Politica

[DAVI 91 1,282]

Anche oggi, la Camera decide che i gruppi parlamentari non passeranno al vaglio di un controllo esterno per quanto riguarda i propri bilanci economici.

 

Dunque, si fa tutto alla buona, tutto dentro quel covo di arpie.

Il Pd si è esposto? Si è differenziato dal Pdl o dal centro-destra?

No! E perchè? Perchè se il bilancio dei vari gruppi parlamentari dovesse essere messo al vaglio di qualche società super-partes, dopo il caso-Lusi chissà quanti altri milioni di euro risulterebbero scomparsi, investiti in nero, inseriti nei bilanci di chissà quali holding e chissà quali società.

 

Allora. Se ho ribrezzo del Pd e non lo voto ho io responsabilità elettorali perchè non credo nel rinnovamento o sono loro a non rappresentare alcun tipo o sfumatura di rinnovamento?

[Guest Nigma]

Il PD fa già revisionare il proprio bilancio interno da un'azienda esterna, la questione sarà votata domani dalla giunta e IDV e UDC han promesso che faranno anch'essi revisionare il proprio bilancio interno da aziende esterne a prescindere dall'esito della votazione.

[Guest Mr.Brightside]

Il PD fa già revisionare il proprio bilancio interno da un'azienda esterna, la questione sarà votata domani dalla giunta e IDV e UDC han promesso che faranno anch'essi revisionare il proprio bilancio interno da aziende esterne a prescindere dall'esito della votazione.

 

La revisione esterna è una consuetudine per tutte le aziende italiane. Però è ancor più diffuso scegliere come società di revisione una società che si gestisce o con la quale si hanno rapporti molto stretti.

 

Controllerei questa situazione!

[No Concept 660]

La revisione esterna è una consuetudine per tutte le aziende italiane. Però è ancor più diffuso scegliere come società di revisione una società che si gestisce o con la quale si hanno rapporti molto stretti.

 

Controllerei questa situazione!

 

Il bilancio PD è certificato da PricewaterhouseCoopers. Quote da Wikipedia:

 

It is the world's largest professional services firm and the largest of the "Big Four" accountancy firms measured by 2011 revenues.

 

Ecco il pdf della certificazione dell'ultimo bilancio.

[Guest Mr.Brightside]

^

 

meno male!

[Friendevil 39]

Visto che qui parliamo solo di PD per evidente mancanza di una destra seria, intanto mettiamo un pò di carne al fuoco con il nano-2 la vendetta, ovvero il buon Brunetta che fa una disamina sull'IMU:

 

Di Renato Brunetta - Eliminare l’Imu sulla prima casa non solo si può, ma farà anche bene all’economia. Lo dimostra l’esempio di Comuni come Assago, alle porte di Milano, o Tula ed Erula, in Sardegna. E lo sanno gli italiani: quando cresce il mercato immobiliare cresce l’intero Paese. “Quand le bâtiment va, tout va”: lo diceva Martin Nadaud, lo conferma la migliore letteratura economica.

 

La ragione è molto semplice: gli investimenti in edilizia hanno il più alto coefficiente di attivazione sull’economia. In parole povere, un euro di spesa nel settore si trasforma in un multiplo di maggior prodotto interno lordo.

 

D’altra parte, ce l’ha ricordato giovedì 13 settembre il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, avviando il suo terzo Quantitative Easing: investimenti nel settore immobiliare vogliono dire crescita e occupazione. Esattamente il contrario di quanto sta avvenendo da 10 mesi a questa parte in Italia.

 

L’introduzione dell’Imu sulla prima casa da parte del governo Monti sta affossando l’economia: calo della produzione nelle costruzioni del 13,6% a maggio 2012 rispetto a maggio 2011; compravendite giù del 36% nei primi 3 mesi del 2012; ristrutturazioni, acquisti di mobili e acquisti di elettrodomestici dimezzati rispetto a un anno fa; domanda di mutui ridotta del 44% in confronto ai primi 6 mesi del 2011; tassi più alti e minori importi concessi perché è diminuito il valore degli immobili messi a garanzia dei mutui (mediamente del 30%, con punte oltre il 50%).

