Jump to content
Search In
  • More options...
Find results that contain...
Find results in...

Recommended Posts

  • Replies 14.3k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Valiero24

    1730

  • keitaro

    1679

  • COOPapERino21

    950

Top Posters In This Topic

Popular Posts

A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

Posted Images

Ecco, meglio dai. Non infierisco.

Penso che nessuno si sia mai suicidato tanto come sta provando a fare il Pd in questo momento storico-politico.

 

Pazzesco

Link to post
Share on other sites

E dopo che arrivano?

Si dovrà scegliere tra Bersani, Renzi e Letta? :ahahah

 

Il nuovo che avanza proprio.

Quanto mi piacerebbe poter votare una sinistra simile a quella di Hollande. Non mi pare, da elettore, di chiedere troppo in fondo.

Link to post
Share on other sites

Renzi potrebbe cambiare la struttura del partito, varrebbe già solo questo il votarlo alle primarie.

 

Via i dalemismi, via le tessere, primarie sempre, alleanza con l'UDC più lontana...

 

Conosco benissimo i limiti di Renzi, ma perchè perculare questo?

Link to post
Share on other sites

Perchè è un politico di destra, spesso concorde con Marchionne e Berlusconi?

Per me sarebbe solo un neodalemismo.

 

A me pare che a Firenze, a livello di pura amministrazione non stia facendo male, anzi (ma mi confermerai meglio o mi smentirai tu). Dall'amministrazione anche tecnica di una città, alla gestione del nuovo partito di sinistra ce ne passa.

Alcune delle idee che propone (a parole) sono anche ottime. E' che arrivano da lui, che per me è assolutamente la persona sbagliata (più che altro, perchè ha ben poco di sinistra) e la meno atta a concretizzarle nel momento in cui ottiene il potere di partito.

 

Mi auguro di sbagliarmi.

Link to post
Share on other sites

Davi tutto quello che si può imputare a Renzi probabilmente è vero: opportunismo, furbizia, passato politico giovanile, la visita da Berlusconi (che poi è opportunismo) e via dicendo...

 

Ma io sono STANCO dell'obiezione "non è di sinistra", ti ricordo che lo si diceva di Prodi, di Cofferati da sindaco, di Ciampi, di Franceschini, alle ultime amministrative di De Magistris...

Tutti quelli che hanno provato (o avevano la possibilità) a cambiare il centrosinistra italiano e a renderlo "vincente" sono stati silurati ANCHE con questa obiezione e non hanno fatto il pieno di consensi anche a causa di questa (per me pseudo) critica.

 

Dove siamo andati a finire seguendo invece quelli che "sono più di sinistra"?

 

D'Alema è di sinistra e guarda che ha fatto al riformismo italiano. Bersani era "più a sinistra di Franceschini" e guarda come ha ridotto il pd. Tutta la cricca dalemiana è l'ala più "sinistra" del partito e vuole allearsi con l'UDC. Bertinotti era di sinistra e ha fatto cadere un governo e mezzo. Ferrero è super-sinistra e il suo 3% ce lo toglierà a noi.

 

Al giorno d'oggi a me non importa più chi sia "di sinistra" e chi no. Io guardo quello che uno dice e quello che uno fa. Renzi dice, e da amministratore ha fatto, un sacco di cose che ritengo FONDAMENTALI.

Ok ha fatto/detto quelle due/tre stronzate (tra l'altro solo "verbali"), e quindi?

Tre contro cento? Di quale altro politico della nostra parte puoi trovare una statistica migliore? Già Vendola e Di Pietro stanno ben peggio: tra figli messi in politica e puzza di inciuci sanitari.

 

Poi Renzi non è solo Renzi: è Civati, che tu da Lombardo e attento osservatore dovresti conoscere bene, anche per la sua "sinistrità" se proprio vogliamo. Il gruppo di Renzi è un gruppo trasversale, ricco di dialettica e soprattutto ha una posizione di partito leggero e scalabile che può salvare dal baratro la sinistra italiana. Non vogliamo dargli una possibilità? Sarà pieno di opportunisti? Probabilmente, ma meglio farmi fregare da quelli nuovi che da quelli vecchi.

