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Continuo a non ricevere risposte. Nessuno riesce a spiegarmi quali sono le motivazioni razionali (e morali come aggiuntoi) che spingono a votare PDL.

Sono sconsolato. :(

 

E io mi chiedo: come si fa a votare a sinistra???? :D

 

Cari miei, togliamo sti manzi dagli occhi: SONO LA STeSSa cosa!!

 

La sinistra fa schifo allo stesso identico modo della destra.

 

L'unica differenza è che in Italia non si dice mai di appartenere idealmente alla destra. Guai a farlo. Votare a sinistra è più trendy, ti fa sembrare più fico, colto, anticonformista e libero pensatore.

Chi vota a destra invece è un coglione, mafioso, ignorante, figlio-di-papà, cocainomane e corruttibile.

 

Ecco perchè poi l'instant poll fotografa una nazione tutta buttata a sinistra tipo CINA e alle elezioni puntualmente si è come minimo metà e metà (anzi, forse più a destra).

Nessuno vuol passare per coglione, e da il proprio voto solo nel segreto dell'urna, dove nessuno lo vede e lo critica :asd E poi, dopo aver messi la X a destra, esce, si aggiusta la sciarpa afgana e con il pugno al cielo esce dalla stanza inneggiando al Che.

 

In Italia, dire essere di destra, sarebbe come vestirsi da laziale e stare in mezzo ai romanisti durante il derby a gridare slogan contro Totti col megafono.

 

Io sono uscito da queste patetiche finte divisioni e guardo il mondo politico con occhi diversi. Che gioia.

 

 

ps: al prossimo giro mi aspetto che i vari PD e PDL spariscano, così di questi problemi da liceo non ve ne fate più.

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Che poi in una Paese governato per cinquant'anni da mangiapagnotte varie dal dopoguerra ad ora, dove sarebbero questi famosi ideali di destra e sinistra?

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Non si potrebbe fare un senato composto da due rappresentanti e basta per regione come accade negli U.S.A. per gli stati federali? Mi sembra troppo semplice perché non ci abbia pensato mai nessuno di quelli che contano. Eh, ma dopo sai i costi da abbattere e i benefit che volano.....

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Gli unici momenti veri dal dopo guerra di destra e sinistra a livello politico sociale si sono avuti a cavallo degli anni '70, e non sono stati anni belli...

 

Ora sono solo tutti un ammasso di "mangiapagnotte" (cit) senza colore. Identificarsi con una delle due fazioni è ardua.

 

Per me vedere ancora le stesse facce dopo tutti questi anni è una pugnalata al cuore. Spero passi subito la legge M5S dei due mandati, così da non dover più cambiare canale quando parlano i politici alla tv.

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L'idea di realizzare una sola aula sarebbe fantastica. Leggi che scorrono più veloci, meno costi della politica e più governabilità.........si, ma perchè dovrebbero togliersi questi privilegi? :byesconsolato

 

 

 

Confido nel piccolo spiraglio che si è aperto recentemente.

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Io una legge che farei subito insieme a quella sui mandati (che tra l'altro farei per durata, non per numero) è quella sull'obbligo del mandato, come avviene negli USA.

 

Magari voto Ketiaro del Partito Nigma, qualcuno lo corrompe e passa al Partito Benga (:asd)?

No no, dimettiti e rivotiamo per il tuo seggio.

:gia:

 

Scusate l'esempio banale ma è per far capire il senso.

:asd

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Io una legge che farei subito insieme a quella sui mandati (che tra l'altro farei per durata, non per numero) è quella sull'obbligo del mandato, come avviene negli USA.

 

Magari voto Ketiaro del Partito Nigma, qualcuno lo corrompe e passa al Partito Benga (:asd)?

No no, dimettiti e rivotiamo per il tuo seggio.

:gia:

 

Scusate l'esempio banale ma è per far capire il senso.

:asd

 

Cosi' andiamo alle urne un giorno si e l'altro pure. :smiley-angry019:

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Cosi' andiamo alle urne un giorno si e l'altro pure. :smiley-angry019:

 

O magari chi vuole fare la banderuola ci pensa un attimo prima di perdere il seggio?

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Se uno vuole passare dal partito Nigma a quello Benga lo può fare. Che sappia però che dopo quella legislatura non potrà più fare politica, nemmeno comunale o a casa sua. HA FINITO!

