LAKERS vs WARRIORS 115-113 (38-32)
Termina la striscia di partite con almeno cinquanta punti, ma contro Golden State i 43 punti di Bryant guidano i Lakers alla quinta vittoria consecutiva.
Contributo importante di Odom che chiude pareggiando il massimo in carriera per rimbalzi catturati e buon impatto di tutta la panchina.
Kobe Bryant aveva segnato 50 o pi? punti in almeno quattro gare consecutive, diventando l?unico assieme a Wilt Chamberlain a riuscire nell?impresa.
Contro i Warriors si ?ferma? a 43, ma non appare molto deluso:?Ho sempre detto di considerare Wilt un videogioco umano. Essere in sua compagnia, anche se un po? indietro, ? un onore.?
Bryant ha continuato a parlare della striscia dicendo: ? Credo che ci ha dato energia come team, e credo abbia dato energia alla citt??? una gran cosa. Prima delle striscia eravamo morti galleggianti adesso stiamo giocando con molta pi? intensit??.
Kobe parte forte sulla falsariga delle ultime prestazioni, segnando 17 punti nei primi nove minuti, ma i Warriors decidono di utilizzare difese multiple e di raddoppiarlo, costringendo Bryant a scaricare la palla verso i compagni.
La partita procede quindi in modo assolutamente equilibrato, con i Lakers sempre avanti di qualche punto, ma incapaci di prendere un netto vantaggio.
Nel quarto periodo una tripla di Stephen Jackson riporta Golden State a meno uno, con 1.9 secondi al termine.
Bryant va in lunetta per i tiri liberi: segna il primo, ma sbaglia il secondo.
Con soli 6 decimi sul cronometro, i Warriors provano la tripla del successo con Al Harrington che fallisce, ma in ogni caso il tiro era arrivato oltre la sirena di fine gara.
La chiave della partita sono stati i punti in area ed i rimbalzi catturati: sotto i tabelloni i giallo-viola (grazie soprattutto ad un fantastico Odom) hanno preso ben 63 palloni vaganti, contro i soli 33 degli uomini di Nelson.
Mr. Clutch