Link to post
Share on other sites

Davi tutto quello che si può imputare a Renzi probabilmente è vero: opportunismo, furbizia, passato politico giovanile, la visita da Berlusconi (che poi è opportunismo) e via dicendo...

 

Ma io sono STANCO dell'obiezione "non è di sinistra", ti ricordo che lo si diceva di Prodi, di Cofferati da sindaco, di Ciampi, di Franceschini, alle ultime amministrative di De Magistris...

Tutti quelli che hanno provato (o avevano la possibilità) a cambiare il centrosinistra italiano e a renderlo "vincente" sono stati silurati ANCHE con questa obiezione e non hanno fatto il pieno di consensi anche a causa di questa (per me pseudo) critica.

 

Dove siamo andati a finire seguendo invece quelli che "sono più di sinistra"?

 

D'Alema è di sinistra e guarda che ha fatto al riformismo italiano. Bersani era "più a sinistra di Franceschini" e guarda come ha ridotto il pd. Tutta la cricca dalemiana è l'ala più "sinistra" del partito e vuole allearsi con l'UDC. Bertinotti era di sinistra e ha fatto cadere un governo e mezzo. Ferrero è super-sinistra e il suo 3% ce lo toglierà a noi.

 

Al giorno d'oggi a me non importa più chi sia "di sinistra" e chi no. Io guardo quello che uno dice e quello che uno fa. Renzi dice, e da amministratore ha fatto, un sacco di cose che ritengo FONDAMENTALI.

Ok ha fatto/detto quelle due/tre stronzate (tra l'altro solo "verbali"), e quindi?

Tre contro cento? Di quale altro politico della nostra parte puoi trovare una statistica migliore? Già Vendola e Di Pietro stanno ben peggio: tra figli messi in politica e puzza di inciuci sanitari.

 

Poi Renzi non è solo Renzi: è Civati, che tu da Lombardo e attento osservatore dovresti conoscere bene, anche per la sua "sinistrità" se proprio vogliamo. Il gruppo di Renzi è un gruppo trasversale, ricco di dialettica e soprattutto ha una posizione di partito leggero e scalabile che può salvare dal baratro la sinistra italiana. Non vogliamo dargli una possibilità? Sarà pieno di opportunisti? Probabilmente, ma meglio farmi fregare da quelli nuovi che da quelli vecchi.

No ma per carità.

Renzi meno peggio di Bersani e tutto quello che Bersani (il quale, DA SOLO, continuo a ritenere che sia un bravo dirigente di partito) si deve portare dietro (D'Alemiani+Democristiani+metà Veltroniani). Ma non stiamo nemmeno a discuterne. I motivi li hai aggiunti te e mi sono certamente dimenticato il fatto che sia collegato a Civati (che conosco, e apprezzo).

A me fa tristezza che questo nuovo venga da un personaggio che ha le stesse basi politiche (e temo la stessa mentalità, in fatti concreti futuri) di uno della vecchia Prima Repubblica. Ma non Prima Repubblica --> Berlinguer/De Gasperi, bensì Prima Repubblica --> Craxi+Dc corrotta degli Anni '80 e via dicendo.

 

Per dire, io del Pd ammiro davvero Ignazio Marino. Mi sembra una persona seria, equilibrata, corretta, pulita. Un Cattolico, vero, ma che ha sempre criticato il bigottismo e l'ipocrisia in certi aspetti e in certi temi.

Peccato che alle Primarie dove vinse Bersani, il suo volantino veniva messo sotto gli altri e i suoi poster semplicemente non venivano appesi...

Link to post
Share on other sites

A me fa tristezza che questo nuovo venga da un personaggio che ha le stesse basi politiche (e temo la stessa mentalità, in fatti concreti futuri) di uno della vecchia Prima Repubblica. Ma non Prima Repubblica --> Berlinguer/De Gasperi, bensì Prima Repubblica --> Craxi+Dc corrotta degli Anni '80 e via dicendo.