 

 

E in più, se decide di cambiare partito durante la legislatura, da quel momento in poi prenderà la metà del suo stipendio.

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Fuori dai denti: non è possibile avere vera "dx" o vera "sx" senza che questa sia annacquata. Partiti, movimenti o formazioni un minimo estreme e che vogliano agire in maniera democratica non possono avere rappresentanza significativa/decisiva in parlamento.Peraltro io introdurrei una soglia di sbarramento alta per evitare ricatti di partitini alla pierferdi (l'hai leccata la fava stavolta come si dice a Perugia, eh? 446.gif446.gif) .

Ma parlare di destra o sinistra ad oggi - a meno di non militare in una organizzazione di quelle di cui sopra- per me ha poco senso. PD o PDL hanno sempre la parola "centro" davanti ai suffissi sx o dx

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Tutte idee che se vogliamo possiamo far giungere ai nostri rappresentanti di M5S :fiskio

 

 

Ok, ancora non saprei come :asd , però hanno detto che ascoltano il popolo, perchè loro sostanzialmente sono "alcuni di noi", li, pronti a rappresentarci e a far sentire la nostra voce.

 

Ora testerò pure queste cose :!: I dubbi sul M5S che avevo prima non sono svanite solo perchè li ho votati. Li seguirò attentamente e voglio vedere come se la caveranno. Ormai non sono più ragazzini che si divertono su un palco a ridere alle battute di Grillo. Ora devono GOVERNARE IL PAESE. Curioso di vedere come. Mooolto curioso.

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Tutte idee che se vogliamo possiamo far giungere ai nostri rappresentanti di M5S :fiskio

 

 

Ok, ancora non saprei come :asd , però hanno detto che ascoltano il popolo, perchè loro sostanzialmente sono "alcuni di noi", li, pronti a rappresentarci e a far sentire la nostra voce.

 

Ora testerò pure queste cose icon_exclaim.gif I dubbi sul M5S che avevo prima non sono svanite solo perchè li ho votati. Li seguirò attentamente e voglio vedere come se la caveranno. Ormai non sono più ragazzini che si divertono su un palco a ridere alle battute di Grillo. Ora devono GOVERNARE IL PAESE. Curioso di vedere come. Mooolto curioso.

 

Come dicevo ieri, fra i compiti più duri c'è quello di dimostrare con i fatti di essere davvero l'anti-casta. E restare cristallini. Compito durissimo. Good luck.

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E io mi chiedo: come si fa a votare a sinistra???? :D

 

Cari miei, togliamo sti manzi dagli occhi: SONO LA STeSSa cosa!!

 

La sinistra fa schifo allo stesso identico modo della destra.

 

L'unica differenza è che in Italia non si dice mai di appartenere idealmente alla destra. Guai a farlo. Votare a sinistra è più trendy, ti fa sembrare più fico, colto, anticonformista e libero pensatore.

Chi vota a destra invece è un coglione, mafioso, ignorante, figlio-di-papà, cocainomane e corruttibile.

 

Ecco perchè poi l'instant poll fotografa una nazione tutta buttata a sinistra tipo CINA e alle elezioni puntualmente si è come minimo metà e metà (anzi, forse più a destra).

Nessuno vuol passare per coglione, e da il proprio voto solo nel segreto dell'urna, dove nessuno lo vede e lo critica :asd E poi, dopo aver messi la X a destra, esce, si aggiusta la sciarpa afgana e con il pugno al cielo esce dalla stanza inneggiando al Che.

 

In Italia, dire essere di destra, sarebbe come vestirsi da laziale e stare in mezzo ai romanisti durante il derby a gridare slogan contro Totti col megafono.

 

Io sono uscito da queste patetiche finte divisioni e guardo il mondo politico con occhi diversi. Che gioia.

 

ps: al prossimo giro mi aspetto che i vari PD e PDL spariscano, così di questi problemi da liceo non ve ne fate più.

 

No, Benga, no. Non sono e non saranno mai la stessa cosa. In nessun paese civile del mondo. Non sono divisioni finte e patetiche, sono modi di intendere il vivere civile, la società e il progresso in maniera profondamente diversa. Poi se vuoi far finta che sia così per disillusione o delusione, è un tuo libero pensiero, furbo ma libero, ma non è assolutamente così, così come non è assolutamente così che facciano "schifo allo stesso modo" e non credo ci sia nemmeno bisogno di spiegare perchè, visto che il giorno prima delle elezioni il candidato premier del centrodestra gridava "la magistratura è peggio della mafia", tanto per fare l'esempio più recente: da sinistra una cosa del genere non la sentirai mai. In nessun paese civile del mondo. Nè a destra nè a sinistra, in nessun paese civile del mondo, per essere precisi.

