sempre trovato a giocare (leggasi Inter ma non solo) ad averlo esposto a ripetute figuracce 

 

Estremizzando il concetto e un po' provocatoriamente, chiedo: si può escludere in modo assoluto che Ranocchia allenato dai Conte/Allegri, con a fianco Chiellini e Barzagli, in porta Buffon e più in generale all'interno di un'organizzazione di gioco impeccabile e solidissima avrebbe potuto imporsi come uno dei centrali più forti del panorama calcistico?

E, viceversa, siamo sicuri che "simpatia" Bonucci vestendo la maglia nerazzurra  in un periodo in cui è regnata confusione a tutti i livelli (in primis societario) e le varie formazioni erano quantomeno disfunzionali, non sarebbe tristemente naufragato finendo ai margini di quell'universo in cui tanto gli piace atteggiarsi da "sceriffo"?

 

Aggiungete al quadro il diverso livello di protezione rispetto agli attacchi dei media che ti garantisce una società come la Juventus rispetto all'Inter (per me, sia chiaro, è un merito per Agnelli&Co, non sto gridando al complotto stile Keitaro), la pressione paralizzante di una San Siro rumoreggiante (e fischiante) rispetto al salotto dello Staduim e il gioco è fatto

 

E la scelta di Ranocchia per questo tipo di parallellismo non è per nulla causale se si considera che ai tempi della loro comune militanza nel Bari, l'opinione quasi unanime della critica fosse che tra i due giovanotti di belle speranze il più talentuoso e destinato ad una carriera di primissimo piano fosse proprio Ranocchia.....

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Ci sta senz'altro come ragionamento, anzi è probabile sia proprio così.

 

Stressando (nemmeno troppo, peraltro) questo tipo di tesi si potrebbe però sostenere a contraris che non è Ranocchia ad essere quella sega immonda apparsa negli ultimi 6/7 anni ma il contesto in cui si è disgraziatamente sempre trovato a giocare (leggasi Inter ma non solo) ad averlo esposto a ripetute figuracce 

 

Estremizzando il concetto e un po' provocatoriamente, chiedo: si può escludere in modo assoluto che Ranocchia allenato dai Conte/Allegri, con a fianco Chiellini e Barzagli, in porta Buffon e più in generale all'interno di un'organizzazione di gioco impeccabile e solidissima avrebbe potuto imporsi come uno dei centrali più forti del panorama calcistico?

E, viceversa, siamo sicuri che "simpatia" Bonucci vestendo la maglia nerazzurra  in un periodo in cui è regnata confusione a tutti i livelli (in primis societario) e le varie formazioni erano quantomeno disfunzionali, non sarebbe tristemente naufragato finendo ai margini di quell'universo in cui tanto gli piace atteggiarsi da "sceriffo"?

 

Aggiungete al quadro il diverso livello di protezione rispetto agli attacchi dei media che ti garantisce una società come la Juventus rispetto all'Inter (per me, sia chiaro, è un merito per Agnelli&Co, non sto gridando al complotto stile Keitaro), la pressione paralizzante di una San Siro rumoreggiante (e fischiante) rispetto al salotto dello Staduim e il gioco è fatto

 

E la scelta di Ranocchia per questo tipo di parallellismo non è per nulla causale se si considera che ai tempi della loro comune militanza nel Bari, l'opinione quasi unanime della critica fosse che tra i due giovanotti di belle speranze il più talentuoso e destinato ad una carriera di primissimo piano fosse proprio Ranocchia.....

 

però dalla juve son passati anche i Gobbonna eh, così come son passati anche gli Hernanes, i Lemina, i Rincon. Non basta essere nel contesto giusto per diventare un super giocatore. è vero però che nel contesto giusto i tuoi pregi risalteranno molto di più dei tuoi difetti.

Io non ricordo di aver visto spesso un bonucci puntato 1 vs 1 in velocità nei suoi anni alla juve...sarà perchè la juve controlla la manovra, anche grazie al lavoro che fu di bonucci, e la difesa è sempre stato un meccanismo perfetto ben protetto da un cc di alto livello?

Un conto è aver davanti Pobbà e Vidal, un conto Kessiè e non so chi. Ma se sei Gobbonna lo resterai anche coi fenomeni accanto e davanti.

 

siamo a settembre, secondo me dovreste "abbassare i toni". il milan è una squadra completamente nuova che ha bisogno di tempo per trovare i suoi equilibri. In questo momento normale ci siano passaggi a vuoto da parte di tutti.

