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Chi pensa che è stato Renzi a impallinare Prodi o è in malafede o è disinformato a livelli di analfabetismo. È una sconfitta per Renzi il rifiuto di Prodi.

Renzi insieme a altre TRE correnti ha impallinato Marini, al massimo, e di questo gli dovremmo essere pure grati suppongo.

 

Prodi l'ha impallinato quello che l'ha impallinato due altre volte.

Quello che si sa da sempre che vuole andare al quirinale.

Quello che controlla direttamente almeno metà dei parlamentari PD e indirettamente più di una cinquantina.

Quello che a parole nei congressi è il più a sinistra e poi nelle scelte e negli inciuci è il più moderato di tutti.

 

Qualcuno.

Abbatta.

D'Alema.

 

 

Poi ai grandi censori che (da "sinistra") gongolano delle figuracce del PD dico semplicemente che avevate ragione voi: il PD non esiste.

Quindi incassate la vittoria, ma siate coerenti anche se la tentazione dell'orgia catartica è forte. Smettetela di comminare condanne ad un partito che, appunto, è solo un'accozzaglia di correnti e conventicole.

Casomai cercate/cerchiamo i NOMI dei capibastone che continuano a rovinare la sinistra italiana, SEGNAMOCELI, RICORDIAMOCELI e guardiamo chi sono i loro EREDI per evitare di farli riprodurre col nostro voto.

Ci saranno altre primarie di partito/i o di coalizione, ci saranno altre personalità al bivio della storia, ci saranno altri partiti che incarneranno (bene o male) i valori del riformismo/socialismo: come ci comporteremo? Chi schiferemo? Chi appoggeremo? Chi sfotteremo?

 

A me tutto questo lascia solo più convinto di quanto continuo noiosamente a sostenere: bisogna ripartire (quale che sarà il partito di csx del futuro) da una STRUTTURA SCALABILE, PRIMARIZZATA E APERTA. Bisogna sfruttare gli slanci della società civile con dei partiti-piattaforma di volta in volta incarnati da personalità forti e riconoscibili, ma sostituibili. Qualche volta andrà bene, qualche volta andrà male, ma almeno ci sarà ricambio e pulizia.

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Siete tutti (o meglio, molti) di centrosinistra quanto dentro e vi chiedo una cosa.

 

Berlusconi è zero e su questo siamo tutti d'accordo ma come mai sono 20 anni che governa l'Italia valendo zero? Forse c'è qualcuno che in politica vale ancora di meno di lui? Non ve la siete mai chiesta sta cosa?

 

Io sono socialista e anticomunista ed oggi, il partito di centrosinistra italiano è un partito di banchieri e potenti. Cosa c'entra con la sinistra?

Sì, per carità. Però non posso resistere nel chiederti: il PSI cosa ha avuto di socialista da metà anni '70 in poi? A parte suonare l'Internazionale ai congressi...

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qualunque nome avanzeranno, si spaccheranno nuovamente. SI va a Cancellieri (o chi per lei) vs Rodotà, con la prima in vantaggio perchè parte da una base di voti notevolmente superiore

 

Ormai il PD è esploso, non si può più far affidamento su di loro quindi vincerà il candidato di berlusconi/monti

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Sono praticamente riusciti a dare in mano il paese nuovamente a Berlusconi.

Si sono impegnati e ce l'hanno fatta! Hanno sbagliato una serie di gol a porta vuota che nemmeno il miglior Darko Pancev.

 

Nel frattempo il paese rimane bloccato, a livello internazionale ci fa una figura decisamente negativa e l'unica soluzione che si profila all'orizzonte è, penso, una nuova elezione con questa legge idiota.

 

4-5 mesi di nulla...

 

Bel lavoro... :obamanotbad:

 

P.S. Dovrebbero ovviamente ripartire da Renzi che mi sembra l'unica personalità forte su cui poggiare i propri destini, e soprattutto l'unico a poter sconfiggere Silvione nostro, ma lo capirà il PD che questa è la via?

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Per esempio, sui nomi da segnare, ci sono quelli che in questi ora pontificano sul perchè il PD non può/deve convergere su Rodotà.

 

Nicola Latorre e i giovani turchi per cominciare.

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La Mussolini: "ho chiesto qualche voto per me per costringere la Boldrina, come la chiamo io, che è troppo comunista, a pronunciare il nome di mio nonno"

 

Fioroni: "Questione di linea politica, non di nomi". "E' evidente a tutti che il nodo Quirinale non è una questione di nomi, ma di linea politica. La vera questione è ora fare chiarezza fino in fondo e decidere se si sceglie un presidente espressione del centrosinistra ma largamente condiviso o se invece si preferisce inseguire il Movimento 5 stelle". Lo scrive in un comunicato il leader dell'area popolare-democratica del Pd, Beppe Fioroni spiegando che "tutto questo necessita di una decisione vera e consapevole che deve assolutamente e immediatamente coinvolgere gli organismi del Pd. Non è pensabile che scelte così vitali - sottolinea Fioroni - siano assunte dai soliti noti, è necessario aprire le 'segrete stanze'. Ci auguriamo - prosegue - che l'opzione scheda bianca resti valida fino a quando non sarà assunta una decisione responsabile, per non andare incontro a conseguenze politiche fortissime".