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Fuori dai denti: non è possibile avere vera "dx" o vera "sx" senza che questa sia annacquata. Partiti, movimenti o formazioni un minimo estreme e che vogliano agire in maniera democratica non possono avere rappresentanza significativa/decisiva in parlamento.Peraltro io introdurrei una soglia di sbarramento alta per evitare ricatti di partitini alla pierferdi (l'hai leccata la fava stavolta come si dice a Perugia, eh? 446.gif446.gif) .

Ma parlare di destra o sinistra ad oggi - a meno di non militare in una organizzazione di quelle di cui sopra- per me ha poco senso. PD o PDL hanno sempre la parola "centro" davanti ai suffissi sx o dx

 

Cavolo, Ale, guarda un attimino alle personalità elette, ai comportamenti, ai contenuti programmatici, per Giove Olimpio.

 

Diamine, a destra si candida Maurizio Paniz, avvocato di Berlusconi, e a sinistra Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia: ci sarà pure un motivo se personalità di calibri così diversi scelgono appunto schieramenti diversi! E ho fatto il primo nome che mi è venuto in mente, perchè a destra il campionario degli eletti è semplicemente imbarazzante.

 

Per non parlare di quanto proposto in Parlamento: chi è che proponeva la limitazione delle intercettazioni strumentali? Chi si è messo di traverso per ammorbidire la legge anti-corruzione? Chi ha avallato anni di condoni, anche edilizi, con tanto di deturpamenti ambientali e rischi in termini di sicurezza? Chi è che ha bloccato il Parlamento per mesi, mentre fuori montava la crisi, per colpa di una "puttanella" minorenne presunta nipote di un capo di stato estero? Chi è che da anni parla di polizia tributaria in un paese piagato dall'evasione fiscale? Chi è che, unico paese d'Europa, non è riuscito a concordare un piano di rientro dei capitali dalla Svizzera, per non parlare delle giuste percentuali di tassazione (in Germania sono arrivati al 30%, in Italia al 5%!)? Chi è che parla di magistratura politicizzata delegittimando a piè sospinto l'operato dei procuratori e dei giudici, cercando di ridurne i poteri, di accorciare i tempi di prescrizione, di vincolarli con la reponsabilità civile (aborto assoluto)? Chi è che in questi anni si è piegato costantemente, nonostante una maggioranza invincibile - la più ampia della storia repubblicana, agli interessi privati delle lobby, ovviamente ben rappresentate all'interno della propria coalizione parlamentare, paventando liberalizzazioni mai concretizzate (a differenza della sinistra, unica ad averne fatta qualcuna)? Chi è che, con lungimiranza nulla, ha comprato gli italiani con l'ICI scavando la fossa riempita poi dalla tanto vituperata IMU?

 

Rendiamoci conto di tutte queste cose, per Diana Cacciatrice!

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E io mi chiedo: come si fa a votare a sinistra???? :D

 

Cari miei, togliamo sti manzi dagli occhi: SONO LA STeSSa cosa!!

 

La sinistra fa schifo allo stesso identico modo della destra.

 

L'unica differenza è che in Italia non si dice mai di appartenere idealmente alla destra. Guai a farlo. Votare a sinistra è più trendy, ti fa sembrare più fico, colto, anticonformista e libero pensatore.

Chi vota a destra invece è un coglione, mafioso, ignorante, figlio-di-papà, cocainomane e corruttibile.

 

Ecco perchè poi l'instant poll fotografa una nazione tutta buttata a sinistra tipo CINA e alle elezioni puntualmente si è come minimo metà e metà (anzi, forse più a destra).

Nessuno vuol passare per coglione, e da il proprio voto solo nel segreto dell'urna, dove nessuno lo vede e lo critica :asd E poi, dopo aver messi la X a destra, esce, si aggiusta la sciarpa afgana e con il pugno al cielo esce dalla stanza inneggiando al Che.

