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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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La Costituzione di Renzi e Berlusconi

Matteo Renzi lo ha ricevuto a cena a Palazzo Chigi. Un incontro di due ore per rinsaldare il “patto” contro la Costituzione. “Il patto tiene”, “Il patto regge”, fanno sapere alla fine i partecipanti.

Più di settanta articoli della  Costituzione italiana saranno sostituiti per far posto a un monocameralismo senza pesi e contrappesi e a tutto quello che si trascinerà dietro.

Cerchiamo dunque di approfondire, partendo dalle personalità dei contraenti il patto. Da una parte c’erano tre giovani politici, tutti nati nella Dc o nella Margherita, (due di essi Renzi e Lotti anche boyscout). Dall’altra, accanto a Berlusconi e Verdini che di problemi con la giustizia non deficitano (è dell’altro giorno l’autorizzazione del Senato all’uso delle intercettazioni di Verdini per l’inchiesta sulla P3), anche Gianni Letta, che non è parlamentare e nemmeno ex, che è qualcosa di più, appartiene al rango di coloro che molto spesso sono ringraziati per aver “servito” la Repubblica italiana.  In che modo Gianni Letta ha “servito” il Paese? Offrendo a Berlusconi una sponda “istituzionale” ogni qual volta ce n’è stato bisogno.

Assenti: un qualunque politico proveniente dalla radice Ds del partito Democratico o da qualche altra sinistra italiana. Nessuno scandalo: questa riforma piace all’attuale Pd, anche se non a tutto.

Questa riforma non fa paura a nessuno, perché, come dice Gustavo Zagrebelsky, Renzi non è un tiranno. Oggi, non c’è un tiranno. Non c’è ancora la “svolta autoritaria”, stiamo però andando “verso” la svolta. Basta mettere insieme la riforma elettorale, la nuova Costituzione, la politica dell’energia e della velocità, il disprezzo per il pensiero critico.

Renzi è un erede. Di quale tradizione e di quale pensiero politico si potrebbe discutere a lungo. Magari per decidere che eredità e sfoggio di  innovazione sono una sola cosa. E che la democrazia è altro, e non trae linfa vitale da un “patto” siglato e rafforzato a Palazzo Chigi, tra quei contraenti.

Anzi, si assottiglia sempre di più, fino a quando respingere l’eredità sarà troppo tardi e inutilmente cercheremo nella Costituzione di Renzi e di Berlusconi le garanzie che avevamo avuto ma che qualcuno, una sera a cena, aveva deciso che erano diventate inutili, anzi dannose.

 

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Lol, la Le pen dalla Gruber..... la prossima intervista la fanno cosparse d'olio, lottando nel fango... :asd

Scherzi a parte, donna dalle palle quadre, tiene la cintura fallica sotto il letto, ne sono certo ..... :lolfuckthat:

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La parte sulle banche mi ha trovato totalmente d'accordo...

 

Comunque probabilmente, come è accaduto sempre nella nostra storia, il vero cambiamento partirà dalla francia.

 

Questa ha le palle quadrate.

 

Voglio vedere cosa succederà quando vincerà le elezioni. Perché le vincerà.

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Io sono pessimista, il clima da "bastian contrario" si sgonfierà miseramente alle urne, vinceranno di nuovo loro, e poi si comincia a ballare

Mah, i Francesi li vedo molto più determinati quando c'è da fare qualcosa...

 

Senza contare il fatto che la LePen a differenza di Grillo appartiene ad un'area politica ben definita e cosa non da poco: è una politica vera.

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Marine le Pen? Non potete essere seri.

 

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno.

Renzi cambia l'Italia e l'Europa? Non potete essere seri.

 

Si può rigirare in tanti modi.

 

Non sono d'accordo su tante cose con la Le Pen ma sono convinto, a questo punto, che se non arriva presto uno scossone da un grande paese continueremo a morire lentamente senza accorgercene.

 

Speravo che lo scossone potesse arrivare dai 5 stelle ma con Grillo di mezzo non credo arriverà mai.

 

Se non cambiano le cose tra qualche decina di anni ci ritroveremo a fare i conti con nuove dittature...non so se ve ne rendete conto

 

Crimea, Veneto, indipendentisti baschi, Greci, neonazisti ecc ecc. Quanto la vogliamo tirare sta corda?

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Senti inutile che continuiamo a discutere. Non sono d'accordo su nulla.

 

Tu dici che Renzi non va bene perché deve fare compromessi qui e compromessi li pur di ottenere qualcosa. Però appoggeresti "uno scossone" di una manica di neo fascisti (questi veri, non presunti) che ideologicamente vogliono DISTRUGGERE tutto quello di buono fatto in termini di europeismo in 60 anni, senza invece valutare quello che c'è di cattivo e tentare di riformarlo.

