cono 534 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 per favore, basta con "è un problema di soldi", "poverini, vivono male", "non li integriamo quanto dovremmo, abbracciamoli tutti", "sono andati al supermercato, hanno trovato le file alle casse e si sono incazzati"...perchè è proprio antipatica come lettura, oltre che dannatamente errata. Anche in sudamerica ci sono i poveri, ma mica fanno le stesse cose. Quì a Palermo nei quartieri ZEN o Brancaccio ne trovate quante volete gente disperata che si arrangia per mettere insieme pranzo e cena, ma mica uccidono bambini con le bombe al primo mercatino che trovano. Io sono sempre alla ricerca di un lavoro stabile, ma non per questo uccido gente quando esco di casa gridando viva gesù. Molti di loro stavano bene, erano integrati, avevano tutto il necessario per una vita normale.....semplicemente odiano l'occidente a livello di dna, e ad alcuni di loro ogni tanto scatta un odio misto a problemi mentali: e track! Non si vogliono veramente integrare, trattano male le loro donne, hanno una cultura ferma al medioevo, usano il pretesto della religione per scopi puramente materiali all'interno della loro malsana società "civile", spesso anche qui in europa concediamo tali libertà disumane, chiudendo occhi. Soluzioni? non ce ne sono. Ormai siamo questi, l'Europa è così e continua così...anzi possiamo solo peggiorare visto i governi al potere in questo momento storico. Quindi quando succede una cosa del genere, niente sorprese, si prendono le scope, si puliscono le strade e si continua come sempre. In Giappone, nelle grandi metropoli, ci sono finti uffici con stanze adatte per essere distrutte da lavoratori esasperati e in cerca di sfogo. Pagano il dovuto, gli danno una mazza e rompono tutto quello che trovano all'interno di queste stanze fatte apposta per tale scopo. Poi tornano felici al lavoro. I musulmani - poverini - quando sono arrabbiati uccidono occidentali. Ognuno ha le proprie tradizioni. Chi siamo noi per giudicare?! Questo post è così un'accozzaglia di luoghi comuni, disinformazione e cliché che non so bene come rispondere. Ho scelto solo un paio di punti: Sul primo boldato: semplicemente lol, come dire che io sono siciliano, quindi ho la mafia nel sangue. Sulle donne: non so se tu ti riferisca al burqa o alle violenze. Per quanto riguarda il primo, il Corano non fa riferimento alla copertura integrale del viso. Per quanto riguarda le seconde, mi piacerebbe sapere in che modo le violenze sulle donne arabe (generalizziamo) sono diverse dalle violenze subite dalle donne italiane. Fa eccezione forse solo l'Arabia Saudita, in cui la donna è davvero ancora indietro rispetto all'uomo sul piano dei diritti. Sull'ultimo boldato: forse non sei abbastanza informato ma ti assicuro che tra gli attentati perpetrati dal Daesh possiamo trovarne molti in Kuwait, Afghanistan, Thailandia, Indonesia, Siria, Iraq. Nessuno di questi paesi è occidentale. Attentati negli stessi paesi arabi (persino in moschee) smentiscono anche la tesi secondo cui gli attentati sono compiuti ai danni della religione cristiana. Ti racconto infine un brevissimo aneddoto: poco tempo fa ho ospitato per un paio di giorni un amico di un mio amico. Olandese di origini afghane, musulmano (neanche lo conoscevo ma l'ho fatto dormire a casa mia, eppure sono ancora vivo, pensa un po' che fortuna!). Durante una chiacchierata è venuto fuori quest'argomento e lui mi ha raccontato di come conoscesse ragazzi provenienti da famiglie in condizioni economiche molto precarie, che hanno cambiato più lavori e si sono visti sbattere porte in faccia sulla base della loro razza/religione. Io, che sono siciliano, so che a Palermo alcuni quartieri sono pieni di gente disperata (sulla quale ti ha comunque già risposto Heze), ma è un discorso diverso rispetto a chi viene da ogni parte del Medio Oriente ma viene definito semplicemente arabo o musulmano. Lo stato Islamico (o presunto tale) per queste persone non rappresenta altro che un falso idolo che li bombarda mediaticamente e fa leva su concetti e paure che noi occidentali non facciamo altro che alimentare. Quote Link to post Share on other sites