 

In Italia, dire essere di destra, sarebbe come vestirsi da laziale e stare in mezzo ai romanisti durante il derby a gridare slogan contro Totti col megafono.

 

Io sono uscito da queste patetiche finte divisioni e guardo il mondo politico con occhi diversi. Che gioia.

 

 

ps: al prossimo giro mi aspetto che i vari PD e PDL spariscano, così di questi problemi da liceo non ve ne fate più.

 

ti sei guadagnato il post di Nigma di risposta che sarei stato in grado di replicare pari pari, ma mi ha anticipato :D

 

più che tutti uguali... SONO TUTTI MOOOORTI :D

 

comunque sul discorso di ieri mi pare:

 

http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/notizie/27-febbraio-16-milioni-mannheimer_f251a786-80a1-11e2-b0f8-b0cda815bb62.shtml

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Cavolo, Ale, guarda un attimino alle personalità elette, ai comportamenti, ai contenuti programmatici, per Giove Olimpio.

 

Diamine, a destra si candida Maurizio Paniz, avvocato di Berlusconi, e a sinistra Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia: ci sarà pure un motivo se personalità di calibri così diversi scelgono appunto schieramenti diversi! E ho fatto il primo nome che mi è venuto in mente, perchè a destra il campionario degli eletti è semplicemente imbarazzante.

 

Per non parlare di quanto proposto in Parlamento: chi è che proponeva la limitazione delle intercettazioni strumentali? Chi si è messo di traverso per ammorbidire la legge anti-corruzione? Chi ha avallato anni di condoni, anche edilizi, con tanto di deturpamenti ambientali e rischi in termini di sicurezza? Chi è che ha bloccato il Parlamento per mesi, mentre fuori montava la crisi, per colpa di una "puttanella" minorenne presunta nipote di un capo di stato estero? Chi è che da anni parla di polizia tributaria in un paese piagato dall'evasione fiscale? Chi è che, unico paese d'Europa, non è riuscito a concordare un piano di rientro dei capitali dalla Svizzera, per non parlare delle giuste percentuali di tassazione (in Germania sono arrivati al 30%, in Italia al 5%!)? Chi è che parla di magistratura politicizzata delegittimando a piè sospinto l'operato dei procuratori e dei giudici, cercando di ridurne i poteri, di accorciare i tempi di prescrizione, di vincolarli con la reponsabilità civile (aborto assoluto)? Chi è che in questi anni si è piegato costantemente, nonostante una maggioranza invincibile - la più ampia della storia repubblicana, agli interessi privati delle lobby, ovviamente ben rappresentate all'interno della propria coalizione parlamentare, paventando liberalizzazioni mai concretizzate (a differenza della sinistra, unica ad averne fatta qualcuna)? Chi è che, con lungimiranza nulla, ha comprato gli italiani con l'ICI scavando la fossa riempita poi dalla tanto vituperata IMU?

 

Rendiamoci conto di tutte queste cose, per Diana Cacciatrice!

 

@Nigma, se credi che abbia voluto difendere il PDL o Mr. B in qualche maniera, ti dico da subito che dovresti aver preso un grosso abbaglio. Idem se credi che abbia voluto mettere sullo stesso piano politico o anche solo "morale" PD e PDL in toto (ma certi rappresentati dei primi non sono certo immacolati, vedi regione mia).Cercherò quindi di spiegarmi meglio. Parlo di purezza del pensiero politico senza compromessi. Chi si richiama ad una sinistra operaia, contadina, lavoratrice ispirata al comunismo non può né vuole essere rappresentato dal PD. La destra delle braccia tese non dovrebbe sentirsi rappresentata dal PDL. Visto che si parla di numeri troppo esigui non dico per governare, ma anche solo per essere rappresentati come dicevo formazioni estreme restano fuori dal parlamento as usual. Chiaro?

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Chi si richiama ad una sinistra operaia, contadina, lavoratrice ispirata al comunismo non può né vuole essere rappresentato dal PD.

 

e qui si apre un'altra questione (forse LA questione): le diverse sfaccettature che ci sono a sinistra, che per me resta decisamente in prevalenza in Italia, ma che non è rappresentata in maniera globale dal PD, perché troppo poco di centro per essere Centro-Sinistra, troppo poco a sinistra per essere like "rifondazione comunista"

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Guest Mr.Brightside

E io mi chiedo: come si fa a votare a sinistra???? :D

 

Cari miei, togliamo sti manzi dagli occhi: SONO LA STeSSa cosa!!