 

Per questa ragione Prodi prima e Berlusconi poi avevano ridotto del 40% ed eliminato per l’ulteriore 60% l’Ici sull’abitazione principale. Motivi non solo di equità (l’80% degli italiani è proprietario della casa in cui abita), ma anche e soprattutto di incentivo alla crescita. Avere introdotto nel 2012 l’Imu sulla prima casa si configura come una vera e propria patrimoniale, che deprime i valori degli immobili e affossa i consumi. Non ne avevamo bisogno, in un momento di crisi come quello attuale.

 

I costi, dunque, dell’operazione del governo Monti sono largamente superiori ai benefici di gettito. Proprio per questo eliminare l’Imu sull’abitazione principale diventa fondamentale, tanto più che la copertura necessaria è assolutamente sostenibile (circa 3 miliardi), come finanziariamente sostenibile fu l’abolizione dell’Ici nel 2008. Senza alcun danno per i conti pubblici e per i governi locali.

 

Le risorse possono derivare da una strutturale riduzione del nostro debito pubblico, con relativo drastico ridimensionamento della spesa per interessi, attualmente superiori a 80 miliardi di euro all’anno. Smettiamola dunque con i luoghi comuni, smettiamola con il terrorismo finanziario, smettiamola di farci del male in ossequio a malintese richieste dei mercati.

 

La nostra credibilità di debitori si è sempre basata sulla capacità di crescere, di produrre e di distribuire reddito e ricchezza. La recessione fa male alle famiglie, fa male alle imprese, fa male alla sostenibilità del nostro debito. Prima ce ne renderemo conto, meglio sarà.

 

FONTE: Il Giornale

 

Mia personale opinione, che l'Italia necessiti di qualcosa che la faccia ripartire è palese.

Che questa cosa sia una diversa e più corretta tassazione, mi pare anch'essa lapalissiana.

Questa proposta può avere un impatto positivo?

Consideriamo anche che si parla di IMU sulla prima casa, non sulla seconda (o terza ecc ecc) che invece rimarrebbero tali.

[keitaro 4,081]

Quale sarebbe la destra seria scusa?

La Merkel che sta affondando l'europa?

Sarkò che l'ha aiutata?

Mitt Romney?

Cameron che pur di governare mercanteggia coi centristi la peggior riforma elettorale della storia britannica?

[Weps 399]

L'Italia per crescere e uscire dalla crisi, ha bisogno di essere riformata dalla testa ai piedi.

[Guest Nigma]

Quale sarebbe la destra seria scusa?

La Merkel che sta affondando l'europa?

Sarkò che l'ha aiutata?

Mitt Romney?

Cameron che pur di governare mercanteggia coi centristi la peggior riforma elettorale della storia britannica?

 

Mi ricorderesti un grande statista di destra dal secondo post-dopoguerra ad oggi?

[No Concept 660]

Mi ricorderesti un grande statista di destra dal secondo post-dopoguerra ad oggi?

 

Va bene anche centro-destra?

 

Mi vengono in mente Alcide De Gasperi e Charles De Gaulle. Helmut Kohl lasciamolo da parte visti i problemi giudiziari.

[No Concept 660]

Consideriamo anche che si parla di IMU sulla prima casa, non sulla seconda (o terza ecc ecc) che invece rimarrebbero tali.

 

Posto il fatto che in tutta l'Europa ci sono tasse sugli immobili, non ci vedo niente di scandaloso nel far pagare l'IMU in una prima casa stile castello di Biancaneve. Certo, eviterei di farla pagare a un monolocale orrendo o a una casetta familiare (a seconda del redditto della famiglia), ma se uno si può permettere di spendere milioni di euro per una casa può permettersi anche di pagare l'IMU.

