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E attorno a chi si deve stringere? Se da una parte hanno una ricetta che non funziona, cercano l'alternativa nuova. A prescindere dal contenuto. E' inutile meravigliarsi, è sempre andata così e sempre andrà.

Condivido la constatazione, ma la combatto. Perché cambiare tanto per cambiare porta solo guai. È sempre andata così e sempre andrà.

 

Solo che ogni volta ce lo dimentichiamo.

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Il sistema sanitario non era assolutamente pronto ad affrontare questo virus: gli ospedali sono andati in tilt ed anche per questo, ma non solamente, sono morte tante persone... tra cui mio padre

Cosa ho fatto di male per leggere ancora affermazioni quali "meno di diritti dei cani" o "lo Stato continua a vendere tabacco": sono estremismi che non tengono conto di esigenze fisiologiche (il cagar

Per fortuna ci sono quelli che in tutti gli ambiti non capiscono un cazzo

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Quando qualche anno fa, andando in giro con mio padre, si parlava di politica nessuno votava Berlusconi, eppure stava sempre là.

Tra Twitter e Facebook questi mesi sono stati un continuo susseguirsi di video anti Trump ed endorsement pro Hilary, e niente, Trump è stato eletto...

Mi accodo alla richiesta di Sonato, dai dell'affluenza ne abbiamo?

Nel 1946 nessuno in Italia era mai stato fascista. Historia magistra vitae, ma evidentemente repetita non iuvant.

 

Io sono oggi in ufficio dove so perfettamente esserci persone come Benga e nessuno fiata. È diventato scomodo parlare di politica e imbarazzante dichiarare il proprio voto.

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^

^

guarda i dati sull'occupazione negli ultimi anni, non so che dirti :boh

Io stanotte ho seguito tutto il dibattito su La7 e ho anche la mia idea a riguardo che ho riportato anche all'Italia.

 

Negli USA hanno creato posti di lavoro MA questi posti di lavoro come sono?

 

Ribadisco che non basta creare il posto di lavoro se le condizioni al quale viene offerto sono ben al di sotto della soglia minima.

 

Ti ho fatto l'esempio dell'industria dell'auto.

La maggior parte ha perso il lavoro e quelli che invece sono riusciti a mantenerlo grazie all'intervento di Obama sono stati costretti a firmare contratti a metà della paga.

 

Secondo te un operaio è contento di prendere la metà di un suo collega non licenziato?

 

Lo stesso discorso lo si fa in Italia ove tutti sbandierano i posti di lavoro in più.

 

A quali condizioni sono stati ottenuti?

Quel "meglio che nulla" che aleggia in tutto l'elettorato di sinistra non è sufficiente.

 

Se mi dai un posto di lavoro dove prendo una miseria rispetto a prima e con diritti nulli rispetto agli altri lavoratori più anziani a me, e dai risultati elettorali direi che non sono il solo, mi girerebbero fortemente i coglioni.

 

I governi sembrano fare orecchie da mercante e questi sono i risultati.

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Io stanotte ho seguito tutto il dibattito su La7 e ho anche la mia idea a riguardo che ho riportato anche all'Italia.

 

Negli USA hanno creato posti di lavoro MA questi posti di lavoro come sono?

 

Ribadisco che non basta creare il posto di lavoro se le condizioni al quale viene offerto sono ben al di sotto della soglia minima.

 

Ti ho fatto l'esempio dell'industria dell'auto.

La maggior parte ha perso il lavoro e quelli che invece sono riusciti a mantenerlo grazie all'intervento di Obama sono stati costretti a firmare contratti a metà della paga.

 

Secondo te un operaio è contento di prendere la metà di un suo collega non licenziato?

 

Lo stesso discorso lo si fa in Italia ove tutti sbandierano i posti di lavoro in più.

 

A quali condizioni sono stati ottenuti?

Quel "meglio che nulla" che aleggia in tutto l'elettorato di sinistra non è sufficiente.

