Heze 1,594 Posted March 6, 2012 Report Share Posted March 6, 2012 Premesso che sono soddisfatto della sconfitta della Borsellino (ha il cognome e nient'altro), ciao Faraone, sorridi! http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?14943 Link to post Share on other sites
DAVI 91 1,282 Posted March 6, 2012 Report Share Posted March 6, 2012 La battaglia era tra uno sostenuto da Lombardo (e dalla parte del Pd felice e contenta di stare tra le braccia di Lombardo), una che appunto ha solo il cognome e a parer mio poca spina dorsale politicamente parlando e il paladino di Renzi, il magico nuovo che avanza. Bella merda, il centro-sinistra della mia seconda città. Link to post Share on other sites
Heze 1,594 Posted March 6, 2012 Report Share Posted March 6, 2012 La battaglia era tra uno sostenuto da Lombardo (e dalla parte del Pd felice e contenta di stare tra le braccia di Lombardo), una che appunto ha solo il cognome e a parer mio poca spina dorsale politicamente parlando e il paladino di Renzi, il magico nuovo che avanza. Bella merda, il centro-sinistra della mia seconda città. Ha sbagliato Orlando a lasciare andare Ferrandelli e a seguire la Borsellino. Io non credo che sia per MPA Ferrandelli, ma non mi fido di Cracolici Link to post Share on other sites
keitaro 4,114 Posted March 14, 2012 Report Share Posted March 14, 2012 Non so dove scriverlo quindi lo piazzo qui perchè mi sembra più attinente alla politica che al topic cinema o serie tv: Ma una volta la Guzzanti faceva ridere... PERCHÈ questo schifo adesso???? Corrado dille qualcosa ti prego Link to post Share on other sites
DAVI 91 1,282 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Che ne pensate della riforma del mercato del lavoro? Io la ritengo ottima e 'nuova'. E' proprio questo nuovo, questo moderno, che spaventa. Ma il parlare di 'aiuto al lavoratore disoccupato per trovare nuova occupazione anche diversa della precedente' invece di salvaguardare le casse integrazioni prolungate come se fosse una conditio sine qua non mi fa piacere. Oggi, il cassintegrato si prende l'assegno dello Stato senza fare NULLA e senza essere aiutato in NULLA per rifarsi una vita lavorativa. Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Tutto inutile con crescita sotto zero.... è solo questione di tempo ed i mercati torneranno all'attacco e allora sì che sarà un pianto greco Link to post Share on other sites
Magic Luke 2,967 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 l'unione sovietica iniziò il suo lento declino quando si capì che il modello che proponeva non poteva stare al passo con quello americano, che era visto come punto di riferimento mondiale e costituiva l'inevitabile calamita per quel modello economico comunista. Mi stupisce che in molti ancora non abbiano capito che la nuova unione sovietica siamo noi, l'europa intera, vi lascio indovinare quale sia il nuovo modello economico verso cui stiamo tendendo. Ringraziamo Ciampi e compagnia che 30 anni fa andarono a vendere il nostro culo ai cinesi e ringraziamo la cecità con cui negli ultimi 15 anni i nostri governi hanno guardato all'estremo oriente Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Sinceramente non ho capito dove vuoi andare a parare, Luke, perdonami. In ogni caso non generalizzerei: Italia o Spagna sono profondamente lontane da Svezia o Finlandia, ad esempio. Link to post Share on other sites
odino 1,263 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 La modifica dell'Articolo 18, cercando di portarlo verso i "parametri" europei, è una mazzata al mercato del lavoro, specie al Sud. Gli "Imprenditori" nostrani, tutto sono tranne che allineati ai parametri di quelli dei paesi in cui l'Articolo 18 è uno strumento completamente diverso. Che schifo. Link to post Share on other sites
