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E' anche un problema di regole sì.

 

Se si vuole cambiare si cambia e poi si valuta il come si è cambiato e nel caso si ricambia nuovamente.

 

Rimanere fermi non porta cambiamenti di sicuro.

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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E' anche un problema di regole sì.

 

Se si vuole cambiare si cambia e poi si valuta il come si è cambiato e nel caso si ricambia nuovamente.

 

Rimanere fermi non porta cambiamenti di sicuro.

Si perché stiamo facendo le regole del fantabasket...si prova un anno e se poi non vanno bene si cambia! Ma dai.

 

Una legge ogni 5 giorni.

 

Una legge ogni 5 santissimi giorni!

Siamo il paese con più leggi in tutto il mondo.

 

Il problema non sono le regole ma chi fa le leggi.

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Ma infatti qua l'errore (grossolano) l'ha commesso Renzi, che ha detto sin dal primo minuto che, in caso di 'passaggio' del NO, si sarebbe dimesso.

Se si fosse stato zitto, non sarebbe diventato (per molti, purtroppo) un voto di 'protesta' contro di lui, il voto per mandarlo a casa.

 

Le persone hanno sbagliato a votare NO solo per far dimettere Renzi (e ce ne sono state di persone del genere, eccome), ma la colpa è anche di Renzi che gli ha dato l'opportunità di sviluppare un certo pensiero e, consequenzialmente, una certa decisione in seggio elettorale.

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Benga, cazzo, ma tu ci credi davvero a quello che scrivi?

Se si, non fai altro che confermare tutto il mio scetticismo su un certo tipo di voti

 

ma che vuol dire se ci credo? 

 

e tutto quello che scrivete "voi" ??? insomma, potrei chiedermi/vi la stessa cosa. Non lo faccio perchè ognuno si siete le proprie idee e va bene così.

 

Guardate però che a forza di prendere per pazzi/ignoranti/populisti gli altri ci si inizia a scottare. 

ANCHE BASTA.

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Ma infatti qua l'errore (grossolano) l'ha commesso Renzi, che ha detto sin dal primo minuto che, in caso di 'passaggio' del NO, si sarebbe dimesso.

Se si fosse stato zitto, non sarebbe diventato (per molti, purtroppo) un voto di 'protesta' contro di lui, il voto per mandarlo a casa.

 

Le persone hanno sbagliato a votare NO solo per far dimettere Renzi (e ce ne sono state di persone del genere, eccome), ma la colpa è anche di Renzi che gli ha dato l'opportunità di sviluppare un certo pensiero e, consequenzialmente, una certa decisione in seggio elettorale.

 

Proprio così, anche se c'è da dire che nell'avvicinamento al voto ha corretto il tiro dicendo che non era un voto pro o contro renzi ma per cambiare la costituzione. 

 

Intervento però tardivo, la frittata era ormai fatta.

 

Aggiungo inoltre che queste dimissioni sono positive per la sua immagine, perchè in un paese dove raramente la gente fa quello che dice o pensa (soprattutto in politica) lui mantiene fede alla parola data.

 

In fin dei conti lui la maggioranza ce l'avrebbe eccome per governare ancora, un altro al suo posto avrebbe fatto il gioco delle tre carte rimanendo incollato alla poltrona...

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@ valiero

La proporzione che ti da 1/3 della costituzione é scientificamente misurata o si parla per slogan?

Le dittature mi risulta facciano ben altro... però anche brunetta parla di regime renziano, quindi sicuramente avete ragione voi, che ti devo dire.

 

in Italia: 40 Sì, 60 No.

 

All'estero: 65% Sì, 35 No.

 

Direi che ci hanno provato :asd    ...ma alla fine il voto all'estero "ritoccato" ha solo spostato un punto percentuale nel totale.

 

Io però non ho nulla contro Renzi. Alle prossime politiche si presenta e se vince governa. No problem. Funzionerebbe così.

 

Io non sopportavo questa situazione anomala, con un governo non votato a fare leggi costituzionali con maggioranze incostituzionali a forza di fiducie e canguri. Onestamente ne avevo le palle piene, e per me questa è l'anticamera di una dittatura moderna. Per non parlare di tutto il contesto dei poteri forti, tutti schierati per questo governo fantaccio. Zero sovranità popolare......eravamo i poveri populisti da bastonare in silenzio.

