L.A. Lakers @ Dallas Mavericks 96-101 (43-15)
I Lakers incappano in una sconfitta in terra texana dove è Nowitzki a farla da padrone. Kobe non brilla ma continua a scalare la classifica dei marcatori Nba di tutti i tempi (superato Miller), Odom è il migliore tra i suoi ma non basta. I gialloviola si ritrovano ancora con una vittoria in meno ed una sconfitta in più nei confronti di Cleveland.
Dopo la vittoria contro Memphis, con l’ennesima perla stagionale di Kobe, i Lakers nella notte hanno fatto visita all’American Airlines Center di Dallas dove ad attenderli c’erano i Mavs di Dirk e company.
Già dalle prime battute si evince che il numero 24 giallo-viola non sembra essere proprio in una delle sue migliori serate, ma gli uomini di Jackson riescono comunque a contenere le sortite degli avversari, specie con Bynum, indaffarato contro i lunghi dei Mavs. Nel secondo periodo è buona la partenza dei padroni di casa che tentano l’allungo con un Terry in serata, ma gli ospiti rispondono a dovere con Odom e nel finale di primo tempo anche con Bryant che nella notte supera Reggie Miller al tredicesimo posto della classifica dei marcatori Nba di tutti i tempi.
Dopo i primi due quarti le squadre vanno al riposo sul punteggio di 50 a 49 in favore degli ospiti, con Dallas però che sembra mostrare maggior convinzione nelle giocate decisive del match, nonostante i californiani siano sempre e comunque li.
Al rientro dagli spogliatoi il match si svolge in un sostanziale equilibrio con le stelle, da una parte e dall’altra, che si rispondono sul campo con giocate che non consentono a nessuna delle due compagini di spiccare il volo, con la perla a forma di buzzer beater di Kidd dalla lunga a testimonianza di come l’ex Nets e compagni non vogliano lasciar scappare i los angelini. Nell’ultimo periodo poi i Mavs ingranano la quarta, il tedescone sembra incontenibile per i lunghi giallo-viola, specie per Pau che si sa quanto soffra ad esser portato fuori dal numero 41 texano. Ancora Odom tenta di far rimanere i suoi a stretto contatto con gli avversari, ma la determinazione dei texani è maggiore e gli frutta il 101 a 96 finale con il quale ottengono la doppiavvù.
Sono stati cinque gli uomini in doppia cifra per i padroni di casa con nowitzki, miglior marcatore del match, a guidare il gruppo con 31 punti e 9 rimbalzi. Per i padroni di casa bene anche Terry con 30 punti e 3 assist.
Sono stati invece sei gli uomini in doppia cifra per gli ospiti, con Odom su tutti a referto con 21 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.
I Lakers hanno ora un parziale W/L di 43/15, una vittoria in meno ed una sconfitta in più rispetto a Cleveland. Gli uomini di Jackson, dopo due trasferte, hanno ora in programma tre partite casalinghe tra le mura amiche dello Staples, la prima di queste nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 febbraio, quando alle ore 4:30 (ora italiana) arriveranno nella città degli angeli, i 76ers di Allen I, in una sfida dove Kobe e compagni cercheranno senza dubbi e immediatamente il riscatto.
made by Black Mamba 8.