 

La sinistra fa schifo allo stesso identico modo della destra.

 

L'unica differenza è che in Italia non si dice mai di appartenere idealmente alla destra. Guai a farlo. Votare a sinistra è più trendy, ti fa sembrare più fico, colto, anticonformista e libero pensatore.

Chi vota a destra invece è un coglione, mafioso, ignorante, figlio-di-papà, cocainomane e corruttibile.

 

Ecco perchè poi l'instant poll fotografa una nazione tutta buttata a sinistra tipo CINA e alle elezioni puntualmente si è come minimo metà e metà (anzi, forse più a destra).

Nessuno vuol passare per coglione, e da il proprio voto solo nel segreto dell'urna, dove nessuno lo vede e lo critica :asd E poi, dopo aver messi la X a destra, esce, si aggiusta la sciarpa afgana e con il pugno al cielo esce dalla stanza inneggiando al Che.

 

In Italia, dire essere di destra, sarebbe come vestirsi da laziale e stare in mezzo ai romanisti durante il derby a gridare slogan contro Totti col megafono.

 

Io sono uscito da queste patetiche finte divisioni e guardo il mondo politico con occhi diversi. Che gioia.

 

 

ps: al prossimo giro mi aspetto che i vari PD e PDL spariscano, così di questi problemi da liceo non ve ne fate più.

 

Non ho neanche finito di leggere la risposta per come è partita. I motivi per cui alcuni del forum hanno votato a sinistra sono stati esaustivamente sviscerati. Per di più aggiungo che io ho NON ho votato PD, per cui vedi che già dal primo rigo sei fuori strada. Inoltre rispondere ad una domanda con un'altra domanda non è mai buona cosa e buon segno.

 

E continuo a non aver risposta alla mia domanda.

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Anche sul tema delle differenze/uguaglianze tra destra e sinistra io da parte mia vorrei solo dire di cercare di evitare i luoghi comuni, sia che si pensi che non ci siano differenze, sia che si pensi (come me) che ci siano.

Innanzitutto c'è la teoria e c'è la pratica, sarebbe utile non confondere i due piani.

 

Se sul piano pratico ci sono molti argomenti validi che si possono usare per mostrare tristi somiglianze, per quanto riguarda la teoria il progressismo (o più di sx il socialismo) non è il conservatorismo (o più a dx scegliete voi l'-ismo), ma proprio per niente! Sarebbe davvero importante prima di dire di essere "di sinistra" o "di destra" capire bene cosa sono e quali sfumature hanno oggi le teorie di destra o di sinistra. Per dire una su tutte, fondamentale al giorno d'oggi la differenza ABISSALE tra le dottrine di Keynes (di "sinistra") e quelle di Fridman (di "destra"). Sapere che sono le dottrine monetariste (Friedman) dominanti dalla fine degli anni '70, ad averci portato al baratro di oggi potrebbe forse aiutare. Naturalmente uno di destra oggi potrebbe opporti l'evoluzione delle teorie monetariste e del liberismo, ma vedete che allora qui la discussione non è sterile ma quantomeno informata...

 

Poi questo sulle differenze non è un dibattito che esiste solo nel nostro paese. In tutte le democrazie occidentali, dopo la caduta del muro, andandosi a sfumare i contenuti ideologici le distanze tra i due poli si sono assottigliate. Ancora di più con l'ingresso dei mezzi di comunicazione di massa, il giornalismo forte che ha scoperto scandali da ogni parte e la personalizzazione della politica si sono affermate parecchie vie non-ortodosse in entrambi gli schieramenti. Questo è un processo globale e non è un tema che può essere liquidato in due parole.

 

Io penso che sia nel mondo che nel nostro paese le differenze siano diminuite sensibilmente, ma che sul piano teorico e in parte anche su quello pratico permangano delle differenze non ignorabili o non liquidabili con una battuta.

