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Guest Nigma

Rilancio. :smiley-angelic004:

Vabbè, facciamo un esercizio di onestà intellettuale e venga qualcuno a spiegarmi come e perchè il conflitto di interessi e l'ineleggibilità di Berlusconi siano necessari ai fini di un governo di durata inferiore a quella di una legislatura ordinaria, che si ponga come obiettivi la nuova legge elettorale, i provvedimenti necessari in ambito economico, fiscale, di legislazione sociale e di taglio alla spesa pubblica.

 

Vedi, se tu prendi i programmi elettorali noterai frasi perfettamente coincidenti: chiunque vuole ridare fiato alle imprese, ad esempio. Il problema non è il COSA, è il COME: il PD propone una defiscalizzazione del costo del lavoro, il PDL invece una defiscalizzazione delle tasse sull'imprenditore. Come dire, il PD vuole restituire potere d'acquisto ai lavoratori dipendenti così da rilanciare il mercato, mentre il PDL vuole fare sua una certa interpretazione della teoria del teardrop. Il COSA coincide, in termini di intenti, mentre il COME diverge in maniera totalmente irrisolvibile.

 

Questo si riflette su qualunque altro punto apparentemente in comune.

 

Come vedi non parlo di credibilità (credo sia fin troppo evidente), non parlo di etica (in Italia ha pressochè smarrito qualunque valore), parlo proprio di concrete possibilità di produrre riforme utili nell'immediato per il paese: non ce ne sono.

 

Naturalmente il PDL ne è perfettamente consapevole: durante lo stesso governo Monti ha bocciato qualunque tentativo di riforma elettorale, di legge anticorruzione, di riforme del mercato del lavoro ai danni di lobby e ordini e quant'altro.

 

L'unico scopo di questa campagna mediatica è far passare il PD come forza politica già proiettata alle prossime elezioni e quindi che antepone il prossimo risultato elettorale ai problemi attuali del paese, ben cosci - quelli del centrodestra - che se il PD si piegasse all'inciucio per il paese non cambierebbe nulla se non che alle prossime elezioni la percentuali della coalizione del PDL si avvicinerebbe o scollinerebbe il 35% mentre il PD rischierebbe seriamente di non avvicinare neanche per scherzo quota 20%.

 

Qualunque elettore italiano dovrebbe esserne perfettamente conscio, secondo me.

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Comunque Nigma centra un punto importante: su che cosa si dovrebbe fare l'accordo con il PDL? La politica economica è diversa, la riforma della giustizia diversa, la riforma elettorale diversa ecc ecc. Tutti vogliono cambiare la legge elettorale, ma il PDL voleva un sistema stile Prima Repubblica (se non ho capito male), il PD il doppio turno, l'UDC il maggioritario tedesco, il M5S non si sa (a parte le preferenze e la simpatica idea di cancellare il Porcellum e basta, che la Corte Costituzionale aveva già bocciato qualche tempo fa).

Questo è un esempio, quello di Nigma un altro, su che basi si fa un accordo?

 

Gli 8 punti di Bersani potrebbero piacere a Grillo, ma sono troppo vaghi. D'altronde li si rende meno vaghi se ci si siede a un tavolo, ma se non si vuole neanche quello (da entrare le parti) di cosa stiamo parlando?

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Guest Nigma

Non esiste che non si trovino dei punti di convergenza in una situazione come quella attuale, anche solo spesa pubblica e riforma della legge elettorale possono essere terreno fertile per scendere a un compromesso.

Così sa solo di pregiudizio nei confronti degli avversari.

Dispiace ma il pallino ce l'aveva in mano il csx ed erano stati loro ad affermare che avrebbero governato come se avessero avuto il 49%.

Per ora son conscio di questo e del fatto che se gli elettori del centrosinistra dimezzano i voti per il semplice fatto di condividere una responsabilità di governo con l'avversario, di fatto manifestano la stessa ottusità mentale dei loro dirimpettai di centrodestra.

