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Non con questo tipo di prodotto.

Sponsor, diritti e di conseguenza calciatori importanti ci scansano come la peste.

Non è assolutamente un caso.

Noi siamo rimasti fermi agli anni 90, gli altri ci hanno prima raggiunto e poi sverniciato a velocità tripla negli ultimi 10 anni.

L'unica società lontanamente paragonabile alle top europee è la Juventus, che è una società gestita alla perfezione in termini manageriali e che compensa almeno parzialmente alla mancanza di potenza di fuoco con campagne acquisti oculate e plusvalenze monstre.

 

Ah, comunque se la Juventus fa 400 milioni di ricavi strutturali, non c'è NESSUN motivo per cui non possa farli anche il Milan (se non superarli).

Chiaramente una volta messi a posto gli aspetti di stadio e risultati.

Tutto vangelo. Potenzialmente il Milan è nella top 5 come marchio mondiale. Certo bisogna a) sfruttarlo B) vincere, l'una legata direttamente come causa e conseguenza dell'altro. Siccome il vincere dipende da troppe variabili, per mettere in moto la macchina bisogna iniziare dal lato commerciale.
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No niente, figurati... Sono sicuro che l'improvvisa inversione a u su Morata sia del tutto scollegata dalla vicenda Suarez, che una mattina si è svegliato con addosso una sensazione di incomplete

avete pensato anche a cosa sarebbe la nazionale dell'impero romano? 

Quando si capirà che il calcio e lo sport, come tutti gli altri settori ha bisogno di evolvere e stare al passo con i tempi non sarà mai troppo tardi. Se continui a stare fermo in segno della storia,

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Ho letto ora tutto di un fiato i post scritti nelle ultime 24h circa.

 

All'inizio volevo quotare tutte le sciocchezze che ho letto, ma poi ho dovuto desistere: un post contenente 257 quotes non sarebbe stato il massimo da leggere.

 

Provo quindi a dare un messaggio quanto più sintetico possibile: voglio altri 10 anni di Max (a meno che Pep non litighi con gli emiri...)!

#ALLEGRIMANIA

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Siccome il vincere dipende da troppe variabili, per mettere in moto la macchina bisogna iniziare dal lato commerciale.

Già...

Infatti era la premessa del post precedente.

A noi serve la scintilla, il resto bene o male può venire di conseguenza.

E non serve neanche strettamente vincere, basta davvero solo esserci.

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Tutto vangelo. Potenzialmente il Milan è nella top 5 come marchio mondiale. Certo bisogna a) sfruttarlo B) vincere, l'una legata direttamente come causa e conseguenza dell'altro. Siccome il vincere dipende da troppe variabili, per mettere in moto la macchina bisogna iniziare dal lato commerciale.

Non sono d'accordo sul punto A.

Mi spiego meglio: top 5 come marchio sì, ma non potenziale top 5 come ricavi. Non in questa serie A almeno.

 

Juve e Milan potrebbero andare a braccetto, ma sotto quelle 7-8 squadre che beneficiano di più visibilità, iniezioni di denaro e posizioni di dominio non eguagliabili. Mi riferisco, come detto sopra, a Bayern, Real, Barcellona, PSG e le 3 squadre principali inglesi.

 

Per competere con queste serve rivoluzionare il nostro campionato, partendo dalle strutture, passando per il tipo di calcio (dato che le 7 sorelle non ci sono), ma anche operando fuori dal campo. Sento ancora dire che fanno bene certe squadre a fare la preparazione in Trentino, quando si possono usare certe finestre per farsi conoscere nel mondo...

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Provo quindi a dare un messaggio quanto più sintetico possibile: voglio altri 10 anni di Max (a meno che Pep non litighi con gli emiri...)!

#ALLEGRIMANIA

Può piacere o meno, ma i risultati gli danno ragione.

Se non sempre, il 99% dei casi.

Io non penso che i tifosi della Juventus sarebbero disposti a vincere meno pur di vedere un gioco spumeggiante ma che la fine della fiera non ti porta argenteria.

Chiedetelo a Mone o ad Artest se farebbero a cambio...

 

Detto questo, è certamente vero che con quegli interpreti si potrebbe fare di meglio in termini di gioco.

Ma se la scelta è tra i gioco ed i risultati, non penso ci sia tanto da pensarci su.