 

Temi mondiali:

  • Primato della politica sull'economia o primato dell'economia sulla politica
  • Colonialismo verso il sud del mondo o aiuto per l'autodeterminazione
  • Crescita ambientalmente sostenibile o "non ci sono sufficienti dati per dire che l'effetto serra sia dannoso"
  • Redistribuzione del reddito o semplice controllo degli eccessi
  • Opporsi alle migrazioni o governarne i flussi
  • Morale religiosa per ogni popolo o morale asettica fondata sulle dichiarazioni dei diritti dell'uomo

 

Temi italiani:

  • Ripensare completamente il tessuto micro-aziendale italiano o lasciarlo invariato
  • Combattere l'evasione fiscale come reato e furto allo stato o "fisco amico" per non allontanare il contribuente
  • Condoni fiscali ed edilizi o no
  • Mantenere la posizione privilegiata della Chiesa Cattolica o ripensare il rapporto stato-chiesa
  • Ulteriori privatizzazioni o ri-statalizzazione dei grandi poli in crisi
  • Dismettere i beni immobiliari dello stato o trovare altri metodi per fare cassa
  • Ridurre i fondi alle scuole private o aumentarli
  • Costringere la sanità privata a vincoli più stringenti o lasciare che si sviluppi liberamente

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La destra italiana al momento è chiaramente impresentabile, essendo rappresentata dal nano.

 

Ma la sinistra italiana,il PD, non crediate...non è minimamente paragonabile alle altre sinistre europee\mondiali...è infinitamente peggio. E questo, gli elettori del PD, non lo capiscono e lo negano.

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Vedete, io capisco bene che le ideologie tra questi due movimenti storici sono differenti (giusto Nigma!), e per certi versi fondamentali per comprendere la politica. Però mi sono arrogato il diritto di avere idea che forse risulta difficile da digerire ma che - sempre dal mio punto di vista - è meglio iniziare a condividere se non si vuole restare bruciati dalla realtà dei fatti.

 

Certe ideologie, alcune per carità bellissime, sono ormai riconducibili solo al vivere comune del cittadino fuori dalle istituzioni. Sono idee platoniche fine a se stesse, o che fanno parte solo del singolo cittadino, che può portarle avanti per puro spirito di dignità personale.

 

Ma nei palazzi voi davvero credete ancora a queste differenze da libro cuore? Li si mangia allo stesso modo, la destra in maniera sfacciata, la sinistra più subdolamente. Entrambi sono disonesti, entrambi non mantengono la parola, entrambi si burlano di noi.

Da una parte c'è Fiorito, dall'altra Lusi.

 

La sinistra è "santa"? Ditelo alle migliaia di persone che hanno perso i loro risparmi con lo scandalo Monte Paschi (gestito dal PD). E così via...

 

Poi ok, la sinistra sulla carta ha delle idee, la destra ne ha altre, e sarebbe carino poter preferire una o l'altra secondo il nostro modo di vivere e pensare il mondo, ma la realtà è un'altra cosa. I dati di fatto sono che non c'è differenza quando prendono il potere. Una volta seduti su quelle poltrone la sinistra appoggia la destra e la destra appoggia la sinistra. Si votano gli aumenti dei propri stipendi, non mollano con i privilegi e sottobanco fanno sempre in modo che a pagare siano sempre i cittadini più disagiati.

 

Credere nelle ideologie è bellissimo. La realtà però è un'altra. "Sveglia" :asd

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@Nigma, se credi che abbia voluto difendere il PDL o Mr. B in qualche maniera, ti dico da subito che dovresti aver preso un grosso abbaglio. Idem se credi che abbia voluto mettere sullo stesso piano politico o anche solo "morale" PD e PDL in toto (ma certi rappresentati dei primi non sono certo immacolati, vedi regione mia).Cercherò quindi di spiegarmi meglio. Parlo di purezza del pensiero politico senza compromessi. Chi si richiama ad una sinistra operaia, contadina, lavoratrice ispirata al comunismo non può né vuole essere rappresentato dal PD. La destra delle braccia tese non dovrebbe sentirsi rappresentata dal PDL. Visto che si parla di numeri troppo esigui non dico per governare, ma anche solo per essere rappresentati come dicevo formazioni estreme restano fuori dal parlamento as usual. Chiaro?

 

Chiarissimo, Ale, ma sono estremi(smi) assolutamente anacronistici.

 

Il punto è che destra e sinistra italiane sono lontane anni luce: il PD è criticabile sotto molti aspetti, il PDL è condannabile sotto TUTTI. Anche in Germania la SPD ha ricevuto critiche aspre, anche in America il Partito Democratico: per definizione l'elettorato di centrosinistra è estremamente esigente ed estremamente critico, ma è così dappertutto e ci può stare senz'altro.