keitaro 4,114 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 L'UNICA cosa toccata davvero da questa riforma è la disciplina sui licenziamenti. Le altre cose sono aggiustatine molto nominali se andate a guardare davvero. _ Promessa riduzione dei contratti "atipici": SPARITO _ Estensione delle tutele ai lavoratori a termine: SPARITO _ Qualche piccolo obbligo di assunzione per le finte partite iva _ Misura sull'età massima del tirocinio che invece di obbligare i datori di lavoro ad assumere, strozzerà ancora di più il mercato del lavoro per i trent'enni _ E non mi stupirei che tra qualche mese scopriamo che sepolta nelle norme c'è un trucchetto che le aziende potranno usare per rendere più facile i licenziamenti. E il no della CGIL che quasi inorgoglisce il governo mi spaventa... Onestamente sto cominciando a rompermi del teatrino sulle manovre del governo. Ogni riforma parte che mi riempie di speranza, la vedi come un compromesso accettabile, con punti sgraditi ma anche con alcuni punti graditi per cui ti convinci che "ne vale la pena": tu ci credi, leggi, ti informi, difendi quasi (con gli amici etc) l'"almeno è qualcosa" del governo... e poi come finisce? I punti coraggiosi scompaiono, vengono emendati nelle commissioni (ancora quasi tutte in mano alla destra), vengono ammorbiditi e svuotati di applicazione pratica e alla fine rimangono solo le cose sgradite. Prendete tutte le manovre: da quella sulle liberalizzazioni alla finanziaria e vi ricorderete della danza che ho descritto. Per giunta ad ogni giro peggiorando perchè le cose migliori fatte dal governo è stato il salva-italia, poi il cresci-italia che praticamente è finita che non ha toccato NIENTE e ora questa "riforma". Che il governo stia sfruttando il fatto che il PD adesso è "inchiodato" al sostegno al governo? Perchè tutti minacciano e ottengono: confindustria, il PDL etc... Solo le norme di "sinistra" scompaiono dai disegni di legge, com'è questa storia? Io sono al di sopra di ogni sospetto di protestismo-tanto-per-fare, ma credo che il PD dovrebbe cominciare a smarcarsi un poco. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Il problema è il Parlamento, Kei: è lì che emendano tutto e sempre. Bisognerebbe che i ministri avessero il coraggio di indire una conferenza stampa e dire a chiare lettere "Noi volevamo fare questo, quest'altro e quest'altro ancora, ma in Parlamento non sono d'accordo e ci emendano tutto e sempre, sennò le riforme non passano". Almeno gli italiani tutti potrebbero capire che il problema non sono le idee o le proposte, giuste o sbagliate che siano, bensì le correzioni fatte dai politici. Link to post Share on other sites
odino 1,263 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Concordo con te Kei, si parte sempre con un obiettivo importante, si aggiunge qualche rinuncia, si toglie qualche cosa, si sfronda e alla fine non si fa nulla di concreto. La "tassa" sui contratti a tempo determinato che senso ha se poi l'imprenditore può "appore" arbitrariamente un termine a quello indeterminato? Link to post Share on other sites
odino 1,263 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Giusta, secondo me, anche la tua opinione Nigma. Possiamo mettere anche Ghandi e Madre Teresa al governo, se poi devono inchinarsi al giogo di un parlamento bischero, eletto nelle modalità che sono sotto gli occhi di tutti, ai voglia a far la fine dei romani coi sanniti. Link to post Share on other sites
keitaro 4,114 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Il problema è il Parlamento, Kei: è lì che emendano tutto e sempre. Sul decreto liberalizzazioni hai ragione al 100%. Le commissioni (come scrivevo, a maggioranza di destra) hanno stuprato la riforma rendendola una farsa. Ma allora perchè SuperMario non ha posto la fiducia come con il salva-italia? Quella è una scelta del governo. Così come questa proposta (poi vedremo il definitivo naturalmente) mica viene dal parlamento, ma dal governo tutto da solo. Onestamente qualcosa comincia a non tornarmi. Link to post Share on other sites
odino 1,263 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Come cambia l'articolo 18 Cambia l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Il reintegro è previsto solo per i licenziamenti discriminatori. Per quelli disciplinari deciderà il giudice tra reintegro o indennizzo. Per quelli per motivi economici è previsto solo l'indennizzo. Per i licenziamenti per motivi discriminatori, il reintegro sarà accompagnato dai contributi non versati durante il periodo di sospensione dal lavoro. L'obbligo di reintegro in caso di licenziamenti discriminatori viene esteso anche alle imprese con meno di 15 dipendenti. Nei casi di licenziamento per motivi disciplinari è il giudice a decidere tra il reintegro "nei casi gravi" o l'indennizzo. Quest'ultimo potrà essere erogato fino a un massimo di 27 mensilità tenendo conto dell'anzianità del lavoratore. Per i licenziamenti per motivi economici è invece previsto solo un risarcimento che potrà essere da un minimo di 15 mensilità fino a un massimo di 27 dell'ultima retribuzione. A caldo, mi vengono in mente solo volgarità per commentare questo scempio. Link to post Share on other sites
