Los Angeles Lakers @ Minnesota T’Wolves 90-79 W (43-19)
Nella sonnolenta gara di Minneapolis, i Lakers centrano la quinta vittoria in fila dopo l’All Star Game passeggiando contro i T’Wolves. Bene Bryant, Gasol ed Odom.
Kurt Rambis evidentemente si è lasciato male con i Lakers, perché per chiamare timeout a 48 secondi dalla fine, sotto di 11 punti, mentre ci si chiudono gli occhi, deve essere veramente un uomo crudele. Non solo, il nostro non contento fa anche commettere fallo nell’azione seguente. È così che si allunga ulteriormente la nostra agonia nel vedere i Lakers che vincono la quinta partita consecutiva in uscita dall’All Star Game.
I ragazzi (fa molto Pellegatti) sono scesi in campo con la stessa voglia che ha il sottoscritto di scrivere questo recap, ma per una volta è un atteggiamento assolutamente giustificabile, visti gli sforzi della partita domenicale contro i Thunder e la scarsa portata dell’avversario odierno. Bryant e compagni decidono quindi di giocare solo nel secondo tempo, dopo aver disputato i primi 24 minuti camminando, nella seconda parte di gara i gialloviola sono stati visti eccezionalmente fare qualche corsetta ogni tanto, il minimo indispensabile contro dei Wolves assolutamente scandalosi. Rambis ha francamente poco materiale umano a disposizione (non vedo perché debba sfogarsi su di noi con dei time out sadici, però), con una rotazione ridotta all’osso e certi giocatori (vedi Kevin Love) che giocando esclusivamente per portare a casa dei prestigiosi traguardi personali, del tipo: più doppie-doppie che sconfitte in stagione.
Cercando di stare il più possibile aderenti al lato tecnico, per quanto sia arduo in una non-partita, gli uomini di Jackson hanno vinto il match principalmente a rimbalzo, superando i padroni di casa per 39-53 (Gasol 17) con ben 18 carambole offensive, che hanno garantito molti secondi possessi. A dare la scossa con 12 punti nel terzo periodo il solito Bryant (24 alla fine), che ha poi chiuso il match con due canestri nella parte conclusiva del quarto periodo, quando oramai i Lakers avevano indirizzato l’esito finale della partita verso la California.
Allontanandoci invece dal lato tecnico, ci chiediamo cosa renda le nostre maglie color lilla ogni volta che giochiamo a Minneapolis, se ne riparlerà nel sondaggio.
Non abbiamo purtroppo il vincitore di nottata per il “segna anche tu il career high contro i Lakers”: un ottimo Wes Johnson, migliore dei suoi, si ferma a 4 punti dall’impresa, nonostante fosse già a 20 dopo tre quarti, il rookie da Syracuse non ha più segnato nell’ultimo periodo.
Continua così l’ottimo momento dei gialloviola, che torneranno a Los Angeles per affrontare i sempre indigesti Bobcats venerdì notte. Riusciranno i nostri eroi a perderci anche dopo le ultime mosse di Jordan?