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Fai disinformazione e propaganda.

 

Napolitano ha dichiarato in più di un'occasione (e TUTTI i cronisti erano concordi coi retroscena) che legge elettorale o meno non avrebbe indetto MAI elezioni. Anche i 5S si sono lamentati infatti.

Letta da quando c'è stato l'accordo per la legge elettorale ha cominciato a spararne di ogni per destabilizzare la situazione (pure il conflitto di interessi che non aveva mai cagato, il farabutto).

Inoltre ci avviavamo alle nomine di circa il 70% dell'alta burocrazia statale, spesso i colpevoli di far perdere le riforme tra i meandri delle scartoffie.

Il 75% dei parlamentari PD è Dalemiano e inciucioso e quindi anche se Renzi avesse chiesto elezioni non l'avrebbe seguito votando qualunque premier Napolitano scegliesse.

 

In questa situazione Renzi ha preso la sua decisione, che uno è liberissimo di criticare sia nel merito che a priori per la persona. Perchè Napolitano gli affidasse l'incarico ha DOVUTO SOTTOSTARE a certe cose tra cui dare i ministri a NCD, dire che l'orizzonte è il 2018 e stare abbottonato sulle coperture per evitare guerre preventive. Di conseguenza sarebbe almeno segno di intelligenza media guardare più a quello che Renzi farà piuttosto che a quello che Renzi è COSTRETTO a dire.

 

Io sono stufo di dover riempire i miei commenti di "poi ognuno la pensi come vuole" e "per carità si può criticare tutto", mentre gli altri post sono pieni di assoluti, battutine e anche errori marchiani.

Poi se mi adeguo al tono levate di scudi... Due pesi e due misure come nel riempirsi la bocca di costituzione e democrazia ma poi in fondo va bene se il M5S sembra il partito comunista sovietico.

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Napolitano può dire quello che vuole ma se fatta la legge elettorale il PD voleva andare a votare si andava a votare e basta.

 

Napolitano fa il gradasso perchè il Parlamento glielo permette. Non indiceva elezioni, bene, e i numeri per il nuovo governo dove li trovava se Pd (e 5stelle ovviamente) non ti votano la fiducia? Si proclama finalmente Re d'Italia e governa lui senza Parlamento?

 

Quella di Letta che mette i bastono fra le ruote è una cavolata.

Quello che conta è la prova dei voti (e se non sbaglio non c'è stata alcuna prova dei voti, ne una sfiducia ne nulla) in parlamento e non qualche battutina o qualche sparata sul conflitto d'interessi per altro caduta subito nel nulla.

 

Ma ormai vedo che trovi scuse per ogni stagione politica. Prima era necessario l'accordo con Berlusca, ora era necessario prendere il posto di Letta.

 

Ma ok.

 

Concentrati invece sui (non) programmi economici.

 

PS: Grillo ha fatto l'ennesimo sbaglio a fare sta pantomima dei dissidenti. Cosi come, voglio ricordare, i democratici a Bologna (mi pare di ricordare) avevano detto "chi non vota la fiducia a Renzi è fuori" . 2 pesi 2 misure sisi.

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Napolitano può dire quello che vuole ma se fatta la legge elettorale il PD voleva andare a votare si andava a votare e basta.

 

Napolitano fa il gradasso perchè il Parlamento glielo permette. Non indiceva elezioni, bene, e i numeri per il nuovo governo dove li trovava se Pd (e 5stelle ovviamente) non ti votano la fiducia? Si proclama finalmente Re d'Italia e governa lui senza Parlamento?

 

Quella di Letta che mette i bastono fra le ruote è una cavolata.

 

Ma dove "si andava a votare e basta"? Decide il presidente della repubblica e stop. Può stare anche cinque anni a provare premier diversi se vuole.

 

Il PD la votava la fiducia a un Letta-bis o a un altro governo Napolitano perchè i parlamentari vengono tutti dalla corrente di Napolitano. Se fosse vero quello che dici non sarebbe successo quello che è successo con la rielezione del presidente della repubblica.

 

Letta è andato in diretta TV a riesumare il discorso sul conflitto di interessi per tentare di bloccare l'accordo Renzi-Berlusconi l'ha scritto pure Travaglio.