 

Sulla legge elettorale ha spiegato la situazione perfettamente No Concept: vedi spiragli? In concreto, però.

 

Quanto alla spesa pubblica, mai nessun governo come l'ultimo governo Berlusconi ha prodotto tagli alla spesa pubblica: la scuola è sul lastrico e ben oltre, la sanità al collasso. Ah, dici che non sono stati fatti tagli capillari sulla base dei costi standard, degli indicatori prestazionali e delle specificità locali ma soltanto tagli lineari? Allora poi. Bersani, durante la recente campagna elettorale, aveva fatto una proposta concreta: abolizione dei ticket sulle prestazioni sanitarie specialistiche (A CARICO DEI CITTADINI) con copertura finanziaria assicurata dal taglio delle consulenze (aveva persino snocciolato le cifre), ricordi che qualcuno se lo sia filato di striscio?

 

Guarda, se è vero che gli elettori di centrosinistra manifesterebbero la stessa ottusità mentale dei loro dirimpettai, che dire di un comico genovese che su questa ottusità sta impostando tutta la sua condotta post-elettorale? E ti ripeto che non è questione soltanto di principio, il non volersi alleare al PDL, ma di buon senso: nascerebbe un governo-pastrocchio che non produrrebbe assolutamente niente.

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Papero se non sai TUTTO quello che un governo dimissionario NON PUO' proprio fare, bastava googlare, o chiedere a qualcuno che ha almeno aperto un libro di diritto costituzionale.

Wiki: L’attività del governo dimissionario è circoscritta all'ordinaria amministrazione: il governo dimissionario può compiere gli atti di esecuzione delle leggi vigenti, ma deve astenersi da tutti quegli atti discrezionali e politici che, in quanto tali, possono e devono essere rinviati alla gestione del successivo governo.

In pratica non può:

- presentare disegni di legge

- presentare decreti legge

- attuare leggi delegate con la produzione di decreti legislativi (le riforme si attuano di norma con i d.lgs.)

- produrre regolamenti o norme di valenza ministeriale

- procedere ad alcune nomine legate ai ministeri

- stipulare trattati internazionali

 

Anche qui ci vuole un po' capire quante cose rientrano in quei punti. TANTISSIME. Ad esempio sapere quante cose sono normate da "regolamenti ministeriali": praticamente tutto.

 

Capisco che fosse un po' più difficile di fare copia/incolla acriticamente, pretendendo che due righe di costituzione dimostrino una tesi complessa sull'ordinamento dello stato. Questo stile è proprio il cortocircuito che la rete RISCHIA di portare: informazioni per tutti ma nessuna reale conoscenza per usarle. Quindi gente ignorante, spregiudicata o peggio con un secondo fine può dire qualunque cazzate perchè "vale tutto". Comunque non è interessante proseguire, quest'ultima cosa mi ha completato il quadro di che tipo sei: quattro scemenze mal citate e ironia da superiore.

 

A chi è interessato all'informazione AL NETTO delle posizioni personali le cose stanno così:

Certo che il governo è in carica e può sbrigare alcune cose, ma l'attivitià esecutiva è pesantemente compromessa e limitata, mentre l'attività legislativa seppur formalmente parlamentare ha degli appoggi da parte del governo per snellirsi e razionalizzarsi. Proseguire in questa situazione rischia di creare più problemi (e ritardi) di quanti se ne vorrebbero risolvere. A meno di operare in palese violazione della costituzione, come qualcuno si augura a questo punto. A dimostrazione del fatto che un governo dimissionario non può fare un sacco di cose, in tempo di guerra esiste la prorogatio per permettere al governo i suoi pieni poteri anche se dimissionario o sfiduciato. Ma c'è solo in guerra e quella era un'altra proposta che era stata suggerita a Grillo da quel COGLIONE di professore, che quindi fa due proposte non solo incostituzionali ma anche contraddittorie tra loro senza sapere che l'esistenza di una spiega l'impossibilità dell'altra.