Sicuramente Renzi non può pulire le scarpe dei grandi dirigenti della prima repubblica, però a me non sembra ci sia niente di più lontano dai deteriori esempi da te citati a parte le sue tessere di gioventù con la DC e lo scautismo filo-cattolico. Probabilmente non riesco a capire cosa intendi con basi politiche e mentalità perchè per me Renzi (al netto dei significativi difetti di cui sopra) ne è agli antipodi: non è stato sfiorato da mezza accusa di corruzione (nè inchiesta giornalistica) dopo 5 anni di presidenza della provincia e 3 anni di sindaco a Firenze, è contro le tessere, i circoli, la zona grigia delle connessioni al partito, è pure fuori dalle cooperative, contro la vita di partito, è per i due mandati, non ha amici costruttori, nè parenti imprenditori... Niente di tutto questo è Dc-vecchio-stile. L'unica tegola "morale" che si è beccato è il tentativo di Lusi di tirarlo dentro nelle storie dei soldi da lui gestiti, tutto quello che Lusi è riuscito a fare è dire di avergli dato 120.000€ per la campagna elettorale. Onestamente bruscolini se guardiamo le storie emerse.

 

Ha il difetto delle posizioni sulla Fiat ed è un po' troppo vicino a Ichino. Ma siamo sempre su quelle due cose famose.

 

Per dire, io del Pd ammiro davvero Ignazio Marino. Mi sembra una persona seria, equilibrata, corretta, pulita. Peccato che alle Primarie dove vinse Bersani, il suo volantino veniva messo sotto gli altri e i suoi poster semplicemente non venivano appesi...

Temo che l'ottimo marino si stia defilando dal partito sempre di più, però io ricordo più di una sua dimostrazione di simpatia per il movimento di Renzi e un sacco di affermazioni-fotocopia. :smiley-angelic004:

http://www.ignaziomarino.it/Archivio/2/la_stampa_primarie.pdf

Ultimo capoverso:

 

 

È pure ospite delle convention dei rottamatori

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/16/pd-300-rottamatori-a-bologna-marino-da-cambiare-letica-italiana/86755/

Link to post
Share on other sites
Ecco cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo: ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate. Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”. Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”. Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione. Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali. Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale. Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate. Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare. Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.

Risultato: ma guarda un po’ SURPRISE!! Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101 (da noi viaggia intorno a 470). L’inflazione non è salita. La competitività re la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.

Hollande è un genio dell’economia

Link to post
Share on other sites

Anche a Hollande dicevano di essere "troppo poco di sinistra".

 

Ogni misura presa infatti avrebbe potuto prenderla un grande statista liberal-moderato, TEORICAMENTE.

Molte cose simili le fece Giuliani nei suoi primi anni a NY.

 

Questo solo per dire che è ora davvero di lasciarsi alle spalle certe cose, siamo talmente vicini al baratro che importa solo riuscire a sopravvivere con il coraggio sufficiente per non uccidere chi ha di meno.

Link to post
Share on other sites

Se reali i provvedimenti attuati da Hollande vanno esattamente nella direzione di quello che un capo di stato/governo dovrebbe fare per rilanciare un paese in difficoltà, meno di quanto non lo siamo noi ma sempre in difficoltà.

 

Qui non è più questione di destra o sinistra, ma di persone che facciano relamente ciò che serve al paese. E se le fa Renzi o Bertinotti posso votare anche per loro pur non essendo la mia naturale inclinazione

Link to post
Share on other sites

Ma comunque faceva parte del suo programma di Governo.

 

Facciamo un giochino.

- Ricordatevi chi era il fautore del nostro socialismo.

- Ora collegatelo ad una fuga ad Hammamet.

- Poi prendete l'uomo del nostro socialismo, assieme a tutti gli eredi del Pci che promettevano di fare cose su cose per il popolo e paragonate questo ammasso di figli di Cicciolina (dei quali sono stati anche colleghi onorevoli) all'ometto con gli occhialini che sta cambiando in meglio la Francia.

- Ora caricate il vostro lanciafiamme e dirigetevi verso il Parlamento.

 

Fatto?

Giovanni_muciaccia_freestyle.jpg

Link to post
Share on other sites

Giusto per spargere benzina sul fuoco.