 

 

 

Di fronte a tanta ignoranza o tanta malafede io mollo, cantatevela e suonatevela tu e il papero coi vostri comunicati stampa quotidiani.

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PS: Grillo ha fatto l'ennesimo sbaglio a fare sta pantomima dei dissidenti. Cosi come, voglio ricordare, i democratici a Bologna (mi pare di ricordare) avevano detto "chi non vota la fiducia a Renzi è fuori" . 2 pesi 2 misure sisi.

 

Il PD non ha mai espulso nessuno, che io sappia, se non per condanne giudiziarie. Comunque sia, cosa sarebbe "'sta pantomima dei dissidenti"?

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Ma dove "si andava a votare e basta"? Decide il presidente della repubblica e stop. Può stare anche cinque anni a provare premier diversi se vuole.

 

Il PD la votava la fiducia a un Letta-bis o a un altro governo Napolitano perchè i parlamentari vengono tutti dalla corrente di Napolitano. Se fosse vero quello che dici non sarebbe successo quello che è successo con la rielezione del presidente della repubblica.

 

Letta è andato in diretta TV a riesumare il discorso sul conflitto di interessi per tentare di bloccare l'accordo Renzi-Berlusconi l'ha scritto pure Travaglio.

 

 

 

Di fronte a tanta ignoranza o tanta malafede io mollo, cantatevela e suonatevela tu e il papero coi vostri comunicati stampa quotidiani.

Se non si trova una maggioranza non si va avanti 5 anni. Probabilmente ignori che sarebbe stato riconfermato ad interim il vecchio governo che avrebbe avuto comunque un tempo limitato.

 

E visto che la legge di bilancio deve essere approvata per forza ogni anno e sarebbe bastato solo un anno di manovra monca per farci tornare al voto. Napolitano o non Napolitano.

 

Altro che 5 anni a provare governi. Informati.

 

Come vedi, se il Parlamento vuole Napolitano lo scavalca in un attimo. Come ha fatto Silviuccio caro per tanti anni.

 

Il Pd votata la fiducia ad un Letta-bis, ok...e Renzi continuava a portare avanti la legge elettorale con Berlusconi.

Si eleggeva un Letta-tris prima del 2015. Bene e Renzi continuava con la legge elettorale.

 

Quando si vuole fare una cosa, si fa.

 

Quando non si vuole fare si trovano scappatoie di tutti i tipi.

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Il PD non ha mai espulso nessuno, che io sappia, se non per condanne giudiziarie. Comunque sia, cosa sarebbe "'sta pantomima dei dissidenti"?

No, non hanno espulso nessuno perchè la fiducia è stata votata. Le parole che hanno preceduto il voto " chi non vota il governo è fuori " però erano chiare.

 

Se Civati votava No lo facevamo rimanere nel PD?

 

Comunque il PD espelle, basta informarsi.

mesi.

 

" Il Pd torinese ha deciso di espellere dalle sue fila alcuni eletti le cui posizioni erano e sono contrarie alla realizzazione della linea Torino-Lione. "

ocratico.

 

" Spata, 32 anni, una delle fondatrici del Pd ragusano e prima ancora dirigente dei Giovani democratici, è stata di fatto espulsa dal partito. "

 

 

"Cerignola, il Pd espelle il dissidente Paparella: “Non è più parte del gruppo consiliare”

 

 

" Marsala, non appoggia la Adamo

Il Pd espelle Annamaria Angileri "

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^
 

Il "di fatto" della seconda riga devi essertelo perso, evidentemente. Relativamente a Civati no, non sarebbe stato assolutamente espulso, al massimo se ne sarebbe andato lui... invece ha votato ed è ancora lì (almeno ad oggi). Nel PD non ci sono padroni che dettano la linea alla quale chi non si attiene deve essere espulso: si chiama democrazia interna ed esistono le primarie apposta per far sì che siano gli elettori a premiare di volta in volta il candidato che esprime le idee maggiormente condivise. Che questo produca effetti collaterali come le correnti è risaputo, ma è così (più o meno) dappertutto, purtroppo.

 

Comunque vedo che non hai risposto alla mia domanda: pazienza, torno ai fornelli.

