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L'inter può passare a preparare la partita tutta la settimana. Sempre una squadra di una categoria inferiore alla Juve rimane...

 

È importante che l'ambiente e i giornalai lo capiscano plasticamente con una dignitosa sconfitta. Senza giocare al rialzo furbetto delle aspettative, anticamera del picconamento programmato.

 

Sono comunque colpito da Spalletti, pensavo si fosse già raggiunto il ceiling della rosa un mesetto fa, invece (ancora a sprazzi) stiamo migliorando nel gioco e nella personalità.

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Diego, Diego..... Diego Armando Maradona  che ricordi Padova, 36 anni, 2 mesi e circa 2 settimane fa, dialogo tra me (interista quindicenne) e mio padre (milanista tiepido): "papà, hai v

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Nigma dai.

 

Con tutta la simpatia del mondo ma accollare le responsabilità del fallimento tecnico del Milan solo all'allenatore è sbagliato.

La verità è che il Milan ha una serie infinita di giocatori sopravvalutati e, quando in estate si cercava di dire, trollandovi o con post più seri, che stavano sperperando i soldi si passava, nella migliore delle ipotesi per dei rosiconi gelosi dei vostri investimenti.

 

Togliendo Bonucci, più per quello che è stato, che per ciò che sta facendo vedere da voi, per me gli altri sono un branco di overrated. Forse mi prenderei il solo Suso. Gli altri male male.

Ok però iniziate a voi non milanisti a distinguere i vostri interlocutori, perché io ricordo alcuni spargere prudenza se non preoccupazione, altri (anche non milanisti) parlare di scudetto. Mi rendo conto che è difficile, per carità, ma lo diventa pure per me/noi ribattere.

 

Io ribadisco ciò che ho detto, la rosa del Milan è da minimo sesto posto, post me anche da quinto. Oltre alle difficoltà ambientali (tutti giocatori provenienti dall'estero), oltre alle difficoltà atletiche e tattiche (tutti reduci da sistemi di gioco diversi e con caratteristiche individuali tutte da scoprire), è intervenuta poi una concomitanza di impreparazione (atletica), confusione (tattica) e (un po' di) sfortuna.

 

Io mi sono sempre dissociato dai proclami trionfalistici, relegando l'entusiasmo alle singole operazioni di mercato, che continuo a ritenere in grandissima parte buone.

 

Non voglio fare confronti perché in questo momento il Milan esce perdente pure con la Pro Patria, ma quando tutto va male (in maniera persino grottesca) significa che c'è un denominatore comune che va oltre i singoli, quindi al di là degli episodi più plateali io mi sento di difendere i giocatori e chi li ha portati a Milano.

 

Dopodiché, vedo enormi similitudini con l'Inter di anno scorso, dove persino un'iradiddio come Perisic sfornava prestazioni da interdetto, e non c'era nemmeno l'aggravante di una rosa completamente rivoluzionata come quella rossonera (anche se gli acquisti erano comunque molti): è bastato mettere in panchina Spalletti.

 

Basterà anche al Milan riavere un allenatore? Aggiungo: riavrà il Milan un allenatore? Questo non lo posso sapere, ma non credo si siano impippiti tutti di punto in bianco.

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L'inter può passare a preparare la partita tutta la settimana. Sempre una squadra di una categoria inferiore alla Juve rimane...

 

È importante che l'ambiente e i giornalai lo capiscano plasticamente con una dignitosa sconfitta. Senza giocare al rialzo furbetto delle aspettative, anticamera del picconamento programmato.

 

Sono comunque colpito da Spalletti, pensavo si fosse già raggiunto il ceiling della rosa un mesetto fa, invece (ancora a sprazzi) stiamo migliorando nel gioco e nella personalità.

 

il keitaro più lucido della stagione.

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giocano tutti i titolari domani senza ombra di dubbio. Il problema è che gli infortunati iniziano ad esser tanti, vediamo chi andrà poi in campo con l'inter. Possibile cambi 2/3 elementi rispetto ad Atene specialmente dietro

Cioè?

 

Howedes e Lichsteiner.

 

Mandzukic si è allenato con il gruppo.

Cuadrado e Bernardeschi recuperati.

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Ho visto l'inchiesta realizzata da Piazzapulita sul Milan e sulla magmatica situazione dell'assetto proprietario. È probabilmente la miglior analisi che sia mai stata costruita su quello che possiamo definire il mistero dell'anno.

 

Grazie a chi ha segnalato tale perla.

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L'inter può passare a preparare la partita tutta la settimana. Sempre una squadra di una categoria inferiore alla Juve rimane...

 

È importante che l'ambiente e i giornalai lo capiscano plasticamente con una dignitosa sconfitta. Senza giocare al rialzo furbetto delle aspettative, anticamera del picconamento programmato.