Io in gara 7 delle Finals 2010, una delle partite esteticamente più brutte in assoluto che abbia mai visto in vita mia, non ho mica messo il broncio perché abbiamo tirato con il 32.5% dal campo.

 

:asd :asd :asd

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Non sono d'accordo sul punto A.

Mi spiego meglio: top 5 come marchio sì, ma non potenziale top 5 come ricavi. Non in questa serie A almeno.

 

D'accordissimo su questo.

Infatti la Juventus è l'eccezione in Serie A.

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TheGoods

 

È il gioco delle parti.

Chi vince con continuità vorrebbe sempre un qualcosa di più.

Gli juventini di oggi come lo sono state altre tifoserie italiane in passato sono viziati.

Al contrario chi invece vince poco si accontenta semplicemente di molto meno, ovviamente non pretende grande gioco abbinato a grandi vittorie.

 

Io da tifoso dei Lakers,del Milan e della Ferrari l'ho capito sulla mia pelle.

Oggi sono entusiasta per ovvi motivi del Milan di quest'ultimo periodo che è ancora settimo, o dei Lakers di questa stagione che sono ancora abbondantemente fuori dalla zona playoff.

Solo qualche anno fa non vi sarebbe stato a prescindere lo stesso tipo di reazione, ma dopo che mastichi amaro per diverso tempo cerchi appunto di accontentarti anche di poco.

Ma neanche di tutti gli Juventini, anzi.

Io riconosco che sia un mio problema personale: guardo i Lakers perchè mi diverte il basket e li tifo, guardo il football perchè mi diverte, guardo la Juve esclusivamente perchè ne sono legato sin da piccolo. Le partite sono 9 volte su 10 una noia mortale, e capisco che un non tifoso (o non gufo) cambierebbe canale in 5 minuti.

 

Ad alcuni tifosi basta la soddisfazione della vittoria, probabilmente potrebbero guardare direttamente sulle varie app di risultati. Peró se io devo investire 90 minuti spero che la soddisfazione sia più di quel minuto finale.

Sarà un ragionamento complicato e strano, ma non mi sento un tifoso di serie B per questo.

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Non c'entra nulla l'accontentarsi di poco.

Vincere non è poco, anzi è praticamente tutto.

Vincere E giocar bene è tutto.

Ma tra il vincere ed il giocare bene senza vincere io non avrei grossi dubbi.

Così come credo non li avrebbero 99 utenti su 100.

Il Milan di Capello (grazie a papà e zio per i VHS) era una delle squadre più solide e meno divertenti della storia probabilmente.

Eppure è stata una delle più forti.

Se nello sport si attacca e si difende ci sarà un motivo, credo.

Una fase difensiva fatta alla perfezione può essere bella tanto quanto un'azione tutta di prima di 10 passaggi con la quale si entra in porta con tutto il pallone.

Preferire l'una o l'altra poi è totalmente personale, ma hanno importanza pressoché identica.

Quando Romagnoli in due mesi e mezzo non sbaglia una singola chiusura o diagonale o uscita, mica dico "bleah, che schifo".

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Il Milan di Capello (grazie a papà e zio per i VHS) era una delle squadre più solide e meno divertenti della storia probabilmente.

 

quello post-Van Basten sicuramente, in particolare quello dell'unica accoppiata scudetto-coppa della storia rossonera nel 94, con il record di imbattibilità della difesa e molteplici gare vinte 1-0

 

ma nei primi due anni dominava in lungo e in largo, anche con svariate goleade inflitte agli avversari.

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Può piacere o meno, ma i risultati gli danno ragione.

Se non sempre, il 99% dei casi.

 

...

Esatto. Io capisco ed accetto l'atteggiamento critico, ma ad un certo punto bisogna anche rapportare le chiacchiere con i fatti. La realtà dice che c'è una sproporzione mostruosa di critiche negative ad Allegri ed alla Juventus rispetto ai risultati che continuano ad ottenere settimana dopo settimana da 6 anni e mezzo ormai.

 

Rimanendo a ieri: squadra in difficoltà fisica e tecnica, con diversi elementi non al meglio e molti altri neanche convocati. Nessun giocatore offensivo da poter inserire in una gara da rimontare per passare il turno, Allegri CAMBIA e VINCE la partita inserendo niente popò di meno che i due terzini di riserva. La mossa offensiva per vincere è stata la combo Licht + Asa con i quali abbiamo creato 4 palle gol in 10 minuti, segnando le due reti necessarie per passare il turno.