 

Quanto alle “dichiarazioni ipocrite”, l’ex garante della Privacy si riferisce, ad esempio, alle dichiarazioni del senatore dalemiano Nicola Latorre che venerdì, dopo la “fumata nera” per il candidato Romano Prodi, ha escluso il nome del giurista come candidato al Colle. “Prima di individuare una nuova candidatura – ha spiegato il parlamentare a SkyTg24 - bisogna sciogliere il nodo politico di fondo”. Secondo Latorre, “o decidiamo di convergere -ha spiegato- una candidatura come quella di Stefano Rodotà, che pur con la sua solida tradizione politica e un indiscutibile spessore morale, rischierebbe però di dividere il Paese. Oppure decidiamo di comportarci come sette anni fa, quando pur potendo eleggere Massimo D’Alema ritirammo la sua candidatura perchè divisiva e mettemmo in campo Giorgio Napolitano che, pur non votato dal centrodestra, non fu certamente osteggiato”.

 

Abbattere queste persone immediatamente.

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Abbattere queste persone immediatamente.

Per Fioroni "basterebbe" tagliare la testa a D'Alema

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Adesso il piano è il Napolitano-bis, così schiatta tra un paio d'anni quando Berlusconi avrà la maggioranza.

Prodi&Bersani, che vi frega oramai? Spaccate tutto e appoggiate Rodotà.

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Adesso il piano è il Napolitano-bis, così schiatta tra un paio d'anni quando Berlusconi avrà la maggioranza.

Prodi&Bersani, che vi frega oramai? Spaccate tutto e appoggiate Rodotà.

Prodi temo abbia poca voce in capitolo.

 

Bersani continua a mandare tutto a puttane, un senza palle.

 

Comunque spero Napolitano dica di no.

Edited by Heze
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Francesco De Gregori :ahahah ci pigliano pure per il culo.... si si alle prossime voto di sicuro

E la cosa peggiore, è che pensano di essere molto spiritosi... appoggio la proposta del Nap, e ovviamente non intendo Napolitano. :smiley-dance013:

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Anche Renzi spera nel bis di Napolitano. Questi sono tutti matti. Solo Civati e SEL stanno mantenendo un minimo di dignità.

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Allontanate Renzi dal contatto coi Bersaniani, si sta rincoglionendo pure lui per iddio!

 

NAPOLITANO? NAPOLITANO?? NAPOLITANO???

E' il delirio più puro. Basta, vi prego.

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Urca, si DEVE dire.

E' tornato ad essere quel brillante esponente di Sinistra che avevo ammirato sino a due anni fa, quando ha iniziato a vendersi a Bersani in vista di queste elezioni.

 

Ne ha mandate giù tante, è esploso nel momento giusto, mantenendo comunque un profilo coerente ed impeccabile.

Bravo Nichi.

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Renzi si dibatte per la sua sopravvivenza, per giunta malconsigliato come ci scrivevamo pagine fa. Per me non è più da seguire quantomeno fino alle prossime primarie/congresso e anche in quel caso non saprei se fidarmi perchè il suo treno per far saltare il banco sembra inevitabilmente passato. Anche se non è mai stato così vicino dal "vincere", adesso per prendersi il partito senza primarie deve fare dei compromessi con la morente classe dirigente, vedi Napolitano e incontro con D'Alema. Questo non mi sembra positivo in quanto questi compromessi si fanno sempre prendendo il peggio da ogni parte. Nel caso di Renzi potrebbe essere un tremendo compromesso di moderatismo SENZA meritocrazia socioeconomica nè rinnovamento del partito e della sua struttura. ORRORE.

 

Forse rivaluto Civati, boh, son brutti giorni.

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Scherzi (ma nemmeno troppo :asd ) a parte...la verità è che c'è una fascia di elettorato che, legata ancora a chissà quali ideali appartenenti alla preistoria della politica, si definisce fermamente di destra e non voterebbe MAI a sinistra a prescindere da tutto e da tutti. E l'unico luogo in cui si può rifugiare è Berlusconi. Poi c'è la schiera di quelli di cui parli tu, che lo votano perché pensano (secondo me sbagliando) che sia l'unico a salvaguardare i loro interessi (e quindi anche qui le ragioni del voto secondo me sono sbagliate in quanto egoistiche), e infine c'è il blocco degli idioti che sostanzialmente non sanno perché lo votano, ma lo fanno comunque perché vengono attratti dal personaggio. Tutto questo agevolato dalla ridicola mancanza di una legge sul conflitto di interessi, mancanza che fa si che un individuo a capo di tv e stampa nazionali possa ricoprire una carica così importante.

P.S. Quoto anche l'ultima riga personalmente. :gia:

Perfetto.

Effettivamente ho commesso un'imprecisione: tra le altre eccezioni, anche chi si riconosce effettivamente come elettore di destra (e non berlusconiano, anzi), e non ha il "coraggio" di non andare alle urne, o di votare una forza politica minore, col rischio di consegnare l'Italia alla sinistra o agli schieramenti avversi. Oddio, rischio sempre relativo, visto che il PD riesce storicamente a perdere elezioni virtualmente già vinte, grazie all'inconsistenza/incapacità/masochismo dei propri candidati e dirigenti.

 

A tal proposito, giovedi scorso Travaglio ha fedelmente riportato la storia recente (ultimi 20 anni) del partito democratico/Pds (e Ulivo) a Servizio pubblico. Consiglio la visione a chi se lo fosse perso.

 

p.s: Napolitano bis in vista.. :shock:

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Con il Napolitano Bis, possibile "governo del presidente", con nomina diretta di uno tra Amato o Letta come presidente del consiglio, e dei ministri, sullo stile delle "larghe intese" :testadura

 

Direi che se finisce cosi, è andata proprio bene :suicide2:

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