Il peggio che potrebbe accadere sarebbe cambiare allenatore e prendere Ancelotti LOL

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però dalla juve son passati anche i Gobbonna eh, così come son passati anche gli Hernanes, i Lemina, i Rincon. Non basta essere nel contesto giusto per diventare un super giocatore. è vero però che nel contesto giusto i tuoi pregi risalteranno molto di più dei tuoi difetti.

Io non ricordo di aver visto spesso un bonucci puntato 1 vs 1 in velocità nei suoi anni alla juve...sarà perchè la juve controlla la manovra, anche grazie al lavoro che fu di bonucci, e la difesa è sempre stato un meccanismo perfetto ben protetto da un cc di alto livello?

Un conto è aver davanti Pobbà e Vidal, un conto Kessiè e non so chi. Ma se sei Gobbonna lo resterai anche coi fenomeni accanto e davanti.

 

 

Assolutamente d'accordo.

 

Il che però sta a dimostrare senza ombra di dubbio che Bonucci è superiore a Ogbonna

 

Non chiarisce invece la questione se Ranocchia in un contesto giusto (non avendoci di fatto mai giocato) sia un Bonucci o un Ogbonna....

 

Ma soprattutto lascia aperto il vero tema su cui si sta iniziando a dibattere e tanto sta a cuore/preoccupa i cuginetti rossoneri e cioè: era il sistema Juve di questi anni a far apparire così forte Bonucci o le doti/leadership del ragazzo sono tali che riuscirà ad imporsi anche in un contesto diverso e per nulla capace di "nascondere" i suoi difetti?

 

In sintesi: hanno comprato a prezzo più che accettabile la pietra miliare su cui basare la ricostruzione o, come ironizza il buon MasterPower (che, ricordiamolo, sino all'altro ieri gridava allo scandalo per opposte ragioni :fiskio ), hanno preso un pacco da 42 milioni (e stipendio da capogiro per i prossimi 5 anni)? :siciao:  

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come ironizza il buon MasterPower (che, ricordiamolo, sino all'altro ieri gridava allo scandalo per opposte ragioni :fiskio ), hanno preso un pacco da 42 milioni (e stipendio da capogiro per i prossimi 5 anni)? :siciao:  

 

Rimango della mia idea assolutamente.

 

La Juve ha già perso la supercoppa per merito di matty... quindi mal che vada siamo un pacco pari, anzi penso che il vostro sia ben più dannoso.

 

De sciglio era un pacco dichiarato, invece ci si aspettava un impatto diverso dal bonucci visto finora. Al netto che per me rimane un top.

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Certo. Ma io penso che le sue colpe siano minori. Un'altra questione su cui ci sarebbe da discutere è la netta differenza di mentalità e carica tra lui e Montella. Lui è uno che si esalta con allenamenti, sacrifici, anche parole: insomma come Conte. Probabilmente l'atteggiamento serafico e lavativo di Montella e il suo staff un po' lo "sgonfia". Un po' come i condottieri del triplete di Mou (Materazzi, Lucio, Samuel) che si squagliarono col pacioso Benitez. Il miglior Bonucci si è visto con Conte e non è un caso. Anche su Romagnoli servirebbe un lavaggio del cervello per non buttare via una carriera...

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Sul piano tecnico tattico sapevamo a cosa saremmo andati incontro (almeno quelli senzienti), non era pensabile riuscire ad essere efficaci con lo stravolgimento che c'è stato (anche se sicuramente qualcosa in più si poteva fare), l'unico modo per tenere botta era mettendoci qualcosa in più a livello di intensità.

 

Ecco mi soffermerei su questo, trovo sia la parte più deludente e allo stesso tempo più preoccupante di questo inizio stagione, siamo molli come la merda e non ce lo possiamo permettere minimamente... 

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Bonucci contro la Samp non ha tenuto una volta Duvan Zapata.

Duvan è fisicamente devastante, sotto questo aspetto è probabilmente il migliore in Italia, ma farsi dribblare da lui vuol dire avere qualche problemino di postura e concentrazione.

 

Comunque non appena il Milan troverà la quadratura a centrocampo, anche Bonucci tornerà sui suoi livelli.

E la quadratura si raggiungerà con Calhanoglu in panchina (da mezzala è osceno) e Biglia a fare maggiore filtro rispetto a quello che ha fatto a Genova.

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Comunque non appena il Milan troverà la quadratura a centrocampo, anche Bonucci tornerà sui suoi livelli.

E la quadratura si raggiungerà con Calhanoglu in panchina (da mezzala è osceno) e Biglia a fare maggiore filtro rispetto a quello che ha fatto a Genova.