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Papero se non sai TUTTO quello che un governo dimissionario NON PUO' proprio fare, bastava googlare, o chiedere a qualcuno che ha almeno aperto un libro di diritto costituzionale.

Wiki: L’attività del governo dimissionario è circoscritta all'ordinaria amministrazione: il governo dimissionario può compiere gli atti di esecuzione delle leggi vigenti, ma deve astenersi da tutti quegli atti discrezionali e politici che, in quanto tali, possono e devono essere rinviati alla gestione del successivo governo.

In pratica non può:

- presentare disegni di legge

- presentare decreti legge

- attuare leggi delegate con la produzione di decreti legislativi (le riforme si attuano di norma con i d.lgs.)

- produrre regolamenti o norme di valenza ministeriale

- procedere ad alcune nomine legate ai ministeri

- stipulare trattati internazionali

 

Anche qui ci vuole un po' capire quante cose rientrano in quei punti. TANTISSIME. Ad esempio sapere quante cose sono normate da "regolamenti ministeriali": praticamente tutto.

 

Capisco che fosse un po' più difficile di fare copia/incolla acriticamente, pretendendo che due righe di costituzione dimostrino una tesi complessa sull'ordinamento dello stato. Questo stile è proprio il cortocircuito che la rete RISCHIA di portare: informazioni per tutti ma nessuna reale conoscenza per usarle. Quindi gente ignorante, spregiudicata o peggio con un secondo fine può dire qualunque cazzate perchè "vale tutto". Comunque non è interessante proseguire, quest'ultima cosa mi ha completato il quadro di che tipo sei: quattro scemenze mal citate e ironia da superiore.

 

A chi è interessato all'informazione AL NETTO delle posizioni personali le cose stanno così:

Certo che il governo è in carica e può sbrigare alcune cose, ma l'attivitià esecutiva è pesantemente compromessa e limitata, mentre l'attività legislativa seppur formalmente parlamentare ha degli appoggi da parte del governo per snellirsi e razionalizzarsi. Proseguire in questa situazione rischia di creare più problemi (e ritardi) di quanti se ne vorrebbero risolvere. A meno di operare in palese violazione della costituzione, come qualcuno si augura a questo punto. A dimostrazione del fatto che un governo dimissionario non può fare un sacco di cose, in tempo di guerra esiste la prorogatio per permettere al governo i suoi pieni poteri anche se dimissionario o sfiduciato. Ma c'è solo in guerra e quella era un'altra proposta che era stata suggerita a Grillo da quel COGLIONE di professore, che quindi fa due proposte non solo incostituzionali ma anche contraddittorie tra loro senza sapere che l'esistenza di una spiega l'impossibilità dell'altra.

Applausi... intervento ineccepibile...

se si parlasse di Governo di legislatura...

peccato che l'orizzonte temporale sia di qualche mese, giusto il tempo di mettere mano a delle riforme ormai non più procastinabili (in primis la legge elettorale) che come ben sai, avendo studiato approfonditamente Diritto Costituzionale, vengono votate in Parlamento...

tradotto per coloro che, al contrario di te, non ha una conoscenza totale della materia: in tali situazioni il Governo è indispensabile quanto il reggi rotolo quando devi pulirti il culo

a riprova che l'orizzonte temporale sia quello da me indicato (e che mi pareva fosse chiaro, ma con te mai dire mai...) vi sono gli atti della Presidenza delle Repubblica (condivisibili o meno) che ha individuato 10 saggi per... ecco, appunto.

A maggior chiarimento di quanto sopra ho appena twittato questo spunto di riflessione: Le elezioni politiche italiane del 2013 e lo spettro belga - Federalismi.it - http://bit.ly/10wUseH

Non a caso in un mio precedente post avevo citato il caso belga la cui situazione seguo con particolare interesse fin da quando mi racai a Bruxelles qualche anno addietro (non dico quanto addietro per non rischiare di finire tra i saggi indicati da Napolitano :asd ) per la mia tesi di ricerca sul federalismo fiscale belga.

