COOPapERino21 1,595 Posted May 31, 2013 Report Share Posted May 31, 2013 Visco: “Italia indietro di 25 anni. Colpa anche dei politici” - Il Sole 24 ORE http://bit.ly/137BFJS Perché proprio con Rodotà - Riccardo Orioles - Il Fatto Quotidiano http://bit.ly/12luuRu Link to post Share on other sites
No Concept 660 Posted May 31, 2013 Report Share Posted May 31, 2013 Volevo segnalare che i nostri cari Parlamentari stanno pensando di riformare il finanziamento ai partiti. Eliminano il finanziamento pubblico "diretto" (bene!), rendono più semplice e detraibile il finanziamento privato (benissimo!) e rendono possibile per chi vuole di destinare il 2 per mille a un partito a scelta (ok!) Anzi no. Perché questi pezzi di BEEEP pare che vogliano replicare il meccanismo diabolico dell'8 per mille, cioè chi non effettua una scelta viene comunque messo nel calderone di chi l'ha fatta! Meccanismo che (giustamente) non esiste invece nel 5 per mille al no profit (viene destinato SOLO quello che è effettivamente stato scelto). Con questo simpatico trucchetto si rischia che i partiti prendano addirittura PIÙ soldi di prima. Esigo un immediato intervento di Civati, Renzi e compagnia cantante. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted May 31, 2013 Report Share Posted May 31, 2013 Rimango contrario all'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti: saremmo il primo paese europeo. Al contrario è assolutamente necessario riformare, controllare, monitorare e stringere i cordoni della borsa cambiando drasticamente metodologia di calcolo e assegnazione, dal mio punto di vista. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 1, 2013 Report Share Posted June 1, 2013 Volevo segnalare che i nostri cari Parlamentari stanno pensando di riformare il finanziamento ai partiti. Eliminano il finanziamento pubblico "diretto" (bene!), rendono più semplice e detraibile il finanziamento privato (benissimo!) e rendono possibile per chi vuole di destinare il 2 per mille a un partito a scelta (ok!) Anzi no. Perché questi pezzi di BEEEP pare che vogliano replicare il meccanismo diabolico dell'8 per mille, cioè chi non effettua una scelta viene comunque messo nel calderone di chi l'ha fatta! Meccanismo che (giustamente) non esiste invece nel 5 per mille al no profit (viene destinato SOLO quello che è effettivamente stato scelto). Con questo simpatico trucchetto si rischia che i partiti prendano addirittura PIÙ soldi di prima. Esigo un immediato intervento di Civati, Renzi e compagnia cantante. Era un argomento che volevo trattare, ma mia hai anticipato... Aggiungo un po' di interessanti articoli usciti sui giornali:Governo Letta: l’imbroglio della nuova legge sul finanziamento ai partiti La spesa militare in Italia e Internazionale » Opinioni » Grillini disorientati, elettori in fuga Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted June 1, 2013 Report Share Posted June 1, 2013 Quindi? Non ho capito. Fossimo il primo paese europeo che succede? Saremmo l'ennesima volta un'anomalia demagogica e la politica sarebbe in mano ai benestanti che volessero appunto finanziarsi un partito: i Berlusconi e i Grillo - ma soprattutto i Berlusconi, chiaramente - ne sono già un esempio. Partiti-proprietà, con l'attività parlamentare ad uso e consumo dell'interesse personale del padrone-finanziatore: è per questo che la politica viene finanziata ovunque dallo Stato, giustamente, perchè è una forma di garanzia democratica. Il problema, in Italia, è la metodologia di distribuzione dei finanziamenti e di verifica degli stessi. In Italia i partiti prendono troppi soldi, non hanno alcun obbligo di rendiconto, non esiste alcuna forma di controllo su come quei soldi vengano spesi: è questo il problema, non il finanziamento in sè e per sè che è assolutamente un principio democratico. Peraltro non è abolendo il finanziamento ai partiti che risolviamo anche uno solo dei problemi del paese: è uno specchietto per le allodole che serve a soddisfare momentaneamente l'odio piuttosto generalizzato nei confronti della classe politica per puro tornaconto elettorale. Negli altri paesi europei la vita politica è finanziata con soldi pubblici e nessuno si lamenta: perchè? Perchè i soldi assegnati sono nettamente di meno e perchè casi come quelli di Lusi o dei