 

E la gente ha detto NO, non facendosi perdere tale ghiotta occasione.

 

Vi sembra così strano?

 

Detto questo siamo solamente alla vittoria di Stalingrado. Bisogna ancora iniziare la controffensiva e la strada verso Berlino è lunga.

 

Quindi calma e chiappe strette.

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in Italia: 40 Sì, 60 No.

 

All'estero: 65% Sì, 35 No.

 

Direi che ci hanno provato :asd

Non fa una piega. Invece di rispettare il voto dei cittadini all'estero magari pensando che la loro esperienza fuori dall'Italia possa arricchirli di ulteriori termini di confronto, democraticissimamente si ritiene che l'unica spiegazione possibile di tale esito siano i brogli. In effetti non fa una piega.

 

Garion...

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Amatrice, No al 65,96%. Castel Sant’Angelo, No al 64. Muccia, 57. Visso, 61.

 

Taranto, una delle realtà peggio gestite dal governo con soldi dati e poi tolti per i malati, con accorducci con l'Ilva ecc il No sfiora il 70%.

 

Lampedusa, Riace e Rosarno cioè le capitali dell'accoglienza indiscriminata e dello sfruttamento dei lavoratori clandestini il No va dal 78,4 al 70,2 fino al quasi 80 di Rosarno.

 

Nella Salerno di De Luca, il clientelismo che lo ha portato a prendere % bulgare alle scorse elezioni gli si ritorce contro con la gente che è stufa di essere rappresentata da gente che urla l'antimafia e poi ha comportamenti esattamente identici. Il no è al 60%.

 

Altro dato che conferma i precedenti trend:

 

Le periferie votano No, il centro vota Si.

 

La gente ha smesso di spalleggiare i finti cambiamenti.

La politicizzazione di questo referendum ha ovviamente reso un dato politico del paese.

 

La gente sta male e la politica continua a parlare di banche, di spread e a fare finte riforme del lavoro che continuano ad avvantaggiare il grande capitale a scapito dello scemo che viene pagato a voucher sentendosi anche chiamare "occupato".

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Quindi voti contro il governo e non sulla riforma.

Personalmente no ma lo dico da mesi e mesi che questo voto sarebbe andato molto al di là della riforma.

 

La Costituzione la deve cambiare il parlamento in maniera autonoma così che i cittadini siano liberi di votare o meno senza farsi influenzare dalle scelte partitiche.

 

Se la Costituzione la cambia il governo, apparte essere una roba agli antipodi del processo democratico al limite dell'instaurazione di regimi, ti ritrovi per forza di cose alla personalizzazione e di conseguenza ti becchi i voti di quelli che non sono per niente contenti dell'Italia che stanno creando.

 

Siamo arrivati quasi ai livelli di un'elezione politica. È ovvio che ci sono stati milioni di elettori che sono andati a votare solo per mandare a casa Renzi.

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Erano tutti così mossi dalla Costituzione che dalle 23 di ieri sera nessuno ne sta parlando.

Il Papero lo sa perfettamente, ma fa come Bersani e D'Alema: fingendo di non capire che era una consultazione sul governo (e così sarebbe diventata in qualsiasi modo perché è l'unico argomento che accomuna il fronte del no ed è immediatamente assimilabile dalla massa), non lascia il no alla destra. Forse come loro erano davvero convinti di essere decisivi a colpi di decimi di punto, invece come al solito hanno dimostrato che non contano un cazzo. Quella gente ormai non verrebbe votata nemmeno dai propri 'scendenti (a- o di- non fa differenza), la loro sopravvivenza politica è un atto di presenza che non costituisce più voce di dissenso critica e proprio per questo legittima e propositiva, bensì esclusivamente un bubbone ingangrenito che pone il corpo cellulare in perenne sofferenza. Lo stesso Pippo Civati oggi ha scritto un post di esultanza sul suo profilo FB: i commenti che riceve sono lo specchio del sentimento nazionale.