 

Se mi dai un posto di lavoro dove prendo una miseria rispetto a prima e con diritti nulli rispetto agli altri lavoratori più anziani a me, e dai risultati elettorali direi che non sono il solo, mi girerebbero fortemente i coglioni.

 

I governi sembrano fare orecchie da mercante e questi sono i risultati.

pm  :ok21te:

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Io stanotte ho seguito tutto il dibattito su La7 e ho anche la mia idea a riguardo che ho riportato anche all'Italia.

 

Negli USA hanno creato posti di lavoro MA questi posti di lavoro come sono?

 

Ribadisco che non basta creare il posto di lavoro se le condizioni al quale viene offerto sono ben al di sotto della soglia minima.

 

Ti ho fatto l'esempio dell'industria dell'auto.

La maggior parte ha perso il lavoro e quelli che invece sono riusciti a mantenerlo grazie all'intervento di Obama sono stati costretti a firmare contratti a metà della paga.

 

Secondo te un operaio è contento di prendere la metà di un suo collega non licenziato?

 

Lo stesso discorso lo si fa in Italia ove tutti sbandierano i posti di lavoro in più.

 

A quali condizioni sono stati ottenuti?

Quel "meglio che nulla" che aleggia in tutto l'elettorato di sinistra non è sufficiente.

 

Se mi dai un posto di lavoro dove prendo una miseria rispetto a prima e con diritti nulli rispetto agli altri lavoratori più anziani a me, e dai risultati elettorali direi che non sono il solo, mi girerebbero fortemente i coglioni.

 

I governi sembrano fare orecchie da mercante e questi sono i risultati.

Niente da aggiungere
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Nel 1946 nessuno in Italia era mai stato fascista. Historia magistra vitae, ma evidentemente repetita non iuvant.

 

Io sono oggi in ufficio dove so perfettamente esserci persone come Benga e nessuno fiata. È diventato scomodo parlare di politica e imbarazzante dichiarare il proprio voto.

L'ipocrisia generale sui temi è ancora peggio. Cioè tra "vediamo le Star del cinema come hanno reagito all'elezione di Trump" (ma chi se ne frega?!?!) e la mia bacheca di Facebook intrisa di cazzate ( "Aumentati del 150% in una notte i prezzi dei rifugi antiatomici" ...vabbè lasciamo stare) non so davvero cosa pensare.

Sul grassetto: è assurdo come si ripetano a fasi alterne le stronzate fatte dall'umanità nel corso della storia, assurdo.

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Io ho postato il discorso di Trump appena eletto e mi è sembrato molto equilibrato e sensato.

 

Direi che i giudizi sono da rimandare a quando sarà effettivamente al comando e vedremo dove guiderà gli USA, stiamo facendo un processo alle intenzioni ora.

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Io ho postato il discorso di Trump appena eletto e mi è sembrato molto equilibrato e sensato.

 

Direi che i giudizi sono da rimandare a quando sarà effettivamente al comando e vedremo dove guiderà gli USA, stiamo facendo un processo alle intenzioni ora.

Lo dicevamo prima: sarà vigilato, se non proprio eterodiretto, e non prenderà iniziative rivoluzionarie o pericolose nel vero senso del termine. È un uomo di spettacolo, ha ricevuto l'applauso sul palcoscenico più importante, la sua missione personale di fatto è conclusa. O al massimo si tradurrà nel cercare di incrementare ulteriormente i propri profitti.

 

Da un Presidente degli Stati Uniti credo dovremmo aspettarci di più.

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Lo dicevamo prima: sarà vigilato, se non proprio eterodiretto, e non prenderà iniziative rivoluzionarie o pericolose nel vero senso del termine. È un uomo di spettacolo, ha ricevuto l'applauso sul palcoscenico più importante, la sua missione personale di fatto è conclusa. O al massimo si tradurrà nel cercare di incrementare ulteriormente i propri profitti.

 

Da un Presidente degli Stati Uniti credo dovremmo aspettarci di più.

 

Staremo a vedere che farà, poi diremo sa ha fatto quello che ci si aspetta da un presidente degli Stati Uniti o meno e se avrà fatto bene o meno.