Garion 603 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Le generalizzazioni sono sempre una stronzata. Ho un amico musulmano (madre Algerina padre italiano), lo conosco da quando eravamo alle medie e sono perfettamente integrati. È un rompiballe a volte, ma questo credo sia a prescindere Quote Link to post Share on other sites
Valiero24 1,112 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Sta di fatto che la facilità con cui sono state concesse le cittadinanze si sta dimostrando una vera e propria piaga! Per fortuna noi se becchiamo i terroristi li possiamo espellere mentre gli altri paesi europei, ai quali una certa parte di politica ci ha detto di inspirarci nei modelli di integrazione, sono con le mani legate. Tanto per smentire quelli che "che ti costa dargli la cittadinanza?!" Ecco, ai paesi limitrofi sta costando parecchio. Quote Link to post Share on other sites
Mone 24 2,044 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Questo post è così un'accozzaglia di luoghi comuni, disinformazione e cliché che non so bene come rispondere. Ho scelto solo un paio di punti: Sul primo boldato: semplicemente lol, come dire che io sono siciliano, quindi ho la mafia nel sangue. Sulle donne: non so se tu ti riferisca al burqa o alle violenze. Per quanto riguarda il primo, il Corano non fa riferimento alla copertura integrale del viso. Per quanto riguarda le seconde, mi piacerebbe sapere in che modo le violenze sulle donne arabe (generalizziamo) sono diverse dalle violenze subite dalle donne italiane. Fa eccezione forse solo l'Arabia Saudita, in cui la donna è davvero ancora indietro rispetto all'uomo sul piano dei diritti. Sull'ultimo boldato: forse non sei abbastanza informato ma ti assicuro che tra gli attentati perpetrati dal Daesh possiamo trovarne molti in Kuwait, Afghanistan, Thailandia, Indonesia, Siria, Iraq. Nessuno di questi paesi è occidentale. Attentati negli stessi paesi arabi (persino in moschee) smentiscono anche la tesi secondo cui gli attentati sono compiuti ai danni della religione cristiana. Ti racconto infine un brevissimo aneddoto: poco tempo fa ho ospitato per un paio di giorni un amico di un mio amico. Olandese di origini afghane, musulmano (neanche lo conoscevo ma l'ho fatto dormire a casa mia, eppure sono ancora vivo, pensa un po' che fortuna!). Durante una chiacchierata è venuto fuori quest'argomento e lui mi ha raccontato di come conoscesse ragazzi provenienti da famiglie in condizioni economiche molto precarie, che hanno cambiato più lavori e si sono visti sbattere porte in faccia sulla base della loro razza/religione. Io, che sono siciliano, so che a Palermo alcuni quartieri sono pieni di gente disperata (sulla quale ti ha comunque già risposto Heze), ma è un discorso diverso rispetto a chi viene da ogni parte del Medio Oriente ma viene definito semplicemente arabo o musulmano. Lo stato Islamico (o presunto tale) per queste persone non rappresenta altro che un falso idolo che li bombarda mediaticamente e fa leva su concetti e paure che noi occidentali non facciamo altro che alimentare. Perfetto cono, perfetto. Sta di fatto che la facilità con cui sono state concesse le cittadinanze si sta dimostrando una vera e propria piaga! Per fortuna noi se becchiamo i terroristi li possiamo espellere mentre gli altri paesi europei, ai quali una certa parte di politica ci ha detto di inspirarci nei modelli di integrazione, sono con le mani legate. Tanto per smentire quelli che "che ti costa dargli la cittadinanza?!" Ecco, ai paesi limitrofi sta costando parecchio. C'è anche da dire che molti attentatori sono nati e cresciuti nei quartieri poveri del Belgio o della Francia. Quindi non è un fenomeno che potevi prevedere 20 anni fa mentre concedevi le cittadinanze, non puoi prevedere che la generazione successiva a chi accoglievi si rivelava terreno fertile per il terrorismo. Quote Link to post Share on other sites