Una mossa geniale che da molti qui è stata fatta passare come incompetenza. Se non riuscite ad apprezzare certe cose, mi dispiace per voi che vi perdete una bella porzione del gioco del Calcio. Nel frattempo io continuo a fare applausi a Max.

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La mia idea personale è che vi debba essere una via di mezzo. La Juve ieri è stata penosa salvo avere un fenomeno avanti. Ora non potrà mai avere il gioco del Napoli semplicemente perché non ne ha bisogno ma almeno la capacità di uscire palla al piede da dietro no? La Juve di Pirlo lo faceva. Questa Juve se penso a Firenze Lazio e Tottenham dico che è forte per il risultato e stop. Mi direte che è l'unica cosa che conta, però la mia mente non ce la fa a risettarsi dopo un gol e passare da che skifo a che cinicita'. La Juve a Roma ha fatto schifo ma ha Dybala.

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Non serve passare dall'uno all'altro ma semplicemente considerare entrambe le cose.

Il Napoli con la Roma sgarra una partita e ne prende 4, la Juventus fa schifo per 90 minuti e la vince.

Il Napoli ha bisogno di tutti gli ingranaggi oliati alla perfezione e sincronizzati, alla Juventus bastano un arco e una freccia.

Anche questo è un pregio.

Vincere anche quando si gioca male è il pregio più grande che possa avere una squadra, perché le brutte partite prima o poi capitano e se vuoi vincere devi risolvere pure quelle in un modo o nell'altro.

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La Juventus dell'anno scorso spesso usciva da dietro palla al piede, non serve tornare a Pirlo. Se però in una sessione di mercato perdi Bonucci e Dani Alves il tuo gioco deve per forza cambiare.

Ed Allegri ha semplicemente ricostruito la squadra in base alla rosa a disposizione: la Juventus 17-18 pecca un pochino di qualità nella costruzione rispetto alla versione 16-17, ma non mi sembra motivo di critiche all'allenatore che, come ogni anno, riesce a tirar fuori il meglio dal roster che riceve.

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Yes.

Da qui ad #allegrivattene però c'è un salto logico che fatico a comprendere. :asd

Salto che fatico a comprendere anche io.

Anche perché Allegri ha dimostrato di saper fare una buona minestra pure con le pietre.

E dai tempi del Milan è anche migliorato moltissimo, senza dimenticare che con due singoli episodi diversi (palo di Niang al ritorno con il Barcellona e gol di Muntari) probabilmente sarebbe un attimo diversa pure la carta geografica del calcio italiano di oggi.

(E non a caso, Niang e Muntari...veramente due pietre.)

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La Juventus dell'anno scorso spesso usciva da dietro palla al piede, non serve tornare a Pirlo. Se però in una sessione di mercato perdi Bonucci e Dani Alves il tuo gioco deve per forza cambiare.

Ed Allegri ha semplicemente ricostruito la squadra in base alla rosa a disposizione: la Juventus 17-18 pecca un pochino di qualità nella costruzione rispetto alla versione 16-17, ma non mi sembra motivo di critiche all'allenatore che, come ogni anno, riesce a tirar fuori il meglio dal roster che riceve.

 

La cosa fastidiosa di ieri era il continuo tornare indietro da Chiellini e Benatia per far ripartire tutto, con il risultato di far salire il pressing del Tottenham e andare, molto spesso, a perdere palla.

Questa cosa fastidiosa, però, credo sia stato proprio il dettame di Allegri: tornare indietro, chiamare il pressing dei centrocampisti e sfruttare le incapacità difensive degli inglesi, che infatti hanno causato un rigore netto non fischiato e 2 gol.

 

Come dici tu, noi abbiamo perso Bonucci e Alves e abbiamo Benatia e Chiellini: Pjanic ieri era nascosto e schermato ed è l'unico che può fare questo lavoro. Secondo me l'altro che può fare questo lavoro è Marchisio, ma probabilmente si è bombato Ambra e non gioca, mentre Khedira è inadatto, ma è comunque quello che, hop, è l' in mezzo e serve Higuain per il gol.