Assolutamente il contrario di ciò che hai scritto... Calhanoglu è imprescindibile per questa squadra, il problema è accanirsi su Suso e Bonaventura. Bisogna giocare con 2 punte di ruolo - Andre sempre titolare - e con solo uno tra Calha Suso e Bona, in questo ordine. Il suso di oggi è imbarazzante, mentre Bonaventura non perde occasione per dimostrare la sua mediocrità. Calhanoglu è l'unico capace di far correre il pallone e vuol dire tanto in una squadra che fisicamente non c'è al momento.
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E' impensabile nel calcio di oggi regalare un centrocampista in fase di non possesso all'avversario.

Persino Hamsik ha dovuto imparare ad essere un fattore in fase difensiva. Calhanoglu (che non è una mezzala e non è un esterno offensivo ma un trequartista puro) deve aggiungere la fase di non possesso nella propria faretra se vuole essere una buona mezzala moderna. Ora non lo è.

 

La fase di possesso non è un problema per lui.

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Poi non parliamo del suo fare il mentalista via social, delle frasi e delle pose da brotha. Tutto chiacchiere e distintivo. Sostanza: zero.

 

Madonna che odio. Dopo ogni partita le stesse stronzate, "lavorare a testa bassa", "i margini ci sono", "dobbiamo avere fame".

 

Nel frattempo viene SBEFFEGGIATO da Immobile per 90 minuti, salta come un paralitico contro la Doria, contro il Cagliari causa UN RIGORE GIGANTE che solo per miracolo non gli viene fischiato (altrimenti sarebbero stati altri 2 punti persi, a margine di una prestazione oscena). Intanto parla, parla, parla e parla.

 

Io sono già arrivato al punto che non lo voglio più vedere.

 

Tralasciando il fatto che avergli messo la fascia sul braccio è, questa sì, una bestemmia. Dinamiche di spogliatoio, queste sconosciute. Da che mondo è mondo è la squadra che elegge il suo capitano, esprimendo una preferenza maturata attraverso la conoscenza reciproca. In questo caso no, capitano contrattuale. Questo arriva a Milano dopo 7 anni di Juve, capitano del Milan. Che schifo.

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Madonna che odio. Dopo ogni partita le stesse stronzate, "lavorare a testa bassa", "i margini ci sono", "dobbiamo avere fame".

 

Nel frattempo viene SBEFFEGGIATO da Immobile per 90 minuti, salta come un paralitico contro la Doria, contro il Cagliari causa UN RIGORE GIGANTE che solo per miracolo non gli viene fischiato (altrimenti sarebbero stati altri 2 punti persi, a margine di una prestazione oscena). Intanto parla, parla, parla e parla.

 

Io sono già arrivato al punto che non lo voglio più vedere.

 

Tralasciando il fatto che avergli messo la fascia sul braccio è, questa sì, una bestemmia. Dinamiche di spogliatoio, queste sconosciute. Da che mondo è mondo è la squadra che elegge il suo capitano, esprimendo una preferenza maturata attraverso la conoscenza reciproca. In questo caso no, capitano contrattuale. Questo arriva a Milano dopo 7 anni di Juve, capitano del Milan. Che schifo.

 

 

Tralasciando il fare da milanista da lunga data che darebbe fastidio anche a me, considerato che fino a Cardiff era una bandiera juventina, per me paga il fatto di essere passato dallo giocare con compagni con cui si completava e conosceva a meraviglia, all'essere di fianco ad un cerebroleso come Romagnoli e spesso ad uno scarso come Zapata... 

 

Tutto qui. 

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qui si fa finta di non ricordare la prima stagione sciagurata di Bonucci alla Juve e l'inizio pessima della seconda fino al primo tempo del San Paolo sotto tre a uno,quando venne ridicolizzato da pandev...poi Conte cambiò tutto e nacque il Bonucci che tutti noi abbiamo conosciuto.quindi a chi lo critica e già lo scarica come la confidential dico solo 'sciacquatevi la bocca' Bonucci pian piano migliorerà e lo dimostrerà

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Tralasciando il fare da milanista da lunga data che darebbe fastidio anche a me, considerando che fino a Cardiff era una bandiera juventina, per me paga il fatto di essere passato dallo giocare con compagni con cui si completava a meraviglia e si conosceva a perfezione all'essere di fianco ad un cerebroleso come Romagnoli. 

 

Tutto qui. 

 

Quindi in pratica stai dicendo quello che sto dicendo io: era la Juve a fare Bonucci, non Bonucci a fare la Juve. Proprio alla luce di questo i suoi atteggiamenti sono insostenibili.

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Detto questo, far passare Bonucci come un brocco sopravvalutato e pompato dalla propaganda juventina anche no.

L'ho già sritto in un altro post. Non è certamente un brocco ma deve capire qual è il suo ruolo (e non solo in campo...).