Valiero24 1,112 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Perfetto cono, perfetto. C'è anche da dire che molti attentatori sono nati e cresciuti nei quartieri poveri del Belgio o della Francia. Quindi non è un fenomeno che potevi prevedere 20 anni fa mentre concedevi le cittadinanze, non puoi prevedere che la generazione successiva a chi accoglievi si rivelava terreno fertile per il terrorismo. Qualcuno, qualche decennio orsono, aveva previsto questa deriva ed era stato perculato,deriso, tacciato di razzismo e chi più ne ha più ne metta. Il punto è che ci sono persone che vengono da paesi dove religione e legge coincidono o hanno coinciso per lungo tempo che fanno fatica ad accettare le leggi dei paesi stranieri o le libertà dei paesi stranieri proprio perché la loro legge è anche la loro religione (o almeno questo è ciò che credono loro). Quindi direi che in qualche modo si poteva intuire che far entrare tutti indistintamente senza attuare le dovute contromisure e i dovuti distinguo avrebbe creato diversi casini. Poi ovviamente ci sarebbe tutto il capitolo del colonialismo Inglese e Francese da aprire però non deve essere neanche una scusa questa perché gli errori del passato si correggono attraverso politiche accorte nel presente e nel futuro e non in un buonismo o lassismo di fondo facendosi influenzare dagli errori dei propri avi. Io lo dissi anche qualche tempo fa che anche qui in Italia stiamo prendendo una piega non troppo simpatica. La cittadinanza è una cosa seria e non si può concedere così alla leggera. Si deve dimostrare di essere integrati, di conoscere e accettare la cultura e la legge del luogo e inoltre io metterei anche l'obbligo per qualche anno post cittadinanza di rigare dritti nei confronti della legge. Ti do la cittadinanza, in prova, tu righi dritto e mi dimostri di essere integrato e posso concedertela, in caso contrario no. Ps: e il tutto dovrebbe partire dalla lingua. I bambini che arrivano prima fanno un corso di italiano e poi li inserisci nelle classi. Non che la maestra spiega e 20 cinesi non capiscono una beata mazza e devi anche promuoverli per forza perché alle elementari e alle medie ora non si boccia più (sempre quel buonismo e lassismo che sta prendendo piede in italia) Quote Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Qualcuno, qualche decennio orsono, aveva previsto questa deriva ed era stato perculato,deriso, tacciato di razzismo e chi più ne ha più ne metta. Il punto è che ci sono persone che vengono da paesi dove religione e legge coincidono o hanno coinciso per lungo tempo che fanno fatica ad accettare le leggi dei paesi stranieri o le libertà dei paesi stranieri proprio perché la loro legge è anche la loro religione (o almeno questo è ciò che credono loro). Quindi direi che in qualche modo si poteva intuire che far entrare tutti indistintamente senza attuare le dovute contromisure e i dovuti distinguo avrebbe creato diversi casini. Poi ovviamente ci sarebbe tutto il capitolo del colonialismo Inglese e Francese da aprire però non deve essere neanche una scusa questa perché gli errori del passato si correggono attraverso politiche accorte nel presente e nel futuro e non in un buonismo o lassismo di fondo facendosi influenzare dagli errori dei propri avi. Io lo dissi anche qualche tempo fa che anche qui in Italia stiamo prendendo una piega non troppo simpatica. La cittadinanza è una cosa seria e non si può concedere così alla leggera. Si deve dimostrare di essere integrati, di conoscere e accettare la cultura e la legge del luogo e inoltre io metterei anche l'obbligo per qualche anno post cittadinanza di rigare dritti nei confronti della legge. Ti do la cittadinanza, in prova, tu righi dritto e mi dimostri di essere integrato e posso concedertela, in caso contrario no. Ps: e il tutto dovrebbe partire dalla lingua. I bambini che arrivano prima fanno un corso di italiano e poi li inserisci nelle classi. Non che la maestra spiega e 20 cinesi non capiscono una beata mazza e devi anche promuoverli per forza perché alle elementari e alle medie ora non si boccia più (sempre quel buonismo e lassismo che sta prendendo piede in italia) Ci stiamo abituando ad una Unione (per ora monetaria) ci abitueremo anche a culture diverse :-) Quote Link to post Share on other sites