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^

 

Il "di fatto" della seconda riga devi essertelo perso, evidentemente. Relativamente a Civati no, non sarebbe stato assolutamente espulso, al massimo se ne sarebbe andato lui... invece ha votato ed è ancora lì (almeno ad oggi). Nel PD non ci sono padroni che dettano la linea alla quale chi non si attiene deve essere espulso: si chiama democrazia interna ed esistono le primarie apposta per far sì che siano gli elettori a premiare di volta in volta il candidato che esprime le idee maggiormente condivise. Che questo produca effetti collaterali come le correnti è risaputo, ma è così (più o meno) dappertutto, purtroppo.

 

Comunque vedo che non hai risposto alla mia domanda: pazienza, torno ai fornelli.

LOL

 

Ti ho postato i titoli degli articoli dove c'è scritto chiaramente chi è stato espulso. (E ce ne sono una fraccata, perchè come tentavo di dire già a suo tempo, ogni partito espelle i dissidenti dal proprio interno, non solo i 5stelle)

 

Questo avviene a livello locale every single day. Poi abbiamo il Parlamento dove l'attaccamento alla poltrona è più forte di ogni cosa e dove si fa i dissidenti a parole ma nom nei fatti, proprio per non essere cacciati o essere costretti a dimettersi (quello che sarebbe successo a Civati)

 

Ma comunque ti ho messo deo fatti davanti E tu mi rispondi che il Pd non espelle nessuno? Forse dovevo postarti gli artocoli interi?

 

 

Sul fatto dei dissidenti 5stelle non mi piace sempre il modo che usa Grillo per "chiedere" una votazione e non mi piace la tempistica con cui fa le cose.

 

Perchè sono d'accordo che uno che non segue la linea venga espulso (che ci sta a fare se tradisce il mandato degli elettori) ma non per cazzate del genere.

Questi 4 (che poi sarebbero 30 di fatto quelli che appoggiano i dissidenti dalle ultime uscite) hanno solamente espresso un dissenso nei modi e non nei contenuti.

 

Lo ripeto dal giorno dopo le elezioni che Grillo dopo aver portato il Movimento al 26% lo porterà allo sfascio. Lavoro parlamentare ottimo che viene fatto passare in secondo piano per colpa di Grillo e dei suoi post dai "modi stupidi".

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Io adesso mi aspetto che il papero spieghi a Valiero con tanto di faccine, articolo di L&G e côte dileggiante, che LA COSTITUZIONE non prevede NESSUN obbligo al capo dello stato di sciogliere le camere per NESSUNA ragione tranne che per la scadenza naturale del mandato: sfiducia, leggi di bilancio mancate e via dicendo non danno alcun obbligo... È una sua prerogativa costituzionale in arbitrio COMPLETO. Le consuetudini non sono la legge.

 

Basta con l'ignoranza (selettiva), ha già rovinato abbastanza questo paese.

Se Napolitano dice che non indice elezioni, le elezioni non le indice, punto. Io avrei consigliato Renzi di andare a vedere fin dove si spingeva a rischio di spaccare il partito, ma queste sono opinioni e non i FATTI che tanto si citano senza saperli.

 

C'è una legittima linea di pensiero che può aver portato Renzi ad accettare palazzo chigi (perchè ancora non vi entra in testa che TUTTI i nemici di Renzi PREGAVANO che lui facesse il presidente del consiglio per trombarlo), dileggiarla o peggio fare il chiacchericcio da bar dell'ambizione dimostra solo tonnellate di malafede.

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Allora forse se te lo spiego con calma capisci meglio.

 

Il Presidente della Repubblica nelle sue funzioni ha quella di poter scegliere se sciogliere o meno le Camere. E su questo siamo tutti d'accordo.

 

Se il Parlamento è contrario alla formazione di un Governo e il PDR non vuole tornare al voto si cercherà sotto indicazione dello stesso PDR un governo che possa ottenere i voti dell'Aula.

 

Mentre ciò avviene le commissioni parlamentari possono continuare a lavorare (vi ricordate quando lo dicevano i 5stelle e si rispondeva "No ci vuole un governo e una fiducia per forza!" LOL).