 

Attenzione: non sto assolutamente questionando la genuinità del no paperesco, anzi, credo veramente nel suo metodo e profondamente le ragioni del suo no. Ma da qui a spacciarlo come metodo universale o comunque maggioritario è fare il passo più lungo della gamba, anzi, vivere proprio fuori dal mondo. Come avevo detto sin dall'inizio, prendendomi la mia buona razione di insulti, è stato un voto politico in cui un partito contro tutti era destinato a perdere. Naturalmente ci saranno state sfumature (conosco gente del PD che ha votato no è Forzisti che hanno votato sì, e ci sta) statistiche, ma non potevano che compensarsi generando un risultato inevitabile. Non capirlo equivale semplicemente a non conoscere i nostri concittadini, a maggior ragione dopo quanto è avvenuto a seguito della certificazione del risultato, che LAC ha così ben riassunto.

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Quindi voti contro il governo e non sulla riforma.

La riforma è stata approvata coi 2/3 dei voti del parlamento (PD+FI+altri), e con il sostegno al sì di FI sarebbe passata agevolmente. FI si è sganciata (incredibile come nessuno lo ricordi) e conseguentemente il referendum, che è un passaggio obbligatorio (incredibile come molti ancora pensino che sia stata una scelta di Renzi, tipo Cameron), era già nato morto. Il resto sono chiacchiere.

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Personalmente no ma lo dico da mesi e mesi che questo voto sarebbe andato molto al di là della riforma.

 

La Costituzione la deve cambiare il parlamento in maniera autonoma così che i cittadini siano liberi di votare o meno senza farsi influenzare dalle scelte partitiche.

 

Se la Costituzione la cambia il governo, apparte essere una roba agli antipodi del processo democratico al limite dell'instaurazione di regimi, ti ritrovi per forza di cose alla personalizzazione e di conseguenza ti becchi i voti di quelli che non sono per niente contenti dell'Italia che stanno creando.

 

Siamo arrivati quasi ai livelli di un'elezione politica. È ovvio che ci sono stati milioni di elettori che sono andati a votare solo per mandare a casa Renzi.

Perdonami, ho scritto male io. Dovevo scrivere "Quindi sono voti contro il governo e non sulla riforma".

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Il Parlamento non la cambierà mai perché un Senato che rompe i coglioni in primis alla Camera e in secundis al Governo, farà sempre comodo. Non taglieranno mai le loro stesse sedie e i loro stessi poteri. Inutile raccontarci frottole sul modello di bicameralismo che sarebbe nato o su altri migliori. Sicuro l'attuale sarà nuovamente caro a tutti, specie in uno scenario a tre poli di portata equivalente, col favorito che si consegnerà all'esca degli altri due e finirà dritto nella loro rete.

Infatti il Senato avrebbe rotto i coglioni anche se la riforma fosse passata.

 

Se si voleva superare il bicameralismo e io sarei pure d'accordo questa riforma non era quella giusta.

 

Ti ho fatto l'esempio chiarissimo di come essendo scritta malissimo avrebbe portato sin da subito una situazione di stallo ancora più pesante del rimpallo camera Senato.

 

M5S primo partito che si prende la Camera e Senato che comunque fosse andata sarebbe andato per il 60% in mano al PD.

 

Tu mi dirai, Vabbè ma mica le regioni son sempre così. Ok ma se guardi la situazione storica italiana, poiché le elezioni politiche e quelle regionali o dei sindaci non vanno di pari passo spessissimo ti ritrovi un governo di cdx con regioni in mano alla sinistra o il contrario.

 

Fare delle regole del genere avrebbe portato, salvo casi eccezionali, ad avere SEMPRE maggioranze diverse tra camera e Senato.

 

Ma se il senso della riforma è quello di semplificare il processo che senso avrebbe avuto??

 

La verità è che questa è una riforma partorita da Renzi con i sondaggi alla mano. E cambiare la costituzione con i sondaggi alla mano mi sembra la scemenza più grande si possa fare.

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Attenzione: non sto assolutamente questionando la genuinità del no paperesco, anzi, credo veramente nel suo metodo e profondamente le ragioni del suo no. Ma da qui a spacciarlo come metodo universale o comunque maggioritario è fare il passo più lungo della gamba

Nigma, certamente qualcuno ha votato PRO o CONTRO Renzi... anche perché la Riforma è nata male (proposta governativa) e cresciuta peggio (personalizzazione del voto: se perdo me ne vado)... però come non lo posso dire neppure tu puoi sostenere che la maggioranza (ed è ciò che spero) non abbia votato nel merito.