 

Max secondo me deve lavorare su questo aspetto, su un minimo di geometrie per uscire dal basso: ok Dybala che torna indietro, ma non mi sembra che basti.

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Non serve passare dall'uno all'altro ma semplicemente considerare entrambe le cose.

Il Napoli con la Roma sgarra una partita e ne prende 4, la Juventus fa schifo per 90 minuti e la vince.

Il Napoli ha bisogno di tutti gli ingranaggi oliati alla perfezione e sincronizzati, alla Juventus bastano un arco e una freccia.

Anche questo è un pregio.

Vincere anche quando si gioca male è il pregio più grande che possa avere una squadra, perché le brutte partite prima o poi capitano e se vuoi vincere devi risolvere pure quelle in un modo o nell'altro.

Aspetta. Il Napoli quest'anno vince anche quando gioca male. Atalanta andata e ritorno, Spal Bologna... Il Napoli vince sempre, solo che la Juve vince sempre più 1. Sta storiella che il Napoli deve incantare per vincere è finita. Roma fa parte del calcio e può capitare anche alla Juve.

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Marchisio secondo me è bello che finito.

Comprensibile, tra l'altro, visto che dal crociato non sai mai come torni.

Non penso proprio che sia una casualità la scelta di essere più fisici e muscolari dietro e avere gente che salta l'uomo e fa la differenza davanti.

Palla lunga, salti il pressing, e hai gente con fisico e gamba per aggredire le seconde palle e far arrivare i palloni a quelli davanti.

Vedi Khedira e Matuidi.

E se sono in condizione ne bastano veramente pochi di palloni per vincere.

Toh, pure il cambio di Sturaro ha avuto senso ieri, guarda te che mi tocca dire.

:asd

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Cioè se non ci fosse stata la Juve più forte di sempre staremo parlando di un campionato vinto dal Napoli in Febbraio. Non è che la partita con la Roma cancella 1 anno e mezzo di risultati e gioco. Poi se loro continuano così tanto di cappello.

E pensa che sono la Juve più forte di sempre e fanno così schifo...

Sarà che c'è qualche sfumatura che non viene presa in considerazione?

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Aspetta. Il Napoli quest'anno vince anche quando gioca male. Atalanta andata e ritorno, Spal Bologna... Il Napoli vince sempre, solo che la Juve vince sempre più 1. Sta storiella che il Napoli deve incantare per vincere è finita. Roma fa parte del calcio e può capitare anche alla Juve.

Il Napoli ha iniziato quest'anno a vincere qualche partita giocando relativamente male.

Quest'anno eh, non prima.

Eppure quelli stanno sempre sopra (per il momento virtualmente).

Quindi c'è qualcosa che non torna.

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Marchisio secondo me è bello che finito.

Comprensibile, tra l'altro, visto che dal crociato non sai mai come torni.

Non penso proprio che sia una casualità la scelta di essere più fisici e muscolari dietro e avere gente che salta l'uomo e fa la differenza davanti.

Palla lunga, salti il pressing, e hai gente con fisico e gamba per aggredire le seconde palle e far arrivare i palloni a quelli davanti.

Vedi Khedira e Matuidi.

E se sono in condizione ne bastano veramente pochi di palloni per vincere.

Toh, pure il cambio di Sturaro ha avuto senso ieri, guarda te che mi tocca dire.

:asd

 

In questo momento (che poi è un momento che dura da qualche mese) secondo me Khedira queste cose non le sa fare

io imputo a lui - oltre che a Buffon - il pareggio dell'andata: Dembele ha fatto quello che ha voluto perché lui non riusciva a coprirlo, né in velocità né in resistenza. Al ritorno, grazie al rientro di Matuidi, siamo riusciti ad avere un centrocampo meglio costruito e infatti Dembele ha combinato proprio pochino.

 

Marchisio, boh, quando ha giocato, tipo contro la Fiorentina, secondo me ha fatto bene. Evidentemente i test fisici non lo mostrano pronto, però lui è davvero uno in grado di far uscire bene la palla da dietro. Un altro è Bentancur, che però pecca - imho - di un po' di arroganza. Khedira fa altro e quando ci sono lui e Matuidi, che ha piedi peggiori di Chiellini, l'uscita è sempre difficile.

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