keitaro 4,100 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Cittadinanze facili dove? Si inventano rapporti causa/effetto dove non ce ne sono. Quote Link to post Share on other sites
Valiero24 1,112 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Cittadinanze facili dove? Si inventano rapporti causa/effetto dove non ce ne sono. Francia, Belgio, Inghilterra negli anni hanno rilasciato cittadinanze ai cittadini delle ex colonie. Una grandissima scelta senza pensare a come fare poi ad integrarli veramente. Qui invece per fortuna non lo si è fatto e il risultato è appunto che noi possiamo espellere chi vogliamo mentre loro no perché si trovano cittadini su cittadini radicalizzati. Ma qui c'è questo buonismo imperante che fa si che tante cose di debbano per forza sdoganare. Qua abbiamo classi piene di ragazzi che non parlano italiano, non conoscono la cultura italiana, stanno ghettizzati in quartieri di extracomunitari e ai 18 anni si prenderanno anche la cittadinanza. Se si finisse di pensare alla regolamentazioni dei fenomeni migratori come razzismo forse potremmo anche salvarci...ma se si va avanti con le marce idiote stile Milano per me si andrà poco lontano! Quote Link to post Share on other sites
BengaLaker 2,461 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Questo post è così un'accozzaglia di luoghi comuni verremo seppelliti a forza di snobbare i luoghi comuni. io non dico di deportare tutti i musulmani o sparare ai barconi (non lo dice nessuno!), dico però che almeno potremmo prendere maggiori precauzioni. 9 volte su 10 questi terroristi erano conosciuti dalle forze dell'ordine, intelligence etc. Si dice che non si possono controllare e seguire tutti perchè ci vorrebbero troppe risorse. Bene, secondo me siamo arrivati ad un punto tale che i foreign fighters in primis e i sospettati a piede libero, ex galeotti etc andrebbero semplicemente fatti sparire. Uno ad uno, complici compresi. Un Mossad europeo. ....ma dove sono finiti? boh, non si sa, che peccato, potevamo deradicalizzarli.... Già questo sarebbe qualcosa. Inoltre fermerei gli sbarchi dei clandestini ieri...ma questo è un altro capitolo che reputo inutile aprire su queste pagine. Quote Link to post Share on other sites
No Concept 660 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 In Italia cittadinanze facili proprio non direi, visto che basta farsi un giorno all'estero prima dei 18 anni per rinviare la cittadinanza di altro 10 anni. Vogliamo basare la cittadinanza sulla conoscenza dell'italiano e della cultura? Va bene, purché valga per tutti, anche i nati in Italia da italiani. A 18 anni fai un esame e se non lo passi non voti. Però sinceramente non capisco come il non concedere la cittadinanza dovrebbe impattare il radicalismo. Voglio dire, se non diamo la cittadinanza a queste persone poco integrate pensate che siano in grado di integrarsi meglio? Sarebbero comunque sul territorio italiano (sono nate qui e non hanno mai vissuto da nessun'altra parte!). Li espelliamo? E dove, visto che hanno vissuto sempre in Italia? Quale altro paese mai li accetterà? Come sempre, si semplificano tutti i problemi pensando che i politici siano dei cretini e che la ggente al potere farebbe meglio. Quote Link to post Share on other sites
verdastro 381 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Intanto hanno fatto saltare l'ex premier greco Papademos.. Quote Link to post Share on other sites
