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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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"Noi non facciamo gli ospiti in casa di nessuno. L'ipotesi di una lista Pd-Psi nel nome del Socialismo Europeo era supportata da un orizzonte politico condiviso e da una rappresentanza equilibrata dei territori. Se vengono meno questi presupposti, ognuno per conto proprio"

 

Nencini (Psi), ieri.

 

 

Volevano anche dieci parlamentari, sti stronzi.

Ma con che faccia tosta si permette di fare lo schizzinoso?

:ahahah :ahahah :ahahah :ahahah :ahahah

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Per me B ne esce notevolmente rafforzato dopo un confronto come quello di ieri sera.

Ma che lo invitano a fare?

 

Il punto non è la sua presenza in tv, secondo me, il punto è il conduttore: gli ascolti di ieri sera non sono dovuti alla presenza di Berlusconi - quasi tutte le trasmissioni alle quali ha partecipato finora hanno registrato audience più bassa della corrispondente media - bensì all'elevatissima probabilità che ne sarebbe venuto fuori uno scontro infuocato, un vero e proprio show (nell'accezione negativa del termine). Come in effetti è accaduto. Non so dire se ne esca un Silvio rafforzato politicamente, ma che non giovi affatto buttarla sullo scontro personale con temi assolutamente ritriti come le sue pendenze secondo me è assodato, in quanto acuisce la distanza fra questa interpretazione della politica e le urgenze del paese reale.

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Tanto a parte sconvolgimenti il problema è tutto sui voti al senato di Lombardia e Sicilia.

 

La Sicilia la darei per persa.

 

Se passiamo in Lombardia forse riesce a governare solo la sinistra. Sennò è Monti-bis e saranno cazzi.

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Tanto a parte sconvolgimenti il problema è tutto sui voti al senato di Lombardia e Sicilia.

 

La Sicilia la darei per persa.

 

Se passiamo in Lombardia forse riesce a governare solo la sinistra. Sennò è Monti-bis e saranno cazzi.

Mi son scordato che corrente appoggi.

La Sicilia si spartirà tra Sinistra, M5S e UDC

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Mi son scordato che corrente appoggi.

La Sicilia si spartirà tra Sinistra, M5S e UDC

Come che corrente? Ora si parla di politiche e sto sperando che la sinistra possa governare senza fare il monti-bis.

 

Col ritorno di silvio non ci giurerei che in sicilia il PDL sia fuori dai giochi. Comunque lo sai come funziona la legge elettorale che c'è un "maggioritarino" su base regionale. Quindi bisogna essere prima lista in almeno due/tre regioni infarcite di senatori per poter stare tranquilli anche al senato. E in sicilia temo proprio che il PD primo partito non lo sarà MAI.

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Mi permetto di intromettermi, Gandalf, perchè pure io lo sono.

E si, sono molto deluso da ieri, s'è fatto risucchiare dalla mediocrità del palcoscenico e sembrava quasi sotto esame. Male, male, male.

 

Al posto di innalzare la discussione, si è abbassato lui al livello proposto da Santoro e Berlusconi.

Delusissimo.

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Come che corrente? Ora si parla di politiche e sto sperando che la sinistra possa governare senza fare il monti-bis.

 

Col ritorno di silvio non ci giurerei che in sicilia il PDL sia fuori dai giochi. Comunque lo sai come funziona la legge elettorale che c'è un "maggioritarino" su base regionale. Quindi bisogna essere prima lista in almeno due/tre regioni infarcite di senatori per poter stare tranquilli anche al senato. E in sicilia temo proprio che il PD primo partito non lo sarà MAI.

In Sicilia comanda l'UDC. Il PDL andava perché era appoggiato dall'UDC

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Tra Grillo che corteggia Casa Pound, Berlusconi che guadagna voti ogni giorno, Ingroia con le manie di persecuzione, Monti che sta candidando tutti i trombati possibili e immaginabili mentre Bersani lo corteggia palesemente mi sembra di essere in un circo.

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Mi permetto di intromettermi, Gandalf, perchè pure io lo sono.

E si, sono molto deluso da ieri, s'è fatto risucchiare dalla mediocrità del palcoscenico e sembrava quasi sotto esame. Male, male, male.

 

Al posto di innalzare la discussione, si è abbassato lui al livello proposto da Santoro e Berlusconi.

Delusissimo.

Ma infatti. Io me lo aspettavo molto più feroce, più presente, e invece ha sparato il solito pippone di 10 minuti già scritto, come se fosse a teatro, dimenticandosi che Berlusconi era a cinque metri da lui.