 

Che devo dirti, auguri. Quando torneremo ai confini presidiati con il mitra, ai patti di ferro, all'autarchia e alla chiusura di tutti i progetti internazionali di ambito scientifico, economico e sociale saprò chi ringraziare.

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Daje Valie', se fai coming out siamo tutti con te.

No euro, si vincolo di mandato, "prima la nostra gente", corpadeebbanche. Ci aggiungiamo la Le Pen e almeno facciamo un po' di chiarezza. :asd

 

...

 

Però, un attimino, non eravamo integralisti della costituzione, del parlamentarismo e della DEMOCRAZIA (tutta maiuscola)? E la nostra costituzione non è antifascista? Mah, chissà che ne pensa Zagrebelsky... se fa finta di niente forse non è vero.

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Daje Valie', se fai coming out siamo tutti con te.

No euro, si vincolo di mandato, "prima la nostra gente", corpadeebbanche. Ci aggiungiamo la Le Pen e almeno facciamo un po' di chiarezza. :asd

 

...

 

Però, un attimino, non eravamo integralisti della costituzione, del parlamentarismo e della DEMOCRAZIA (tutta maiuscola)? E la nostra costituzione non è antifascista? Mah, chissà che ne pensa Zagrebelsky... se fa finta di niente forse non è vero.

Tu confondi me con il Papero...

 

Non siamo la stessa persona sai!

 

E comunque infatti ti ho detto che per l'Italia sognavo una svolta parlamentare.

 

Ma non nego che sarei contentissimo se vincesse un partito ultranazionalista (non in Italia) perchè costringerebbe l'Europa a ripensare tutto il sistema.

 

Tanto difficile da capire?

 

Qui va cambiato il sistema bancario mondiale e voi pensate che la soluzione sia Renzi che fa il gioco delle 3 carte con le nomine, aggiunge 80 euro in busta paga e di fatto non cambia assoluta niente. Le banche d'affare continueranno a rubare i soldi dei risparmiatori e sempre meno soldi saranno destinati ai bisogni del popolo.

 

Se vi va bene cosi continuate a pensare che stiamo bene così, continuate a pensare che questi pupazzi possano cambiare il paese.

 

Poi quando arriverà il Mussolini di turno ad aizzare i fasci dalle campagne trasformando i panzer di carta in panzer di ferro poi andate a piangere perchè non avete cambiato verso in tempo.

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La cosa divertente è che tu gli amici dei panzer di ferro li vuoi direttamente, per non sbagliarsi. Ma non in Italia, ci mancherebbe. Della serie, NIMBY pure politicamente.

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La cosa divertente è che tu gli amici dei panzer di ferro li vuoi direttamente, per non sbagliarsi. Ma non in Italia, ci mancherebbe. Della serie, NIMBY pure politicamente.

Perchè credo che ancora qualcosa i 5 stelle possano fare prima del non ritorno...

 

Ma non biasimo i Veneti e non li considero folli e certamente non sottovaluto questi fenomeni come fate voi.

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Scusami, ma mettere sullo stesso piano Paesi Baschi, Crimea e Veneto vuol dire avere le idee un po' confuse. C'è bisogno di spiegarlo?

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Scusami, ma mettere sullo stesso piano Paesi Baschi, Crimea e Veneto vuol dire avere le idee un po' confuse. C'è bisogno di spiegarlo?

Non sono strettamente sullo stesso piano, non per questo non sono collegate le cose.

 

La crisi in Crimea e l'indipendenza che hanno ottenuto è un fatto storico di importanza enorme.

 

E guarda caso, dopo questo fatto si stanno moltiplicando in tutta Europa le minoranze che non accettano più questo stato delle cose e si sentono forti grazie a questo precedente.

 

Quindi si, la Crimea ha a che fare con il Veneto, paesi Baschi, Greci, neonazisti tedeschi ecc ecc.

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Guest Nigma

Non sono strettamente sullo stesso piano, non per questo non sono collegate le cose.

 

La crisi in Crimea e l'indipendenza che hanno ottenuto è un fatto storico di importanza enorme.

 

E guarda caso, dopo questo fatto si stanno moltiplicando in tutta Europa le minoranze che non accettano più questo stato delle cose e si sentono forti grazie a questo precedente.

 

Quindi si, la Crimea ha a che fare con il Veneto, paesi Baschi, Greci, neonazisti tedeschi ecc ecc.

 

La Crimea sta portando avanti un'istanza di separazione dall'Ucraina e di annessione alla Russia (sotto forma di regione autonoma, mi pare), i separatisti veneti invece auspicherebbero la secessione dall'Italia... e basta.