:smiley-angelic004:

 

L'Italia ha il diritto di essere una democrazia come le altre. Centrosinistra contro centrodestra, e se c'e' un centro deve decidere con chi stare. La democrazia cosi funziona a pieni polmoni. Bersani, PD

 

Peccato che questi polmoni siano invasi da un cancro politico, con metastasi diffuse. Questo ritornello, paragonabile al richiamo del voto utile in campagna elettorale, ha condotto al macero l'Italia e gli Italiani. Bersani evidentemente non ha idea di come funziona realmente la democrazia. E non e' certo l'unico politico a vivere nell'ignoranza. Probabilmente l'idea di assemblee sovrane delle comunita' potrebbe essere considerata un attentato alla democrazia da siffatti figuri! Monia Benini, PBC

Link to post
Share on other sites

Movimento 5 Stelle, Tavolazzi rompe il silenzio: “Grillo stai sbagliando tutto”.

 

Ognuno ha le sue gatte da pelare.

 

 

E' fondamentale che:

- il PD definisca chiaramente la strategia e la linea che intende adottare e verso chi (IDV? SEL? Casini?) intende virare.

- SEL e tutti i post PCI magari dovrebbero riprovare e presentare un progetto valido, alternativo e con ambizioni di govero.

- M5S definisca programma e modalità organizzative.

 

Altrimenti rischiamo un cetriolo molto più grosso di quello preso per CP3, col Berlusca.

Link to post
Share on other sites

Movimento 5 Stelle, Tavolazzi rompe il silenzio: “Grillo stai sbagliando tutto”.

 

Ognuno ha le sue gatte da pelare.

 

 

E' fondamentale che:

- il PD definisca chiaramente la strategia e la linea che intende adottare e verso chi (IDV? SEL? Casini?) intende virare.

- SEL e tutti i post PCI magari dovrebbero riprovare e presentare un progetto valido, alternativo e con ambizioni di govero.

- M5S definisca programma e modalità organizzative.

 

Altrimenti rischiamo un cetriolo molto più grosso di quello preso per CP3, col Berlusca.

 

 

Il PD mi ha fatto scendere le palle,veramente ridicolo come stanno gestendo il post Berlusconi,dando un'immagine di volubilità e instabilità raccapricciante.Vinceranno le elezioni per mancanza di alternative forse,ma resta un partito allo sbando,con idee confuse e neanche tanto di sinistra.Chiedere alla Concia...che amarezza

Link to post
Share on other sites

Il PD mi ha fatto scendere le palle,veramente ridicolo come stanno gestendo il post Berlusconi,dando un'immagine di volubilità e instabilità raccapricciante.Vinceranno le elezioni per mancanza di alternative forse,ma resta un partito allo sbando,con idee confuse e neanche tanto di sinistra.Chiedere alla Concia...che amarezza

 

Speriamo resti post.

:vedolestelle

Link to post
Share on other sites
Guest Nigma

Il PD mi ha fatto scendere le palle,veramente ridicolo come stanno gestendo il post Berlusconi,dando un'immagine di volubilità e instabilità raccapricciante.Vinceranno le elezioni per mancanza di alternative forse,ma resta un partito allo sbando,con idee confuse e neanche tanto di sinistra.Chiedere alla Concia...che amarezza

 

Concia che è stata sbugiardata in diretta dagli organi di stampa. :asd

Link to post
Share on other sites

Speriamo resti post.

:vedolestelle

 

 

Ma certo che resterà post,non voglio neanche credere che come popolo siamo talmente idioti da andare a rivotare chi ci ha condotto in questo stato comatoso.Non oso immaginare all'estero cosa penserebbero di noi.Giustamente.Emigrerei per davvero

Link to post
Share on other sites

Ma certo che resterà post,non voglio neanche credere che come popolo siamo talmente idioti da andare a rivotare chi ci ha condotto in questo stato comatoso.Non oso immaginare all'estero cosa penserebbero di noi.Giustamente.Emigrerei per davvero

 

Culi.. Ehm, facce giuste al posto giusto e tutto è possibile george.

Link to post
Share on other sites
Guest
This topic is now closed to further replies.
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use & Privacy Policy.