diamanti della Lega non sono possibili grazie ai rigidissimi controlli instaurati (e, ove si verifichino ugualmente, vengono prontamente puniti). Oltre al fatto che il Parlamento lavora, all'estero, mediamente di più e mediamente meglio. In Italia, come sempre da molto tempo a questa parte, si confonde il problema con la soluzione: in questa specifica circostanza basterebbe uniformarsi alla Germania o alla Francia, non servirebbe molto, io credo. Per poi concentrarsi e dedicarsi alle politiche del lavoro (specialmente giovanile) e altre questioni che premono decisamente di più ai cittadini per i quali non sono uno sfizio ma un'esigenza prioritaria. Io la penso così. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 1, 2013 Report Share Posted June 1, 2013 Saremmo l'ennesima volta un'anomalia demagogica e la politica sarebbe in mano ai benestanti che volessero appunto finanziarsi un partito: i Berlusconi e i Grillo - ma soprattutto i Berlusconi, chiaramente - ne sono già un esempio. Partiti-proprietà, con l'attività parlamentare ad uso e consumo dell'interesse personale del padrone-finanziatore: è per questo che la politica viene finanziata ovunque dallo Stato, giustamente, perchè è una forma di garanzia democratica. Il problema, in Italia, è la metodologia di distribuzione dei finanziamenti e di verifica degli stessi. In Italia i partiti prendono troppi soldi, non hanno alcun obbligo di rendiconto, non esiste alcuna forma di controllo su come quei soldi vengano spesi: è questo il problema, non il finanziamento in sè e per sè che è assolutamente un principio democratico. Peraltro non è abolendo il finanziamento ai partiti che risolviamo anche uno solo dei problemi del paese: è uno specchietto per le allodole che serve a soddisfare momentaneamente l'odio piuttosto generalizzato nei confronti della classe politica per puro tornaconto elettorale. Negli altri paesi europei la vita politica è finanziata con soldi pubblici e nessuno si lamenta: perchè? Perchè i soldi assegnati sono nettamente di meno e perchè casi come quelli di Lusi o dei diamanti della Lega non sono possibili grazie ai rigidissimi controlli instaurati (e, ove si verifichino ugualmente, vengono prontamente puniti). Oltre al fatto che il Parlamento lavora, all'estero, mediamente di più e mediamente meglio. In Italia, come sempre da molto tempo a questa parte, si confonde il problema con la soluzione: in questa specifica circostanza basterebbe uniformarsi alla Germania o alla Francia, non servirebbe molto, io credo. Per poi concentrarsi e dedicarsi alle politiche del lavoro (specialmente giovanile) e altre questioni che premono decisamente di più ai cittadini per i quali non sono uno sfizio ma un'esigenza prioritaria. Io la penso così. Perfetto... ho solo una domanda... dove hai vissuto negli ultimi 25 anni?!? Perché temo che ti sia sfuggita l'occupazione del potere dei partiti tradizionali... Ti sono sfuggiti i fondi neri... Ti è sfuggito che a nessun partito (ma al m5s sì...) è MAI stato chiesto di rendere conto dell'utilizzo dei fondi... Ti è sfuggito che ci stanno prendendo per il culo: in un referendum mi pare sia emerso chiaramente cosa ne pensava il popolo (ma non è stato recepito dai rappresentanti dello stesso). Magari quando smetteranno di girare tanti soldi in politica si impegnerà chi ha veramente idee e non chi mira a "sistemarsi". Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted June 1, 2013 Report Share Posted June 1, 2013 Perfetto... ho solo una domanda... dove hai vissuto negli ultimi 25 anni?!? Perché temo che ti sia sfuggita l'occupazione del potere dei partiti tradizionali... Ti sono sfuggiti i fondi neri... Ti è sfuggito che a nessun partito (ma al m5s sì...) è MAI stato chiesto di rendere conto dell'utilizzo dei fondi... Ti è sfuggito che ci stanno prendendo per il culo: in un referendum mi pare sia emerso chiaramente cosa ne pensava il popolo (ma non è stato recepito dai rappresentanti dello stesso). Magari quando smetteranno di girare tanti soldi in politica si impegnerà chi ha veramente idee e non chi mira a "sistemarsi". Tutte queste nefandezze sono possibili perchè 1) i finanziamenti alla politica sono innegabilmente eccessivi 2) non c'è alcuna forma di controllo e di monitoraggio. Il PD dal 2010 - se non sbaglio - si fa certificare il bilancio da un'azienda indipendente: è un inizio. Relativamente al potere del popolo (perdonami ma quando leggo o sento la parola 'popolo' mi si rizzano i peli degli arti, non ci posso fare niente, visto che le più grandi porcherie storiche sono quasi sempre state volute in nome del popolo, compiacente e correo), si sta progressivamente passando da un estremo all'altro: da una parte si vorrebbe abbattere la democrazia rappresentativa, dall'altra però si vorrebbe passare a quell'aborto giuridico e storico che risponde al nome di democrazia diretta. In tutti i paesi civili del mondo esiste una democrazia rappresentativa che, in misura naturalmente e fisiologicamente diversa, funziona e funziona bene: soltanto in Italia dobbiamo essere pionieri miopi di una rivoluzione gattopardesca? Il problema non sono i partiti in sè perchè ovunque esistono partiti, il problema non è la democrazia rappresentativa in sè perchè ovunque esiste funziona appunto, il problema è che non esistono regole, non esistono controlli, non esistono leggi come invece da anni negli altri paesi civili. Peraltro, se è vero che in Italia i partiti sono popolati di personaggi il cui unico obiettivo è sistemarsi, credi forse che cambiandoli cambierà qualcosa? Ne nasceranno di nuovi all'interno dei quali ci saranno comunque personaggi il cui unico obiettivo è sistemarsi. Modificare l'impalcatura democratica senza cambiare la testa di chi la utilizza come strumento è sostanzialmente inutile, è un appunto uno specchietto per allodole fatto a regola d'arte per soddisfare il fabbisogno iroso dell'elettorato. E questa è un'altra, clamorosa presa per il culo. Vuoi distruggere il sistema partitico? Ottimo, quali sono le alternative? Anarchia? O la celeberrima 'democrazia liquida'? Dappertutto la democrazia rappresentativa funziona, pur coi finanziamenti pubblici che tanto si vorrebbero abolire, in Italia no: magari che il problema non sia il cosa ma il come? Il rischio, come detto, è che nascano 1, 10, 100 Berlusconi che fondano un partito in quanto capaci di finanziarselo e si circondino di leccapiedi disposti a chinare il capo pur di... 'sistemarsi', ubbidendo pacatamente e serenamente al proprio datore di lavoro (perchè questo diventa): vogliamo che la democrazia si trasformi in un coacervo di interessi particolari dove chi più lecca più fa strada (e più si guadagna voti)? E' questo il futuro della democrazia? E' questa la cura al male della (presunta o forse tale) partitocrazia? Se è così, per quanto mi riguarda la medicina è peggio della patologia. Cominciamo a ridurre drasticamente le somme che vengono elargite ai partiti, cominciamo a vincolarli alla certificazione del bilancio, cominciamo ad obbligarli al rendiconto mensile delle loro spese (magari alla Corte dei Conti o comunque un organismo terzo e indipendente), cominciamo a sottoporli a regimi fiscali rigidi senza regalare loro palazzi ed edifici che non si sa mai in mano a chi vadano, cominciamo da tutti questi piccoli ma essenziali accorgimenti che qualunque società italiana già deve rispettare: sono assolutamente convinto che i festini, i diamanti, i furti sottobanco cominceranno a ridursi drasticamente. Questa è la mia opinione. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted June 1, 2013 Report Share Posted June 1, 2013 E i grillini che scaldano il parlamento non sono nuovi? E' l'esempio perfetto: partito nuovo ma ugualmente padronale, partito '''popolare''' ma senza alcuno spessore. E' questa la novità? Un nuovo partito dell'Uomo Qualunque? Seriamente: se prendo la dirigenza PDL, la dirigenza PD e la '''dirigenza''' M5S non so chi sia peggio. Probabilmente direi PDL - PD - M5S, perchè almeno a quest'ultimi si può concedere il beneficio della primissima esperienza. Ma l'offerta politica nazionale (attenzione: a livello locale soprattutto il PD ha un'ottima classe amministrativa, il problema è appunto il pentagono romano) è deprimente, ai miei occhi. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted June 2, 2013 Report Share Posted June 2, 2013 «La mia opinione di tanti anni è che la politica non può essere lasciata soltanto al denaro dei privati». Firmato: Stefano Rodotà. Link to post Share on other sites
