verdastro 381 Posted March 22, 2017 Report Share Posted March 22, 2017 Bistecca in rapidità: sul bagnato Senna a Monaco con la Toleman che sbaraglia tutti e fermano la gara prima vada a vincere ai danni del francese Prost, a Silverstone con una McLaren inferiore che brucia tutti in partenza e va il doppio dei rivali, all'asciutto in Spagna sempre con mezzo inferiore si tiene tutti dietro e vince, in Brasile e altre volte con un cambio a 2 marce rimaste riesce a vincere. Quote Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted March 22, 2017 Report Share Posted March 22, 2017 Bistecca concordo con quanto hai scritto Quote Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted March 22, 2017 Report Share Posted March 22, 2017 Tazio era proprio agli albori, sicuramente la F1 più difficile in assoluto da affrontare Quote Link to post Share on other sites
EneaKB24 430 Posted March 22, 2017 Report Share Posted March 22, 2017 Occhio che nuvolari é prima della nascita della F1, é praticamente il Mikan del basket, fortissimo e dominante come nessuno mai, però in un epoca in cui era totalmente un altro sport. Il primo vero campione in F1 é fangio. Però si parla comunque di 60 anni fa, ancora nettamente un altro sport rispetto agli anni 90, era un'epoca in cui prima pensavi a salvarti e dopo a vincere. Quote Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted March 23, 2017 Report Share Posted March 23, 2017 Occhio che nuvolari é prima della nascita della F1, é praticamente il Mikan del basket, fortissimo e dominante come nessuno mai, però in un epoca in cui era totalmente un altro sport. Il primo vero campione in F1 é fangio. Però si parla comunque di 60 anni fa, ancora nettamente un altro sport rispetto agli anni 90, era un'epoca in cui prima pensavi a salvarti e dopo a vincere. Si quando la F1 non era ancora F1, non proprio un altro sport perché comunque avevi a che fare con un mezzo motorizzato a 4 ruote, ma altra vita sicuro per i piloti con il primo obiettivo come hai scritto tu alla fine Quote Link to post Share on other sites
rambis 196 Posted March 23, 2017 Report Share Posted March 23, 2017 Io invece non concordo con l'ultima affermazione. I piloti, allora come adesso, non sono preoccupati per la loro vita (o meglio non è certo la cosa a cui pensano mentre corrono) perchè altrimenti smetterebbero di correre. Pensa(va)no di avere tutto sotto controllo e correvano al massimo delle possibilità dei mezzi. Che le macchine, ma soprattutto i circuiti fossero pericolosissimi non c'e' dubbio, ma, probabilmente, fra 50 anni anche le attuali F1 sembreranno trappole mortali. Quote Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted March 23, 2017 Report Share Posted March 23, 2017 ^ Si non correvano con la paura ovvio, però quando scendevano dalla monoposto era una sorta di impresa, rischio 0 non esiste, ma in quei tempi il rischio era 10000, il senso era quello. Quote Link to post Share on other sites
Loz 296 Posted March 23, 2017 Report Share Posted March 23, 2017 Vettel dice che sta guidando la macchina più veloce della sua vita Effettivamente con i nuovi regolamenti anche la Haas va più veloce di qualsiasi macchina degli anni scorsi... Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Quote Link to post Share on other sites
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