 

Quanto ai Paesi Baschi, sussistono differenze culturali consistenti così come nel caso della Catalogna: personalmente le reputo tutte quante follie (non quella della Crimea: bene o male sono Russi diventati Ucraini per donazione..), ma a differenza delle precedenti quella del Veneto o della Padania (LOL) non ha alcun motivo di esistere nè sotto il profilo storico nè sotto il profilo geografico nè sotto il profilo culturale nè sotto quello sociologico o linguistico. E' semplicemente un delirio, oltre che una finzione.

 

Per carità del cielo, che non passi il concetto che i veneti (o i padani) sono una "minoranza", eh.

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Ma se la Crimea non è neanche in unione Europea? Colpa delle banche anche lì?

 

A ) nei Paesi Baschi parliamo di una regione con sue caratteristiche peculiari storiche e culturali (a partire dalla lingua) che hanno determinato comprensibili spinte automomistiche, sfociate anche in atti terroristici;

B ) la Crimea era ed è una regione RUSSA, donata appositamente dall'Unione Sovietica all'Ucraina per avere una testa di ponte filorussa sia dal punto di vista sociale che economico e militare. Non stupisce che in assenza di un governo a Kiev, la gente voglia tornare alla "Mother Russia" (considerando anche gli interessi economici che ci sono dietro);

C ) il Veneto attuale non è mai stata una regione omogenea culturalmente e storicamente, perché l'esperienza della Repubblica di Venezia aveva un'estensione territoriale e dei presupposti culturali completamente diversi. I veneti non sono nè più nè meno italiani dei lombardi, romagnoli o marchigiani.

 

Proprio la stessa cosa.

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Io non sono d'accordo su alcune cose dette da Marine - le critiche a renzi, ad esempio  :fuckahah dai, Mattè.....-, ma negare che abbia messo sul tavolo tante questioni spinose, e quella serva del potere della gruber abbia risposto come il peggiore dei politicanti, è un fatto.

Ridicola la Gruber, non da oggi intendiamoci, ma ha fatto delle eccezioni sull'europa unita - sticazzi che c'è gente che dovrà farsi la fila alla dogana, quanta altra non può manco pensare di andare a farsi un viaggio a parigi, con quello che costa? A Gruber, ma vattene affanculo  :asd  - da prenderla, portarla nelle sue adorate comunità d'accoglienza profughi, e darla in pasto ad un gruppo di nord-africani in astinenza.

 

Ne ha dette ben più di due, di verità sacrosante, la LePen (in mezzo alle cazzate dettate dal suo credo politico)...

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La Crimea sta portando avanti un'istanza di separazione dall'Ucraina e di annessione alla Russia (sotto forma di regione autonoma, mi pare), i separatisti veneti invece auspicherebbero la secessione dall'Italia... e basta.

 

Quanto ai Paesi Baschi, sussistono differenze culturali consistenti così come nel caso della Catalogna: personalmente le reputo tutte quante follie, ma quella del Veneto (LOL) non ha alcun motivo di esistere nè sotto il profilo storico nè sotto il profilo geografico nè sotto il profilo culturale nè sotto quello sociologico o linguistico. E' semplicemente un delirio, oltre che una finzione.

 

Per carità del cielo, che non passi il concetto che i veneti sono una "minoranza".

Nigma capisci che a nessuno frega niente delle ragioni della richiesta di "scissione, indipendenza, autonomia" o come tu la voglia chiamare.

 

Sto dicendo che la Crimea ha dato il La a chi vuole staccarsi (per motivi nobili o meno nobili non fa differenza nel mio discorso) e questo è pericoloso se non si iniziano a dare delle risposte serie a livello Europeo-Italiano.

 

Bollare solo come folli e fregarsene se mezzomilione o uno o anche duecentomila persone si mobilitano per l'indipendenza è questo Si folle.

 

L'Europa deve cambiare e non lo farà di certo con i teatrini di Renzi. Chiederemo più flessibilità (a parole) e poi nelle manovre si piegano non solo al 3% ma addirittura al 2,6% (per fare bella figura con l'Europa).

E cosi che fai la voce grossa in Europa?

 

Speravo e un po' ci spero ancora in qualcosa dai 5stelle ma sto iniziando a perdere le speranze.

 

E se la scossa deve arrivare da un partito ultranazionalista che arrivi pure. Cosi l'Europa si sveglia e FORSE inizierà a cambiare politica e sistema. Se anche dopo una cosa del genere va avanti cosi allora arriveremo davvero alle dittature.

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"Se l'ha fatto la Crimea lo possiamo fare anche noi"

 

Questo è il messaggio che tutte le minoranze secessioniste hanno recepito in tutta Europa. Se non si danno risposte le minoranze diventeranno maggioranze e a breve ci ritroveremo con un dittatore del nuovo millennio.

 

Lo capite questo o dobbiamo analizzare la storia di ogni singola minoranza?

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