[Friendevil 39]

Posto il fatto che in tutta l'Europa ci sono tasse sugli immobili, non ci vedo niente di scandaloso nel far pagare l'IMU in una prima casa stile castello di Biancaneve. Certo, eviterei di farla pagare a un monolocale orrendo o a una casetta familiare (a seconda del redditto della famiglia), ma se uno si può permettere di spendere milioni di euro per una casa può permettersi anche di pagare l'IMU.

 

 

Nella vecchia formula pre-IMU di Berlusconi le case di "prestigio" pagavano lo stesso la tassa.

Quindi case sopra un certo valore l'IMU si potrebbe comunque farla pagare.

[Friendevil 39]

L'Italia per crescere e uscire dalla crisi, ha bisogno di essere riformata dalla testa ai piedi.

 

Già, ma chi la fa un'operazione del genere?

[No Concept 660]

Nella vecchia formula pre-IMU di Berlusconi le case di "prestigio" pagavano lo stesso la tassa.

Quindi case sopra un certo valore l'IMU si potrebbe comunque farla pagare.

 

Ricordiamo però anche perché abbiamo l'IMU così adesso: perché Berlusconi, al minimo della credibilità in Europa, si è visto costretto ad accettare il pareggio di bilancio nel 2013 (per dire, la Francia lo deve raggiungere se non sbaglio nel 2017). Se avesse avuto più credibilità, avrebbe ottenuto degli "compiti per casa" più blandi e ci sarebbe stato meno bisogno di tasse.

 

Senza dimenticare che l'ICI (anche sulle seconde case) l'aveva abolita lui, eliminando un gettito importante per i comuni,

[Friendevil 39]

Quale sarebbe la destra seria scusa?

La Merkel che sta affondando l'europa?

Sarkò che l'ha aiutata?

Mitt Romney?

Cameron che pur di governare mercanteggia coi centristi la peggior riforma elettorale della storia britannica?

 

Ti ha risposto No Concept, ma nello specifico che c'entra questo con l'IMU e la sua abolizione o meno!?

[Friendevil 39]

Senza dimenticare che l'ICI (anche sulle seconde case) l'aveva abolita lui, eliminando un gettito importante per i comuni,

 

 

Com'è che l'ho pagata lo stesso l'ICI sulla seconda casa in questi anni allora?

M'hanno ciulato?

[No Concept 660]

Com'è che l'ho pagata lo stesso l'ICI sulla seconda casa in questi anni allora?

M'hanno ciulato?

 

No, scusa, mi sono confuso.

 

L'aveva tolta alle prime case "signorili" (ville, castelli e amenità varie).

 

E' Prodi nel 2007 che l'ha tolta alle prime case "normali".

[keitaro 4,081]

Va bene anche centro-destra?

 

Mi vengono in mente Alcide De Gasperi e Charles De Gaulle. Helmut Kohl lasciamolo da parte visti i problemi giudiziari.

Io lascerei perdere De Gaulle perchè c'era di mezzo la guerra.

 

E su De Gasperi così come sul dopoguerra italiano eviterei di sollevare il vespaio perchè se è vero che è stato utilissimo entrare nel piano Marshall ed evitare di diventare come la polonia. De Gasperi andò negli USA a vendere la nostra sovranità nazionale per i successivi trent'anni.

[Dandi 4,744]

http://www.youtube.com/watch?v=QomJv_nHeA8&feature=share

[No Concept 660]

Io lascerei perdere De Gaulle perchè c'era di mezzo la guerra.

 

E su De Gasperi così come sul dopoguerra italiano eviterei di sollevare il vespaio perchè se è vero che è stato utilissimo entrare nel piano Marshall ed evitare di diventare come la polonia. De Gasperi andò negli USA a vendere la nostra sovranità nazionale per i successivi trent'anni.