 

Se però il Parlamento è davvero deciso a tornare al voto non farà passare neanche un emendamento nelle commissioni bloccandole e bocciando ogni singolla legge presentata dalla minoranza filogovernativa.

 

Bene, torniamo al PDR che non vuole votare, quindi mentre il Parlamento è fermo e non si produce nulla trova prima uno poi due poi tre candidati premier a cui il Parlamento risponde picche.

 

Ora, se ci troviamo di fronte ad un Presidente cocciuto si va avanti (mentre il caro spread aumenta e l'Europa sfiducia il PDR). Si va avanti fino a quando?

 

Ogni anno va approvata la legge di Bilancio che deve essere votata in Parlamento. Abbiamo detto che non ci sono i voti. Quindi la legge di Bilancio non passa.

 

Niente paura, dice il Presidente, Il Parlamento ha tempo di esaminarla ed emendarla fino al 31 dicembre.

Ma anche in quel caso non si andreb e a votare perchè ho il jolly nella manica.

 

 

Oltre la scadenza di fine anno, la Costituzione, all’art. 81 comma 2, prevede il limite al 30 aprile, da autorizzare con una legge che conceda l'esercizio provvisorio del bilancio.

 

Quindi bilancio provvisorio che non ha le coperture necessarie per tutto l'anno e non contiene alcuna misura per il trienno, come da legge di stabilità.

 

Contiene solamente i soldi necessari a mandare avanti lo Stato per pochi mesi sino all'approvazione del Bilancio.

 

Se il Bilancio non viene approvato le coperture finiscono e si partirà dal non pagare più gli stipendi, al non pagare più gli interessi sul debito fino ad arricare al fallimento dello Stato Italiano.

 

Ora mi dica dott. Keitaro cosa succede a Napolitano e all'Italia se entro un anno, con il Parlamento che vuole votare, non indice le elezioni? Napolitano probabilmente dovrebbe scappare ( ma qui non abbiamo i Putin a proteggere le istituzioni )e in Italia: guerra civile e fallimento dello Stato Italiano.

 

Come vedi il Parlamento ha molto più potere del PDR come è giusto che sia. Il problema è quando le due istituzioni sono colluse e si va a creare un mostro a due teste (tre con il governo).

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Per non dimenticare:

 

parlando sempre di coperture ecco perchè non si può dare fiducia ad um governo PD o Renzi.

 

La manovra miracolosa di Renzi ammonterebbe a 80-100 miliardi di cui si fa fatica a capire da dove verranno ricavati tutti questi soldi...

 

Condono alle società delle slot machine votato all'unanimità da tutto il Pd (renziani compresi) ammonta a 98 miliardi. Ora però cercano 100 miliardi.

 

 

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=IevzsXGSoPg&feature=youtube_gdata_player

 

 

Ps: il montaggio è di quelli odiosi ma il concetto viene reso bene...epiche le risposte del poveraccio PD

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PS: Grillo ha fatto l'ennesimo sbaglio a fare sta pantomima dei dissidenti. Cosi come, voglio ricordare, i democratici a Bologna (mi pare di ricordare) avevano detto "chi non vota la fiducia a Renzi è fuori" . 2 pesi 2 misure sisi.

 

Posso?

il Movimento5S e Grillo sono tra il ridicolo e l'inquietante.

 

Mi fanno davvero un po' paura...

Posso capire una pseuda-espulsione dalle elezioni, pure condivisa tra le parti, per un motivo lontanamente serio, ma quì appena uno starnutisce senza mettersi la mano in bocca, gli tocca avvertire la famiglia di scappare immediatamente in luogo sicuro, sperando di poterli raggiungere ...se dovesse uscirne vivo. Ma cheee-è sta robba? :idiot2:

 

RIDICOLI ED INQUIETANTI.

Ho già dato il mio ultimo voto al movimento. basta così.

Forse ho già dato il mio ultimo voto punto

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Posso?

il Movimento5S e Grillo sono tra il ridicolo e l'inquietante.

 

Mi fanno davvero un po' paura...

Posso capire una pseuda-espulsione dalle elezioni, pure condivisa tra le parti, per un motivo lontanamente serio, ma quì appena uno starnutisce senza mettersi la mano in bocca, gli tocca avvertire la famiglia di scappare immediatamente in luogo sicuro, sperando di poterli raggiungere ...se dovesse uscirne vivo. Ma cheee-è sta robba? :idiot2:

 

RIDICOLI ED INQUIETANTI.