 

Sono comunque colpito da Spalletti, pensavo si fosse già raggiunto il ceiling della rosa un mesetto fa, invece (ancora a sprazzi) stiamo migliorando nel gioco e nella personalità.

 

Fino all'altro giorno ti lamentavi a suon di hashtag #èsemprecrisiinter #èsempregrandemilan.

 

Ora gli stessi giornali che criticavi perchè tenevano più in considerazione il milan, li critichi perchè esaltano l'inter (come giusto che sia dato che è in testa alla classifica).

 

#coerenza

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Cioè?

 

Howedes e Lichsteiner.

 

Mandzukic si è allenato con il gruppo.

Cuadrado e Bernardeschi recuperati.

 

eh, ma un conto è che siano disponibili a scendere in campo, un altro è che ci stiano 90 + 90 minuti

 

Allegri (che, ripeto, non è uno che parla per prendere in giro la gente) ha detto chiaramente che la prima sfida fondamentale della stagione è quella di domani. E' domani che ci si gioca tutto (chi ha fatto i conti dice che se domani passiamo, abbiamo pagato lo stipendio a Dybala, ecco quanto vale una partita), mentre venerdì e contro l'Inter si tratta di 1/19° della stagione.

Per cui mi aspetto che domani scenda in campo la squadra migliore possibile, con l'obiettivo (mi auguro) di vincere, di aggredirli ferocemente nei primi 15-20 minuti e fare lì il risultato (che poi è quello che è stato fatto a Napoli, perché nei primi minuti c'è stata solo la Juve in campo, con 65% di possesso palla, una parata di Reina e un gol).

Magari, con un orecchio al Camp Nou e un occhio alla panca, nella ripresa si può far rifiatare qualcuno, se saremo stati bravi nel primo tempo.

 

Sull'Inter, io ripeto che è da settimane che dico che è la minaccia più concreta per lo scudetto, e "minaccia" lo dico solo perché inevitabilmente chi gioca con lo scudetto sulla maglia è il favorito d'obbligo, per cui le altre sono una minaccia.

Ho detto spesso che il Napoli sta lì appeso alla sua rosa risicata (e, anche su questo...ho chiesto qui dentro, dato che ci sono dei tifosi azzurri che lamentano la rosa risicata, dove siano finiti i 90 milioni per Higuain + i 17 per Gabbiadini, perché la Juve con quei soldi si è rifatta la panchina alla stragrande, sia qualitativamente che quantitativamente) e che prima o poi il conto arriva in tavola, mentre la Roma per me è una sorpresa positiva continua, più che altro per Di Francesco che ha preso la squadra in pugno.

 

La rosa dell'Inter è tutt'altro che scarsa. Secondo me ci sono scelte molto adatte ad una stagione con una sola competizione: 7 giocatori degli 11 più utilizzati hanno più di 28 anni, 5 addirittura più di 30, con una tonnellata di esperienza in serie A. Skriniar già l'anno scorso fece molto bene in maglia Samp e l'Inter ci ha visto giusto; Handanovic, Perisic e Icardi sono giocatori di livello assoluto e questo tanto basta per avere ragione di quasi tutti. Mettiamoci che nelle uniche 2 partite contro rose di pari livello (Roma e Napoli) le cose sono andate "bene", non mi stupisco per nulla della loro posizione in classifica.

Per me il momento topico dell'Inter sarà a gennaio: Lazio+Fiorentina+Roma: se arrivano 9 punti sarà difficile che ne perdano dopo.

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Ho detto spesso che il Napoli sta lì appeso alla sua rosa risicata (e, anche su questo...ho chiesto qui dentro, dato che ci sono dei tifosi azzurri che lamentano la rosa risicata, dove siano finiti i 90 milioni per Higuain + i 17 per Gabbiadini,

 

 

una buona fetta dei soldi presi per Higuain li hanno spesi per Milik e per le parcelle del dottor Mariani di Roma, che gli ha ricostruito due volte il crociato in  meno di due anni

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Fino all'altro giorno ti lamentavi a suon di hashtag #èsemprecrisiinter #èsempregrandemilan.

Ora gli stessi giornali che criticavi perchè tenevano più in considerazione il milan, li critichi perchè esaltano l'inter (come giusto che sia dato che è in testa alla classifica).

#coerenza

 

Le due cose non sono in contraddizione. Come anche Spalletti ha avuto l'intelligenza di sottolineare in un paio di occasioni, lodare l'inter per poi picconarla è solo un modo di dilazionare la #crisiinter, anzi la si ritarda per renderla ancora più acuta, creando ad arte una delusione che non ci sarebbe mai stata con aspettative realistiche. Come quando all'inter si accostano nomi roboanti in sede di mercato per poi scrivere "Inter, dove sono gli acquisti?", "Niente Messi, snobbata l'inter", "CR7 rinnova, delusione inter" e via dicendo...