 

Partire con i giudizi da cassazione poche ore dopo l'elezione mi fa quanto meno sorridere.

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Comunque almeno su una cosa le elezioni americane aiutano sempre: a distinguere quelli di destra da quelli di sinistra.

Giusto...

 

L'operaio del Michigan, fortino democratico con una partecipazione ai sindacati più che doppia rispetto agli altri paesi, è chiaramente un elettore di destra. 😅

 

Ma quando la smetterete di pensare che l'elettore con le pezze al culo si soffermi sulla dicotomia destra-sinistra?

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L'ipocrisia generale sui temi è ancora peggio. Cioè tra "vediamo le Star del cinema come hanno reagito all'elezione di Trump" (ma chi se ne frega?!?!) e la mia bacheca di Facebook intrisa di cazzate ( "Aumentati del 150% in una notte i prezzi dei rifugi antiatomici" ...vabbè lasciamo stare) non so davvero cosa pensare.

Sul grassetto: è assurdo come si ripetano a fasi alterne le stronzate fatte dall'umanità nel corso della storia, assurdo.

 

se vinceva la Clinton forse  :asd

 

La vera guerrafondaia era la signora clinton, ora forse almeno su questo c'è gran sospiro di sollievo, visto che andremo verso un periodo di pace sostanziale tra usa e russia e questo è sempre un bene. Poi si può giocare con le parole e dire quel che si vuole, ma i fatti sono altri.

 

Trump sarà uno che vorrà dedicarsi molto alla politica interna.

 

 

Comunque almeno su una cosa le elezioni americane aiutano sempre: a distinguere quelli di destra da quelli di sinistra.

 

io non l'ho mai nascosto, ma avrei avuto enorme difficoltà a votare trump....poi però vedevo la maschera horror della clinton che rideva tipo moglie di joker dall'altra parte e mi sarei tappato il naso votando il parruccone. Purtroppo sono stati due candidati scadenti e molti hanno votato il meno peggio, cosa che ritengo sempre molto poco stimolante. 

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Staremo a vedere che farà, poi diremo sa ha fatto quello che ci si aspetta da un presidente degli Stati Uniti o meno e se avrà fatto bene o meno.

 

Partire con i giudizi da cassazione poche ore dopo l'elezione mi fa quanto meno sorridere.

A me invece fa sorridere questo attendismo da defenestrazione di Praga.

 

Il "cosa mai volete che faccia? aspettiamo e vediamo" in Europa ha fatto più danni della peste nera.

 

Ma anche in questa circostanza bisognerebbe che tutti avessimo una minima conoscenza storica.

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A me invece fa sorridere questo attendismo da defenestrazione di Praga.

 

Il "cosa mai volete che faccia? aspettiamo e vediamo" in Europa ha fatto più danni della peste nera.

 

Ma anche in questa circostanza bisognerebbe che tutti avessimo una minima conoscenza storica.

Scusami Nigma ma ti sei accorto della piega che stava prendendo il rapporto Usa-Russia?

Ti sei accorto del fatto che a causa di certe politiche americane siamo tornati di nuovo in guerra fredda?

 

Hillary era 10 volte più interventista di Trump e la sua ala ha spinto fortemente per mandare i soldati Nato ai confini Russi, ha spinto per andare a distruggere la Libia e la Siria, ha spinto per ribaltare il governo Ucraino.

 

Tutte azioni che non hanno niente di distensivo nei confronti di Putin.

 

Può piacere o non piacere ma con Putin ci si dialoga e si cerca di trovare degli equilibri, non ci si mette a fare chi ha il cazzo più duro.

 

Trump, il pericoloso personaggio con in mano la valigetta, ha detto chiaramente che ha intenzione di cambiare radicalmente la politica estera.

 

Con Putin ha intenzione di dialogare e non di portagli i militari ai confini.

 

Trump penserà molto di più ai problemi interni degli Usa che a mettere bocca in tutte le cose che non gli competono, vedi Libia, Siria o Ucraina.

