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@ No Concept, Nigma, Verdastro, Kei...e tutti gli altri :asd

 

Ho scritto tantissimo (come non avevo mai fatto in questo topic) di come la penso. Su tutto. Se volete le risposte le potete trovare nelle 2/3 pagine precedenti. Credo a questo punto sia del tutto inutile continuare a tediarvi con altre riflessioni, che forse stentate innocentemente a comprendere perchè troppo differenti dalle vostre. Apprezzo il vostro sforzo e la pazienza dimostrata, sul serio! forse avete ragione voi e faccio confusione e non mi so spiegare (molto probabile). In ogni caso, o l'una o l'altra che sia, meglio che lascio perdere.

 

 

 

 

Magari mi faccio vivo alla prossima campagna elettorale, tra poche settimane :D

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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So che direte che sono un rompipalle, ma non riesco proprio ad esimermi dal postare questo video, dedicandolo in particolare a keitaro.

 

 

Dico questo perché solo chi ha studiato almeno un po' di informatica può apprezzare pienamente una supercazzola con scapellamento a destra di proporzioni così colossali.

 

Spero vivamente per il bene del Paese che questo video sia volutamente comico.

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So che direte che sono un rompipalle, ma non riesco proprio ad esimermi dal postare questo video, dedicandolo in particolare a keitaro.

 

 

Dico questo perché solo chi ha studiato almeno un po' di informatica può apprezzare pienamente una supercazzola con scapellamento a destra di proporzioni così colossali.

 

Spero vivamente per il bene del Paese che questo video sia volutamente comico.

IO sono uno di quelli in italia che ha goduto di più della "sconfitta" di Gargamella (e ovviamente anche del Nano)....ma questo SI, è un video comico. :lolfuckthat:

 

In un certo senso mi ricorda quel video su quell'imbecille di Ingroia ospite a Ballarò....

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Attendo le considerazioni di Keitaro che ritiene Travaglio una sorta di oracolo... :asd

"I 5 Stelle che han votato Grasso contro Schifani sapevano bene chi è Schifani e hanno scelto il meno peggio, cioè Grasso. Ma non avevano la più pallida idea di chi è Grasso, e questo è un bel problema. Specie per chi dice di informarsi sul web per sfuggire alla propaganda di regime. Se l’avessero fatto davvero, avrebbero scoperto che il dualismo Schifani-Grasso era finto. Schifani è sempre piaciuto al Pd, che infatti 5 anni fa non gli candidò nessuno contro, votò scheda bianca e mandò la Finocchiaro a baciarlo sulla guancia. Quando poi il sottoscritto raccontò in tv chi è Schifani, i primi ad attaccarmi furono Finocchiaro, Violante, Gentiloni, il direttore di Rai3 Ruffini e Repubblica. Schifani era il pontiere dell’inciucio Pdl-Pd. Così come Grasso che, per evitare attacchi politici, s’è sempre tenuto a debita distanza dalle indagini più scomode su mafia e politica, mentre altri pm pagavano e pagano prezzi indicibili per le loro indagini. Nessuno l’ha scritto, nei soffietti al nuovo presidente del Senato: ma Grasso, quando arrivò alla Procura di Palermo nel 2000, si ritrovò Schifani indagato per mafia e lo fece subito archiviare (l’indagine fu riaperta dopo la sua dipartita). Così, un colpo al cerchio e uno alla botte, divenne il cocco del Pdl (che lo impose alla Pna, estromettendo per legge Caselli), del Centro (che voleva candidarlo) e del Pd (che l’ha candidato). Ma ciò che conta in politica non è la verità, bensì la sua percezione: perciò sabato era difficile per i grilli siculi non votare un personaggio da tutti dipinto come un cavaliere senza macchia e senza paura. Anche stavolta i media di regime ce la mettono tutta per fare il gioco dei partiti, con il sapiente dosaggio di mezze verità e mezze bugie e il dizionario doppiopesista delle grandi occasioni.