DAVI 91 1,282 Posted March 20, 2012 Report Share Posted March 20, 2012 Kei, al di là di questa Riforma, nel discorso che fai ha ragione Nigma. I partiti stanno ammazzando/modificando/cambiando/snellendo le iniziative di questo Governo e di questo gruppo di ministri, che nonostante vivano sostanzialmente 'ricattati' da quel gruppo di luridi vermi in giacca&cravatta che dice di rappresentare il Paese, hanno fatto negli ultimi 3 mesi e mezzo più riforme di tutti i Governi negli ultimi 16-17 anni. Le iniziative e il comportamento di questo Governo tecnico mi stanno facendo ancor di più detestare (se possibile) quel branco di stronzi chiamati 'onorevoli', ma che di onorevole ha NULLA. Ci vorrebbe il napalm (cit.) Link to post Share on other sites
keitaro 4,114 Posted March 21, 2012 Report Share Posted March 21, 2012 Ripeto solo questo piccolo concetto: Il governo può chiedere la fiducia per blindare i suoi provvedimenti. L'ha fatto con il salva-italia, lo farà con questa riforma del lavoro, ma se ne è ben guardato con il decreto sulle liberalizzazioni e sulla legge comunitaria nel quale è stata infilata la norma sulla responsabilità civile dei magistrati. Come chiami quando uno a volte sceglie di fare una cosa e a volte sceglie di non farla? Una scelta. Io faccio due conti e valuto le scelte. Hanno protetto con la fiducia solo le norme che la "sinistra" poteva emendare e hanno lasciato indifese agli sciacalli quelle che la destra aveva interessa a svuotare. Il governo tecnico ha i suoi molti meriti, saranno pure ricattati e questo può essere un'attenunante (ma non una scusa, perchè essere proni ai ricatti è una grave colpa per chi governa), ma se lo sono, allora sono ricattati a senso unico. Oppure i ricatti della sinistra non li spaventano per niente. E sembra onestamente che al buon bocconiano non gli dispiaccia troppo questa situazione. La politica ha le sue colpe, ma i decreti sono del governo e la scelta di fiducia o meno è sempre del governo. Da qui la mia richiesta al PD di alzare la voce, perchè se il PD vota contro il governo cade. Ma sembra che tutti temano solo la sfiducia del PDL. O dobbiamo votare ogni cosa perchè "non possiamo lasciare MONTI alla destra"? Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted March 21, 2012 Report Share Posted March 21, 2012 Ripeto solo questo piccolo concetto: Il governo può chiedere la fiducia per blindare i suoi provvedimenti. L'ha fatto con il salva-italia, lo farà con questa riforma del lavoro, ma se ne è ben guardato con il decreto sulle liberalizzazioni e sulla legge comunitaria nel quale è stata infilata la norma sulla responsabilità civile dei magistrati. Come chiami quando uno a volte sceglie di fare una cosa e a volte sceglie di non farla? Una scelta. Io faccio due conti e valuto le scelte. Hanno protetto con la fiducia solo le norme che la "sinistra" poteva emendare e hanno lasciato indifese agli sciacalli quelle che la destra aveva interessa a svuotare. Il governo tecnico ha i suoi molti meriti, saranno pure ricattati e questo può essere un'attenunante (ma non una scusa, perchè essere proni ai ricatti è una grave colpa per chi governa), ma se lo sono, allora sono ricattati a senso unico. Oppure i ricatti della sinistra non li spaventano per niente. E sembra onestamente che al buon bocconiano non gli dispiaccia troppo questa situazione. La politica ha le sue colpe, ma i decreti sono del governo e la scelta di fiducia o meno è sempre del governo. Da qui la mia richiesta al PD di alzare la voce, perchè se il PD vota contro il governo cade. Ma sembra che tutti temano solo la sfiducia del PDL. O dobbiamo votare ogni cosa perchè "non possiamo lasciare MONTI alla destra"? La tua ultima considerazione è molto pertinente, Kei: tutti si preoccupano soltanto di sapere cosa farà o non farà il Popolo della Latitanza mentre di tutti gli altri, Partito Diviso in testa, sembra che si dia sempre per scontato l'appoggio incondizionato. Sinceramente le tue considerazioni mi hanno un poco scosso: non avevo notato queste sinistre coincidenze e fatico a trovare obiezioni di qualunque tipo e qualsivoglia efficacia, quindi complimenti, mi hai dato qualcosa su cui riflettere. yesss Link to post Share on other sites