 

La differenza più grande è a destra: CDU e partito repubblicano sono assolutamente seri e presentabili (pur coi loro estremismi, chiaramente, ma è così anche a sinistra), in Italia il PDL assolutamente no e per nessuna ragione.

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Vedete, io capisco bene che le ideologie tra questi due movimenti storici sono differenti (giusto Nigma!), e per certi versi fondamentali per comprendere la politica. Però mi sono arrogato il diritto di avere idea che forse risulta difficile da digerire ma che - sempre dal mio punto di vista - è meglio iniziare a condividere se non si vuole restare bruciati dalla realtà dei fatti.

 

Certe ideologie, alcune per carità bellissime, sono ormai riconducibili solo al vivere comune del cittadino fuori dalle istituzioni. Sono idee platoniche fine a se stesse, o che fanno parte solo del singolo cittadino, che può portarle avanti per puro spirito di dignità personale.

 

Ma nei palazzi voi davvero credete ancora a queste differenze da libro cuore? Li si mangia allo stesso modo, la destra in maniera sfacciata, la sinistra più subdolamente. Entrambi sono disonesti, entrambi non mantengono la parola, entrambi si burlano di noi.

Da una parte c'è Fiorito, dall'altra Lusi.

 

La sinistra è "santa"? Ditelo alle migliaia di persone che hanno perso i loro risparmi con lo scandalo Monte Paschi (gestito dal PD). E così via...

 

Poi ok, la sinistra sulla carta ha delle idee, la destra ne ha altre, e sarebbe carino poter preferire una o l'altra secondo il nostro modo di vivere e pensare il mondo, ma la realtà è un'altra cosa. I dati di fatto sono che non c'è differenza quando prendono il potere. Una volta seduti su quelle poltrone la sinistra appoggia la destra e la destra appoggia la sinistra. Si votano gli aumenti dei propri stipendi, non mollano con i privilegi e sottobanco fanno sempre in modo che a pagare siano sempre i cittadini più disagiati.

 

Credere nelle ideologie è bellissimo. La realtà però è un'altra. "Sveglia" :asd

 

Se sei siciliano posso anche capirlo, altrimenti ti pregherei di farti un giro in Lombardia o Veneto e poi in Emilia-Romagna e Toscana e prendere in mano qualche dato.

 

Il tuo accomunarli viene solo ed esclusivamente dal concetto di casta, ma a livello di idee e progetti parliamo di posizioni opposto ed inconciliabili: più di farti gli esempi precedenti (ai quali ovviamente non rispondi, perchè altrimenti noteresti la differenza enorme) e di richiamarmi agli interrogativi di Keitaro (basta rispondere a quelli per capire se si è di destra o di sinistra, almeno "di base") non posso fare.

 

Temi italiani:

 

Ripensare completamente il tessuto micro-aziendale italiano o lasciarlo invariato

Combattere l'evasione fiscale come reato e furto allo stato o "fisco amico" per non allontanare il contribuente

Condoni fiscali ed edilizi o no

Mantenere la posizione privilegiata della Chiesa Cattolica o ripensare il rapporto stato-chiesa

Ulteriori privatizzazioni o ri-statalizzazione dei grandi poli in crisi

Dismettere i beni immobiliari dello stato o trovare altri metodi per fare cassa

Ridurre i fondi alle scuole private o aumentarli

Costringere la sanità privata a vincoli più stringenti o lasciare che si sviluppi liberamente

 

Non ho risposto al quinto punto perchè non l'ho capito fino in fondo, ma su tutto il resto vado ovviamente sul boldato. Aggiungerei anche un ripensamento generale del sistema scolastico, un piano di riqualificazione di tante aree industriali o agricole dismesse, un piano di investimenti sul turismo specialmente al Sud e, dulcis in fundo, progetti di investimenti sulla ricerca nelle energie rinnovabili, che creano posti di lavoro nel rispetto dell'ambiente (con ovvie limitazioni nell'utilizzo degli spazi). Ci sarebbe da intervenire anche in Sanità ma, viste le difficoltà economiche, bisogna farci molta attenzione.

 

PS. Non sarei contratio nemmeno alla cessione di una parte del patrimonio immobiliare dello Stato, ma se si potesse trovarne uso migliore di quello attuale penso senz'altro che sarebbe molto meglio.

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