 

Ovviamente puoi non concordare, ma è perfettamente #coerente con lo stile che ben conosciamo.

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giochiamo a FM col Milan, che tra i vari problemi secondo me ha quello di una rosa troppo lunga e informe.

 

quello che farei io se si potesse avere totale libertà di movimento come lo scorso anno:

 

PORTA: Donnarumma, comprare un secondo di esperienza che va in panchina e il fratello fa il terzo (tanto bisogna tenerlo per forza, no?). Calcio in culo a storari e facciamo due spicci da gabriel tanto non ci si è puntato. 

 

DIFESA:

Centrali: bonucci, romagnoli, musacchio e comprare quarto centrale tipo zapata ma non zapata perché guadagna troppo per fare il quarto. disfarsi quindi di zapata, di gomez che è un interdetto, non rinnovare paletta che non si può più guardare. se si vuole fare difesa a 5 ne va preso un altro, ovviamente. 

Terzini: conti e calabria a destra; rodriguez e antonelli a sinistra. Mandare a fanculo abate.

 

CENTROCAMPO: via biglia (sopravvalutato da sempre) che ancora ci fai qualcosa, via montolivo che è un cancro, via mauri che vale una serie b e via chalanoglu che non è né carne e né pesce e gioca tipo beccalossi solo che sono passati 40 anni nel frattempo. con i soldi di chalanoglu e biglia compro un regista titolare, dietro al quale metto locatelli, e un intermedio come si deve magari pescando nei paesi bassi, belgio, germania. tengo bonaventura e kessie. 

 

ATTACCO: via borini e kalinic. tengo silva per valutarlo un'altra stagione e suso che è l'unico che sa giocare a calcio. ma qui tocca intervenire pesantemente: comprare uno che faccia gol e un altro esterno che glieli faccia fare. silva deve essere la prima riserva in un paio di posizioni lì davanti, se i soldi non bastano si vede pure lui. cutrone va a giocare in prestito. 

 

 

insomma la rosa deve ripartire da 14 giocatori attuali e integrarsi con massimo 6 acquisti. con chiarezza e gerarchie chiare, una rosa ben definita secondo me i vari bonucci, romagnoli, rodriguez, kessie acquistano tutto altro senso.  

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CENTROCAMPO:  via chalanoglu che non è né carne e né pesce e gioca tipo beccalossi solo che sono passati 40 anni nel frattempo. con i soldi di chalanoglu e biglia compro un regista titolare, dietro al quale metto locatelli, e un intermedio come si deve magari pescando nei paesi bassi, belgio, germania. tengo bonaventura e kessie. 

 

 

Ricordi i segoni del Papero su Chalanoglu? :asd

tristemente bollato oggi come un Beccalossi degli anni 2000  :siciao:

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giochiamo a FM col Milan, che tra i vari problemi secondo me ha quello di una rosa troppo lunga e informe.

 

quello che farei io se si potesse avere totale libertà di movimento come lo scorso anno:

 

PORTA: Donnarumma, comprare un secondo di esperienza che va in panchina e il fratello fa il terzo (tanto bisogna tenerlo per forza, no?). Calcio in culo a storari e facciamo due spicci da gabriel tanto non ci si è puntato. 

 

DIFESA:

Centrali: bonucci, romagnoli, musacchio e comprare quarto centrale tipo zapata ma non zapata perché guadagna troppo per fare il quarto. disfarsi quindi di zapata, di gomez che è un interdetto, non rinnovare paletta che non si può più guardare. se si vuole fare difesa a 5 ne va preso un altro, ovviamente. 

Terzini: conti e calabria a destra; rodriguez e antonelli a sinistra. Mandare a fanculo abate.

 

CENTROCAMPO: via biglia (sopravvalutato da sempre) che ancora ci fai qualcosa, via montolivo che è un cancro, via mauri che vale una serie b e via chalanoglu che non è né carne e né pesce e gioca tipo beccalossi solo che sono passati 40 anni nel frattempo. con i soldi di chalanoglu e biglia compro un regista titolare, dietro al quale metto locatelli, e un intermedio come si deve magari pescando nei paesi bassi, belgio, germania. tengo bonaventura e kessie. 

 

ATTACCO: via borini e kalinic. tengo silva per valutarlo un'altra stagione e suso che è l'unico che sa giocare a calcio. ma qui tocca intervenire pesantemente: comprare uno che faccia gol e un altro esterno che glieli faccia fare. silva deve essere la prima riserva in un paio di posizioni lì davanti, se i soldi non bastano si vede pure lui. cutrone va a giocare in prestito. 