 

Immaginavo una risposta del genere: che io consideri De Gasperi e De Gaulle grandi statisti non vuol dire che sia d'accordo con ogni cosa che abbiano fatto. Poi comunque non credo che De Gasperi avesse grande scelta all'epoca, visto anche la paura di "Baffone" (che invece grande statista non lo era proprio per nulla).

 

Alla stessa maniera spero che tutti, anche gente di destra, considerino Berlinguer un grande statista.

[keitaro 4,081]

Ma infatti la penso come te, però è sicuramente un vespaio il nostro dopoguerra ci sarebbero molte cose da puntualizzare prima di cominciare a valutare le persone. Praeclari statisti non ne vedo nel vent'ennio '40/'60.

 

Berlinguer putroppo non credo si possa dire statista visto che non ha governato. E mi dispiace.

E anche lui aveva le sue ombre, sul chiudere gli occhi su quello che avveniva oltre cortina. Così come Togliatti.

[Friendevil 39]

Ma infatti la penso come te, però è sicuramente un vespaio il nostro dopoguerra ci sarebbero molte cose da puntualizzare prima di cominciare a valutare le persone. Praeclari statisti non ne vedo nel vent'ennio '40/'60.

 

Berlinguer putroppo non credo si possa dire statista visto che non ha governato. E mi dispiace.

E anche lui aveva le sue ombre, sul chiudere gli occhi su quello che avveniva oltre cortina. Così come Togliatti.

 

Purtroppo tutti hanno dovuto sempre "smussare alcuni angoli".

L'intransigenza e la incorruttibilità non possono far parte del bagaglio di coloro che devono operare a quei livelli

[DAVI 91 1,282]

Immaginavo una risposta del genere: che io consideri De Gasperi e De Gaulle grandi statisti non vuol dire che sia d'accordo con ogni cosa che abbiano fatto. Poi comunque non credo che De Gasperi avesse grande scelta all'epoca, visto anche la paura di "Baffone" (che invece grande statista non lo era proprio per nulla).

 

Alla stessa maniera spero che tutti, anche gente di destra, considerino Berlinguer un grande statista.

Come ha detto Kei, il vero rammarico è che Berlinguer non abbia mai avuto la possibilità di essere uno statista.

[odino 1,263]

Non vi posto link perché ce ne sarebbero ti tutti i colori, comunque oltre al polverone Polverini ():

 

- la GDF indaga pure sulla gestione dei fondi della Regione Campania;

 

- denuncia di metodi anti democratici dai membri del M5S in Sardegna;

 

- la Corte dei Conti starebbe indagando su Renzi.

 

Sulla tempistica di queste news meglio sorvolare, comunque davvero un monnezzaio.

[DAVI 91 1,282]

22/09/2012 - Massimo Gramellini - La Stampa

Il mio eroe del giorno è la giraffa che scappa dal circo di Imola in cui era ingiustamente detenuta e galoppa libera e impaurita per le strade, facendosi largo a zoccolate fra le auto in sosta finché viene sedata a fucilate di narcotico dalla polizia. Troppe emozioni per il suo cuore grande, che alle tre del pomeriggio cessa di battere.

 

Mi sono indignato e commosso, non solo per lei. Anche noi pascolavamo sereni nella savana dello Stato Sociale. Ma un brutto mattino ci siamo risvegliati in un circo dove tutti ridevano e applaudivano, nonostante nessuno fosse veramente felice, neanche il clown miliardario che incantava i bambini con le barzellette senza mai perdere di vista la cassa. Siamo riusciti a scappare, fino a quando un tecnico ci ha sparato addosso del narcotico, per il nostro bene. Ora siamo qui: liberi ma depressi, barcollanti ma in piedi.

 

Ti riscatteremo, giraffa cara. Riprendendo a galoppare verso la libertà non appena qualcuno, oltre che del narcotico, ci metterà in corpo un po’ di vitamine.