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Rilancio. :smiley-angelic004:

Vabbè, facciamo un esercizio di onestà intellettuale e venga qualcuno a spiegarmi come e perchè il conflitto di interessi e l'ineleggibilità di Berlusconi siano necessari ai fini di un governo di durata inferiore a quella di una legislatura ordinaria, che si ponga come obiettivi la nuova legge elettorale, i provvedimenti necessari in ambito economico, fiscale, di legislazione sociale e di taglio alla spesa pubblica.

 

QUOTO.

 

La gente mangia pane e confitto di interessi a cena :asd

Gli imprenditori riaprono magicamente i negozi sapendo del nano in galera :D

 

 

 

 

 

Io poi noto che piano piano, giorno dopo giorno, dibattito dopo dibattito, più tempo passa più questo concetto si fa strada nell'opinione pubblica e tra le persone.

 

Quelli del PD sono bravissimi ( :inchino ) nel non dire niente e gettare fumo tramite conferenze stampa e tramite tv, geniali nel girare intorno alle questioni e dare risposte senza capo ne coda a domande ben precise sui numeri al senato o similari. Veramente bravi. Tutti. SUL SERIO!! Non sono sarcastico. Però ho la netta sensazione che la gente inizi a comprendere il giochino. Anche molti giornalisti "insospettabili" non possono più esimersi dal far notare questa strategia, ben confezionata e recitata, ma alla lunga sempre più esposta.

 

Il messaggio che sempre più si fa strada ormai è "noi con berlusconi MAI, piuttosto crepino tutti i poveri fottuti cittadini italiani che hanno votato il nano e grillo".

 

Bene.

Però a prendere vantaggio da questo autogol sarà lo stesso Berlusconi (che io non voglio veder penzolare in pubblica piazza con cappio a collo, come molti di voi bramano, ma onestamente nemmeno lo vorrei più vedere al governo!!!) e M5S, dove Grillo sarà bravissimo - in una ipotetica nuova campagna - a mettere a nudo queste deficienze politiche e a costruire nuovi consensi (come mi auguro).

 

Peccato però che a perdere di brutto, insieme al PD, ci sarà l'Italia stessa.

 

Che il giochino continui...

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Guest Nigma

QUOTO.

 

Del resto dal M5S si son viste proposte concrete (zero proposte di legge presentate in Parlamento, peraltro, a quanto sapevo: su cosa dovrebbe lavorare, esattamente?), disponibilità al dialogo, aperture importanti sui temi di stretta attualità: continua a votare Grillo, Benga.

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@Nigma

 

Non è vero che i ragazzini con lo zainetto sono inutili (forse un po' si :asd ). Sono però sicuramente frenati "dall'alto".

M5S inoltre dice da giorni "dateci la possibilità di fare il governo 5S e ci metteremo al lavoro".

 

Ovvio che sembra (è) una provocazione, ma è cmq una proposta sul tavolo e il PD potrebbe vagliarla nel caso si facesse davvero strada per nuove elezioni (dove vincerebbe quell'altro :suicide2: ).

 

Io lo so che è pura utopia, ma al momento mi sembra la cosa più particolare che si possa mettere in campo. Dare veramente questa patata bollente ai grillini e vedere che succede.

 

Invece che PD + M5S, fare M5S + PD.

 

Il PD potrebbe levarsi miracolosamente dall'angolo, in cui si è cacciato, diventare in un sol colpo veramente responsabile, e mettere alla prova le possibilità del movimento5s di guidare il governo (con la possibilità cmq di staccare la spina quando si vuole). A quel punto i grillini non potrebbero più tirarsi indietro e in caso di fallimenti perdere anche molto consenso a favore del PD stesso.

 

Da parte mia sarei curioso nel vederli all'opera. Ma so già che il PD non farà mai un'operazione simile... perchè sono idioti e non sanno nemmeno loro stessi cosa vogliono.