Valiero24 1,112 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 In Italia cittadinanze facili proprio non direi, visto che basta farsi un giorno all'estero prima dei 18 anni per rinviare la cittadinanza di altro 10 anni. Vogliamo basare la cittadinanza sulla conoscenza dell'italiano e della cultura? Va bene, purché valga per tutti, anche i nati in Italia da italiani. A 18 anni fai un esame e se non lo passi non voti. Però sinceramente non capisco come il non concedere la cittadinanza dovrebbe impattare il radicalismo. Voglio dire, se non diamo la cittadinanza a queste persone poco integrate pensate che siano in grado di integrarsi meglio? Sarebbero comunque sul territorio italiano (sono nate qui e non hanno mai vissuto da nessun'altra parte!). Li espelliamo? E dove, visto che hanno vissuto sempre in Italia? Quale altro paese mai li accetterà? Come sempre, si semplificano tutti i problemi pensando che i politici siano dei cretini e che la ggente al potere farebbe meglio. Intanto io non ho detto che qui è facile ottenerla ma semmai il contrario. E ho aggiunto un "per fortuna". Si semplifica, non si semplifica. La politica è molto semplice ed è fatta di idee. Se hai un complesso di inferiorità nei confronti di chi ti governa è un problema tuo e ti consiglierei di prendere un coach per alimentare al meglio la tua autostima. La cosa è molto semplice: L'impatto è a posteriori. La Francia non può espellere il marocchino a cui ha dato la cittadinanza, noi si perché non ce l'ha. Loro se li devono tenere in pancia, noi no. Seconda cosa, quando il cinese, marocchino o chiunque esso sia decide di venire in Italia intanto dovrebbe sapere la lingua. In altri paesi, vedi Usa, Canada, i visti si rilasciano e poi se vuoi restare a lavorare devi intanto dimostrare di poter far fronte alle spese minime e poi devi passare l'esame di inglese (in Canada francese e inglese). Questo per me è il minimo. Per entrare devi avere voglia di imparare intanto la lingua e poi io aggiungerei anche Costituzione e qualche leggina qua e là. Selezione all'entrata e vedrai che intanto tanti delinquenti non entrano nemmeno perché ce lo vedo quello che non ha voglia di fare un cazzo mettersi a studiare lingua e costituzione italiana. Seconda cosa: il bimbo quando nasce avrà genitori che sono entrati sapendo l'italiano. Sta cosa non si deve perdere. Il bimbo prima di arrivare in prima elementare verrà valutato. Se non parla una ceppa di Italiano evidentemente ai genitori non interessa stare in Italia. Ritornino da dove son venuti. Volere è potere. Ma questa è la nazione che dice che sino alle medie non si può bocciare perché porello il bimbo... quindi non mi aspetto niente Quote Link to post Share on other sites
Guest Nigma Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 La politica è molto semplice... proprio no. Quanto alla bomba nella macchina di Papademos o all'esercito in assetto di guerra schierato contro i manifestanti a San Paolo, mi è venuto in mente Benga quando dice che prima o poi la gente farà la rivoluzione. Quote Link to post Share on other sites
Valiero24 1,112 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 La politica è molto semplice... proprio no. Quanto alla bomba nella macchina di Papademos o all'esercito in assetto di guerra schierato contro i manifestanti a San Paolo, mi è venuto in mente Benga quando dice che prima o poi la gente farà la rivoluzione. È molto semplice. Infatti i paesi che funzionano meglio sono quelli dove ci sono poche leggi, chiare e precise che riesce a leggere e a capire anche il tizio con la terza media. Da noi ci vogliono 2 lauree per capirle e alla fine ti accorgi che "30 mila lire il mio falegname la faceva meglio". Quote Link to post Share on other sites
keitaro 4,100 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Ho letto raramente un'inesattezza più grande. Fatti spiegarte da un'amico che ha fatto almeno mezzo esame di diritto comparato che i paesi che funzionano meglio sono quelli dove le leggi sono chiara e precise e proprio per questo LUNGHE Quote Link to post Share on other sites
No Concept 660 Posted May 25, 2017 Report Share Posted May 25, 2017 Complesso di inferiorità? Cacchio sei veramente spassoso Poi come al solito manco leggi quello che scrivo...spiegami come fai a espellere una persona nata in Italia e che ha sempre vissuto in Italia...la mandi nelle acque internazionali? E perché non li spieghi perché dare meno cittadinanze dovrebbe migliorare l'integrazione e quindi ridurre il radicalismo? P.s.: certo che non fai una bella figura ogni volta a rispondere alle persone con attacchi personali..take it easy Quote Link to post Share on other sites