Leninismo. La regola base della democrazia è che si decide a maggioranza e chi perde si adegua o esce (salvo poche questioni che interpellano la coscienza individuale). Così ha fatto M5S sui presidenti delle Camere, decidendo a maggioranza per la scheda bianca. Ma, siccome non piace al Pd, la minoranza diventa democratica e la maggioranza antidemocratica. “Leninista”, dice Bersani, senza spiegare con quale metodo democratico è passato in 48 ore dall’offerta delle due Camere a Monti e M5S, al duo Franceschini-Finocchiaro, al duo Boldrini - Grasso.

Dissenso. Da che mondo è mondo il parlamentare che approfitta del segreto dell’urna per impallinare il suo partito è un “franco tiratore”. Ma, se è di M5S, la sua è una sana manifestazione di dissenso contro la pretesa di Grillo di telecomandarlo.Indipendenza. Per vent’anni, se uno passava da destra a sinistra era un “ribaltonista”, mentre se passava da sinistra a destra era un “responsabile”. Ora, se un grillino porta acqua al Pd è un bravo ragazzo fiero della sua indipendenza; se resta fedele al suo movimento e ai suoi elettori, è un servo del dittatore Grillo.

Scouting. Quando B. avvicinava uno a uno gli oppositori per portarli con sé, era “mercato delle vacche”, “compravendita”, “voto di scambio”. Se Bersani sguinzaglia gli sherpa ad avvicinare i grillini uno a uno, è “scouting” e odora di lavanda.

Epurazione. Se Pd, Pdl, Udc, Lega espellono un dirigente che ha violato le regole, è legalità. Se lo fa M5S, è “epurazione”. Rivolta. Ci avevano raccontato che Adolf Grillo e Hermann Casaleggio lavano il cervello al popolo del web e censurano sul blog i commenti critici (un po’ incompatibili col lavaggio del cervello). Ora scopriamo che c’è la “rivolta del web” pro-dissenzienti. Ma anche, dal sondaggio di Mannheimer sul Corriere, che il 70% degli elettori M5S è contro l’inciucio col Pd. Gentili tromboni, potreste gentilmente mettervi d’accordo con voi stessi e poi farci sapere come stanno le cose, possibilmente chiamandole col loro nome?"

 

Marco Travaglio, editoriale del Fatto Quotidiano del 19 marzo 2013

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Si vede che non leggi questo topic molto spesso eh. Farai meglio la prossima volta. Sono mesi che critico la linea propagandistico/apologetica di Travaglio&Santoro (al cui cambiamento-fusione negli anni ho dedicato un bel papirozzo) sul M5S.

 

Travaglio È e RIMANE una garanzia quando fa inchiesta e ricerca. Sono mesi che lo fa sempre meno, preferendo il monologo, la satira e l'elzeviro.

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È una garanzia quando spende parola su una ricerca, non quando esprime le sue opinioni.

Se elogia un film che io trovo brutto è "affidabile quando piace a me"?

In quell'articolo sono citati DUE fatti sulla carriera di Grasso e sono, appunto, verissimi. Tutto il resto sono opinioni e arguti sfottò.

In altri momenti della sua carriera e in varie cose che ho citato di lui il rapporto era trecento fatti e una battutina.

 

So che la differenza fatti-opinioni non va di moda oggi e ancora meno quando si devono difendere certi poster imbarazzanti, ma non è un problema che mi riguarda.

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È una garanzia quando spende parola su una ricerca, non quando esprime le sue opinioni.

Se elogia un film che io trovo brutto è "affidabile quando piace a me"?

In quell'articolo sono citati DUE fatti sulla carriera di Grasso e sono, appunto, verissimi. Tutto il resto sono opinioni e arguti sfottò.

In altri momenti della sua carriera e in varie cose che ho citato di lui il rapporto era trecento fatti e una battutina.

 

So che la differenza fatti-opinioni non va di moda oggi e ancora meno quando si devono difendere certi poster imbarazzanti, ma non è un problema che mi riguarda.