Bonucci è un ottimo centrale con delle caratteristiche ben determinate; è, certamente, uno dei migliori registi difensivi e, altrettanto certamente, non è un gran marcatore quindi, lasciato in situazioni di uno contro uno lo si espone a figure barbine.

Da quando la Juventus ha deciso di virare decisamente sulla difesa a 4 non era più inostituibile (ed infatti è stato ceduto, sicuramente, non solo per motivi tattici).

La Juventus, infatti, in questa stagione sta cambiano il tipo di uscita di palla... Pjanic si abbassa (salida lavolpiana) e gli stessi esterni, molto più offensivi che in passato (contro l'Olympiacos, ieri ho recuperato la partita, si è visto anche un 3-4-3 più o meno dalla mezz'ora del primo tempo) vengono a dare sbocco sulla mediana.

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Io comunque su Bonucci leggo delle cose assolutamente ingiuste nei suoi confronti.

E mi stupisco che i tifosi juventini del forum non muovano un dito per difendere il valore del giocatore che ha contribuito a rendere la loro difesa una delle migliori al mondo di questi ultimi anni.

 

Perché certe cose non si possono proprio leggere.

Posso capire chi giustamente ne sottolinea il momento difficile che sta avendo al Milan, così come chi dice che il contesto Juve abbia in parte nascosto dei suoi limiti difensivi soprattutto a livello di marcatura.

 

Detto questo, far passare Bonucci come un brocco sopravvalutato e pompato dalla propaganda juventina anche no.

Un contesto per quanto forte e competitivo può aiutarti a mascherare alcuni limiti individuali ma se sei un giocatore mediocre o peggio ancora scarso prima o poi quegli stessi limiti vengono a galla anche in quel contesto.

Ora mi chiedo per quale motivo lo scorso anno in Champions prima della finale la Juve subì solo due gol in 12 partite con la difesa a 4 e con Bonucci sempre titolare inamovibile?

Ripeto, parliamo del massimo contesto europeo a livello di club.

Non solo, perché Allegri avendo a disposizione Chiellini,Rugani,Benatia e Barzagli con soli due posti disponibili l'unico che non faceva mai ruotare era proprio il viterbese?

Poi quello stesso Bonucci che in nazionale guardacaso è sempre stato un pilastro e che casualmente in quest'ultimo periodo da milanista ha faticato enormemente pure in quel contesto(vedi imbarazzante gara vs Spagna).

 

È un momento difficile per lui, ma sono convinto che questo Bonucci anche alla Juve avrebbe faticato.

Discutere lo status del giocatore non ha senso perché è nettamente quello che ha il valore più alto all'interno della rosa attuale del Milan.

È un vincente che a dispetto delle critiche iniziali che l'hanno perseguitato nel primo periodo alla Juve è riuscito a reagire e a trasformarsi in uno dei migliori difensori del mondo stimato da tanti nell'ambiente calcio(Guardiola anche oggi farebbe follie per averlo al City).

Quindi stiamo calmi e cerchiamo di avere più pazienza, anche perché secondo me se fallisce Bonucci per quello che rappresenta nel Milan attuale vuol dire allora che fallisce l'intera squadra.

Semplicemente non possiamo permetterci che un giocatore della sua esperienza/personalità/leadership canni la stagione.

Ma smettila con ste robe, smetti di guardare le cose col prosciutto negli occhi. Sta giocando di merda e meriterebbe di essere panchinato finché non decide di rompersi il culo coi fatti e non a parole.

 

E' impensabile nel calcio di oggi regalare un centrocampista in fase di non possesso all'avversario.

Persino Hamsik ha dovuto imparare ad essere un fattore in fase difensiva. Calhanoglu (che non è una mezzala e non è un esterno offensivo ma un trequartista puro) deve aggiungere la fase di non possesso nella propria faretra se vuole essere una buona mezzala moderna. Ora non lo è.

 

La fase di possesso non è un problema per lui.

Calhanoglu dà anche un importante contributo difensivo a dire il vero. Pensando a Bonaventura e Suso invece...

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Quindi in pratica stai dicendo quello che sto dicendo io: era la Juve a fare Bonucci, non Bonucci a fare la Juve. Proprio alla luce di questo i suoi atteggiamenti sono insostenibili.

 

Era inserito in un sistema che negli anni è diventato perfettamente funzionante e funzionale a lui. 

Di fianco aveva due dei difensori più sottovalutati e forti della storia del calcio italiano. 

 

Adesso si trova in un contesto nuovo. Dategli tempo. 

 

Ripeto sugli atteggiamenti da milanista di lunga data hai ragione. 

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