 

Questa sarà una prova di maturità anche per l'Europa che può finalmente smettere di essere la stampella americana e iniziare ad essere EUROPA.

 

Poi se continuiamo così invece non meravigliatevi quando vinceranno tutti i populisti possibili e immaginabili.

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A me invece fa sorridere questo attendismo da defenestrazione di Praga.

 

Il "cosa mai volete che faccia? aspettiamo e vediamo" in Europa ha fatto più danni della peste nera.

 

Ma anche in questa circostanza bisognerebbe che tutti avessimo una minima conoscenza storica.

 

Mai scritta una cosa del genere  :lookhere:

 

Io ho detto che le prime parole da presidente mi sono sembrate equilibrate e pacate. Fin'ora post elezione ha fatto solo quello praticamente quindi per ora va bene così, ogni altro giudizio è rivolto al futuro e privo di fondamenta reali ad oggi.

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Scusami Nigma ma ti sei accorto della piega che stava prendendo il rapporto Usa-Russia?

Ti sei accorto del fatto che a causa di certe politiche americane siamo tornati di nuovo in guerra fredda?

 

Hillary era 10 volte più interventista di Trump e la sua ala ha spinto fortemente per mandare i soldati Nato ai confini Russi, ha spinto per andare a distruggere la Libia e la Siria, ha spinto per ribaltare il governo Ucraino.

 

Tutte azioni che non hanno niente di distensivo nei confronti di Putin.

 

oooooh che bello non essere soli e pazzi  :asd

 

in ogni caso sembrava così evidente come cosa. 

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oooooh che bello non essere soli e pazzi :asd

 

in ogni caso sembrava così evidente come cosa.

Ma io sulla pericolosità della Clinton mi sono espresso ampiamente anche ieri pre risultato.

 

Mi è venuto in mente un paragone ancora più centrato.

 

Hillary è la vicepresidentessa di Prison Break.

 

Quello è emerso dalle sue mail e dai dossier segreti che sono usciti.

 

Una donna senza scrupoli pronta a far fuori chiunque pur di andare al governo e anche se con una facciata anti-armi è invece una delle più grandi sostenitrice della lobby delle armi.

Le armi quelle vere, non le pistoline in mano all'americano medio.

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Scusami Nigma ma ti sei accorto della piega che stava prendendo il rapporto Usa-Russia?

Ti sei accorto del fatto che a causa di certe politiche americane siamo tornati di nuovo in guerra fredda?

 

Hillary era 10 volte più interventista di Trump e la sua ala ha spinto fortemente per mandare i soldati Nato ai confini Russi, ha spinto per andare a distruggere la Libia e la Siria, ha spinto per ribaltare il governo Ucraino.

 

Tutte azioni che non hanno niente di distensivo nei confronti di Putin.

 

Può piacere o non piacere ma con Putin ci si dialoga e si cerca di trovare degli equilibri, non ci si mette a fare chi ha il cazzo più duro.

 

Trump, il pericoloso personaggio con in mano la valigetta, ha detto chiaramente che ha intenzione di cambiare radicalmente la politica estera.

 

Con Putin ha intenzione di dialogare e non di portagli i militari ai confini.

 

Trump penserà molto di più ai problemi interni degli Usa che a mettere bocca in tutte le cose che non gli competono, vedi Libia, Siria o Ucraina.

 

Questa sarà una prova di maturità anche per l'Europa che può finalmente smettere di essere la stampella americana e iniziare ad essere EUROPA.

 

Poi se continuiamo così invece non meravigliatevi quando vinceranno tutti i populisti possibili e immaginabili.

Fammi capire: con Putin dovremmo essere distensivi? Con uno che fa ammazzare giornalisti, incarcera gli omosessuali, occupa militarmente il suolo ucraino e reprime nel sangue le manifestazioni di opposizione? E non parlo nemmeno delle elezioni manipolate, delle statue fatte costruire nelle piazze o dei favori recapitati agli amici oligarchi in un paese dove lo stato di diritto è inesistente.

 

Fra convivenza e connivenza c'è differenza, ma che cazzo.