 

Ho citato l'articolo solo per stuzzicarti un poco; leggo Travaglio perché porta anche spunti interessanti nel dibattito ma non sono un suo fan perché trovo molte delle sue "inchieste" discretamente superficiali e "gridate", certo non approfondite; però il Fatto risulta essere un giornale vivace ed ora sta pubblicando un confronto tra i programmi di PD e 5 stelle (ti quoto solo uno degli interventi, tutti dallo stesso blog: M5S e Pd, programmi a confronto: Internet e sviluppo delle reti http://bit.ly/YhZHND) la cui lettura mi sento di consigliare.

Per chiarire la mia posizione, l'analisi del voto più centrata mi è sembrata quella di Galli Della Loggia (sulla stessa linea quella di Michael Braun corrispondente del Die Tageszeitungma); come scrive lui esiste "Un'Italia del cambiamento, irrequieta, sempre divisa, destinata regolarmente a vedere le sue speranze deluse per mille motivi, tra cui non da ultimo l'inadeguatezza dei partiti e degli uomini cui è stata fin qui costretta ad affidarsi".

L'inadeguatezza degli uomini e dei partiti a cui ci siamo affidati la tocco con mano quotidianamente lavorando in un ente pubblico; i partiti ricercano il consenso elettorale tramite la marchetta, non fanno politica, non hanno una visione del futuro ma arrivano (nel migliore dei casi) a non vedere oltre la punta del loro naso (leggi tornaconto elettorale).

Ti posso portare decine di esempi ma tedierei te e gli altri...

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Grasso e Bergoglio si tagliano gli stipendi.

 

E a ruota seguiranno Bersy, Berlu e compagnia cantante..... poi quando mi spiegheranno come faranno a lavorare 5 giorni su 7 per un totale di 96 ore (cioè 20 ore al giorno) allora comincerò a credere un pochino a questi "politici"

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E a ruota seguiranno Bersy, Berlu e compagnia cantante..... poi quando mi spiegheranno come faranno a lavorare 5 giorni su 7 per un totale di 96 ore (cioè 20 ore al giorno) allora comincerò a credere un pochino a questi "politici"

Si son tagliati gli stipendi del 30%... perché pensano che la legislatura non duri più di tre settimane... :asd

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Guarda che intendono 96 ore totali di apertura del parlamento (che vuol dire otto ore al giorno con pausa pranzo di due), mica quelle lavorative effettive.

Figurati com'erano messi prima, per dire.

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Guarda che intendono 96 ore totali di apertura del parlamento (che vuol dire otto ore al giorno con pausa pranzo di due), mica quelle lavorative effettive.

Figurati com'erano messi prima, per dire.

 

Scusate, sarà la stanchezza ma non ho mica capito. 96 diviso 8 fa 12: le settimane sono cresciute in durata? Oppure si intende 96 ore complessive tra Senato e Camera? Sarebbero comunque 6 giorni a settimana (non dovevano essere 5?) :boh

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Effettivamente i conti non tornano, il solito "burocratese", l'unica soluzione è come ha detto No Concept, 96 è il totale di Camera e Senato (9,6 ore per la precisione, al giorno per 5 giorni)

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Effettivamente i conti non tornano, il solito "burocratese", l'unica soluzione è come ha detto No Concept, 96 è il totale di Camera e Senato (9,6 ore per la precisione, al giorno per 5 giorni)

Con due ore di pausa pranzo, fanno un realistico sette ore al giorno.

Tenendo conto che non si vota ogni giorno e le commissioni si riuniscono a giorni alterni e ci sono tutti i vicepresidenti è tutto fattibile.

 

Come dicevo prima, prima si apriva solo marte/mercole/giove

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Con due ore di pausa pranzo, fanno un realistico sette ore al giorno.

Tenendo conto che non si vota ogni giorno e le commissioni si riuniscono a giorni alterni e ci sono tutti i vicepresidenti è tutto fattibile.

 

Come dicevo prima, prima si apriva solo marte/mercole/giove

 

:sbrilluccico magari si avesse un governo così, sarebbe già qualcosa

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