 

 

insomma la rosa deve ripartire da 14 giocatori attuali e integrarsi con massimo 6 acquisti. con chiarezza e gerarchie chiare, una rosa ben definita secondo me i vari bonucci, romagnoli, rodriguez, kessie acquistano tutto altro senso.  

condivisibile,aggiungerei prendere un top allenatore

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Bonaventura non può giocare nel Milan e Gomez a tre non è impedito, anzi, lo scorso anno ha sempre fatto più che bene. Il resto è condivisibile, ma non vedo che collocazione tattica può trovare Suso con la difesa a 3, ragion per cui monetizzerei per comprare una grande seconda punta tipo Alexis Sanchez da affiancare a Cutrone e/o Silva. A quel punto serve anche una mezzala forte: e Calha merita tempo e fiducia, meglio lui mille volte da tq che Jack di cuori infranti e Susy.

 

Il Milan che vorrei per il 18/19 ("fattibile")

 

Gigio

Musacchio Bonucci X

Conti Locatelli Biglia Vidal Rodriguez

Sanchez Silva

 

 

Gabriel

Simic Romagnoli Gomez

Calabria Kessie X Calha Antonelli

Cutro Deulofeu

 

L'allenatore non serve manco dirlo

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Il turco è un novello Ricky Alvarez, sponda opposta.

 

Rispetto a brando, io darei via anche Suso per gli stessi motivi indicati da jack, ma gente come Sanchez non viene....

 

Gli attaccanti da prendere sono due: Aubameyang e un altro forte di testa

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Ok però iniziate a voi non milanisti a distinguere i vostri interlocutori, perché io ricordo alcuni spargere prudenza se non preoccupazione, altri (anche non milanisti) parlare di scudetto. Mi rendo conto che è difficile, per carità, ma lo diventa pure per me/noi ribattere.

Io ribadisco ciò che ho detto, la rosa del Milan è da minimo sesto posto, post me anche da quinto. Oltre alle difficoltà ambientali (tutti giocatori provenienti dall'estero), oltre alle difficoltà atletiche e tattiche (tutti reduci da sistemi di gioco diversi e con caratteristiche individuali tutte da scoprire), è intervenuta poi una concomitanza di impreparazione (atletica), confusione (tattica) e (un po' di) sfortuna.

Io mi sono sempre dissociato dai proclami trionfalistici, relegando l'entusiasmo alle singole operazioni di mercato, che continuo a ritenere in grandissima parte buone.

Non voglio fare confronti perché in questo momento il Milan esce perdente pure con la Pro Patria, ma quando tutto va male (in maniera persino grottesca) significa che c'è un denominatore comune che va oltre i singoli, quindi al di là degli episodi più plateali io mi sento di difendere i giocatori e chi li ha portati a Milano.

Dopodiché, vedo enormi similitudini con l'Inter di anno scorso, dove persino un'iradiddio come Perisic sfornava prestazioni da interdetto, e non c'era nemmeno l'aggravante di una rosa completamente rivoluzionata come quella rossonera (anche se gli acquisti erano comunque molti): è bastato mettere in panchina Spalletti.

Basterà anche al Milan riavere un allenatore? Aggiungo: riavrà il Milan un allenatore? Questo non lo posso sapere, ma non credo si siano impippiti tutti di punto in bianco.

Le similitudini con l’Inter ci sono, eccome.

Ma l’allenatore non basta, bisogna fare piazza pulita, eliminare le mezzeseghe travestiti da campioni per via della loro valutazione.

 

Cahlanoglu, anche se in ruolo diverso, è nella stessa situazione di Kondo: non si adatta al campionato italiano. Meglio se torna in un campionato che conosce. Musacchio è un finto forte, proprio come Murillo. Montolivo è inutile come Medel. Andrè Silva magari è un Gabriel Barbosa che ha avuto più spazio?? (Ok, con questa forse esagero)

 

Insomma, la lista degli eliminabili è lunga (vedi Brando)

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L'Inter lo scudetto non lo vince con sta rosa forse solo a Fifa al primo livello di difficoltà su.

Non puoi essere serio.

 

Poi se a gennaio prendono Pastore, un paio di terzini, un cambio di Icardi ed un terzo centrale di difesa ok. Allora sì, sarebbe un altro discorso.

I terzini ad oggi lì ha già presi ma se non li fa giocare vuol dire che non sono pronti.

 

Poi vediamo se riusciamo a scambiare Joao Mario per un giocatore più incisivo, ma se Brozovic continua così (mentalmente soprattutto) è tanta roba.

 

Per me a gennaio arriverà Ramires e scambieranno Joao Mario con qualcuno, il cambio di Icardi non facendo le due competizioni va bene Eder (purtroppo).

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Guzza, io Joao Mario non lo cederei (e sai bene come lo “apprezzo”).

 

Cederlo vuol dire precludersi alcune opportunità estive (Ozil?). E Pastore è disponibile anche a Giugno, non c’è fretta. Dentro Ramirez, un difensore centrale, anche mediocre, e mercato chiuso.

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