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La riforma è stata approvata coi 2/3 dei voti del parlamento (PD+FI+altri), e con il sostegno al sì di FI sarebbe passata agevolmente. FI si è sganciata (incredibile come nessuno lo ricordi) e conseguentemente il referendum, che è un passaggio obbligatorio (incredibile come molti ancora pensino che sia stata una scelta di Renzi, tipo Cameron), era già nato morto. Il resto sono chiacchiere.

La riforma nacque col Patto del Nazareno... ma una volta sciolto quello, forse, sarebbe stato il caso di provare a trovare un accordo in Parlamento... la butto lì: come già scritto, sarebbe magari bastata una Commissione bicamerale che si occupasse delle riforme, svincolando il Governo (che non è lì per quello...) dalla proposta su cui siamo stati chiamati ad esprimerci.

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Valiero

 

Ma era un Senato depotenziato, senza fiducia, nato per essere bypassato e che si sarebbe espresso come rappresentante di enti che nel disegno generale vedevano il loro "potere contrattuale" diminuire. Poi poteva non funzionare per alcune materie, ma chi lo sa. Intanto abbiamo quello che non funziona e vedremo da che parte si rifaranno per metterlo in moto dopo le prossime politiche.

LA, per garantire la governabilità ed evitare il continuo rimpallo Camera Senato (posto che la media di attuazione delle leggi è di 55 giorni e ne riusciamo a creare comunque una ogni 5) si poteva o facilmente cambiare legge elettorale oppure se proprio volevi cambiare la costituzione per vedere il tuo nome nei libri di storia potevi abolire del tutto il Senato e creare un paese monocamerale.

 

Il problema principale è che abbiamo una camera che si compone con delle regole e l'altra con delle altre.

 

Non serve cambiare 47 articoli per dare stabilità al paese.

Non siamo il Burundi.

Bastano poche cose fatte bene.

 

 

Comunque ormai è andata così.

La palla passa a Mattarella che intanto ha già comunicato che ci sono delle scadenze da rispettare, vedi legge di Bilancio.

 

Ora come ora fiducia sulla legge di bilancio al Senato e una volta apposto con i conti si penserà a chi mettere per questo periodo di transizione che durerà fino ad ottobre 2017, cioè quando i parlamentari avranno maturato i tempi per ottenere i vitalizi e potranno iniziare a pensare di andare al voto.

 

Hanno 1 anno di tempo per fare la legge elettorale.

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Sapevamo tutti avrebbe vinto il no.

 

Speravo un 45/55, il 40/60 pesa. Il peccato originale è stato accettare le pressioni di Napolitano e farsi nominare premier senza una maggioranza al senato e con deputati dalemiani e bersaniani che nei due rami del parlamento l'hanno cotto al fuoco lento dei compromessi e delle riforme a metà. Ciononostante qualcosa è stato portato a casa, ma nell'era della post-verità passerà tutto sotto le urla populiste.

 

Il congresso sarà una guerra.

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Sapevamo tutti avrebbe vinto il no.

 

Speravo un 45/55, il 40/60 pesa. Il peccato originale è stato accettare le pressioni di Napolitano e farsi nominare premier senza una maggioranza al senato e con deputati dalemiani e bersaniani che nei due rami del parlamento l'hanno cotto al fuoco lento dei compromessi e delle riforme a metà. Ciononostante qualcosa è stato portato a casa, ma nell'era della post-verità passerà tutto sotto le urla populiste.

 

Il congresso sarà una guerra.

Cosa? 😅

 

Non mi dire la legge Cirinnà per piacere 😅

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Non fa una piega. Invece di rispettare il voto dei cittadini all'estero magari pensando che la loro esperienza fuori dall'Italia possa arricchirli di ulteriori termini di confronto, democraticissimamente si ritiene che l'unica spiegazione possibile di tale esito siano i brogli. In effetti non fa una piega.

 

Garion...

 

"ma tu ci credi davvero a quello che scrivi?" (cit.     ................Garion :asd  )

 

 

Quindi voti contro il governo e non sulla riforma.

 

A me è stata data una scheda e c'erano due opzioni, e no. Spazi per le spiegazioni sul perchè sceglievo una delle due non ne ho visti. Forse perchè sono cazzi privati degli elettori?

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