Magic Luke 2,967 Posted June 2, 2013 Report Share Posted June 2, 2013 ed è vero, ma mi risulta che in italia il finanziamento pubblico sia stato sempre utilizzato per ingrassare le vacche dei partiti. se poi volete credere alla favola secondo cui col finanziamento pubblico anche il povero contadino o operaio può far politica, fate pure; nello stato borghese è praticamente impossibile perchè o sono i gruppi di potere a comandare direttamente (leggasi questa italia) o sono al timone in modo indiretto (sempre stato così nella prima repubblica, il nome agnelli dice niente?) quindi, a conti fatti, meglio cancellare tutto e istituire solo una sorta di "rimborso spese" che non sia quello all'amatriciana presente in questo momento: parlo di rimborsi per esempio riguardanti le apparecchiature logistiche per un comizio, o le spese di viaggio per chi veramente non può permettersele (non di certo uno come Marchini) Link to post Share on other sites
keitaro 4,113 Posted June 3, 2013 Report Share Posted June 3, 2013 Massù basterebbe fare una legge seria senza il barbatrucco. Rimborsi, non anticipi, per delle DIMOSTRABILI spese in LIMITATI settori. Mai finanziamenti forfettari. Visto che la situazione è quella che allora penso possa convenire un periodo ponte senza proprio un soldo. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 3, 2013 Report Share Posted June 3, 2013 Hai fatto un bel minestrone... Chi "vorrebbe abbattere la democrazia rappresentativa"? Non certo io... Peraltro, se è vero che in Italia i partiti sono popolati di personaggi il cui unico obiettivo è sistemarsi, credi forse che cambiandoli cambierà qualcosa? Inizia col non pagare i Parlamentari 15.000 €/mese, a non farli andare in pensione dopo un mandato, ecc. ecc. e vediamo quanti sentono il "richiamo" della politica; che vengano certificati i bilanci dei partiti non può che essere il primo passo, certo non l'unico. Sulle amministrazioni locali così ben governate dal PD ho idea che tu non abbia esattamente il polso della situazione... chiedi a qualche funzionario e ti aprirà gli occhi Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted June 3, 2013 Report Share Posted June 3, 2013 Iniziamo col non pagare i Parlamentari 15.000 €/mese, a non farli andare in pensione dopo un mandato, ecc. ecc. e vediamo quanti sentono il "richiamo" della politica; che vengano certificati i bilanci dei partiti non può che essere il primo passo, certo non l'unico. Esatto, iniziamo però. Senza farneticare di rivoluzioni (peri)patetiche che non sono altro che l'ennesimo esempio di una delle più tipiche manifestazioni (sbagliate) di italianità: lo scarica-barile. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 3, 2013 Report Share Posted June 3, 2013 Esatto, iniziamo però. Senza farneticare di rivoluzioni (peri)patetiche che non sono altro che l'ennesimo esempio di una delle più tipiche manifestazioni (sbagliate) di italianità: lo scarica-barile. Mettiamola così... qualcuno ha iniziato a farlo... altri ne parlano da 25 anni: ecco, questi ultimi non vantano una grande credibilità, a mio avviso. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 3, 2013 Report Share Posted June 3, 2013 Al solito è leggiadro come un elefante in una cristalleria... però il tema è centrato: Grillo: “Con quale autorità Napolitano definisce la durata di un governo?” http://bit.ly/10TyXoq Per chi avesse la pazienza e la volontà di approfondire il tema (semipresidenzialismo) linko l'audizione del professore ordinario dell'Università di Roma, Stefano Rodotà alla Commissione parlamentare per le riforme costituzionali [Resoconto stenografico n. 19] nel caso foste particolarmente pazienti e volenterosi... Audizione del professore emerito dell'Università di Firenze e della Columbia University, Giovanni Sartori: Commissione parlamentare per le riforme costituzionali [Resoconto stenografico n. 11] Link to post Share on other sites
keitaro 4,113 Posted June 3, 2013 Report Share Posted June 3, 2013 Basta leggere le dichiarazioni di Grillo per capire che di Ingegneria costituzionale non gli frega un cazzo e che usa questi temi per i suoi squallidi interessi a breve termine. Non accoppierei le immortali audizioni di Sartori e Rodotà a queste bassezze. Link to post Share on other sites