Ho già dato il mio ultimo voto al movimento. basta così.

Forse ho già dato il mio ultimo voto punto

Son d'accordo.

 

Ancora sono portato a scindere il Movimento (in parlamento per il lavoro svolto) da Grillo...ma non so per quanto ci riuscirò :)

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Ancora sono portato a scindere il Movimento (in parlamento per il lavoro svolto) da Grillo...ma non so per quanto ci riuscirò :)

Purtroppo ti devo dare ragione, grillo gli è servito per fare il botto alle elezioni ma avrebbe poi dovuto farsi da parte e lasciare i di battista e mi maio a fare i volti del partito.

Nella circoscrizione del mio paese vengono spesso a fare conferenze serali con temi ben precisi e legati alla zona, ma alla fine si fermano sempre a raccontare le porcate e le mafiate a cui assistono ogni giorno in parlamento e di cui viene taciuto tutto sui (tele)giornali in favore dello sputtanamento quotidiano contro grillo

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Io quello che rimprovo a Grillo non è il non allearsi col PD di Bersani, Letta o Renzi (io che venivo dalla destra di certo non avrei voluto che il mio voto andasse alla sinistra, e Grillo queste cose le sa, deve tenere il movimento il più trasversale possibile), però quando ascoltavo Peppe nei suoi comizi preelettorali su skytg24 parlava si di introdurre gente normale alle camere, ma soprattutto parlava di persone di un certo rango, spessore ed importanza da inserire in ruoli chiave del "suo" ipotetico governo. Gente, diceva, di fama mondiale e grande conoscenza dell'economia, finanza, energie rinnovabili, cultura etc etc... 

 

Eh, ok, e ora dove sono?

 

Capisco che magari queste illustre presenze sarebbero state spese se in procinto di fare la squadra di governo dei ministri, ma avrei voluto che il movimento li mettesse fin da subito, anche se all'opposizione.  

 

Mandare avanti solo questi 'bravi cittadini' allo sbaraglio, per poi criticarli e buttarli fuori in stile SS quando non gradisce una cosa, è, ripeto, ridicolo ed inquietante.

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due pesi e due misure come nel riempirsi la bocca di costituzione e democrazia ma poi in fondo va bene se il M5S sembra il partito comunista sovietico.

 

Era fascista fino all'altro giorno... :asd

sulla questione "espulsioni":

Civati: "Renzi ha rimpastato il governo Letta, ma se non lo votiamo ci cacciano dal Pd" da Repubblica

simili virgolettati li ho trovati su il Fatto, l'ANSA ed altri...

non che voglia dire nulla... perché poi ha votato la fiducia quindi... è un "non luogo a procedere"... :asd

 

 

LA COSTITUZIONE non prevede NESSUN obbligo al capo dello stato di sciogliere le camere 

Infatti non ho mai scritto il contrario... 

Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse. (art. 88)

Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione. (art. 87)

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Sì all'espulsione dei 4 dissidenti 29.883 voti favorevoli, 13.485 contrari

Vedremo se altri si defileranno.

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Vedremo se altri si defileranno.

Si parlava di una trentina in tutto tra camera e senato...

 

@Papero

 

Sul fatto che sia il PDR a scioglierle tutti d'accordo...

 

Ma quello che mi preme far capire è che se il Parlamento vuole votare si va a votare e non come doce Keitaro che il PDR può bloccare tutto per 5 anni.

 

In 5 anni ci sono almeno 4 leggi di bilancio e stabilità da approvare. E ricordo che stiamo parlando della legge più importante dello Stato perchè senza di questa non si eroga un centesimo.

 

Il fatto che Napolitano faccia quello che vuole è dovuto al fatto che al Parlamento è colluso. Nessuno vuole votare.

 

Questo fa si che i poteri istituzionali siano mischiati.

 

Legislativo, esecutivo e di controllo sono pericolosamente in mano a pochissime persone.

 

Ci manca solo che si impiccino di quello giurisdizionale.....(caso Mancino - meno male solo in quello)

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