 

Voi che ne pensate?

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Personalmente penso che chiedere il Governo con un nono dei parlamentari sia un insulto all'onestà intellettuale degli italiani che hanno votato con la testa.

 

Così come non ha chinato, da solo, la testa il M5s è giusto che non chini la testa nemmeno il Pd, da solo.

Si dovevano semplicemente mettersi d'accordo prima, rispettando le gerarchie numeriche: responsabilità al 50% tra le due realtà partitiche e Governo a chi ha preso più percentuale, con la seconda forza politica a far da guardia.

 

In un Paese normale sarebbe successo questo, viste anche le non poche convergenze tra Pd e M5s ai fini di un governo di scopo.

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Intanto, Grillo sul suo Fb invita chi voleva un'alleanza Pd-M5s a votare un partito la prossima volta.

 

Ecco come risponde tale Augusto Vico.

Ma che cazzata Beppe! Ho votato 5s perché sono convinto che governerebbe meglio degli altri partiti.

GO-VER-NA-RE! Non so se capisci questa parola.

Col 25% non si può (e meno male) governare da soli. Quindi le alternative sono:

1) un governo PD-5s

2) un governo pd-Monti-pdl

Secondo te, per noi comuni mortali, quale è meglio?

 

Ah, a proposito: e la Rete sovrana che fine ha fatto? Lascialo decidere a chi li ha votati cosa devono fare i rappresentanti (RAP-PRE-SEN-TAN-TI, non so se capisci questa parola)

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Intanto, Grillo sul suo Fb invita chi voleva un'alleanza Pd-M5s a votare un partito la prossima volta.

 

Ecco come risponde tale Augusto Vico.

 

Bah...... sempre colpa di Giuseppe Piero.......... tutto grasso che cola per i vecchi partiti alle prox elezioni :ok21te: intanto che si continua con il teatrino, si posticipa a chissà quando lo sblocco dei pagamenti della PA..... NAPALM

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A me su questa storia dei pagamenti farebbe piacere sentire QUALCUNO dire che verranno pagare per prime le aziende che non hanno pendenze con il fisco.

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Personalmente penso che chiedere il Governo con un nono dei parlamentari sia un insulto all'onestà intellettuale degli italiani che hanno votato con la testa.

 

Così come non ha chinato, da solo, la testa il M5s è giusto che non chini la testa nemmeno il Pd, da solo.

Si dovevano semplicemente mettersi d'accordo prima, rispettando le gerarchie numeriche: responsabilità al 50% tra le due realtà partitiche e Governo a chi ha preso più percentuale, con la seconda forza politica a far da guardia.

 

In un Paese normale sarebbe successo questo, viste anche le non poche convergenze tra Pd e M5s ai fini di un governo di scopo.

Applausi. E applausi anche a Massimo Recalcati per questo articolo. Ha trovato il paragone perfetto: il M5S è come un adolescente ribelle, che una buona visione dei problemi della sua generazione (=Italia di oggi) ma o manca completamente di proposte per risolverli o ne produce solo di utopistiche. Preferisce quindi non fare altro che ribellarsi e prendersela con il padre (=PD), che benché consapevole della sua inadeguatezza alla situazione, raramente riesce andare oltre a soluZioni paternalistiche. L'incomunicabilità è ovviamente totale.

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Comunque il discorso sul perché si è votato il M5S fatto da Grillo è davvero assurdo.

Ma non si rende conto che se torniamo a votare tra un mese, altro che 100%, scenderà al 10.

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Oggi il M5S ha un nemico che non riesce a mandare affanculo : Beppe Grillo.

cilloider 04.04.13 09:2

 

Hai ragione Grillo: ABBIAMO SBAGLIATO A VOTARTI!

LE idee giuste, anche le migliori, non valgono nulla se non si non si sa come portarle avanti. E tu, non lo sai proprio. Ci stai facendo perdere la più grossa occasione che il paese ha avuto negli ultimi 50 anni. SEI IMPERDONABILE.