No Concept 660 Posted June 4, 2013 Report Share Posted June 4, 2013 Quello che dicevo pochi giorni fa riguardo alla Serracchiani & c. Ripeto, il problema non è PD, PDL o pinco palla, i problemi sono D'Alema, Berlusconi & company. Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 4, 2013 Report Share Posted June 4, 2013 Basta leggere le dichiarazioni di Grillo per capire che di Ingegneria costituzionale non gli frega un cazzo e che usa questi temi per i suoi squallidi interessi a breve termine. Non accoppierei le immortali audizioni di Sartori e Rodotà a queste bassezze. Le due cose infatti non sono accoppiate... 1) Grillo HA RAGIONE (talvolta succede) quando afferma che Napolitano non può determinare la durata di un Governo (basta leggere la Costituzione). 2) Ho riportato i due (autorevoli) interventi in quanto quello delle riforme è il tema caldo (vd. ad es. Il sospetto indelebile - Corriere.it http://bit.ly/133yPUy) Tendo a non postare due volte in fila nello stesso 3d (a meno che non siano risposte a diversi post ) Ora ti linko un articolo che non c'azzecca una beata mazza con quanto sopra... però meglio specificarlo, visto il tuo post... L'ira di Berlusconi nel fortino Arcore: "Il Quirinale adesso deve difendermi" - Repubblica.it http://bit.ly/10Nwi2V Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 4, 2013 Report Share Posted June 4, 2013 Quello che dicevo pochi giorni fa riguardo alla Serracchiani & c. Ripeto, il problema non è PD, PDL o pinco palla, i problemi sono D'Alema, Berlusconi & company. Io la Serracchiani (così come Civati) :inchino l'avrei votata ad occhi chiusi... Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted June 4, 2013 Report Share Posted June 4, 2013 Io la Serracchiani (così come Civati) :inchino l'avrei votata ad occhi chiusi... Tranquillo, per il 2050 uno dei due potrebbe essere il candidato-premier del PD...quando D'alema e compagnia saranno morti o mummificati, e i giovani di oggi avranno preso potere alla direzione del partito. Tanto c'è tempo, prima di risolvere seriamente e veramente la crisi economica, passerà una sessatina d'anni, non vedo tutta questa fretta di cambiamento Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 4, 2013 Report Share Posted June 4, 2013 Questa è carina... W il Porcellum Link to post Share on other sites
JAYWILL_22 1,137 Posted June 4, 2013 Report Share Posted June 4, 2013 Questa è carina... W il Porcellum Nigma? Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted June 5, 2013 Report Share Posted June 5, 2013 A Letta! Co sti saggi stai rompendo i coglioni! Link to post Share on other sites
COOPapERino21 1,595 Posted June 5, 2013 Report Share Posted June 5, 2013 A Letta! Co sti saggi stai rompendo i coglioni! Se fossero veramente saggi... se la sarebbero data a gambe levate alla chiamata di Letta! Ma poi... con tutte le Commissioni che si sono succedute negli ultimi 25 anni c'è bisogno di saggi oggi?!? Sempre tutto uguale... che si andassero a leggere gli atti del passato (e nemmeno tanto passato... in tema di riforme istituzionali; giusto 15 anni)! Riforme: Sbirulino e Paperoga costituenti, il capolavoro delle larghe intese - Alessandro Robecchi - Il Fatto Quotidiano Ma se usassero questo metro in Italia? Regno Unito, la “lobby” dei Lord incastrata dalla stampa: “Corrotti” - Il Fatto QuotidianoSi svuoterebbero immediatamente la Camera ed il Senato!!! e pure i Consigli Regionali, Provinciali, Comunali...Pirellone, tangenti per un milione pagate al faccendiere della sanità Uno spunto interessante... Banca d’Italia, la deludente relazione del Governatore - PierGiorgio Gawronski - Il Fatto Quotidiano Link to post Share on other sites
DAVI 91 1,282 Posted June 5, 2013 Report Share Posted June 5, 2013 Figuraccia Repubblica Ennesima caduta di stile di una testata che ha davvero del pessimo, oramai. Mediaticamente ce l'hanno avuta meno con Berlusconi che con i 5 stelle. Mi ricorda un certo partito in questo aspetto: qualche suggerimento? Io insisto su questo punto: con tutte le imprecisioni/difetti/lacune che hanno i grillini e che ha Grillo, ma per quale cazzo di motivo si devono inventare cose nell'attaccarli? Perchè rispondere al populismo con propaganda di basso borgo basata sul falso, in stile Libero? Mah. Link to post Share on other sites
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