keitaro 4,114 Posted March 21, 2012 Report Share Posted March 21, 2012 E mi ero dimenticato anche la faccenda del commissariamento della RAI. Minaccia del PDL "non vorranno mica far cadere il governo per quello" e immantinente passo indietro. Io non sono mai stato prevenuto su questo governo e quando propone qualcosa mi sembra sempre che ci sia un certo equilibrio tra cose buone e cose dure da mandar giù, segno quindi di una buona mediazione politica, accettabile in attesa di un 2013 dove dovremmo vincere. Ma gli esiti di quasi tutte quelle buone proposte sono stati ben diversi. Onestamente, come dicevo sopra, qualcosa comincia a non tornare. E sarebbe miopia pura distruggersi consenso e alleanze a sinistra per "non lasciare Monti alla destra". Si rischia che si perde pure nel 2013 contro la nuova DC di PDL+TerzoPolo, e questo non lo accetterei MAI. Alcune mie riflessioni "clonate" da questo articolo di Repubblica sulle reazioni nel PD alla mossa di Monti: http://www.repubblica.it/politica/2012/03/21/news/lavoro_ira_bersani-31926516/?ref=HREA-1 E Il Fatto Quotidiano stavolta azzecca completamente la lettura: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/21/a-monti-serviva-lo-strappo-ma-il-pd-voter-tutto-comunque/199009/ Leggeteli se avete un minuto, a mio parere inquadrano perfettamente la situazione. Link to post Share on other sites
keitaro 4,114 Posted March 21, 2012 Report Share Posted March 21, 2012 Ohh, e Bersani sta alzando la voce... FINALMENTE UNA MOSSA TEMPESTIVA. Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted March 22, 2012 Report Share Posted March 22, 2012 Chiedo lumi: la modifica dell'articolo 18 non tocca gli statali? Il default ce lo meritiamo tutto Link to post Share on other sites
odino 1,263 Posted March 22, 2012 Report Share Posted March 22, 2012 Così sembra, questa riforma è sempre peggio. Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted March 22, 2012 Report Share Posted March 22, 2012 Chiedo lumi: la modifica dell'articolo 18 non tocca gli statali? Il default ce lo meritiamo tutto Ma parla per te, te lo meriterai te il default (che non avremo). Comunque chi critica la riforma (e chi, al contrario, la elogia), mi direbbe i punti che reputa negativi e/o peggiorativi (o i punti che reputa positivi e/o migliorativi)? Visto che sto cercando di capire. La scheda della riforma del Lavoro (Repubblica.it). Link to post Share on other sites
odino 1,263 Posted March 22, 2012 Report Share Posted March 22, 2012 L'articolo 18, visto come male che blocca le assunzioni. Invece è l'unico strumento di tutela al licenziamento selvaggio. La modifica proposta è inadeguata la sistema produttivo nostrano e alla mentalità imprenditoriale. Come ho detto un po' di post prima, che senso ha tassare il lavoro determinato quando rimuovendo l'articolo 18, di fatto hai fornito il termine a quello indeterminato? Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted March 22, 2012 Report Share Posted March 22, 2012 L'articolo 18, visto come male che blocca le assunzioni. Invece è l'unico strumento di tutela al licenziamento selvaggio. La modifica proposta è inadeguata la sistema produttivo nostrano e alla mentalità imprenditoriale. Come ho detto un po' di post prima, che senso ha tassare il lavoro determinato quando rimuovendo l'articolo 18, di fatto hai fornito il termine a quello indeterminato? L'art.18 non viene rimosso ma corretto. Sinceramente l'unico problema che intravedo su questo punto è il fatto che le aziende potrebbero motivare tutti i licenziamenti come economici e approfittare del fatto che, per questa tipologia di licenziamento, non sarebbe previsto il reintegro. Link to post Share on other sites
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