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Mai scritta una cosa del genere :lookhere:

 

Io ho detto che le prime parole da presidente mi sono sembrate equilibrate e pacate. Fin'ora post elezione ha fatto solo quello praticamente quindi per ora va bene così, ogni altro giudizio è rivolto al futuro e privo di fondamenta reali ad oggi.

Anche nel 1933 su Hitler il giudizio era rivolto al futuro e privo di fondamenta reali.

 

Per carità, non sto paragonando Trump a Hitler, ho pure scritto che Trump è innocuo, sto contestando il principio secondo il quale il giudizio vada sospeso. Trump è come tutti una persona, ha espresso idee e ha un passato: non si può sospendere il giudizio rivolgendolo al futuro e basta.

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Fammi capire: con Putin dovremmo essere distensivi? Con uno che fa ammazzare giornalisti, incarcera gli omosessuali, occupa militarmente il suolo ucraino e reprime nel sangue le manifestazioni di opposizione? E non parlo nemmeno delle elezioni manipolate, delle statue fatte costruire nelle piazze o dei favori recapitati agli amici oligarchi in un paese dove lo stato di diritto è inesistente.

 

Fra convivenza e connivenza c'è differenza, ma che cazzo.

No, fammi capire: dobbiamo fargli la guerra? Dobbiamo dargli le sanzioni e mettergli i militari a due passi dal confine? Se si voleva scatenare la terza guerra mondiale quella era la strada giusta.

 

Certo che dobbiamo essere distensivi anche perché, ho fatto questa domanda ieri senza ricevere risposte, mi dici chi ha violato il diritto internazionale in tutti i recenti conflitti "mondiali"?

 

Poi è inutile che ripetete la storiella dell'occupazione militare del suolo Ucraino.

 

Facciamo un po' il punto?

 

1. In Libia hanno rovesciato Gheddafi scoperchiando il vaso di Pandora e dietro a questo colpo di Stato non c'era Putin ma la Clinton, i Francesi e l'Arabia Saudita.

 

2.In Siria, Afghanistan e Iraq chi ha finanziato i ribelli che poi hanno creato la più moderna Isis? Non Putin ma gli Americani e l'Arabia Saudita.

 

3. Chi è che ha basi in tutto il mondo è attacca o paesi senza bisogno di seguire il diritto internazionale? Non Putin ma gli Stati Uniti.

Sia in Libia che in Siria gli aerei americani sono ILLEGALI.

 

4.In Ucraina c'era un governo ELETTO che hanno cercato di rovesciare (americani who?) e il presidente in carica ha chiesto aiuto a Putin visto che l'Europa si è accodata alla linea statunitense di appoggiare i ribelli.

Quindi in Libia e Siria gli Usa sono illegali però le sanzioni se le becca la Russia che non ha fatto altro che accogliere una richiesta di un paese come l'Ucraina che stava per essere rovesciato.

 

 

Putin ha i suoi interessi e anche lui è un politico di quelli potenzialmente molto pericolosi ma qui a me sembra che non si veda la realtà.

 

Lui, dopo la Cecenia, a livello internazionale non ha mai infranto le regole. Ha sempre fatto gli interessi Russi stando comunque nel confine delle regole.

 

Gli Stati Uniti, invece, per perseguire i loro interessi hanno distrutto mezzo mondo.

 

No perché spero sia chiaro a tutti che tutti i conflitti maggiori che abbiamo oggi nel mondo sono solo e soltanto colpa degli Americani.

 

 

Quindi mi chiedo, da sempre me lo chiedo:

 

Perché Putin va trattato a merda e gli Usa invece dobbiamo venerarli quando i più minacciosi, dalla caduta del muro di Berlino sono gli Usa e non la Russia?

 

Ps: su Putin oltre alla Cecenia c'è il primo conflitto afghano. Ma si vede che gli americani da quella esperienza russa non hanno imparato niente.

La Russia ha capito benissimo dopo quella esperienza che quelle zone vanno lasciate così come sono, dittatori o meno. L'America no.

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