 

Ho invece amato la Innocenzi, sta venendo su davvero un gran bel pezzo di g ... a

giornalista

 

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Keitaro, tu che sei un travagliano di ferro come me, non sei profondamente deluso dal Travaglio di ieri sera?

Travagliano di ferro e della prima ora! (anche Gomez-iano, ci si dimentica sempre del buon Peter, che infatti è qualche anno che ha preso altre strade)

 

Effettivamente ti dirò di più, io sto attraversando un periodo di riflessione su Travaglio e Santoro. Da quando la mission editoriale del Fatto e di Servizio Pubblico è diventata sostanzialmente fare il megafono di Grillo mi sono sentito molto in crisi sulla diversità che avrei giurato appartenesse a Santoro&Travaglio. Però la cosa non ha cambiato i miei giudizi su di loro: nè il Fatto nè Servizio Pubblico hanno mai nascosto nessuna notizia e hanno comunque parlato (non tantissimo ma comunque parlato) delle ombre sul M5S. Il vero momento in cui mi sono sentito scosso delle mie certezze è stato il periodo delle inchieste su Di Pietro e l'IDV. I commenti e gli articoli di Travaglio sull'argomeno a mio parere sono stati qualcosa di molto preoccupante. Vederlo difendere, con argomenti che non esito a definire Sallustiani, un politico da evidenti immoralità/illegalità per ragioni che (a parte il dover difendere il proprio endorsement) mi sfuggono è stato molto brutto.

 

Qui si può tranquillamente innestare il discorso su ieri sera, che forse è quello che ti interessa :asd

A mio parere anche il programma di ieri è stata testimonianza di un processo cominciato molto tempo fa e sul quale non ho un giudizio negativo nè positivo, semplicemente mi sento "strano". Il processo in questione è la progressiva identificazione tra Travaglio e Santoro: una RECIPROCA fusione in un'unica entità spettacolar-informativa.

 

Travaglio si è "santorizzato" nell'avere anche lui qualche preferenza su cosa cassare e cosa giustificare e nella diminuzione del suo coefficiente di informazione per aggiungere (step by step fino ad arrivare all'ipertrofico oggi) sempre più elementi ironico-satirici. Per intenderci il passaggio dal Travaglio asciutto leggiarticoli e tutto-fatti del primo Anno Zero e il Travaglio di oggi (due fatti e tre battutine) che fa anche spettacoli teatrali e va da Victoria Cabello.

Santoro si è "travaglizzato" nell'aver limato sempre più la sua componente ideologica di sinistra (in senso alto, sia chiaro) per adeguarsi al clima fintamente post-ideologico e ad aver fidelizzato il suo pubblico su una linea editoriale semplificata e semplificante, dove quasi adesso si comprendono gli evasori fiscali e si chiamano a parlare teorici del complotto monetario o economisti "usciamo dall'euro". Cose che il Santoro del Raggio Verde non avrebbe MAI nemmeno sognato.

 

Questa cosa secondo me è uscita perfettamente nella puntata di ieri sera. Anche immaginando che avranno firmato caterve di documenti con accordi minuzioni su cosa dire e cosa non dire, tutti noi ci saremmo aspettati che Berlusconi venisse incalzato molto più direttamente e molto più aggressivamente su argomenti specifici e non permettergli di tenere tutto sul "generale". Un generale, inoltre, molto ironico e acido nel quale Silvio ha pututo se non sguazzare almeno mettere a segno qualche (dal suo punto di vista) colpo. Secondo me si è arrivati al paradosso quando Travaglio nel suo intervento ha detto:

Travaglio che rinuncia alle domande e si mantiene su un generico " è peggio quello che non ha fatto"? Ma siamo impazziti? Il problema di Berlusca è proprio quello che HA FATTO lui e quello che HA FATTO a questo paese.

 

Paradosso che si chiude notando come alla fine Travaglio (tolte due puntualizzazzioni splendide) ha fatto più ironia di Santoro e Santoro ha incalzato Berlusconi sulle sue dichiarazioni folli più di Travaglio.

 

Io non ho un'analisi più intelligente di questa, e onestamente non ho una vera e propria spiegazione del "perchè". Forse si pensava che Berlusconi fosse più alla frutta di quanto era, forse hanno sbagliato nel tentare di impostare la trasmissione sul "oramai è solo un vecchio rincoglionito", e anche qui ci vedo purtroppo lo stile-Grillo... Non so...

 

Tu che impressioni hai avuto?

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PERFETTO Keitaro. Non potrei aggiungere una virgola, sulla serata di ieri, al tuo discorso.

Mi aggiungo al periodo di riflessione, ma io più su Santoro e su come Annozero sia diventato Servizio Pubblico che su Travaglio.

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