Garion 603 Posted May 26, 2017 Report Share Posted May 26, 2017 http://www.hdblog.it/2017/05/26/Uber-vince-Italia-revocato-blocco/ Uber 1/ taxi 1. E si continua... Quote Link to post Share on other sites
keitaro 4,100 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 E ci mancherebbe. Quote Link to post Share on other sites
Garion 603 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 E ci mancherebbe. Nota che u taxisti parlano di "vere lobby" che li hanno fatti perdere senza vergogna eh Quote Link to post Share on other sites
BengaLaker 2,461 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 La politica è molto semplice... proprio no. Quanto alla bomba nella macchina di Papademos o all'esercito in assetto di guerra schierato contro i manifestanti a San Paolo, mi è venuto in mente Benga quando dice che prima o poi la gente farà la rivoluzione. Mi piacerebbe pensarlo, ma non ci sarà nessuna rivoluzione. Prima, fino al 1800 con l'ignoranza imperante, c'era veramente da aver paura del popolo e dei loro forconi. Oggi abbiamo in mano i cellulari, e fin quando sono carichi e funzionanti tutto il resto è armonia. Possono fare di noi tutto ciò che vogliono...Dio ci ha fatti pecore per essere tosati. Quote Link to post Share on other sites
No Concept 660 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 Quanti altri bambini morti dobbiamo aspettare prima di dichiarare ufficialmente l'omeopatia una cialtroneria e spedirla a calci in culo fuori da ospedali, studi medici e soprattutto farmacie? Quote Link to post Share on other sites
UGoverALL 469 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 Ormai al grido Siamo Liberi di fare quel che si vuole, le peggio cose succedono. Hai un bel dire Lasciateci soffrire in silenzio. Che storiaccia Quote Link to post Share on other sites
TheGoods 2,461 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 Per chi non avesse letto la notizia... http://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/otite-bambino-omeopatia-nonno-1.3151130 Una roba che francamente boh... Tra medico e familiari c'è veramente da tirare la monetina. Quote Link to post Share on other sites
Garion 603 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 Le "mamme informate" sono il vero male di questi tempi. E per mamme intendo genitori, ovviamente Quote Link to post Share on other sites
Mendi 387 Posted May 27, 2017 Report Share Posted May 27, 2017 Quanti altri bambini morti dobbiamo aspettare prima di dichiarare ufficialmente l'omeopatia una cialtroneria e spedirla a calci in culo fuori da ospedali, studi medici e soprattutto farmacie? I genitori ingenui, complice l'incapacità di comprendere il pericolo. Il medico però è il principale responsabile, leggendo le dichiarazioni I genitori mediamente non conoscono la materia e hanno una informazione che si rifà a ciò che leggono su internet. Deve essere il medico ad informarli dei rischi nel seguire determinate cure. Figuriamoci proporre la cura omeopatica pur consapevole del rischio. Il dottore o è un ignorante e quindi non dovrebbe esercitare ma questo non lo rende meno responsabile o è proprio criminale. Studi sulle cure omeopatiche che ne abbiano testimoniato l'efficacia non ce ne sono. Per essere omeopatici deve esserci stata una diluizione tale che ora non ricordo nello specifico ma fa capire come sia ridicolo pensare che possano avere un effetto. Inoltre devono essere venduti con le scritte "medicinale omeopatico" e "senza indicazioni terapeutiche approvate" sulla scatola. L'ignoranza della gente mi fa incazzare ma più che provare a spiegare certe cose. Da un medico non sono accettabili e ne risponderà se verrà dimostrata la responsabilità Quote Link to post Share on other sites
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