 

Saranno pure i fake che dice Grillo, però...

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Ma fare una lista civica col suo nome sopra???

 

Tanto al PD non lo faranno avanzare mai, e credo lo abbia capito il buon matteo.

 

Nei miei sogni sarebbe bello se berlusconi si facesse da parte ( :ahahah ) e Renzi diventasse il leader del PDL strabattendo il PD... :smiley-excited002:

 

Poi mi sveglio e Berlusconi è sempre la, Renzi boicottato dal PD e tutti noi con i cetrioli nel c...!

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Ma fare una lista civica col suo nome sopra???

 

Tanto al PD non lo faranno avanzare mai, e credo lo abbia capito il buon matteo.

 

Nei miei sogni sarebbe bello se berlusconi si facesse da parte ( :ahahah ) e Renzi diventasse il leader del PDL strabattendo il PD... :smiley-excited002:

 

Poi mi sveglio e Berlusconi è sempre la, Renzi boicottato dal PD e tutti noi con i cetrioli nel c...!

 

Benga secondo la tua opinione quanto è boicottato dal PD e quanto è lui che sta ben nascosto dietro il PD?

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Comunque il discorso sul perché si è votato il M5S fatto da Grillo è davvero assurdo.

Ma non si rende conto che se torniamo a votare tra un mese, altro che 100%, scenderà al 10.

 

Odì, non ne sono così certo. E poi chi dovrebbe prendere secondo te i voti del m5s, il grande condottiero senza macchia e paura dal nome Bersani? :asd dai.

 

Per me continuate a sottovalutare troppo Grillo e il movimento.

 

Poi scusatemi ragazzi, ma per me tutti quelli che auspicavano un governo PD appoggiato dai ragazzini con lo zainetto, sono semplicemente elettori del PD. E così è troppo facile sentenziare. Chi ha VERAMENTE votato M5S è felice del non appoggio a sta manica di morti viventi. Più morti che viventi.

 

 

Io alle prossime elezioni dal M5S vorrei solo meno zainetti in parlamento, no referendum per uscire dall'euro e basta proteste stupide in prima persona in val di susa.

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Benga secondo la tua opinione quanto è boicottato dal PD e quanto è lui che sta ben nascosto dietro il PD?

 

Nascosto? ma se ha fatto le primarie?

 

La risposta l'avremo solo quando cadrà sto povero governo bersani :ahahah Li capiremo davvero a che punto sarà la diatriba tra renzi e lo staff dirigenziale del partito. Posso solo dire che se faranno altre primarie, Renzi perde.

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Lo so che il PDL è in ascesa. L'ho capito subito dopo il no di bersani a berlusconi dopo il risultato delle votazioni :gia:

 

Tra l'altro col PDL funziona sempre che bisogna dare un paio di punti percentuali in più di quanto dicano i sondaggi. Si sa che l'Italia è un paese a maggioranza "moderata". La sinistra è riuscita nell'intento di risvegliare coloro che non votavano più a destra. Una cosa Bersani l'ha fatta :asd

 

Ma lo stesso non credo che il M5S perderà molto di quel 25% che ha oggi. A perdere sarà certamente il PD, ma non il M5S. Anzi proprio perchè il Pd andrà a picco, a guadagnare sarà proprio il movimento di grillo.

 

Tutto dipenderà dalla nuova legge elettorale e da un renzi in più tra i partecipanti (se mai ci sarà). Ma che il M5S sparirà così come è apparso perentoriamente NON CI CREDO. Il 100% no lo prende, ma che torni al 10 nemmeno eh.

 

Io personalmente confido in Grillo (quello che "presunti" elettori m5s starebbero criticando), perchè Beppe è brtavissimo in campagna elettorale e saprà gestire bene la nuova situazione che si è venuta a creare. Senza Grillo si che il m5s sparisce.

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